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Chi ha speso tanti crediti per prendere Arthur Cabral al fantacalcio, almeno fino a questo momento, non ha trovato grandi soddisfazioni. L’attaccante brasiliano ha infatti gonfiato la rete una sola volta da quando ha lasciato il Basilea per approdare nel nostro campionato. Una rete peraltro inutile per la sua squadra.
In un mese e mezzo il nuovo numero 9 della Fiorentina ha colto una soddisfazione personale solo nella gara persa sul campo del Sassuolo. Una zampata vincente che sembrava potergli consentire una specie di apertura di credito da parte del tecnico Vincenzo Italiano nei suoi confronti. Così, però, non è stato.
Anche perchè finora il fatto di aver trovato un solo gol dal giorno del suo sbarco in Italia sembra essere l’ultimo dei problemi. Quello più grande è infatti da riferire al minutaggio fin qui accumulato dal bomber sudamericano. Un minutaggio decisamente ridotto rispetto a quelle che erano le aspettative della vigilia.
Cinque presenze, con il suddetto gol realizzato al Mapei Stadium, per un totale di 147 minuti giocati una media abbastanza facile da eseguire, neanche mezz’ora in media di presenza sul terreno di gioco. Decisamente poco per uno che era arrivato per far dimenticare un certo Dusan Vlahovic.
Tuttavia Italiano sembra aver deciso che il tempo delle attese per Cabral sia finito. Già nella prima gara dopo la sosta per le Nazionali, quella in programma al “Franchi” contro l’Empoli, potrebbe scoccare l’ora del brasiliano. Il pubblico di fede viola non vede l’ora di tornare a festeggiare per le reti del suo numero 9. Non più Vlahovic, ma Cabral.