Leghe Fantacalcio
Home » Consigli Fantacalcio » CONFERENZE STAMPA 4^ GIORNATA | GILARDINO: “Ecco come stanno Albiol, Lorran e Nzola. Sulla doppia punta e il ruolo di Cuadrado e Tramoni dico che…”

CONFERENZE STAMPA 4^ GIORNATA | GILARDINO: “Ecco come stanno Albiol, Lorran e Nzola. Sulla doppia punta e il ruolo di Cuadrado e Tramoni dico che…”

Conferenze stampa 4^ giornata Serie A Dopo la settimana dedicata alla 1^ giornata della fase campionato della Champions League, la Serie A è pronta a tornare in campo per la quarta volta in questa stagione. Si parte con l’anticipo del venerdì sera che andrà in scena al Via del Mare e metterà a confronto Lecce e Cagliari (ore 20:45).

Il sabato, invece, si apre con Bologna-Genoa (ore 15:00) e prosegue con Verona-Juventus (ore 18:00), per chiudere con la gara del Friuli tra Udinese e Milan (ore 20:45). La domenica parte forte con la stracittadina romana dell’Olimpico tra Lazio e Roma. Successivamente, spazio alla doppia gare delle 15:00 con Cremonese-Parma e Torino-Atalanta, dopodiché sarà la volta di Fiorentina-Como (ore 18:00). Cala il sipario sulla domenica la gara del Meazza tra Inter e Sassuolo (ore 20:45). La 4^ giornata si chiude con il Monday Night del Maradona che metterà a confronto Napoli e Pisa (ore 20:45).

In questo articolo riporteremo live le dichiarazioni degli allenatori, le quali chiariranno ogni tipo di dubbio, perplessità e possibili ballottaggi dell’ultimo minuto. Massima attenzione soprattutto prima di schierare la vostra formazione di giornata.

LECCE-CAGLIARI (venerdì, ore 20:45)

Conferenza stampa DI FRANCESCO Lecce-Cagliari

  • “Pian piano sto iniziando a conoscere i giocatori. Ad oggi Ramadani sta giocando con continuità, ma anche Berisha sta entrando in forma. Dobbiamo coniugare l’essere belli a portare il risultato a casa. Bisogna essere sporchi. Nel calcio italiano stanno diventando determinanti anche i calci piazzati, dobbiamo sfruttare al meglio queste occasioni. Domani è una partita importante, non è una finale per me. Il Cagliari è una squadra esperta. Dobbiamo essere bravi a capire quando tirare, Helgason, Berisha e Ramadani hanno un bel tiro dalla distanza, ma dobbiamo capire bene quando utilizzare questa caratteristica. Pensa ad alcune novità in attacco? Camarda e Stulic possono giocare insieme? Cambiare vorrebbe dire creare confusione, non sono un allenatore abituato a fare esperimenti. Devo dare delle certezze ai ragazzi, Camarda e Stulic in coppia può essere una soluzione a cui penso per migliorare l’attacco. Ma diamo fiducia a questa squadra, senza giudizi frettolosi. Sala? È una mezz’ala di qualità, ma deve imparare anche a difendere, perché ora non esistono più i giocatori che si possono permettere di fare una sola fase. Pierotti? Può fare tutto, ma non aveva abbastanza conoscenze tattiche prima di venire in Italia. Deve continuare a crescere perché perde troppe energie, nella prossima gara tornerà a fare l’esterno”.

Conferenza stampa PISACANE Lecce-Cagliari

www.imagephotoagency.it
  • Gli infortunati? Pavoletti ha lavorato in gruppo parzialmente ieri ed oggi. Ci auguriamo che domani stia ancora meglio, potrebbe far parte dei convocati. Restano ai box Radunovic e Luvumbo, per il resto valutiamo tutta la rosa come abbiamo sempre fatto. Prati? Per me è un giocatore fondamentale nel mio scacchiere, è il playmaker che vorrei avere sempre in squadra. Deve mettere dentro quella caratteristica di sapersi anche sporcare in alcuni momenti della gara e lavorare nella sua zona di comfort, da vertice basso. Gli vengono fatte richieste precise quando abbiamo palla, voglio sempre che si smarchi dalle pressioni avversarie. Felici? Matti è un ragazzo che ha tanto coraggio, se migliora i tempi di inserimento e lavorare senza palla, può diventare importante. Sono felicissimo che abbia fatto gol. È un giocatore che ha le caratteristiche di Luvumbo, può partire dal 1′ o a partita in corso. Belotti e Kilicsoy? Belotti ha fatto una buonissima partita, ha propiziato l’azione del primo gol e messo minutaggio. Guarderemo fino all’ultimo i parametri dei suoi carichi di lavoro, può partire dal 1′ così come possono partire altri al suo posto, ho il dubbio. Kilicsoy è un giocatore che nell’ultima gara poteva subentrare, non l’ha fatto solo per scelta tecnica in base a gara e momento. Potrebbe giocare dall’inizio a Lecce o potrebbe subentrare”.

BOLOGNA-GENOA (sabato, ore 15:00)

Conferenza stampa ITALIANO Bologna-Genoa

  • “In cosa deve migliorare Dominguez? Deve fare quello che gli chiede l’allenatore, non deve migliorare in nulla. Possono capitare momenti in cui si hanno meno minuti, ma poi quando chiamato in causa deve far vedere di che pasta è fatto. So che sta soffrendo per i pochi minuti, ma deve farsi trovare pronto perché la sua chance arriverà. Cosa è successo a Dominguez rispetto allo scorso anno? Ha avuto un periodo in cui dribblava avversari come birilli e ora questa capacità l’ha rallentato nell’essere decisivo e nel fare la differenza. Ho parlato con lui per spronarlo a non mollare, ci stiamo lavorando per spingerlo in area di rigore a chiudere i traversoni da un esterno all’altro. Deve riprendere fiducia e confidenza, ma quelle doti non possono essere sparite. Siamo sulla strada giusta, basta un episodio positivo e ripartirà alla grande. Come sta Miranda? È partito con una squalifica pendente alla prima giornata. Ora ha alzato i ritmi e sta bene. Come sta Holm? Oggi ha fatto il secondo allenamento con la squadra perché nel mezzo gli abbiamo dato un giorno di scarico perché ha spinto molto ed ha un motore importante. Cerchiamo di essere perfetti nella gestione del giocatore. Da oggi è totalmente recuperato, ha fatto la rifinitura con la squadra ed è a disposizione. Come ha visto Rowe? Ho cercato di fargli assaporare il campionato di Serie A in quei 20 minuti a Milano. Sta cercando di fare tutto quello che gli viene chiesto, si sta applicando e sono certo che appena entrerà nei meccanismi ci darà tantissimo. Ha grandi doti tecniche, ha il tiro di destro e sinistro e gioca su ambedue le fasce. Come sta Dallinga? Può essere una sorpresa di formazione? Troverà spazio, per forza. Se non sarà domani sarà la prossima. Tra poco avremo un tour de force incredibile e tutti avranno chance di giocare e tutti hanno nelle corde il poter mantenere la nostra identità pur cambiando interpreti. Thijs verrà chiamato in causa, così come gli altri che ora stanno giocando meno. Ho fiducia in tutti i 23 ragazzi a mia disposizione”.

Conferenza stampa VIEIRA Bologna-Genoa

  • “Il punto di Como è importante dal punto di vista della fiducia. Sul piano del gioco siamo sulla strada giusta dopo quanto fatto la prima partita contro il Lecce. Abbiamo anche fatto un passo avanti. Ho visto una squadra che ha giocato con coraggio e determinazione. Alla fine abbiamo preso questo punto che è stato meritato. Dall’altra parte, dobbiamo continuare crescere. Dal punto di vista difensivo e offensivo possiamo fare ancora meglio. E questo è il nostro obiettivo. Però questo piccolo passo che facciamo in avanti è una cosa positiva per me. Venturino può giocare di più? Sarà una partita diversa rispetto a quella dell’anno scorso. Su Venturino, non dimentichiamo la partita fatta a Bologna e la qualità fatta vedere l’anno scorso. E’ vero che nelle prime gare quest’anno non ha giochiamo ma puntiamo molto su di lui. E’ un giocatore che sta crescendo ma siamo solo alla quarta gara di una stagione e ce ne sono ancora da giocare. Sta lavorando benissimo e si aspetta di giocare. Anche io devo fargli vedere che sta lavorando bene. Sta facendo le cose bene, sta crescendo ma siamo ancora all’inizio del campionato. Ha talento, è vero che merita di giocare di più e io devo trovare il modo per farlo giocare di più. Come stanno Gronbaek e Carboni? Gronbaek sta bene, ha fatto gli ultimi allenamenti con la squadra. Carboni ha tantissima qualità, è entrato contro il Como benissimo. Anche lui fisicamente sta bene. Colombo a secco di gol? Non conosco un attaccante che sia contento quando non fa gol. Non solo Colombo, Vitinha mentre Ekuban ha segnato. L’obiettivo di questi attaccanti è fare gol e quando non lo fai la fiducia subisce un colpo. Devono rimanere tranquilli perché il nostro obiettivo è creare opportunità poi non ho nessun dubbio che facciano gol. Sono soddisfatto del lavoro di Colombo perché mette sempre la squadra davanti a tutto. Altri infortunati? Cuenca sta bene. Sta facendo quasi tutto il lavoro con tutta la squadra e domani sarà in gruppo. Onana e Cornet non hanno ancora iniziato il lavoro con il gruppo, mancano ancora un paio di settimane”.

VERONA-JUVENTUS (sabato, ore 18:00)

Conferenza stampa ZANETTI Verona-Juventus

  • “Sugli infortuni?Si aggiunge Oyegoke, da valutare. Gli altri sono tutti in via di recupero, Valentini rientra la settimana prossima. Gagliardini è meno grave del previsto: ci proviamo per Roma altrimenti ci sarà con il Sassuolo. Per Harroui servono 2-3 settimane, Fallou la prossima settimana. Mosquera rientra già la prossima settimana. Da tanto non vedevamo 20 tiri del Verona. Tanti ne hanno fatti Giovane e Orban: darai continuità a loro due?Sicuramente daremo continuità, devono giocare insieme. Poi è entrato bene Sarr, abbiamo bisogno di tutti. Questi due ragazzi hanno dimostrato di aver qualità, creando tanto anche se restando a zero gol. La squadra deve aiutarli ad avere le chance per fare gol. Le occasioni le hanno avute anche altri giocatori. Dall’altra parte per una squadra come la nostra il cinismo è troppo importante, una piccola nota negativa è che siamo stati poco cattivi con la Cremonese. Su Gagliardini: al suo posto Akpa-Akpro? O Bernede torna davanti alla difesa? Penso che Bernede sia stato uno dei migliori in campo da mezz’ala. Per qualità e necessità lo abbiamo provato in un altro ruolo, Gagliardini e Al Musrati sono arrivati alla fine del mercato. Il suo ruolo più congeniale è quello di mezz’ala, ha anche buona qualità nel servire gli attaccanti oltre a unire qualità e quantità. C’è da fare una scelta fra Akpa Akpro e Al Musrati, mi tengo il dubbio fino all’ultimo. Serdar può fare il play? Sta giocando molto bene dentro al campo. Penso che possa fare tutti i ruoli del centrocampo per quanto è bravo, ho visto un giocatore di livello alto e non è giusto spostarlo da lì. Giocherà Frese in difesa? Penso che sia Nunez che Nelsson avessero bisogno di mettere dentro benzina e condizione. Quando non sei in condizione sei poco lucido e fai prestazioni altalentanti. Nel tempo hanno acquisito una condizione diversa. Frese è più rodato, sta facendo molto bene. Vado avanti con lui, non lo nascondo. Belghali come lo hai visto? lo rivedremo con la Juventus?Sicuramente ci sarà, nella partita. Ha molto margine, ha dimostrato le doti tecniche, può essere importante. La cosa che mi è piaciuta di più è la predisposizione a mettersi bene difensivamente. Anche Fallou ha dimostrato di meritare fiducia, ma ora è infortunato e dunque merita di giocare Belghali. Serdar cosa sta dando allo spogliatoio? Lui è il capitano della squadra, non è l’unico leader, ma gli chiedo di avere coraggio, costanza anche nel quotidiano, quando parla è molto chiaro e diretto. Parla poco e fa tanto. Per me è importante come segnale. Incarna perfettamente questo concetto, fermo restando che dal punto di vista tecnico sia uno dei migliori che abbiamo. Sulla scelta dei battitori di angoli e rigorista? Rigorista: mi piacerebbe batterli intanto, potrebbero essere Orban o Giovane, so che si combatteranno per questo ruolo ma sono i migliori a batterli in allenamento. Sugli angoli: sia Frese che Bradaric li battono molto bene e non hanno chissà che struttura per andare in mezzo”.

Conferenza stampa TUDOR Verona-Juventus

  • Conceicao e Zhegrova sono pronti per giocare dall’inizio? No. Vedremo cosa fare, ci sono tante soluzioni e tanti giocatori che stanno bene. Infortunati? Bremer domani ci sarà o andrà in panchina? Domani vengono tutti e giocheranno tutti. Sapete come la penso io, sono tutti titolari. Sono tutti importanti, concentrati e con grande voglia di giocare. Bremer c’è. Kelly? C’è stata tanta scorrettezza nei giudizi nei confronti di questo ragazzo, da quando sono arrivato ha fatto sempre bene. Gli sono serviti due gol per farsi apprezzare da tutti, ma è sbagliato. Non c’è stata correttezza nel valutare le sue prestazioni prima dei gol. Da quando sono arrivato io ha sbagliato pochissimo e sta facendo bene, è umile e ha grande voglia di migliorare. Deve continuare così. Il momento di Di Gregorio? Avrà un turno di riposo? Stesso discorso di Kelly. È un gran bel portiere, da quando ci sono io non ha sbagliato quasi niente. Sarà per tutto l’anno il primo portiere. Sono molto contento di lui. Non c’entra niente con i sette gol subiti, al massimo su uno su sette. Vlahovic: in cosa lo vede diverso rispetto alla scorsa stagione? È meno pensieroso, più concentrato e lucido sulle cose che deve fare. Questo è un suo dettaglio importante, ha lavorato nella sua testa su questa cosa qua. Adzic? Sta bene, ha lavorato bene ed è pronto per dare una mano. Come sta Cabal? Sta crescendo, è un giocatore a cui tengo tanto. Mi piace, può giocare in due o tre ruoli. Vediamo, conto tanto su di lui”.

UDINESE-MILAN (sabato, ore 20:45)

Conferenza stampa RUNJAIC Udinese-Milan

  • “Bisogna dire che abbiamo giocato appena l’8% delle partite, siamo chiaramente soddisfatti dei punti raccolti fino a qui, stiamo lavorando bene ma la strada è ancora tanta. Bisogna mantenere l’attenzione sempre alta nel corso della stagione, questa stagione avrà la sua storia rispetto a quella dell’anno scorso. Abbiamo cominciato bene e ora davanti al Milan e ai nostri tifosi proveremo a fare una buona prestazione. Sta a noi continuare su questo trend, dobbiamo restare con i piedi per terra, vogliamo più costanza rispetto all’anno scorso, per riuscirci dobbiamo pensare giornata per giornata e dare tutto ogni partita pensando di vincere. Scelte di formazione e recuperi infortunati? Sulla formazione non posso dire ancora nulla, sono tutti a disposizione, anche Bayo, c’è Lovric che sta recuperando, quindi sono contento di avere a disposizione tutta la rosa a disposizione. Abbiamo anche più qualità in panchina, con una rosa così ampia a volte non è semplice scegliere ma è anche un vantaggio. Come procede l’inserimento di Miller? E’ un giocatore che sa già giocare a calcio e ha qualità, bisogna avere pazienza e farlo lavorare e ambientare. Sta facendo piccoli passi avanti, sta facendo progressi, saremo attenti con il suo processo di crescita, ha anche già una storia passata dal punto di vista degli infortuni e quindi bisogna essere cauti, ma siamo contenti che sia qui, ha aggiunto qualità nella nostra rosa. Gestione Zaniolo? Penso che dal primo giorno ha cominciato a lavorare bene qui, si sente bene e noi stiamo bene con lui, devo dire che non c’è nessun problema. La condizione fisica è un discorso un po’ più complicato perché bisogna sì allenarsi ma anche giocare, i minuti in campo sono decisivi per determinare il processo di integrazione di un giocatore. Contro il Pisa ha fatto qualche minuto in più del previsto proprio tenendo conto di questo, volevo vederlo in azione, contro il Pisa era difficile, un ambiente caldo e nel secondo tempo abbiamo avuto meno il pallone, mentre a Zaniolo piace avere il pallone tra i piedi. Può dare ancora tanto di più e per farlo esprimere al meglio tutta la squadra deve giocare al meglio, abbiamo bisogno di giocatori che sappiano determinare le fasi della partita, se non ci saranno intoppi anche Zaniolo avrà la sua occasione, non giocherà titolare perché è presto, magari avrà un’occasione martedì in Coppa Italia, dove potremo vedere meglio i nuovi arrivati. Abbiamo una settimana interessante con tre gare, con il Milan, poi il Palermo e poi in trasferta a Sassuolo. Molti ragazzi scenderanno in campo. Ekkelenkamp? Deve continuare a lavorare in maniera intensa ma con tranquillità e lo sta facendo. Stiamo parlando continuamente con lui e sa dove deve migliorare, la concorrenza è ancora più ampia rispetto all’anno scorso e questo può essere elemento positivo per ogni singolo giocatore, in determinate fasi alcuni ragazzi che non sono al top possono riposare e così tutti sono spinti a dare tutto per la squadra. Ekkelenkamp in avvio di preparazione si è allenato veramente bene, poi ha avuto un piccolo infortunio, ora dopo una decina di giorni è rientrato in squadra, sono d’accordo ha grande talento, non è giovanissimo, ma è ancora giovane e ha già esperienza, può dare qualcosa in più e ora deve dimostrarlo sul campo nelle occasioni che avrà. Iker Bravo e Nunziante al Mondiale Under 20? Iker Bravo partirà dopo la partita con il Milan, Nunziante sarà a disposizione per la Coppa, siamo contenti per le convocazioni, confermano quanto di buono fatto. Da tecnico però rinunciare ai giocatori mi rende ovviamente meno contento, però è un’occasione per maturare esperienza, gli auguro il meglio in nazionale. Non mi occupo molto di questo perché non influenzo quello che potranno fare in nazionale, Iker Bravo darà tutto domani e poi gli farò gli auguri per il Mondiale. Speriamo che torni con più esperienza. Zanoli arma a gara in corso? Forse, ma non solo lui, è arrivato di recente e non lo conosco ancora molto bene al di là degli allenamenti. Nelle prossime settimane farà passi in avanti, mi piace come gioca a calcio, devo dire che è un ragazzo con la testa libera, gli piace giocare a calcio e nell’aspetto offensivo può incidere, mentre su quello difensivo ci stiamo lavorando. Perché non vederlo titolare domani con il Milan o in Coppa con il Palermo? E’ stato preso per questo, per giocare, spero di trovare il tempo giusto per mettere nella mischia i nuovi arrivati, compreso Zanoli, è stato accolto molto bene, si trova bene qui a Udine, sa che è qui e che rimarrà qui, questo a livello mentale aiuta. Futuro in una big per Kristensen? Il ragazzo è giovane, è al suo terzo anno qui, non sono state due annate facili per lui quelle scorse, ma ha maturato una certa esperienza, è cresciuto, è maturato, grazie al suo lavoro. E’ riuscito anche ad imparare dagli errori, si allena in maniera diligente, in tutte le partite a cui partecipa continua nel percorso di maturazione, penso che il miglioramento sia evidente per tutti. Dovrà confermarsi anche contro il Milan, adesso è migliorato, è stabile e per un difensore centrale è importante. Ha fatto un lavoro straordinario ed è un pilastro della nostra difesa, sono ottimista che continuerà a migliorare. Se in futuro giocherà a Milano, Torino, Sassuolo o PSG non posso saperlo e non è tempo di pensare al mercato, però è normale che i giovani crescano e poi possano fare un salto in avanti attraverso le prestazioni mostrate con l’Udinese”. 

Conferenza stampa ALLEGRI Udinese-Milan

  • “So solamente che veniamo da due vittorie, che affrontiamo una partita molto difficile, contro una squadra molto fisica, con buoni giocatoti tecnici. Domani è un test molto importante: i ragazzi lo sanno e ne abbiamo parlato. Dobbiamo dare continuità. Domani abbiamo una possibilità importante, sapendo che giochiamo contro una squadra molto difficile da battere. Quando tornano Leao e Maignan? Leao sta procedendo bene: speriamo di averlo a disposizione per il Napoli. Maignan è a posto, è sereno: martedì sarà in porta con il Lecce. Loftus-Cheek, Modric e Rabiot insieme è possibile? Non è questione di bilanciamento, dipende dai momenti. Si può giocare in diversi modi. Fofana è un grande giocatore, è importante, ma deve fare più gol. Stiamo lavorando, con tutti, in quel senso lì. Bisogna dimenticarsi delle vittorie e pensare solo a ciò che si deve fare. Domani, tra Lecce, Napoli e Juventus, è quella più importante. Come sta Gimenez? Me l’ero dimenticato prima, ma lo dico ora. Sta bene, ha sempre fatto gol e gol li farà. Condizioni Leao e Pulisic? Con il Lecce Leao non ci sarà sicuramente, speriamo di averlo a disposizione col Napoli. Pulisic sta molto meglio, è entrato bene ed è veramente bravo. Domani deciderò se farlo partire dall’inizio o portarlo in panchina. Poi, come successo domenica scorsa, i cambi hanno dato un apporto molto importante alla squadra. Ricci? Da quando è arrivato in continua crescita fisica, tecnica e mentale. Ha fatto molto bene la prestagione, si fa sempre trovare pronto ed è un giocatore affidabile, soprattutto a livello mentale. Chi sarà il capitano senza Leao e Maignan? Gabbia. Saelemaekers? Alexis è un giocatore importante, ha qualità per diventare molto forte. È una questione che col Bologna è rimasto in equilibrio mentale tutta la partita“.

LAZIO-ROMA (domenica, ore 12:30)

www.imagephotoagency.it

Conferenza stampa SARRI Lazio-Roma

  • “Gli infortunati?  Non lo so. Castellanos sembra essere più avanti, sembra recuperabile. Rovella lo valutiamo oggi. Per il resto, gli altri infortunati sono sempre fuori, forse. Per quanto riguarda Patric, ieri ha fatto una parte dell’allenamento con la squadra, quindi potrebbe essere in panchina, ma in un ruolo più simbolico che effettivo. Pedro sarà titolare? La partita la giocherà, non so se in parte o se dall’inizio, ancora non abbiamo deciso. C’è da valutare cosa ci rimane a disposizione per poter eventualmente cambiare la partita, ci sono tante cose da considerare. Però sicuramente su Pedro ci facciamo un grande affidamento. Zaccagni come lo vede? Sta crescendo piano piano, è chiaro che anche lui ha fatto l’estate con l’intervento, quindi le difficoltà iniziali erano inevitabili, però sta crescendo. Rovella come sta? Isaksen e Vecino invece? Rovella lo valuteremo e lo butteremo dentro, tra mezz’ora si valuterà se ce la può fare o no. Ieri ha fatto solo una piccola parte dell’allenamento con la squadra, aveva ancora un po’ di dolore, oggi lo valutiamo. Vecino è ancora in mano all’area medica, sta facendo degli allenamenti differenziati e io spero che la prossima settimana ritorni perlomeno a disposizione per cominciare ad allenarsi con noi. Isaksen è un ragazzo che si sta allenando da poco, e questa è una parte del problema. Non è che si sta allenando da poco, ma aveva una caviglia più gonfia ed era malato. Dele-Bashiru sarà titolare? Non lo so, vediamo. Non mi sono mai lamentato degli assenti, se non gioca uno gioca un altro”

Conferenza stampa GASPERINI Lazio-Roma

  • Come stanno Wesley e Hermoso? Non sappiamo ancora se possiamo recuperarli. Wesley sembrava in via di guarigione dalla gastroenterite, poi è tornato un po’ indietro. Vediamo oggi. Per Hermoso indicazioni non molto positive, ma un po’ di fiducia la lascio. Pellegrini può giocare titolare? La voglia di giocare non manca mai. Giocare con la Roma è sempre speciale. Chiunque dei miei giocatori sarebbe prontissimo per giocare domani. Segnali da Dovbyk? Domenica scorsa non è entrato perché c’era un’altra situazione. Non abbiamo giocato una buona gara con il Torino, non l’abbiamo preparata sicuramente benissimo. Sono rimasti giocatori come lui, Pellegrini e Baldanzi che dovevano andar via, ora devo recuperarli io. Dovbyk farà molto bene, Pellegrini farà benissimo, così come Baldanzi farà bene per quello che ci potrà dare. Tsimikas è pronto? Tsimikas è arrivato dopo la Nazionale, ha fatto i primi allenamenti martedì o mercoledì scorso. Ha cominciato ad inserirsi e giocherà, non so quando ma giocherà. È arrivato da una settimana, il tempo di conoscersi. Magari anche domani, dall’inizio o a gara in corso, non lo so. Ma non ci sono dubbi: prima o poi gioca. Pellegrini come sta a livello fisico? Titolare o a gara in corso? Pellegrini per me è un giocatore forte, potenzialmente molto forte. Vale un po’ il discorso che facevo l’altra volta con Dybala: fisicamente è fuori da mesi, questa è una partita che vale tanto. Quando sarà il momento di giocare? Non lo so. Fisicamente sta bene ed è pronto per giocare. Quanto potrà giocare? Non lo so. Le potenzialità che vedo in lui sono tantissime. Perché non le ha sfruttate sempre a pieno non lo so. C’è bisogno di altre prestazioni e di altri valori. Ha 29 anni, è solo una questione di condizione. Giocando in un ruolo più avanzato è più forte. Lì più avanzato può giocare anche Cristante. Devo verificare però una cosa per Pellegrini: se vogliono recuperarlo tutti, non solo io. Se è inviso alla società e alla piazza non lo posso recuperare. Se lo recuperiamo fino a dicembre abbiamo un giocatore di livello. Se è un problema, invece, vado su un altro giocatore. Io devo recuperare tutti: dove ho bisogno, giocano. Dove giocherà domani Soulé? È un giocatore che sta facendo bene: l’anno scorso ha giocato spesso come quinto difensore, mentre quest’anno lo utilizziamo in maniera più offensiva. Sta avendo un buon rendimento ed è anche abbastanza prolifico in zona gol, quindi non vedo particolari problemi se gioca un po’ più avanzato. Il ruolo dietro le due punte, invece, è ancora da verificare. El Shaarawy sta bene? Sì, a parte quelli che abbiamo detto, gli altri stanno tutti bene”.

CREMONESE-PARMA (domenica, ore 15:00)

Conferenza stampa NICOLA Cremonese-Parma

  • “Come stanno gli infortunati? C’è grande voglia di integrare il più velocemente possibile Vardy e Sarmiento e dobbiamo stare attenti, senza esagerare: i carichi di lavoro svolti sin qui rischiavano di diventare poco sostenibili e quindi hanno fatto un’altra tipologia di esercizi per prevenire gli infortuni. Su Vandeputte e Collocolo? Sono alla prima esperienza in un nuovo campionato, è la dimostrazione che in altre categorie ci sono giocatori che potrebbero stare in Serie A. Sono contento per loro perché sono ragazzi eccezionali, disposti a lavorare e che stanno dando un grande contributo. Li stiamo impiegando tanto perché nelle precedenti partite abbiamo leggermente forzato l’introduzione di Payero, che ci ha dato ulteriori soluzioni. In questo momento abbiamo Vandeputte, Johnsen che è tornato a pieno regime e Sarmiento con il quale dobbiamo lavorare, tutti stanno dando risultati”.

Conferenza stampa CUESTA Cremonese-Parma

  • “È un mese importante, dove vogliamo dare consistenza alla nostra crescita e anche ottenere risultati. Noi ci prepariamo al meglio per essere focalizzati su ciò che possiamo fare. Può essere l’occasione di vedere Troilo come titolare? E come sta Valenti? Assolutamente sì, può essere una possibilità. Tutti i giocatori a disposizione possono partire dall’inizio. Valenti ha sentito un fastidio prima della partita col Cagliari. Come già comunicato, ha dovuto fermarsi e non sarà a disposizione. Cremaschi? Sarà disponibile per la partita, prima di partire con la Nazionale statunitense Under-20; quando tornerà potrà darci nuovamente una mano. Cutrone meglio a partita in corso o dall’inizio? È difficile da dire. È tutto influenzato dallo stato di forma, da come uno si allena, dall’avversario. Tanti fattori portano alla scelta della formazione finale. Patrick dà tanto a livello di profondità, di presenza in area, di sacrificio e di esperienza. Se gioca o no domani ancora non lo so, ma sia che giochi dall’inizio o a partita in corso ci darà una grande mano”.

TORINO-ATALANTA (domenica, ore 15:00)

Conferenza stampa BARONI Torino-Atalanta

www.imagephotoagency.it
  • Vedremo un attacco a due domani? Quando avremo compattezza e identità, Simeone e Adams potranno giocare insieme. Senza Masina, chi giocherà nella difesa a 3? Tameze ha fatto 28 partite, Dembele anche, non escludo una variante da questo punto di vista. Al di là del sistema, conta l’interpretazione della partita: a Roma lo abbiamo fatto bene, l’Atalanta gioca simile ed è importante l’atteggiamento, la ferocia agonistica. Oltre a Masina, c’è qualche giocatore in dubbio? No, non c’è nessun altro giocatore in dubbio. A che punto è Zapata? Lo porto in panchina perché può darci un contributo. Sta lavorando per ridurre il gap, occorre quello. Qual è l’infortunio di Masina? Ho detto alla società di fare comunicati medici. Ora è ancora nella parte fisioterapica, vediamo per la prossima settimana”.

Conferenza stampa JURIC Torino-Atalanta

  • “La squadra è motivatissima considerando anche le cose buone fatte contro il Lecce. Come sta Scamacca? Staremo a vedere. Non è ancora pronto: da valutare settimana prossima come sta. Come pensa di utilizzare Ademola Lookman? Lui ha parlato con me, la squadra e il mio staff. È stato accolto bene e da domani comincerà ad essere disponibile. L’autonomia non è al massimo visto che si è allenato da solo, ma staremo a vedere. In allenamento ha fatto molto bene. Come sta De Ketelaere? Valuteremo anche per lui le sue condizioni considerando i problemi avuti contro il PSG. Quanto è importante per lei un leader come Marten De Roon, vicino alle 400 partite con l’Atalanta? Lui come altri che sono da tempo qua sono importanti per far capire ai ragazzi cosa significa giocare nell’Atalanta. Sono molto orgoglioso di questo. Lookman pronto per essere titolare? Staremo a vedere, ha fatto pochi allenamenti con la squadra. Per noi rimane importante, però valuterò. Come stanno gli infortunati? Ederson ha cominciato ad allenarsi con la Primavera, ma non credo che prima della sosta sarà disponibile. Non dobbiamo accelerare i tempi. Ci saranno chance di vedere Zappacosta? Le ultime settimane l’ho visto bene. Arriverà il suo momento: lo tengo molto in considerazione. Come ha visto Musah e Krstovic? Ho visto buone cose sia contro il Lecce che con il PSG. Un giocatore che mi piace molto sta dando una mano. Krstovic ha fatto anche lui bene: deve migliorare tanto in zona goal, ma è stato bravo. Poi con Maldini e Lookman avremo più soluzioni offensive. Possibilità per Ahanor considerando l’infortunio di Scalvini? È un ragazzo che va aspettato. Sicuramente l’infortunio di Giorgio potrebbe dargli delle opportunità importanti.

FIORENTINA-COMO (domenica, ore 18:00)

Conferenza stampa PIOLI Fiorentina-Como

  • “Voglio una Fiorentina vincente, ci manca la vittoria in campionato e vogliamo raggiungerla. Domenica abbiamo un’opportunità e chi giocherà meglio avrà più opportunità. Vogliamo sicuramente vedere una Fiorentina pronta. Il centrocampo Fazzini-Nicolussi-Fagioli è praticabile? Tutto è possibile, io sono attento a preparare la partita e mettere la squadra più performante. La difesa a tre resta ancora un sistema che copre bene gli spazi? Pongracic può fare il braccetto? Per come vogliamo difendere tante volte abbiamo dei duelli, possiamo giocare in tutti i modi. Sicuramente Pongracic può giocare sul centrodestra. Il più delle volte giochiamo anche con una linea a quattro ma ancora ci stiamo conoscendo. Io mi aspetto comunque di vedere dei miglioramenti ma per l’intensità che vedo sono certo che il lavoro verrà fuori. È arrivato il momento di giocare bene e di vincere le partite. A che punto è la sua Fiorentina? Non siamo al 100%. Mi aspettavo qualcosa in più, ma dobbiamo lavorare e stiamo lavorando per raggiungere il nostro 100%. Come stanno Kean e Gudmundsson? Come stanno Kean e Gudmundsson? Moise sta meglio, ha fatto lavoro a parte ieri ma oggi ha lavorato al 100% con la squadra. Può giocare dall’inizio. Gud sta meglio, si sta allenando con la squadra, non lo vedo al 100% ma sarà disponibile per giocare. Cosa pensa del rendimento di Fagioli? Ha fatto bene sia in estate che nelle prime amichevoli poi le sue prove sono state più difficili. Forse è per via della nuova posizione. Con Lobotka non è stato facile. Che risposta le hanno dato Fazzini e Nicolussi Caviglia? Sono gli allenamenti che mi spingono a fare certe scelte, domenica sceglierò la squadra sapendo che ci aspetta una notizia importante e vogliamo vincere”.

Conferenza stampa FABREGAS Fiorentina-Como

  • “Morata: quanto può essere importante? Speriamo molto, è un giocatore che ha fatto uno sforzo importante per venire qua, di grande livello e che ha mostrato tanto in Italia. Poi nuova squadra, ma lui lo vedo molto bene, quando si allena, anche quando è entrato con Lazio e Sudtirol. Ha fatto cose positive per la squadra. Il tempo che è stato in campo, 65 minuti, ha fatto ciò che noi cercavamo. In questo senso sono molto contento. Deve crescere, a livello fisico, di capire cosa vogliamo fare a livello di gioco e difensivamente. Si è visto, Douvikas non è lo stesso giocatore di quando arrivò, in un mese è diventato quello che volevamo. Tutti abbiamo un processo che si deve accettare e capire. Alcuni sono veloci e altri tardano un po’ di più. Ma Alvaro farà bene. Vedremo in campo Diego Carlos visto che non c’è Ramon. E il centrocampo verrà riproposto uguale a quello con il Genoa? Non posso dire nomi precisi, non dico la formazione fino all’ultimo momento per mantenere la tensione. Diego Carlos se la giocherà con Goldaniga, sicuro, poi l’altro giorno non abbiamo fatto un gran primo tempo ma là in mezzo mi piace la connessione Sergi Roberto-Perrone, anche Da Cunha-Perrone… dipende da cosa l’altra squadra propone. Se sono più diretti, se ti pressano di più, tutte queste cose le valutiamo. Abbiamo tanta diversità di profili, devo essere bravo a capire qual è la coppia più giusta. Mi piace però perché tutti possono giocare l’uno con l’altro, difficile fare la scelta quando c’è tanta qualità ma mi piace. Pioli ha detto che Nico Paz è un giocatore a cui non va fatta toccare la palla. Dal tuo punto di vista qual è la contromossa per evitare che non venga accerchiato? Dobbiamo provare a trovare la soluzione giusta. Se mi chiedi di chi volesse che Messi toccasse la palla al Barcellona… nessuno. Io non voglio che Kean tocchi la palla, ad esempio, è un giocatore top. Ha gol e un potenziale enorme, ha qualità. Però questa è una cosa positiva per Nico, ogni volta succederà di più, l’ho detto anche l’anno scorso che adesso ti guardano in una maniera diversa. È un’altra sfida, ti guardano con altri occhi, e dobbiamo alzare il livello tutti insieme. Kuhn è stata una lieta sorpresa. Ci racconta più su di lui? Può diventare Strefezza? Non lo paragonerei a Strefezza, ma ha molta conduzione, è elettrico. È arrivato con fastidio al tendine, non si trovava bene, lui però vuole sempre dimostrare di più e faceva fatica a correre bene. Lo abbiamo fermato e ora si sta ritrovando. Lo avevamo individuato già ai tempi della Serie B. Legge molto bene gli spazi, ha mobilità e energia. Può migliorare, per essere sempre in movimento, però piano piano. Crescerà di più. Può giocare a destra e a sinistra, può giocare trequartista e giocare dentro, di questo ho cambiato idea. Qualche novità su Diao e Van der Brempt? Van der Brempt sta andando bene, sta migliorando, penso che tra 2 settimane sarà con noi. Diao va più lento, io sono il primo a non prendere nessun rischio, preferisco 3-4 settimane dopo ma che ritorni al 100% perché è un’arma molto importante per noi con tutte queste squadre che ti vengono a prendere. E segna. Deve essere importante per noi la seconda parte di stagione. Dobbiamo accompagnarlo. Van Der Brempt può tornare anche prima della sosta, Atalanta o Cremonese”.

INTER-SASSUOLO (domenica, ore 20:45)

Conferenza stampa CHIVU Inter-Sassuolo

  • “Come sta Lautaro? Lautaro oggi si è allenato con noi. Dà sempre il massimo e capisce anche i momenti non semplici della squadra. Non ha mai cercato di tirarsi indietro. Mercoledì non riusciva nemmeno a camminare ma è venuto in panchina ma sarebbe anche stato disposto ad entrare. Domani è a disposizione. Un Martinez giocherà. Pio Esposito? Pio ha qualità e fame e sta facendo bene. Mi piace il modo in cui si presenta all’allenamento. Tutti lo fanno, anche Bonny e tutti gli attaccanti come tutto il gruppo. Calhanoglu deve ritrovare il ritmo? Il ritmo mancava a lui, Bisseck, Frattesi. Chi ha avuto problemi alla fine della stagione scorsa. Non è mai semplice rientrare con la squadra che la preparazione l’ha fatta. Piano piano allenandosi tutti i giorni toccherà anche a loro giocare. Calhanoglu per noi è importante il valore che oggi ci dà in mezzo al campo è fondamentale”. Luis Henrique e Diouf a che punto sono? Avremo modo di vedere anche loro. Le partite che abbiamo fatto fino ad ora non ci hanno permesso di fare alcuni tipi di cambio. Ho però la sensibilità anche per loro e stanno facendo vedere che meritano di giocare”.

Conferenza stampa GROSSO Inter-Sassuolo

  • “La gara sarà sicuramente difficilissima e dovremo cercare di fare una grande gara perché la squadra è una delle più forti in Italia e in Europa. Per noi è un ostacolo grande, ci possono essere delle belle opportunità per provare a dare il meglio di sé. Ci possiamo aspettare una formazione simile alla gara con la Lazio? Thorstvedt può partire titolare? Continuità è una parola importante, poi ho tanti ragazzi all’interno del gruppo e a me piace utilizzarli perché le risorse sono importanti non solo quando ne hai necessità, quindi il filo sottile per dare più relazioni e automatismi migliori e utilizzare ragazzi che alzano il livello della rosa e il livello di tutti i ragazzi è quello che può disputare benissimo questo campionato, poi di volta in volta scelgo i giocatori allenando in settimana i ragazzi, questa sottile differenza mi piace sottolinearla perché è determinante. Su Thorstvedt le sensazioni sono migliori, cercheremo di migliorare il minutaggio gradualmente, non è ancora tempo per una maglia da titolare. Come sta Walukiewicz? Di indisponibili abbiamo solo Paz, poi appunto Walu lo stiamo valutando. Ha lavorato a parte per un problema all’anca e sta cercando di migliorare e capiremo oggi se sarà il caso di riuscire a portarlo. Matic ha dato grande equilibrio, come lo vede? È un giocatore fuori categoria per il nostro livello, ma penso sia sotto gli occhi di tutti. È una persona con grandi valori anche all’interno perché sa stimolarli e stuzzicarli nei modi giusti, ci sta dando una grande mano. Candé ha trovato meno spazio. Si tratta di preferenze tecnico-tattiche? Per nessuno c’è un motivo differente dal tecnico-tattico. A centrocampo ho Lipani, Boloca e Iannoni senza dimenticare Thorstvedt, tutti possono fare le partite. In tutti i ruoli abbiamo chi sta giocando e chi sta dietro in attesa, la bravura è farsi trovare pronti quando vengono chiamati in causa per raggiungere il nostro obiettivo”.

NAPOLI-PISA (lunedì, ore 20:45)

Conferenza stampa CONTE Napoli-Pisa

  • Dichiarazioni non rilasciate

Conferenza stampa GILARDINO Napoli-Pisa

  • “La parola paura non può esserci nel nostro vocabolario. Dobbiamo giocare con compattezza e fiducia. Dirò ai ragazzi di dare tutto a Napoli. Per come li vedo lavorare ho grandissima fiducia nei loro confronti. C’è il desiderio di sfidare una grandissima squadra. Dobbiamo mantenere compattezza e linee molto strette. Non dobbiamo allungarci troppo come con l’Udinese. Serve voglia di sacrificarsi e di determinare una volta che avremo il pallone tra i piedi. Lorran? Sta bene, arriva da un campionato diverso come quello brasiliano e serve pazienza, presto potrò fare affidamento anche su di lui, ed è molto attenzionato da parte mia. Modulo? Ho valutato anche di giocare con due punte con una mezzala più offensiva ma anche tra i centrocampista. C’è volontà di confrontarsi, è una cosa in più da poter proporre o dall’inizio o a gara in corso. Tramoni può anche fare il secondo attaccante e avere più libertà. Cuadrado lo vedo più esterno e potrebbe giocare già domani. Nzola sta bene e confidiamo molto in lui. Deve trascinarci, lo sta facendo attraverso gli atteggiamenti. C’è bisogno della sua esperienza, ci basta anche al 60%. Albiol? Raul è un campione in tutti i sensi. Dalle sue parole si percepisce tutta la sua qualità umana. Aiuta tutti e si è posto benissimo con la squadra. Devo preservarlo come giocatore visto che non è arrivato da tanto. Sia per non incorrere in infortuni, sia per preservarlo in attesa che la condizione cresca”.

ALTRE NOTIZIE

Allenatori post gara 10^ giornata | ALLEGRI: “Ecco la verità su Rabiot e Pulisic. Roma? Meritava il vantaggio”. GASPERINI: “Nulla da rimproverare. E su Dybala dico…”

Interviste post gara allenatori 10^ giornata – Con questo articolo vi aggiornere[...]

Roma, infortunio Dybala: c’è il primo verdetto, i tempi di recupero

Infortunio Dybala – Brutte notizie per Gasperini, per i tifosi della Roma e per [...]

FLASH | Milan-Roma, tegola Dybala: rigore sbagliato e infortunio!

Infortunio Dybala – Paulo Dybala è stato protagonista sfortunato nella sfida tra[...]

Roma, infortunio Dybala: c’è il primo verdetto, i tempi di recupero

Infortunio Dybala – Brutte notizie per Gasperini, per i tifosi della Roma e per [...]

FLASH | Milan-Roma, tegola Dybala: rigore sbagliato e infortunio!

Infortunio Dybala – Paulo Dybala è stato protagonista sfortunato nella sfida tra[...]