Interviste post gara allenatori 7^ giornata – Con questo articolo vi aggiorneremo live sulle dichiarazioni post gara, interviste e conferenze stampa degli allenatori dopo la 7^ giornata di campionato. Attenzione agli spunti, suggerimenti e novità soprattutto in chiave fantacalcio.
Non solo: non dimenticatevi di seguire attentamente i nostri consigli fantacalcio prima dell’inizio di ogni giornata. Spunti, novità, ultimissime e le migliori strategie per abbattere la concorrenza dei vostri avversari di lega.
LECCE-SASSUOLO (sabato, ore 15:00)
Conferenza stampa DI FRANCESCO Lecce-Sassuolo

- “Stulic? Gli devo togliere il telefonino, così non legge niente…a parte le battute, deve continuare ad allenarsi bene, così come stanno facendo tutti gli attaccanti. La squadra? Ora la squadra ha un senso di sicurezza, che non dobbiamo perdere. Ai ragazzi ho fatto vedere immagini importanti dal punto di vista degli atteggiamenti. Vedere Tiago Gabriel che esulta dopo una chiusura è un qualcosa di significativo“.
Conferenza stampa GROSSO Lecce-Sassuolo
- “L’occasione di Laurienté? Era un’azione importante per noi, quando ti capitano queste occasioni se non sei preciso fai fatica a vincere. Lotta salvezza? L’obiettivo sta a cuore a tutte. Sappiamo che sarà dura. Ogni partita devi saper resistere e imporre le tue qualità. Battaglieremo fino alla fine per raggiungere l’obiettivo finale“.
PISA-VERONA (sabato, ore 15:00)
Conferenza stampa GILARDINO Pisa-Verona
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Conferenza stampa ZANETTI Pisa-Verona
- “I nuovi entrati? A livello prestazionale meglio chi è entrato in attacco. Non possiamo essere schiavi di due giocatori. Giovane egoista? Conosco benissimo Giovane, parlo più con lui che con i miei figli. Batto sempre sul concetto di squadra, bisogna godere nel mandare in porta il compagno. Un pizzico di egoismo c’è stato e ce lo dobbiamo togliere. Nunez? Nunez ha caratteristiche diverse da Dawidowicz. E’ molto specifico nel ruolo e lo sa fare bene. Si vede la sua caratura visto che arriva dal Bilbao. In difesa stiamo facendo benissimo“.
TORINO-NAPOLI (sabato, ore 18:00)
Conferenza stampa BARONI Torino-Napoli
- “Vittoria? Sapevamo delle difficoltà, ma devo fare i complimenti a tutto il gruppo. Non mi sorprendo, perché la squadra sta migliorando. Ci sono le basi per migliorare molto. Simeone? L’ho sempre apprezzato, anche da avversario. Ce lo teniamo stretto, al di là del campo vedo un uomo straordinario che dà un esempio a tutti. Adams e Simeone insieme? In settimana Ngonge non era stato benissimo, ho seguito le prestazioni di Adams in nazionale. Serviva la sua mobilità contro il Napoli, abbiamo creato e lui e Simeone si sono mossi bene.
Conferenza stampa CONTE Torino-Napoli
- “Partita? Nel primo tempo eravamo bellini, abbiamo creato delle situazioni ma ci siamo limitati a quello mentre nel secondo tempo ci abbiamo messo più energia. Detto questo il gol ce lo siamo confezionati noi, complimenti al Torino per la vittoria ma stasera abbiamo fatto tutto noi. Infortunati? Se stavano qua, è perché c’era l’intenzione di impiegarli. McTominay ha messo sei punti sopra la caviglia in un contrasto giovedì, ha provato ad allenarsi ma ha preferito stare in disparte. Hojlund è arrivato stanco dalla nazionale, lui non stava giocando e ha fatto tutte le gare con noi e anche in Nazionale le ha fatte tutte da quando è al Napoli. Ha avuto un piccolo fastidio al quadricipite. o non forzo nessuno, deve essere chiaro. Lucca? Non mi fa impazzire parlare dei singoli. E’ uno di quelli nuovi, deve alzare il livello”
ROMA-INTER (sabato, ore 20:45)
Conferenza stampa GASPERINI Roma-Inter
- “Cambio posizione difensori? Wesley a sinistra ha fatto un’ottima partita, Çelik a destra altrettanto. Hanno avuto continuità e ci hanno dato quella spinta che magari in altre partite era mancata, quindi va bene così. Mi dispiace solo per Ndicka a destra: sono due mancini, lui e Hermoso, e avrei preferito che fosse Hermoso a uscire alto. L’altra volta aveva giocato Hermoso a destra, ma in questo caso, avendo due mancini su tre, uno doveva adattarsi. In ogni caso, non c’entra nulla con l’episodio del gol o con il resto. Dybala falso nove? Scelta data dalla condizione, si è allenato bene. Il gol preso dall’inizio ha cambiato il modo di fare la partita. Sia lui che Soulè, che Pellegrini hanno fatto bene, si erano allenati bene e stanno molto bene. Bailey? Ha fatto uno spezzone di partita, ha caratteristiche che sicuramente ci torneranno molto utili. Poi è un giocatore che chiaramente va inserito: deve entrare in una squadra che gioca insieme da qualche mese. Lui non aveva ancora fatto una partita, neanche di venti secondi, e l’ha fatta”.
Conferenza stampa CHIVU Roma-Inter
- “Cambio Lautaro? Ha fatto un solo allenamento: aveva un raffreddore forte. Ma da capitano vero si è messo a disposizione del gruppo e ha cercato di fare il massimo e dare quello che abbiamo sempre richiesto, essere ognuno la propria miglior versione. Lui si è calato con umiltà e sacrificio, i frutti si vedono perché ha iniziato a segnare e a trascinare il gruppo anche fuori dal campo. Bonny e Pio Esposito vicini ai titolari? Questo è un giudizio che dovete dare voi, io l’ho dato dall’inizio. Sono contento per Bonny, Pio ha capito i momenti di difficoltà della squadra, l’ho visto anche mezzala. I ragazzi hanno l’umiltà giusta nel lasciare a parte il loro ego e mettere tutto a disposizione del gruppo. Akanji? Non devo esaltarlo, tutti sappiamo cosa rappresenta nel calcio e cosa ha fatto nel passato. Per questo gruppo sono importanti anche gli altri. Danno esperienza, ambizione e motivazione a tutto il gruppo. Mi fa piacere avere dei campioni che sono esempio per tutti”.
COMO-JUVENTUS (domenica, ore 12:30)
Conferenza stampa FABREGAS Como-Juventus
- “Nico Paz? Nico Paz è un campione. Sono molto fiducioso sul suo futuro, perché capisco quando un giocatore ha la testa per diventare un top, se continua così può arrivare dove vuole. Morata? Alvaro ha fatto la partita perfetta per quello che io volevo da lui, sfortunatamente l’attaccante viene giudicato solo per il gol ma non per me. Oggi ha dimostrato perché è qua, la squadra ha giocato in maniera solidale contro la Juve che tra tre giorni va a giocare a Madrid col Real. Per questo do tanto valore a questa vittoria. Le condizioni di Diao? È stata una scelta forzata, non si è mai allenato con la squadra, è mancato sei mesi e potete capire l’importanza di questo giocatore. Inizierà ad allenarsi martedì e piano piano proveremo a farlo rientrare quando sarà pronto. Ramon? Ramon non iniziava, era un errore, iniziava Diego Carlos. Si è fatto male in uno scontro con Butez in allenamento, ha iniziato lui perché non è andato via con la Nazionale. Era fresco. Poi si è fatto male alla fine, è entrato Ramon e ha iniziato un po’ male e poi si è ritrovato, indizio della sua mentalità. Questo mi piace“.
Conferenza stampa TUDOR Como-Juventus

- “La difesa a 4? Non so chi gioca con due attaccanti e con due ali. Penso solo noi. Si crede che questa cosa sia la migliore per la squadra, penso sia stata una scelta giusta al di là del risultato. Siamo arrivati vicini all’area ma è mancato l’ultimo passaggio o tiro. Poco tempo per Vlahovic? Era giusto provare alla fine con due attaccanti, ma contro il Como che gioca bene bisogna correre. Non è facile coprire, abbiamo preso quel contropiede e sul 2-0 la partita è finita, non c’era più nulla da fare“.
CAGLIARI-BOLOGNA (domenica, ore 15:00)
Conferenza stampa PISACANE Cagliari-Bologna
- “Ci sono tante che cosa che vorrei dire, ma mi limito a dire che il Bologna ha fatto gol, noi non siamo invece stati bravi a concretizzare. Se devo fare un’analisi a 360 gradi, non siamo stati troppo precisi nelle ripartenze e abbiamo concesso forse qualcosina di troppo. Mina ha sentito un fastidio, ma dice di essersi fermato in tempo. Esposito? Noi abbiamo cercato di preparare la partita con l’idea che lui dovesse venire incontro per poterli attaccare alle spalle. Il suo atteggiamento è stato giusto e fino a quando avrà questo atteggiamento, io sarò felice. Ora dobbiamo concentrarci sulla preparazione della partita contro il Verona, cercando di fare del nostro meglio. Kilicsoy l’ho voluto mettere in campo anche per dargli fiducia dopo il gol con la Nazionale. Quando lo vedremo pronto, potrà anche giocare titolare”.
Conferenza stampa ITALIANO Cagliari-Bologna
- “Siamo riusciti a vincere la prima partita fuori casa, sono molto felice di quanto fatto, soprattutto in un campo così. Dobbiamo lavorare con entusiasmo, perché ore ci sono tre trasferte complicate. Questa è andata, ora dobbiamo concentrarci per l’Europa League. Dobbiamo cercare sempre di aggiungere punti e usare sempre la testa. Orsolini? Lui sa di essere un giocatore importante, sono contento di quanto sta facendo. Sa che può cambiare le partite, che può dare un contributo importante al gruppo e quando ho deciso di farlo entrare, sapevo che sarebbe sicuramente stato una pedina che poteva cambiare il gioco”.
GENOA-PARMA (domenica, ore 15:00)
Conferenza stampa VIEIRA Genoa-Parma
- “I fischi? Credo che siano indirizzati sulla prestazione, non sull’atteggiamento. Sul fatto che non abbiamo segnato li capisco bene e noi dobbiamo accettarlo. Si aspettavano che noi vincessimo la partita, hanno fatto la loro parte e noi abbiamo provato dal primo minuto a vincere. Alla fine il punto va bene a loro mentre a noi no. Il rigore? Questo è il calcio. Ci sono giocatori che in campo si prendono le responsabilità. Cornet non sarà l’ultimo a sbagliare il rigore e dobbiamo accettarlo. Non è colpa sua se non abbiamo vinto. Queste difficoltà le dobbiamo gestire sulla squadra e andare avanti. Se era lui il designato? No. Cambiamenti in arrivo a livello tattico? Questa partita l’abbiamo preparata bene. Loro sono rimasti tutti indietro dopo l’espulsione. Abbiamo messo il pallone in area ma è mancata quella aggressività per fare gol. Siamo in un momento difficile dall’aspetto dei punti. Possiamo creare di più ma oggi abbiamo creato abbastanza per fare al minimo un gol. Dobbiamo alzare il livello di esigenza e questo è importante perché quando ci sono le occasioni dobbiamo fare gol”.
Conferenza stampa CUESTA Genoa-Parma
- “Portiamo a casa una mentalità di stare sempre insieme in qualsiasi situazione. Senza soffermarsi sul problema ma cercare la soluzione e che quando uno sbaglia gli altri sono con lui. Proveremo sempre ad avere questo atteggiamento. La difesa a quattro? Per noi è una novità, e come tutte le novità ha bisogno di tempo. Siamo stati solidi e compatti. Nella prima parte ci è mancata un po’ di fluidità nel far girare il pallone, ma fa parte del percorso e continueremo a lavorare forte perché sia sempre così. La posizione di Estévez? Lui è un giocatore molto intelligente con una leadership importante. Ha fatto il ruolo di esterno nella linea a cinque in maniera corretta. Bernabé è uscito perché è stato espulso Ndiaye“.
ATALANTA-LAZIO (domenica, ore 18:00)
Conferenza stampa JURIC Atalanta-Lazio
- “Lookman e Ederson in crescita? Molto. Ademola ha messo palle giuste e aveva creato qualche occasione. Oggi abbiamo visto il vero Ederson e si può andare avanti con fiducia, entrambi hanno fatto una grande partita. Bernasconi e Ahanor? Lorenzo ha difeso e costruito bene. Ahanor si è comportato bene: oggi ha fatto una buona gara e può fare ancora bene. Stanno crescendo partita dopo partita. Zappacosta? Sto vedendo un giocatore completo in entrambe le fasi. Sono molto soddisfatto di Davide e di quello che sta facendo. Com’è stato giocare senza punta? Nei primi 25 minuti della ripresa abbiamo creato anche senza punta, dipende molto anche dai punti di vista. Poi dopo aggiustando Lookman siamo riusciti ad essere molto pericolosi“.
Conferenza stampa SARRI Atalanta-Lazio
- “Come sta la squadra? In questo momento sto facendo delle scelte forzate. Contro Genoa e Torino abbiamo avuto tantissimi assenti, oggi avevo giocatori che non erano ancora pronti. Va fatto un plauso ai ragazzi, perché è una delle situazioni più complicate che ho vissuto in carriera. Basic? Era uno dei giocatori più utilizzati nell’anno del secondo posto, ha fatto più di 30 presenze. Ha un comportamento straordinario, ha dei valori morali importanti. A livello di personalità è cresciuto moltissimo. Infortunati? Da tre settimane a sta parte siamo in una situazione disastrosa sugli infortuni: abbiamo perso il giocatore più pericoloso per gli avversari (Cancellieri ndr), ma Isaksen si è fatto trovare pronto“.
MILAN-FIORENTINA (domenica, ore 20:45)
Conferenza stampa ALLEGRI Milan-Fiorentina

- “Nessun messaggio al campionato, mancano ancora tanti punti per il nostro obiettivo. La squadra ha cercato la vittoria fino alla fine, non era semplice. Se ho deciso io che Leao calciasse? Sì, li aveva provati, ha tirato bene. Anche Fofana li tira bene. Io i rigori comunque io non li guardo mai. Ora dobbiamo recuperare energie perché venerdì saremo ancora questi, forse recupereremo Loftus-Cheek e Nkunku. Senza esaltarci, il cammino è ancora lungo”
Conferenza stampa PIOLI Milan-Fiorentina
- “Rigore? Così si invitano i giocatori a simulare. Classifica? Siamo ultimi, il responsabile sono io insieme ai giocatori, il club non c’entra perché ci permette di lavorare nel migliore dei modi. Vedo un gruppo unito e sono convinto che non usciremo”
CREMONESE-UDINESE (lunedì, ore 20:45)
Conferenza stampa NICOLA Cremonese-Udinese
- Lordkipanidze? Con Vandeputte ammonito e Payero che aveva 70 minuti, oltre a Grassi che non poteva essere della partita, la mente è orientata a fare crescere altri giocatori. Io sono felice di farlo quando ne ho l’occasione: entrare in questo modo potrebbe indurre a sbagliare, invece Dachi si è inserito con discreta freddezza. Deve imparare ancora molto com’è normale che sia. Vazquez? Credo che il calcio lo facciano i giocatori e le loro capacità, sono loro a renderlo arte. Mi è piaciuto vedere molte delle cose sulle quali stiamo lavorando, in alcuni momenti ci serve più velocità, migliorare il tempo di una scelta. Dovremmo capire che a volte serve accettare più duelli, ma per noi è una stagione che dovrà essere elaborata nel tempo. Ci sono differenze per chi lavora al nostro obiettivo, adesso stiamo crescendo facendo dei punti e questo non è male. Con l’Atalanta dovremo migliorare ulteriormente”.
Conferenza stampa RUNJAIC Cremonese-Udinese
- “Modulo? Mi sento più tranquillo in questo momento utilizzando il 3-5-2. Kristensen è fuori per infortunio, Palma ha 17 anni e sta crescendo, quindi per ora preferisco non cambiare. Zaniolo? Sono molto soddisfatto, sta lavorando duramente e sta crescendo di settimana in settimana. Non è ancora al top, ma sono soddisfatto. Davis? Non ha cominciato dall’inizio perché in allenamento aveva ricevuto un calcio, non era in ottime condizioni. L’ho tenuto fuori per precauzione”





