Dichiarazioni Rabiot Rowe – Dopo una stagione in Francia in cui ha vestito la maglia del Marsiglia allenato da Roberto De Zerbi, Adrien Rabiot, centrocampista transalpino, è tornato in Italia per accettare la corte del Milan guidato da Massimiliano Allegri.
Il classe 1995 e il tecnico livornese si sono già incrociati durante il loro passato comune alla Juventus, con il 30enne che ha vissuto le migliori annate della sua carriera proprio sotto la guida dell’attuale allenatore rossonero.
Il ritorno in Italia, però, si è concretizzato grazie a uno spiacevole episodio che l’ha visto coinvolto, in quella che si dice sia stata una violenta rissa con Jonathan Rowe, attuale esterno del Bologna. Avvenimento che ha costretto il Marsiglia a cedere entrambi i suoi giocatori a un prezzo tutt’altro che proibitivo. A fare il punto sulla questione ci ha pensato direttamente Adrien Rabiot, nel corso di un’intervista rilasciata a Telefoot.
Milan, Rabiot: “Sono state dette tante falsità”
“Sono dispiaciuto per come è andata a finire con il Marsiglia, perché non sarebbe dovuta finire in questo modo. C’è un incomprensione che regna sovrana perché la decisione è incomprensibile a tutti, a tutte le persone con cui ho parlato, nessuno ha capito, io stesso non ho capito, quindi è piuttosto triste, frustrante. Ciò che mi ha infastidito è che la gente non abbia detto la verità su di me, non sono mai stato una persona violenta, tutti possono testimoniarlo, semplicemente non voglio che la gente dia un’immagine negativa di me, un’immagine sbagliata, questa è la vita del calcio e della vita in generale, non sempre controlliamo tutto”.