Interviste post gara allenatori 4^ giornata – Con questo articolo vi aggiorneremo live sulle dichiarazioni post gara, interviste e conferenze stampa degli allenatori dopo la 3^ giornata di campionato. Attenzione agli spunti, suggerimenti e novità soprattutto in chiave fantacalcio.
Non solo: non dimenticatevi di seguire attentamente i nostri consigli fantacalcio prima dell’inizio di ogni giornata. Spunti, novità, ultimissime e le migliori strategie per abbattere la concorrenza dei vostri avversari di lega.
LECCE-CAGLIARI (venerdì, ore 20:45)
Conferenza stampa DI FRANCESCO Lecce-Cagliari
- “Nel secondo tempo abbiamo avuto le occasioni più importanti con Tete Morente, sull’azione successiva abbiamo subito un calcio di rigore. Non ho capito bene se ci fosse, se il difensore avesse preso o meno la palla. Tiago Gabriel ha fatto una buona gara, facendo anche gol, magari è stato ingenuo: avrebbe potuto accompagnare il calcio invece che entrare. È stata una partita aperta in cui il risultato di parità ci poteva stare per quanto prodotto in campo, è stata una partita bella. Nel secondo tempo abbiamo trovato più equilibrio, anche difensivo concedendo poche ripartenze ma siamo stati ingenui. Da gol mangiato a gol subito, poi loro si sono chiusi bene e noi abbiamo fatto fatica a creare situazioni pericolose. Perché le scelte di Ndaba e Kaba a fine primo tempo, per mettere più fisicità? C’è poca qualità in mezzo al campo? Nella ripresa ho inserito Ndaba e Kaba perché stavamo subendo la loro fisicità. Per il resto sì credo che avessimo bisogno di maggiore fisicità. Sulla qualità dobbiamo sicuramente crescere. Perdiamo troppi palloni con superficialità, anche in alcuni passaggi semplici. Come mai non ha messo in campo prima N’Dri? N’Dri è un sostituto di Pierotti come ruolo. Stulic aveva inciso poco e volevo avvicinargli un attaccante, per potergli dare più possibilità. N’Dri era l’ultimo cambio e prima di farlo dovevo valutare tante cose. Se fai gol con Morente magari la partita sarebbe stata diversa. Poca qualità nel mezzo? Dobbiamo migliorare nelle scelte. Ma è un discorso generale, dobbiamo essere più qualitativi in quello che proponiamo. La squadra ha fatto giocate anche interessanti, ma è troppo poco. Sala è uno di quei giocatori che può dare più qualità. Ma nel primo tempo ha subito la fisicità degli avversari. Deluso dai subentranti? Non è responsabilità di chi è entrato. Sta a me cercare determinate soluzioni. Oggi abbiamo subito la fisicità, che nel calcio italiano la fa da padrona. Si può fare meglio, dobbiamo impattare bene sulle gare, senza subire tanti contrasti come accaduto oggi”.
Conferenza stampa PISACANE Lecce-Cagliari
- “La gara mi ha portato via anche la voce. Contenti della vittoria. Una tappa di un percorso duro ma niente di più. Sappiamo quale è il nostro obiettivo. Da domani ci prepareremo per il Frosinone. Perché i cambi di Esposito e Prati? Sia Prati che Esposito erano ammoniti. Noi faticavamo ad inizio ripresa perché avevamo speso tantissimo. Le scelte sono legate ai gialli. Volevo mettere freschezza e giocatore abili nelle ripartenze. Felici e Gaetano ci hanno dato queste caratteristiche e hanno fatto bene. E’ solo l’inizio di un percorso dobbiamo rimanere con i piedi per terra. Belotti? Belotti l’ho voluto e la società mi ha accontentato. Mi ha colpito subito per l’energia e la voglia. Siamo tutti felici perché è già diventato un punto di riferimento nello spogliatoio. Ho ricevuto la sua telefonata dalla quale traspariva l’entusiasmo per rilanciarsi. Quando ho visto quest’energia mi ha convinto. Si è inserito subito, stasera ha fatto quello che gli riesce meglio. Le gerarchie sui rigori? Sui rigori mi piace che collaborino i ragazzi perché sono grandi e vaccinati. Mina era il rigorista l’anno scorso ed è stato intelligente a lasciare il pallone a Belotti. Vinci anche per queste cose. Adopo? Questa sera ha sbagliato i primi due passaggi e ha perso autostima. Sono contento di altre cose che ha fatto. Non si calpesta i piedi con Palestra. Avevamo preparato il piano partita, abbiamo avuto dei vantaggi quando abbiamo allargato Palestra. Adopo è un giocatore valido, una partita così e così ci sta. Ma i giudizi sono prematuri a inizio campionato”.
BOLOGNA-GENOA (sabato, ore 15:00)
Conferenza stampa ITALIANO Bologna-Genoa

- “La vittoria nasce dall’aver studiato bene l’avversario: sapevamo che era aggressivo e ti faceva giocare male. Abbiamo mostrato grande carattere mostrando le doti dell’anno scorso quando riuscivamo a ribaltare molte partite. Aggiungiamo un altro mattoncino di crescita, ora dobbiamo iniziare a mettere dentro meccanismi e concetti ai ragazzi nuovi, oltre a velocizzare il ritmo. Ci tenevamo a mostrare una reazione dopo la sconfitta di Milano. Sono contento per De Silvestri, Dominguez e Bernardeschi: strategicamente ho ottenuto quello che volevo, ossia mettere minuti nelle gambe. Bernardeschi trequartista? In questo momento può mostrare qualità sulla trequarti, sull’esterno meglio lasciarci Cambiaghi, Orsolini o Dominguez che fanno un lavoro differente. Lui è un ragazzo che dà grande disponibilità e quando alzerà la condizione ci darà molto. Heggem e Vitik titolari? Dal momento che giovedì giocheremo ancora, ho optato per questa scelta. Anche, e soprattutto, per tenerli entrambi sul pezzo. Non ci sono titolari qui, ma dobbiamo avere tanti giocatori che devono avere la condizione per far rendere al meglio il Bologna. Vale per Lucumi, così come per Casale, Heggem e Vitik. Il rigore? Ho parlato con Vieira, ed è la stessa identica situazione del nostro rigore contro la Roma dell’anno scorso. Almeno loro hanno avuto due minuti per cercare di pareggiarla, noi dopo il penalty di Dovbyk ci siamo visti fischiare la fine. Non è bello, lo so. Dispiace, ma vengono fischiati a tutti e bisogna accettarli”.
Conferenza stampa VIEIRA Bologna-Genoa
- “Credo che oggi siamo stati alla pari con una squadra fortissima. Siamo stati organizzati e determinati, e questo per me è quanto di positivo salvo oggi. Il nostro obiettivo è sempre quello di migliorarsi e fare passi in avanti. Oggi Colombo ha fatto un grande lavoro sui centrali difensivi, Ekuban è entrato bene. Ho visto diverse cose positive, ma dobbiamo migliorare alcuni dettagli, ma abbiamo dimostrato attraverso la prestazione di essere sulla strada giusta. Peccato non aver raccolto punti. Vitinha esterno? Lo avevamo preparato in settimana. Ha fatto una grandissima partita anche nell’aspetto difensivo e penso che questa possa essere un’opzione anche per il futuro. Il cartellino rosso? Ho toccato la parte sensibile dell’arbitro, per quello si è sentito offeso, ma non ho mancato di rispetto. Loro devono capire che fa parte del gioco perché ci sono delle emozioni in ballo, ma se ho sbagliato chiedo scusa. Norton-Cuffy? Deve migliorare. Oggi aveva contro Dominguez che è fortissimo, ma deve continuare a crescere. Ha tempo e sta mostrando l’atteggiamento positivo per farlo. Il rigore? Giocare così è difficile, i miei giocatori non possono avere sempre le mani dietro la schiena, non è possibile giocare così. Se vogliamo aiutare gli arbitri bisogna fare chiarezza su questi episodi”.
VERONA-JUVENTUS (sabato, ore 18:00)
Conferenza stampa ZANETTI Verona-Juventus
- “Pareggio? Dobbiamo fare i punti, il mio lavoro si concentra su ciò che fa muovere la classifica. Grandissima prestazione contro una squadra di livello altissimo: abbiamo rischiato anche la vittoria, negata da centimetri. Rigorista? Io scrivo chi deve battere i rigori e avevo deciso Orban. Hanno seguito le mie indicazioni, Giovane non l’aveva letto. Belghali? Sta dimostrando di essere un vero giocatore. Akpa-Akpro? Ha fatto un’ottima partita.”
Conferenza stampa TUDOR Verona-Juventus
- “Partita? Oggi dovevamo avere più energia, abbiamo giocato tre partite in sette giorni. Avrei voluto però un altro arbitro, il rigore dato è vergognoso. Lo possono dare solo chi non ha mai giocato a calcio. Non esistono, così come manca il rosso a Orban. Zhegrova? Non sta ancora al massimo. Locatelli? Ha avuto un figlio pochi giorni fa, l’ho visto stanco per questo motivo qua, niente di particolare. Cambiaso e Yildiz nella stessa fascia? No, si sentono bene fra di loro, si aggiustano in campo e Cambiaso ama entrare dentro. Vlahovic? Dipende dalle diverse tipologie di partite. Ti cambia se fai gol o non fai gol anche sulla prestazione.”
UDINESE-MILAN (sabato, ore 20:45)
Conferenza stampa RUNJAIC Udinese-Milan
- “Faccio i complimenti al Milan, se continueranno così arriveranno in alto in Serie A. Noi dobbiamo trarre insegnamenti da queste gare, il modulo non era nuovo, ci abbiamo giocato spesso, anche in amichevole. Anche con la difesa a 3 avevamo concesso qualcosa agli avversari, gli errori non dipendono solo dal sistema di gioco, ma anche dall’interpretazione dello stesso da parte dei giocatori. Abbiamo commesso errori individuali, nel primo gol c’è un’ingenuità di Ehizibue, contro il Milan è facile essere puniti. Il 2-0 arriva subito, i rossoneri lo sappiamo che sono compatti. Zaniolo? Sicuramente non è facile subentrare in una gare del genere, ha bisogno di giocare e allenarsi, proviene da un campionato che non è così intenso e non ha giocato tanto negli ultimi mesi. Gli daremo tempo, vedremo quando arriverà al 100%, dobbiamo testare e capire quale sia il suo top con il passare del tempo”.
Conferenza stampa ALLEGRI Udinese-Milan

- Conferenza stampa presieduta da Landucci a causa della squalifica di Allegri: “Sapevamo che l’Udinese avrebbe proposto una partita difficile, la temevamo molto, abbiamo basato molto l’aspetto tattico e motivazionale su questo, ma la squadra ha risposto tutta nella stessa maniera. Stasera (ieri, ndr) siamo molto contenti, da domani (oggi, ndr) pensiamo al Lecce. Giménez? Gli attaccanti vivono di momenti, Giménez ha avuto tante occasioni, vuol dire che si muove bene, è una questione di momento, tornerà sicuramente a fare gol”.
LAZIO-ROMA (domenica, ore 12:30)
Conferenza stampa SARRI Lazio-Roma
- “Sconfitta? Le occasioni per pareggiare ci sono state, abbiamo perso per un erroraccio. Vediamo se è un errore tecnico o di superficialità, abbiamo perso in un brutto modo dopo una buona partita. Castellanos in panchina? Il tentativo era di non dargli punti di riferimento e inserirsi con i centrocampisti, nel primo tempo l’abbiamo fatto due volte. Dia aveva fatto benissimo durante la settimane e mi sembrava giusto dargli un’opportunità, stare fuori ha fatto bene a Taty perché in quella mezz’ora è entrato bello deciso Rovella? Non penso abbia inciso nel gol. Dovevamo aspettare per il cambio: lui aveva dato l’ok per fare gli ultimi minuti del primo tempo. Sembrava il problema non fosse muscolare, ma vediamo. Centrocampo? In una mediana a due non può giocare nessuno, ma vediamo Basic? Può essere una soluzione, ma vediamo. La prendiamo in considerazione.”
Conferenza stampa GASPERINI Lazio-Roma
- “Vittoria? Sono stato molto soddisfatto della prestazione fino alla superiorità numerica, lì abbiamo rischiato di compromettere una gara che avevamo giocato bene. Pellegrini? si è allenato molto bene in queste settimane e non ho avuto dubbi a schierarlo oggi perché è un ragazzo di grande qualità. Sono contento per lui, società e tifosi. Ha nelle corde la capacità di calciare benissimo, con tempi di inserimento di assoluto valore ma non deve essere il suo marchio di fabbrica: deve giocare da centrocampista avendo la possibilità anche di segnare. Attaccanti? Possiamo fare meglio, facendoli crescere. Ferguson e Soulé hanno fatto una ottima gara, anche Dovbyk quando è entrato.”
CREMONESE-PARMA (domenica, ore 15:00)
Conferenza stampa NICOLA Cremonese-Parma
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa CUESTA Cremonese-Parma
- “Sicuramente abbiamo avuto il controllo della partita, soprattutto nel primo tempo. Siamo riusciti a limitare abbastanza la Cremonese e siamo stati bravi ad arrivare in porta: possiamo certamente migliorare per aumentare le possibilità di fare gol. Come sta Pellegrino? Sta bene, ha giocato un’ora ed era pronto per farlo. Ora pensiamo già alla Coppa e poi al prossimo impegno”.
TORINO-ATALANTA (domenica, ore 15:00)
Conferenza stampa BARONI Torino-Atalanta
- “Ho parlato alla squadra: eravamo in partita, poi siamo usciti dopo il gol ed è una cosa inspiegabile. Tre reti prese in otto minuti, è un problema di atteggiamento mentale e non devi mai mollare perché si può recuperare. Avevamo trovato solidità e compattezza, ora c’è subito la Coppa Italia. Non si possono avere queste amnesie. Perché solo un gol dall’attacco finora? E’ uno dei problemi. Abbiamo cercato equilibri, dobbiamo portare i giocatori in condizione e farli crescere dal punto di vista prestativo. Non è un problema di attaccanti, ma di soluzioni che possiamo e dobbiamo trovare partendo dalla compattezza di squadra. Dovrei togliere questi 8 minuti, ma dobbiamo guardare in faccia la realtà senza paura e lavorare. Ingresso Zapata? E’ entrato perché Simeone aveva i crampi ed era la situazione migliore per avere le due punte. Era previsto che Zapata fosse il rigorista? Un giocatore come lui va sostenuto, ad ogni costo. Ha preso il pallone ed era giusto che lo calciasse. Ha bisogno di minuti e di lavoro, ci sono scelte di squadra e questa è stata una scelta di squadra”.
Conferenza stampa JURIC Torino-Atalanta
- “La partita contro il PSG ci ha dato forza, perché abbiamo affrontato i migliori. A lunghi tratti nel primo tempo abbiamo fatto molto bene, nel secondo tempo abbiamo gestito bene. L’unico neo sono stati gli infortuni, ma chi li ha sostituiti ha fatto molto bene: anche Ahanor. I tanti infortuni? Abbiamo una lunga fila, ma oggi i ragazzi che hanno giocato hanno dato un grande contributo. La nostra è una rosa lunga e dobbiamo continuare così. Lookman? Lunedì ha parlato con me e con la squadra. Ha una grande mentalità vincente: ora servirà recuperarlo dal punto di vista fisico. Sostituti degli infortunati Zalewski ed Hien? Sono entrati Ahanor e Bellanova. Contento per Zappacosta che ha fatto bene. Siamo diventati più tosti ed è stata fatta una grande interpretazione della partita. Contento anche per Honest che ha fatto molto bene. Attacco e rientri degli infortunati? L’attacco per noi è fondamentale: ci mancava Lookman dall’inizio, mancavano De Ketelaere e Scamacca. Tuttavia Samardzic, Dino e Krstovic hanno fatto molto bene. Dispiaciuto molto per i punti persi contro il Pisa e per le occasioni mancate. Sugli infortunati vediamo: ci auguriamo che Charles possa recuperare per settimana prossima”.
FIORENTINA-COMO (domenica, ore 18:00)
Conferenza stampa PIOLI Fiorentina-Como
- “Le due punte e Gudmundsson out? Ci lavoriamo molto durante la settimana, in particolare con Piccoli. L’intesa dev’essere migliroata e si migliorerà con il tempo e con la conoscenza reciproca. Albert non l’ho messo perché in settimana non l’ho visto al meglio. Centrocampo? Nicolussi e Mandraga devono migliorare nei movimenti, devono giocare più vicini. Superare la prima pressione è indispensabile per diventare una squadra di livello. Infortunio Lamptey? Non saprei, ma non dovrebbe essere qualcosa di grave. Il dottore ha detto che ha risposto negativamente alle manovre, staremo a vedere.
Conferenza stampa FABREGAS Fiorentina-Como
- “De Gea? e Gea è una leggenda, ha fatto una parata su Sergi Roberto dove io stavo già esultando. Sono molto contento di vederlo bene, merita tutto questo. Addai? Il merito è della società, io ho solo quello di metterli in campo: è questa la nostra strada, crediamo in questo tipo di giocatori, che possono farti vincere con la qualità. Poi deve anche imparare, la palla finale devi portarla alla bandierina e non giocare, invece ha provato a fare il terzo gol, con quell’ambizione dei giovani che a me piace tantissimo. Centrocampo? Dipende anche dalla struttura degli avversari, se possiamo dominare di più o fronteggiare un gioco diretto. Però ricordiamoci che lo scorso anno quando hanno giocato assieme Sergi Roberto e Perrone, abbiamo fatto sei partite di grande qualità, prima che si infortunassero. Io credo nel mio centrocampo, ho giocatori che posso sempre far giocare. Oggi si è visto un gran centrocampo di una squadra solida, importante. Messaggio alle avversarie? Questa è una prestazione che deve dare forza di continuare a lavorare. Già domani penseremo alla Coppa Italia: è la prima volta nella carriera che preparerò una partita in tre giorni. Spero di doverci fare i conti spesso in futuro“.
INTER-SASSUOLO (domenica, ore 20:45)
Conferenza stampa CHIVU Inter-Sassuolo

- “Pio Esposito ha fatto una gran partita, nonostante la giovane età si è integrato molto bene. Regge la pressione, il contatto fisico, il duello, sono contento della sua prestazione e di quello che sta facendo per la squadra. Gli attaccanti si completano, hanno caratteristiche importanti per noi. Presto vedremo giocare anche Bonny perché sa fare un po’ tutto: sa giocare spalle alla porta, sa dribblare, è veloce, sa integrarsi bene con gli altri tre e sono contento di averli a disposizione. Sucic? È un bel giocatore, ci dà una mano come gli altri. È un giovane che si è calato bene in questa realtà, ha margini di miglioramento”
Conferenza stampa GROSSO Inter-Sassuolo
- “Matic? Sta bene, è un giocatore di livello. Riconosce tutte le cose che ci stiamo dicendo. La sua carriera è di primissimo livello, è importante per noi. Si è inserito benissimo, è serio, umile e cerca sempre il consiglio giusto per i ragazzi del gruppo. Perchè ho tolto Konè? Nessun problema fisico, ma aveva speso tante energie. Ho provato a mettere un giocatore più offensivo. Lui aveva fatto un’ottima partita, ma volevo utilizzare le caratteristiche che avevo in panchina. Rigore nel finale? Serve più furbizia in area”
NAPOLI-PISA (lunedì, ore 20:45)
Conferenza stampa CONTE Napoli-Pisa
- “Lucca l’ho abbracciato per la gioia. È un ragazzo che sta lavorando tanto. Quando io predico calma e prudenza non è che metto le mani avanti è semplicemente che noi non abbiamo la rosa rodata per fare così tante competizioni. Abbiamo aggiunto tanti calciatori in una squadra con lo scudetto sulla maglia che pesa. Non riesci a giocare in maniera sciolta ma lo fai con aspettative importanti. Buongiorno? Speriamo non sia niente di grave. Il ragazzo dovrebbe andare a farsi benedire”.
Conferenza stampa GILARDINO Napoli-Pisa
- C’è amarezza per il risultato, ma venire a Napoli e creare 3-4 situazioni pericolose per fare gol, segnarne altri due. Usciamo a testa altissima. Con i campioni d’Italia non è mai semplice. Questa squadra è viva, ha energie positive, lo vedo quotidianamente negli allenamenti. Una squadra che lavora, ascolta, ha voglia di stupire e vuole raggiungere risultati positivi. Episodi? Tutti a favore del Napoli”.





