Conferenza stampa Modric – Giornata di presentazione in casa Milan per il nuovo acquisto dei rossoneri, Luka Modric, che dopo 13 anni passati al Real Madrid ha deciso di sposare il progetto rossonero, firmando un contratto di un anno, con opzione per il secondo.
Il centrocampista croato è arrivato quest’oggi in Italia e poco fa si è presentato ai giornalisti nella consueta conferenza stampa di presentazione. La giornata di domani, infine, sarà la prima a Milanello, con i primi test atletici e l’allenamento agli ordini di Massimiliano Allegri.
Tra i vari temi toccati dal pallone d’oro 2018, la sua visione del Milan, del passato e del presente, gli obiettivi che spera raggiungere con i rossoneri in questa stagione e il nuovo allenatore, affrontato nella finale di Champions League 2017, vinta dai Blancos contro la Juventus.
Conferenza stampa Modric, le parole del croato
“Milan? Ho visto le amichevoli contro Arsenal e Liverpool e ho visto tanti aspetti positivi, quindi spero si possa continuare così con la crescita della squadra. Non vedo l’ora di conoscerli e di iniziare ad allenarmi. Obiettivi? Non bisogna accontentarsi di una stagione mediocre o di qualificarci alla Champions. Ma bisogna essere anche umili: bisogna lavorare sodo per riportare la squadra ad alti livelli. L’obiettivo minimo è la qualificazione in Champions, ma il Milan deve lottare per vincere trofei. Serie A? Si vede che è un campionato competitivo e che sta tornando ad livello. Da un punto di vista tattico le squadre sono molto organizzate. Devo adattarmi il prima possibile a questo modo di giocare qua in Italia. Allegri? Non vedo l’ora di conoscerlo, ho parlato un po’ con lui. Sono molto contento di essere allenato da Allegri, è tra i migliori al mondo, un vincente. Non vedo l’ora di scoprire come mi vede in campo in questa squadra. Ruolo? Devo ancora parlare con l’allenatore per capire dove vuole che io giochi, da lì poi devo dare il massimo, giocare bene e aiutare la squadra. Sogno Scudetto? Spero che magari si ripeta ciò che è successo con Ibrahimovic, che a 40 anni ha vinto lo Scudetto qui. Sarei felicissimo se succedesse.”