Dybala + Soulè insieme, è questo quello che sperano di vedere i tifosi della Roma e i fantallenatori nella prossima stagione. Proprio sulla convivenza dei due connazionali, è il punto su cui sta insistendo Gasperini, tecnico che sta cercando ad entrambi la giusta collocazione per farli coesistere insieme dal 1′ minuto.
Dal ritiro della Roma, intanto, arriva un segnale incoraggiante: Dybala è già in grande forma. L’argentino corre, si allena con il gruppo e gioca il pallone con quella naturalezza che lo contraddistingue. Una notizia positiva per Gasperini, che potrà contare fin da subito sul talento della Joya, ma che apre anche un interrogativo tattico importante: come gestire la coesistenza tra i due argentini, due giocatori che prediligono la stessa zona di campo nel 3-4-2-1, ovvero il ruolo di trequartista destro.
Dybala parte in netto vantaggio per esperienza, visione di gioco e capacità di muoversi tra le linee, mentre Soulé, più giovane e dinamico, ha mostrato il meglio quando parte largo, quasi da ala. In un sistema come quello di Gasperini, però, quella zona del campo e quegli spazi sono destinati al quinto di centrocampo, con compiti più di corsa e difesa. Il tecnico sta lavorando per trasformare l’ex Frosinone in un trequartista più interno, ma l’adattamento richiede tempo e non è affatto scontato.
Dybala + Soulé insieme: Gasperini lavora alla convivenza
L’ipotesi di vederli entrambi titolari non è da escludere, ma comporterebbe modifiche importanti. Soulé difficilmente può ricoprire il ruolo di esterno a tutta fascia, mentre l’alternativa più concreta sarebbe spostare uno dei due sulla trequarti sinistra o, più suggestivamente, utilizzare Dybala da falso nove. Un’idea che Gasperini ha già sperimentato in passato, anche recentemente con De Ketelaere all’Atalanta. Il rebus resta aperto, e spetterà al tecnico trovare la giusta combinazione per valorizzare entrambi, senza doversi privare di uno dei due. Le tante competizioni e la fragilità della Joya, comunque, obbligheranno il tecnico giallorosso ad alternarli in alcune occasioni.