Esonero Thiago Motta – La Juventus di Thiago Motta arriva al Franchi con un bivio sulla propria strada: vincere e rimanere al quarto posto o perdere e mettere a serio rischio la panchina del tecnico italo-brasiliano. Per scongiurare quest’ultimo scenario, i bianconeri sono pronti al cambio modulo.
Stando a quanto riporta la Gazzetta dello Sport, infatti, sarebbe pronto un 3-5-2 per la partita contro la Fiorentina delle ore 18. Verso la panchina Gatti, con Kalulu, Veiga e Kelly schierati davanti a Di Gregorio. A centrocampo spazio a Thuram, Locatelli e Koopmeiners, affiancati da Weah e McKennie sulle fasce.
In attacco è favorito l’ex Nico Gonzalez, su Yildiz, per supportare Kolo Muani. Nel caso in cui anche questo cambio modulo non dovesse dare i suoi frutti, la società sarebbe intenzionata a valutare l’esonero immediato di Thiago Motta. Al momento, sembrano esserci due scenari in caso di ko con la Viola.
Esonero Thiago Motta, due scenari in caso di sconfitta
La strada che sembra più probabile, se dovesse arrivare una sconfitta al Franchi, è quella di puntare su un traghettatore, per avere poi più tempo per scegliere il tecnico della prossima stagione. In pole ci sarebbe il nome di Magnanelli, allenatore della Primavera bianconera. Attenzione, però, alla seconda opzione che porterebbe il club ad optare per un tecnico per il medio-lungo periodo. In questo caso, sembra esserci il profilo di Roberto Mancini in prima fila, seguito da Stefano Pioli, che dovrebbe liberarsi dal contratto con l’Al-Nassr.