Dichiarazioni Corvino calciomercato Lecce – Archiviate le prime due giornate di campionato che hanno visto il Lecce allenato da Eusebio Di Francesco conquistare solamente un punto su sei disponibili, per i giallorossi è tempo di tirare le somme dopo la conclusione del calciomercato estivo.
A fare il punto della situazione ci ha pensato Pantaleo Corvino, responsabile dell’area tecnica dei salentini: “In porta Falcone per noi è come un Nazionale, Fruchtl aspetta il momento per dimostrare le sue qualità e crediamo in Samojaa. Al centro della difesa abbiamo sostituito Baschirotto, una scommessa che abbiamo vinto, con Siebert e Pérez. Abbiamo quattro nazionali nella linea. Per i terzini, sappiamo quanto sia difficile la ricerca, chi compra paga 10 o anche 20 milioni”.
“L’attacco? Sugli esterni la narrazione è sbagliata, voluta nonostante i numeri. Morente e Pierotti hanno fatto 7-8 gol, quali seconde punte hanno segnato così tanto? Li abbiamo riconfermati e aggiunto Sottil, sostituendo poi Rebic con Camarda e Krstovic con Stulic, che lo scorso anno ha fatto 15 gol”.
Lecce, Corvino: “Helgason e Gallo in scadenza? Ecco com’è la situazione”
“Guilbert, Rafia e Maleh? Siamo stati chiari, a loro abbiamo detto dall’inizio che non rientrano nei nostri piani tecnici. Per noi conta il valore, abbiamo comunque il dovere di tutelare il Lecce. Se uno-due alterano le immagini morali e comportamentali del gruppo dobbiamo far sì che tutti gli altri non vengano contagiati. Helgason e Gallo? Sono in scadenza nel 2026. A Helgason abbiamo fatto la nostra offerta, aspettiamo risposte. Con Gallo parleremo per vedere se si trova un’intesa”.