Terza retrocessione in quattro per Alessio Cragno: statistica decisamente particolare, e ingenerosa per l’estremo difensore toscano. L’attuale portiere della Sampdoria, infatti, dopo il pareggio esterno contro la Juve Stabia, precipita in Serie C insieme al club blucerchiato.
Prima retrocessione in Serie C nella storia della Sampdoria, terza retrocessione in quattro anni per Alessio Cragno. 2021/2022 retrocessione in Serie B con il Cagliari, 2023/2024 retrocessione in Serie B con il Sassuolo, 2024/2025 retrocessione in Serie C con la Sampdoria. Considerando l’attuale prestito dal club brianzolo, inoltre,, Cragno fa parte anche della rosa del Monza, appena retrocesso in Serie B. Doppia retrocessione in un anno e “calvario” interminabile.
Cos’è successo all’ex estremo difensore del Cagliari? Cragno aveva accarezzato costantemente il giro della Nazionale, salvo poi finire nel dimenticatoio. Dopo l’addio al Cagliari, infatti, la sua carriera si è incanalata in alcuni binari negativi. Il trasferimento al Monza è coinciso con la perdita del posto da titolare. Stesso discorso dopo il passaggio al Sassuolo: Cragno non è riuscito a vincere il ballottaggio con Consigli, recitando, così, un ruolo marginale, culminato con la retrocessione in Serie B.
Cragno, terza retrocessione in quattro anni
Quest’anno, invece, dopo la prima parte di stagione al Monza da “separato in casa”, il trasferimento alla Sampdoria ha permesso a Cragno di ritrovare un posto da titolare. Tuttavia, a prescindere da questo, la disastrosa stagione dei blucerchiati è terminata con la storica retrocessione in Serie C.