Fiorentina Panathinaikos – Notte da incorniciare per la Fiorentina, che riesce a rimontare il Panathinaikos nel secondo atto degli ottavi di finale di Conference League.
Dopo la sconfitta per 3-2 rimediata nella prima sfida del doppio confronto, la Fiorentina si è imposta sulla formazione greca al Franchi con il risultato di 3-1. In gol Mandragora, Gudmundsson e Kean.
Ora, ai quarti di finale l’avversario sarà il Celje, squadra slovena che ha eliminato ai rigori il Lugano. Intanto, mister Palladino ha espresso le sue opinioni post vittoria contro il Panathinaikos in conferenza stampa, toccando diversi temi.
Fiorentina Panathinaikos: le parole di Palladino in conferenza
Questa è la partita della svolta per voi? “Notte molto bella per noi. Non so se sarà quella della svolta ma ci serviva. Voglio ringraziare i tifosi perchè sono stati fantastici e voglio ringraziare i ragazzi perché hanno dato tutto e hanno fatto una grande prestazione. La meritavano una notte così. La Fiorentina deve continuare a crescere e a fare prestazioni del genere, siamo felici. Dopo stasera penso di aver capito quale è il problema. Non riusciamo ad avere continuità di gioco nei 90 minuti. Devo insistere con i ragazzi perché ce l’hanno e sono bravi. Abbiamo avuto il pallino nel primo tempo, poi nel secondo tempo non abbiamo dato continuità. Dobbiamo però insistere e lavorare”.
Come ha visto Gudmundsson? Lo rivedremo nella posizione in cui ha giocato stasera? “Aspettavamo Albert: sta facendo bene e sono contento. Sì, possiamo rivederlo come stasera. Lui ha bisogno di questo e noi abbiamo bisogno di lui. Lui deve sentire la posizione in campo. Noi poi dobbiamo essere bravi a trovarlo. Anche i centrocampisti hanno completato un reparto di centrocampo in cui ruotavano. Oggi la squadra mi è piaciuta molto. Sia possesso che non. Li abbiamo presi alti per tenerli lontani dalla nostra area”.
Ottima prova di Kean e Gudmundsson insieme? “Gud e Kean si sono cercati e hanno anche difeso insieme e di reparto. Anche gli ingressi di Zaniolo e Beltran sono stati ottimi”.
Terracciano? “Con Pietro ho un grandissimo rapporto. Semplicemente questo, dico le stesse cose delle altre volte”.
Questo 3-5-2 è il sistema migliore per la Fiorentina? “Mi piace questo 3-5-2 perché è camaleontico. Poi nel secondo tempo siamo passati al 4-3-3, ma è qualcosa che abbiamo nelle corde. Non mi focalizzo su un unico sistema, la squadra deve sapersi adattare”.
Gosens non convocato dalla Germania: ne è sorpreso? “Beh, sì, sono sorpreso sia per lui che per Dodò nel Brasile. Però le scelte le fanno i CT. Comunque tutti e due stanno facendo un grande campionato, portano numeri in entrambe le fasi. Se continuano così, ritroveranno la Nazionale”.
