Conferenze stampa 7 giornata Serie A – Archiviata la settimana europea, la Serie A è pronta a tornare in campo e lo farà con l’anticipo del venerdì (ore 18:30) che andrà in scena al Maradona tra Napoli e Como che aprirà il sipario sulla 7^ giornata, a seguire, invece, spazio al derby veneto tra Verona e Venezia.
L’Inter ospita il Torino nell’anticipo del sabato sera, mentre la Juventus accoglie il Cagliari domenica (6 ottobre 2024) a pranzo. Si chiude con il posticipo alle ore 20:45 tra la Fiorentina di Raffaele Palladino e il Milan di Paulo Fonseca. Le romane, invece, affronteranno Empoli e Monza.
In questo articolo riporteremo live le dichiarazioni degli allenatori, le quali chiariranno ogni tipo di dubbio, perplessità e possibili ballottaggi dell’ultimo minuto. Massima attenzione soprattutto prima di schierare la vostra formazione di giornata.
NAPOLI-COMO (venerdì, ore 18:30)
Conferenza stampa CONTE Napoli-Como
- “Gestione primo posto in classifica? Bisogna lavorare seriamente, sappiamo benissimo che siamo all’inizio e come dico sempre è un periodo di assestamento un po’ per tutte le squadre. Il fatto che in vetta si siano alternate sei squadre diverse dimostra questo. Per noi è importante che anche in un periodo di assestamento aver messo fieno in cascina, ti fa essere più tranquillo anche quando ci sarà qualche momento un po’ più duro. Noi continuiamo a credere percorso che stiamo facendo, crescendo nelle conoscenze, nella voglia, ed in tutti i concetti tattici, ampliando anche altri discorsi e devo dire che sono molto soddisfatto perché ho il piacere di lavorare con un gruppo che mi dà ampia disponibilità. Il Como di Fabregas? Con Cesc abbiamo vinto col Chelsea la Premier, abbiamo condiviso momenti importanti, ho sempre pensato potesse fare l’allenatore, giocava in mezzo al campo, era uno che ti chiedeva sempre il perché di alcune cose, sono contento per lui, sta facendo un percorso veloce, bello, ma si sta dimostrando molto preparato sotto tutti i punti di vista. Il Como è la squadra rivelazione, nelle ultime tre gare poteva fare 9 punti, col Bologna vinceva 2-0 contro una squadra di Champions, poi hanno battuto Atalanta lì e non è una passeggiata di salute e poi col Verona. Hanno salute, qualità perché alcuni giocatori avranno un grande futuro, Fadera, Nico Paz, lo stesso Perrone ed hanno anche esperienza con Cutrone che sta facendo un avvio incredibile, Sergi Roberto. Ci daranno grossi problemi, arrivano con autostima, entusiasmo, ma noi ci stiamo preparando. Lukaku vicino al suo 100% di condizione? Romelu sta lavorando e stiamo iniziando a lavorare con gli stessi carichi di lavoro, ha bisogno di lavori specifici perché ha un fisico diverso dagli altri. Adesso inizia ad essere in buona condizione, si è integrato alla perfezione nel gruppo. Ripeto, per me in campo è un giocatore che al di là di tutto sposta sempre. Un vantaggio essere in testa e giocare per primi in turno? E’ un vantaggio se vinceremo. Saremo i primi a giocare: avremmo la possibilità, vincendo, di rimanere in testa, ma è fondamentale continuare a fare punti. Tutte le partite sono difficili. Kvaratskhelia nervoso per il cambio? Non ho visto, non so se era arrabbiato con se stesso o no, ha fatto quello che doveva, gol, una buona partita, ma aveva il giallo, era un po’ nervoso, ha protestato anche vivacemente ed è insolito per lui, ma a me questo nervosismo mi fa piacere, significa che è presente, sente la sfida, ma deve stare tranquillo con l’arbitro perché vogliamo finire in 11, ma lo vedo molto coinvolto anche emotivamente e voglio vedere i miei calciatori coinvolti così, anche arrabbiati con l’arbitro, significa che ci tengono. Gilmour e Lobotka insieme in campo? Stiamo parlando di giocatori con caratteristiche diverse. Gilmour ha caratteristiche molto simili a Lobo. Oggi sicuramente è quello che mi mette in grande difficoltà, perché è forte e non sta giocando perché ha Lobotka davanti. Ma è forte, intelligente, vede la giocata subito. Possono anche giocare insieme. McTominay e Anguissa insieme in regia hanno caratteristiche diverse, ci possono giocare, con un regista, nella mia visione. Poi durante le partite può capitare anche altro”.
Conferenza stampa FABREGAS Napoli-Como
- “Non è una finale, anche se si vince resta un percorso molto lungo. Certo che andiamo per vincere e fare la nostra partita, ma sono la squadra più in forma del campionato loro. Dobbiamo fare una grande gara per vincere, hanno tanti giocatori che hanno vinto lo scudetto. Conte? Tra i più grandi allenatori degli ultimi 10 anni, è un grande test per noi. Tutti conoscevamo il modulo di Conte, ora fanno cose diverse da qualche partita. Fa parte del lavoro, in alcuni momenti domineranno loro, in altri dobbiamo dominare noi. Dobbiamo andare con la mentalità giusta, fare la nostra partita. Vedremo se il nostro piano partita funziona bene o no. Indisponibili? Tutti sono a posto, tranne un giocatore magari, 99% della squadra è a disposizione. L’unico ancora out è Cerri. Tutti gli altri hanno recuperato bene. Nico Paz? Sappiamo della sua qualità, l’ho portato qui per quello. Ma è ancora troppo presto. Giocava in quella che qui sarebbe la Serie C, è un giocatore di 20 anni. Dobbiamo capire cosa gli succede intorno, cambierà tutto molto velocemente. Arriverà in nazionale, deve farlo nel momento giusto. Cutrone in Nazionale? Ho visto Spalletti alla partita dell’Inter, gli ho lasciato il mio numero. Sarebbe top per lui andare in Nazionale. Gol, assist, ha sbagliato un rigore anche, ci sta che possa essere nel mirino del ct. Se succede, siamo felicissimi. Per ora Spalletti non me lo ha chiesto. Belotti? Possibilità che giochi è sempre la stessa, Cutrone sta facendo bene ed è carico, il Gallo ha sofferto questo cambio ma sta lavorando benissimo, cresce la fiducia ed è sempre pronto. Speriamo sia solo l’inizio e che faccia tanti, tanti altri gol al Como. Lui per noi è un giocatore molto importante”.
VERONA-VENEZIA (venerdì, ore 20:45)
Conferenza stampa ZANETTI Verona-Venezia
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa DI FRANCESCO Verona-Venezia
- “È una settimana particolare, breve. Abbiamo fatto tante valutazioni rispetto alle tante cose positive viste e quelle da migliorare. Abbiamo lavorato sugli aspetti di crescita. Che ci saranno sempre. Gli infortunati? Penso che recupereremo Altare e Yeboah, vediamo nella rifinitura. Duncan come sta? Ha una massa muscolare importante come giocatore, penso che non ci sarà sicuramente per la prossima gara, speriamo di recuperarlo nella sosta. Oristanio? È un ragazzo in grande crescita. Non deve essere superficiale, ma vale per tutti. Sta crescendo tanto anche dal punto di vista fisico. Oristanio si trova forse a più agio vicino a Pohjanpalo? È quello che stiamo costruendo, questo vestito intorno alla squadra. LAvoro per far rendere al meglio i giocatori per le loro caratteristiche. Bjarkason? Alle volte ci sono piccole complicazioni, ci auguriamo che le risolva. Come vede Sagrado e Schingienne? Sono pronti? Credo siano in crescita. Sagrado sta lavorando con grande dedizione e determinazione. Lo stesso vale per Schingtienne, ma mi si chiederà sempre di chi sta fuori. Candela come braccetto: le sta dando qualcosa in più in quel ruolo? Penso che lui si veda meglio quando gioca e basta, ma non è stata una scelta dettata dagli infortuni”.
UDINESE-LECCE (sabato, ore 15:00)
Conferenza stampa RUNJAIC Udinese-Lecce
- “Abbiamo perso le ultime due partite, ora cercheremo con tutte le nostre forze di trovare altri punti. Non vogliamo nasconderci, contro l’Inter in alcuni tratti abbiamo giocato bene, ma sappiamo bene che c’è da migliorare. Dovremo giocare in maniera costante, mettendo sul campo energia fornendo in generale una buona prestazione per trovare i tre punti, è il nostro obiettivo. Gli infortunati? Giannetti rientra così come Kamara, si sono allenati, non ci sarà Kristensen, mentre per Thauvin decideremo solo domani, ha subito una contusione dolorosa, due giorni dopo la partita non ha potuto allenarsi, vedremo come starà domani, abbiamo una buona rosa e non vediamo l’ora di giocare”.
Conferenza stampa GOTTI Udinese-Lecce
- “Settimana brutta per me. Veniamo da tre partite senza soddisfazioni. Però posso dire che la squadra ha lavorato bene. Oudin titolare? Ci sono giocatori che hanno caratteristiche mirate e Oudin ha ottima disponibilità tecnica. Devo attingere di volta in volta dalle caratteristiche migliori per affrontare la partita. Ruolo Rebic? Ha prevalentemente giocato esterno, quella è la sua mattonella. Devo cercare di mettere i giocatori a loro agio e creare delle dinamiche di squadra funzionali. Chi giocherà prima fra Marchwinski, Hasa e Pelmard? Il calcio ci sorprende perché ci sono situazioni che sembrano cristallizzate e poi cambino in maniera repentina, così come la partita col Parma. Anche in queste situazioni individuali si accendono scintille che cambiano l’aspetto emotivo. Voglio prendermi tutte le cose positive che possono accadere anche in tempi brevissimi”.
ATALANTA-GENOA (sabato, ore 18:00)
Conferenza stampa GASPERINI Atalanta-Genoa
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa GILARDINO Atalanta-Genoa
- “C’è stato modo in questi tre giorni di rimanere uniti e vedere una squadra vogliosa di dare continuità al lavoro fatto nei mesi, nella voglia di riscattarsi, fare una prestazione e avere un atteggiamento positivo. Gli infortunati sono qua con noi, Badelj, Messias ed Ekuban: c’è stata la volontà di seguire la squadra e stare tutti insieme per far sì che i più giovani e per chi è arrivato all’ultimo si inserisca in questo gruppo. Vi siete dati qualche spiegazione a questa serie di infortuni muscolari? Difficile trovare le cause. Se si va sui singoli, si può pensare di Badelj che ha giocato la terza partita in una settimana. Frendrup è un anno e mezzo che non si ferma fra nazionale, viaggi, allenamenti e partite. È tantissimo tempo che non aveva problemi. Junior ed Ekuban sono due giocatori che sarà compito mio gestirli nel modo migliore. Malinovskyi è stato un infortunio totalmente diverso e inaspettato. Conferma che Messias non recupera, i tempi recupero dopo la sosta? Frendrup, Badelj, Messias e Ekuban sono con noi ma sono fuori dal terreno di gioco in questo momento. Saranno da valutare ora che c’è la sosta. Ha reintegrato Melegoni. Le chiedo: ha parlato col ragazzo? Filippo lo abbiamo reintegrato. Si allenava con la squadra da diverse settimane. Da come avete capito nelle conferenze precedenti, io ho sempre fatto capire che andare a trovare degli svincolati pronti non è facile in questo momento anche perché a noi ora servono giocatori pronti e non che siano pronti fra due o tre mesi precludendoci magari la possibilità a gennaio di trovare giocatori utili alla squadra. È tutto molto semplice perché Melegoni è un giocatore che, anche domani, potrà darci una mano”.
INTER-TORINO (sabato, ore 20:45)
Conferenza stampa INZAGHI Inter-Torino
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa VANOLI Inter-Torino
- “E’ una sfida importante da tanti aspetti. E’ un periodo non positivo per noi, è l’opportunità di far vedere che possiamo tornare a fare cose importanti. Sapevo che poteva arrivare un momento così, è anche bello capire come uscirne. Vlasic? Sfortuna vuole che Vlasic sia stato recuperato oggi perché ieri ha avuto la febbre. Oggi è il suo compleanno, lo abbiamo preso un po’ per i capelli…E’ un giocatore importanti, tocca a me metterlo nelle condizioni migliori. Oltre all’idea di gioco, c’è la qualità del singolo e chi sa saltare l’uomo è fondamentale. Con la Lazio, l’azione del gol di Adams è passata dai suoi piedi. Può fare la mezzala offensiva, ma sa anche sacrificarsi. E’ una persona che si allena con grande intensità, da grande giocatore. Ci vuole anche la pazienza di aspettare un ragazzo che è stato fuori tre mesi, ha voglia ma deve trovare lo stato migliore di forma. Dovrò capire io come utilizzarlo. Adams o Sanabria? Adams è uno che si mette a disposizione, è bellissimo e importante: da quando è qua, ha sempre messo le proprie caratteristiche a servizio della squadra. Anche Sanabria ha segnato a Verona, Adams è entrato con la Lazio e ha fatto gol: è questo lo spirito che voglio. Le scelte dipendono dallo stato di forma, spero sempre che i miei quattro attaccanti stiano bene per potermi mettere in difficoltà. Milinkovic-Savic? Vanja è in gruppo, aveva preso una forte botta e con la Lazio non ce l’ha fatta. Ma siamo abili e arruolabili.
JUVENTUS-CAGLIARI (domenica, ore 12:30)
Conferenza stampa THIAGO MOTTA Juventus-Cagliari
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa NICOLA Juventus-Cagliari
- In attesa delle dichiarazioni…
BOLOGNA-PARMA (domenica, ore 15:00)
Conferenza stampa ITALIANO Bologna-Parma
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa PECCHIA Bologna-Parma
- In attesa delle dichiarazioni…
LAZIO-EMPOLI (domenica, ore 15:00)
Conferenza stampa BARONI Lazio-Empoli
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa D’AVERSA Lazio-Empoli
- In attesa delle dichiarazioni…
MONZA-ROMA (domenica, ore 18:00)
Conferenza stampa NESTA Monza-Roma
- “È una partita importante solo per la classifica a prescindere da chi affrontiamo. Dobbiamo dare un segnale proprio alla classifica. Servirà essere lucidi perché la vittoria ci darebbe molto. Si sente a rischio dopo gli ultimi risultati? Io faccio il mio lavoro e venderò cara la pelle per cercare di risollevarmi. Gli infortunati? Recuperiamo Birindelli, Ciurria sta benino e vediamo se portarlo in panchina o meno. Sta andando meglio. Sensi e Gagliardini invece sono out, Mota è recuperato. La crescita di Daniel Maldini? Sta crescendo molto, sono contento che vada con l’Italia perchè lo ritengo un calciatore speciale. Possibile cambio in porta? Turati è il nostro titolare, Pizzignacco tra qualche anno lo diventerà”.
Conferenza stampa JURIC Monza-Roma
- In attesa delle dichiarazioni…
FIORENTINA-MILAN (domenica, ore 20:45)
Conferenza stampa PALLADINO Fiorentina-Milan
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa FONSECA Fiorentina-Milan
- In attesa delle dichiarazioni…