Esonero Inzaghi – Non è di certo una stagione memorabile per l’Inter, seppure attualmente si trovi in corsa per tutte le competizioni. Qualche alto e basso di troppo ha compromesso il cammino dei nerazzurri in campionato, in cui attualmente stazionano al secondo posto, senza però alcuna garanzia di poterlo mantenere.
La sconfitta di ieri sera in casa dello Spezia complica infatti non poco gli scenari: l’Inter rischia di essere superata e raggiunta in classifica in una sola giornata da Lazio, Roma e Milan nel caso in cui tutte le tre compagini portino a casa i tre punti in questo turno. La corsa per il secondo, terzo e quarto posto è talmente serrata che commettere passi falsi potrebbe rivelarsi fatale, senza dimenticare che potrebbe rientrare anche la Juventus in caso di revoca della penalizzazione.
Il cammino dell’Inter in campionato è dunque giunto ad un bivio: altre sconfitte come quella contro lo Spezia rischiano di compromettere l’intero percorso, anche se ad oggi nulla è perduto. Nonostante ciò, la panchina di Inzaghi rischia di scricchiolare: la squadra non sembra rispondere costantemente presente agli ordini dell’allenatore, che adesso si trova in bilico tra la conferma e la bocciatura. I prossimi impegni saranno importantissimi per sbrogliare questa fase delicata.
Esonero Inzaghi, contro il Porto la svolta?
Ad accendere l’allarme sulla panchina dell’Inter ci ha pensato questa mattina La Gazzetta dello Sport, che spiega come le imperfezioni riscontrate nella gestione Simone Inzaghi pongano l’allenatore a rischio per il futuro in nerazzurro. Sarà essenziale, dopo l’ennesimo crollo inaspettato di questa stagione avvenuto contro lo Spezia, superare il turno di Champions League uscendo indenni dalla trasferta di Oporto. In caso contrario, nessuno scenario sarebbe da scartare, nemmeno quello di un addio immediato.