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La proprietà del Genoa cambia improvvisamente idea e si affida a un nuovo allenatore straniero per traghettare la squadra fino alla fine della stagione. Il sostituto di Andriy Shevchenko sulla panchina del Grifone è un belga e risponde al nome di Alexander Blessin.
La scelta a sorpresa da parte del club ligure è stata quella di affidare la squadra al tecnico che fino a poche ore fa sedeva sulla panca dell’Ostende. La compagine belga non ha vissuto fin qui una situazione migliore rispetto a quella del Grifone, essendo terzultima in classifica.
Dunque questa decisione ha fatto storcere il naso a molti, soprattutto tra le fila dei tifosi rossoblu. Per quanto riguarda i curiosi e soprattutto i fantallenatori, resta da capire come giocherà il Genoa con quella che è la quarta guida tecnica a susseguirsi in panchina dopo Ballardini, il già citato Sheva e il traghettatore per una notte Konko.
Nella maggior parte dei casi, Blessin ha schierato l’Ostende secondo un 5-3-2 all’apparenza molto difensivo. Si tratta certamente di una buona notizia per chi conta sui difensori rossoblu, quantomeno per avere delle opzioni come titolari fissi. In tal senso le certezze si chiamano Hefti e Cambiaso schierati sulle corsie laterali.
Per il ruolo di centrali difensivi, invece, il rientrante Criscito insieme a Vasquez (una delle poche note non stonate) sembrano gli unici certi di un posto. La terza maglia in difesa dovrebbe aggiudicarsela un altro nuovo arrivato come Ostigard.
In mezzo al campo ci sarà con ogni probabilità spazio sia per Rovella che per Hernani, con mediana la grinta e l’esperienza di Badelj. Molto traffico, infine, in attacco. A occhio e croce il tandem offensivo dovrebbe essere composto da Destro e Yeboah, con Ekuban a fare da guastafeste.