Dichiarazioni Lang Napoli – Noa Lang, esterno offensivo in forza al Napoli di Antonio Conte, ha rilasciato le sue prime dichiarazioni da nuovo giocatore azzurro, presentandosi a stampa e tifosi nel corso del ritiro di Dimaro.
Il laterale d’attacco olandese classe 1999 è stato acquistato a titolo definitivo dal PSV Eindhoven per 27 milioni di euro complessivi più il 10% sulla futura rivendita. Il 26enne ha svelato anche alcuni retroscena riguardanti il suo trasferimento in Campania.
Di seguito le sue parole: “C’era stata la possibilità di venire a Napoli già l’inverno scorso, io lo volevo ma il PSV non mi ha lasciato partire, però il Napoli è tornato alla carica. Per me è un sogno e un onore, ho spinto molto in questa direzione. Parlavo in continuazione con il mio agente, gli chiedevo sempre se fosse fatta e lui mi diceva di aspettare. Alla fine sono contento si sia fatto”.
Napoli, Lang: “Amo dribblare. Vi spiego le differenza tra Olanda e Italia”
“Che tipo di calciatore sono? Amo dribblare. Da me potete aspettarvi tante cose finalizzazioni. Sono il tipo di giocatore che il tifoso vuole vedere giocare allo stadio. Appena prendo il pallone il tifoso si appoggia in avanti per vedermi giocare. Gli allenamenti? La prima parole che ho imparato in italiano è ‘stanco’, perché qui le sedute d’allenamento sono molto pesanti. In Olanda si lavora soprattutto con la palla, qui, invece, c’è tanta corsa. Ma è una cosa positiva per me, anche uscire dalla mia zona comfort”.