Interviste post gara allenatori 34^ giornata – Con questo articolo vi aggiorneremo live sulle dichiarazioni post gara, interviste e conferenze stampa degli allenatori dopo la 34^ giornata di campionato. Attenzione agli spunti, suggerimenti e novità soprattutto in chiave fantacalcio.
Non solo: non dimenticatevi di seguire attentamente i nostri consigli fantacalcio prima dell’inizio di ogni giornata. Spunti, novità, ultimissime e le migliori strategie per abbattere la concorrenza dei vostri avversari di lega.
COMO-GENOA (domenica, ore 12:30)
Conferenza stampa FABREGAS Como-Genoa

- “Sono contento di tutto oggi: dall’energia dello stadio che neanche lo scorso anno si sentiva così forte. Ad inizio stagione abbiamo mancato tanti punti perché ci mancava sempre quel pezzettino. Io sapevo che questo era un percorso, sono servite quelle sconfitte all’ultimo minuto. Mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra, sta mostrando la mentalità che chiedo tutti i giorni in allenamento ed in partita. I cambi hanno fatto una partita importante, come Cutrone e Strefezza che sono tornati titolari dopo un po’ di tempo. Questi risultati sono frutto del lavoro, siamo stati nove partite senza vincere. Siamo una famiglia, se andiamo avanti con questa mentalità vinceremo tante partite. Obiettivo Europa? Non è questo il punto. Abbiamo fatto una rivoluzione di squadra in tre mercati, ci sono stati errori ma anche un buon lavoro. Non voglio parlare di Europa, noi dobbiamo capire quanto avanti possiamo arrivare. Ci proveremo con consistenza. Come stanno Douvikas, Ikoné e Strefezza? Douvikas ha preso una botta a Lecce dopo dieci minuti, il piede si è infiammato, oggi non se l’è sentita. Strefezza e Ikoné hanno avuto solo crampi, niente di grave”.
Conferenza stampa VIEIRA Como-Genoa
- In attesa delle dichiarazioni…
VENEZIA-MILAN (domenica, ore 12:30)
Conferenza stampa DI FRANCESCO Venezia-Milan
- “Manca un rigore? Risultato assolutamente immeritato, possiamo darci la colpa solo sul primo gol dove siamo stati superficiali, poi la squadra è cresciuta. Abbiamo fatto un gol di altissimo livello, peccato per quel fuorigioco di centimetri. C’è rammarico per un rigore non dato, non parlo mai di arbitri, ma i risultati sono troppo importanti ora per noi, c’è stata tanta superficialità e non è andato nemmeno a rivederlo. a volte perdo anche io la pazienza. Se fosse stato a centrocampo lo avrebbe fischiato subito. Manca rispetto per il Venezia? Oggi mi ha dato veramente fastidio. C’è grande delicatezza per altre squadre. Stiamo lottando per rimanere aggrappati alla Serie A, è un peccato. Ho giocato a calcio a differenza di chi fa l’arbitro e non riconosce le situazioni di campo. La mia squadra ha cercato di giocare a calcio per tutta la partita, non meritavamo questo risultato per quanto continuiamo a credere nella salvezza. Infortunio Condè ha cambiato tutto? E’ verissimo, per fare quel cambio lì bisogna avere delle caratteristiche come quelle di Condé, che ha fatto una buona gara. Abbiamo subito più il Milan negli ultimi 20 minuti, è un rischio che ci siamo presi, siamo stati un po’ ingenui. Le occasioni la squadra le ha avute“.
Conferenza stampa CONCEICAO Venezia-Milan
- “Futuro? In questo momento Conceicao non è importante. Pensiamo al campionato, cercando di vincere contro il Bologna, poi quello che succede a me, ad Allegri, o altri, non mi riguarda. Perché proprio Allegri? Perché lei parla sempre di lui. Fra un mese più o meno anch’io dirò cosa voglio io. Ci può stare che anch’io ho altri pensieri, come andare in vacanza in Algarve in Portogallo per dieci anni, non lo so .Come stanno Jovic e Jimenez? Jovic aveva un problema alla schiena, si era bloccata. Con Alex Jimenez ho parlato, nel secondo tempo è calato nella concentrazione, è giovane e con qualità, in quel momento era stanco, non ha problemi fisici. Gimenez? Ha la consapevolezza di non essere al meglio. Mi ha detto subito a partita finita che la partita non era andata bene ma il gol è stato importante. Quello è importante: mettere le cose positive, non andare sul negativo. Deve guardare a quello che deve fare, a come può lavorare per la squadra con la palla e senza palla. Poi i gol arrivano sicuramente perché lui è bravo e il gruppo conosce le sue qualità. Abbiamo fiducia in lui e in tutti gli altri. Gerarchie difensive? Noi prepariamo la gara e penso ai giocatori che possono darmi la possibilità di vincere partite dall’inizio. Poi io parlo sempre dell’importanza della panchina e del gruppo, loro sono veramente bravissimi da questo punto di vista. A volte anche troppo, sono troppo simpatici“.
FIORENTINA-EMPOLI (domenica, ore 15:00)
Conferenza stampa PALLADINO Fiorentina-Empoli
- “Questo è un gruppo che nei momenti positivi ma soprattutto negativi sa compattarsi e dare segnali forti. Siamo felici del percorso. Dobbiamo continuare così, possiamo rendere fantastica la stagione. Ha detto qualcosa a Mandragora? Che anche oggi ha fatto il fenomeno. Gol fantastico. A Siviglia come sostituirà Dodo? Da domani inizierò a pensarci. Ma devo ringraziare Folorunsho, si sta adattando a un ruolo non suo. Ho preferito lui perché aveva fatto bene anche la partita scorsa. Volendo pure Parisi a piede invertito può essere una soluzione. Moreno da quinto invece è più di copertura. Ha sentito Kean? Sì, tante volte tramite messaggio. Ha fatto sentire il suo affetto anche a distanza, noi abbiamo rispettato un suo momento delicato. Domani sera dovrebbe rientrare per essere a disposizione da martedì. Come sta Fagioli? Ha avuto la febbre nei giorni scorsi, preferivo farlo partire dalla panchina. Mentalmente? Credo che la turbolenza l’abbia superata, normale che abbia accusato un po’ di contraccolpo psicologico. Cosa può darvi Adli in questo finale? Ha fatto i primi sei mesi da top player sia per gol che per assist. Era uomo squadra e in una forma fantastica. Ovvio che rimanendo fermo 45 giorni per la caviglia ha perso ritmo gara, glielo stiamo dando: oggi non ha fatto una partita di grande livello, non guardate solo ai gol e agli assist, ma da qui alla fine può darci una grande mano”.
Conferenza stampa D’AVERSA Fiorentina-Empoli
- “Loro in casa hanno messo in difficoltà grandi squadre, rimanere in equilibrio non era semplice. E facciamo pure i complimenti al portiere avversario (De Gea): uno dei migliori del campionato. Ripartiamo dal secondo tempo e ragioniamo sulle prossime partite con tanti scontri diretti. Inizia il nostro campionato. Si aspettava di più da Anjorin? Nel primo tempo ha fatto bene. Era un rischio farlo partire dal 1′ ma volevo personalità e capacità di giocare, tecnicamente è uno che non ha nulla da invidiare a quelli della Fiorentina. Certo, nel momento in cui prende il giallo ho deciso di farlo uscire. Avete perso sui dettagli? Non sono arrabbiato, sono incazzato nero per come abbiamo preso il primo gol, perché siamo una squadra che deve salvarsi. Fazzini? Su Jacopo avevo un’idea, che fosse un giocatore tecnicamente molto bravo ma che non abbinasse la quantità. E invece sono rimasto stupito dalle sue doti aerobiche, è anche resistente. Voci di mercato e infortuni hanno influito sul rendimento, noi volevamo che determinasse di più e nelle ultime due partite l’ha fatto. Gli ultimi due gol però hanno portato solo un punto. Anjorin e Henderson possono giocare insieme? Anjorin si è fatto male a febbraio con la Juventus ed era già un azzardo farlo partire. Devo mettere chi ha personalità e qualità e lui, Henderson e Fazzini sono calciatori che possono giocare insieme. Non avendo però tanti altri devo fare altre valutazioni, se non voglio influire sulla squadra. E abbiamo anche ritrovato Kovalenko, entrato bene dopo aver fatto gol a Bologna”.
INTER-ROMA (domenica, ore 15:00)
Conferenza stampa INZAGHI Inter-Roma
- “Cosa manca? È il calcio, in questa settimana veniamo da tre sconfitte che fanno male. La squadra ha provato, nella partita di oggi ha messo il cuore. Calendari, assenze, rimesse laterali, rigori… In questo momento non servirebbe parlare di quello, ma dobbiamo guardare a noi e recuperare energie. Tra 2 giorni saremo in volo per Barcellona, non c’era bisogno di vederla sabato sera per capire che squadra sia. Andremo lì con tantissimo rispetto, ma non con paura. Primo tempo? Dovevamo essere migliori come squadra, abbiamo fatto troppe pressioni individuali e la Roma ci ha creato qualche problema. Prendiamo il primo gol su un rimpallo fortuito. Ci è mancata lucidità, ma dovremo ritrovarla e reagire. Dobbiamo ritrovare forza dentro di noi e con la nostra gente, che ha capito cosa stanno facendo questi ragazzi. Parlare di altro, in questo momento, sarebbe troppo facile per me che sono l’allenatore. Pavard? Ha avuto una distorsione alla caviglia sinistra, vedremo nei prossimi giorni”.
Conferenza stampa RANIERI Inter-Roma

- “Era una partita che volevamo vincere per i nostri tifosi che non sono potuti venire. Voglio che i nostri tifosi siano contenti di quello che facciamo. La prima mezz’ora abbiamo fatto un bel calcio. Abbiamo avuto 2-3 occasioni per chiudere la partita ma non ci siamo riusciti, ma va bene così, sono sempre tre punti. Soulé? Lui ha capito quello che gli chiedevo sempre. Tutti devono sapere che deve succedere qualcosa di importante deve essere pratico e rapido nel pensare. Ora inizia a capire, deve continuare a credere di migliorare quello che ha già di buono, che è tanto. Lui è una stoffa molto pregiata. Koné perno di centrocampo? L’idea è venuta guardando la partita di Udine: con Dovbyk centravanti e poi il gioco dei tre mediani che si alternavano e lui che faceva schermo davanti la difesa”.
JUVENTUS-MONZA (domenica, ore 18:00)
Conferenza stampa TUDOR Juventus-Monza
- “Sono molto contento per tutti e due i tempi. Nel primo tempo abbiamo dominato e potevamo fare altri due gol. Nel secondo mi è piaciuto il lottare della squadra e questo ci farà un po’ crescere. Questa è una doppia vittoria. Questa crescita nel secondo tempo non è una cosa da poco. Chi sta nel calcio, sa che nelle sofferenze si cresce sempre meglio. Sono contento del primo e del secondo tempo. Rosso a Yildiz? Era sotto un asciugamano e non voleva farsi vedere. Lui è un ragazzo troppo buono, ci tiene tanto, è innamorato del calcio, gli piace proprio. E’ puro. Quel gesto l’ha capito. Io ho visto il video ed è stato strattonato, voleva liberarsi e ha fatto un gesto… non è stata una giocata cattiva, una via di mezzo, che ha pagato. Voglio dire la sua bontà che è una cosa importante, non ha mai fatto queste robe qua. Questo gli servirà da scuola. Infortunati? Siamo penalizzati. C’è Gatti che si è rotto, Koopmeiners ha quest’infiammazione al tendine. Sono pezzi importanti, non chiediamo scusa, ci prepariamo con 11 più 5 sicuramente forti e vediamo cosa succede. Kolo Muani? Oggi Kolo mi è piaciuto davvero tanto. Oggi mi è piaciuto molto di più dal punto di vista umano, ho trovato un ragazzo che ha capito che partita era oggi, si è messo a disposizione, ha corso, lottato, ha fatto una rovesciata bellissima, partita completa. Gli farà anche da umore per le prossime. C’è bisogno di tutti. Douglas Luiz? È un ragazzo molto motivato. Io e Ivan, il mio vice, abbiamo parlato oggi: si è messo a disposizione, senza dire nulla, lavorando. Mi dispiace quando non si può dare spazio a tutti, ma io devo fare delle scelte. Lui viene da un anno in cui ha giocato poco, gli infortuni che ha avuto e c’è gente che sta facendo bene in quel ruolo. Gli ho parlato, a lui e altri, che mi dispiace: purtroppo non ci sono tante gare, in mezzo ci fosse stata la Champions, potevi dare più spazio agli altri, per farsi vedere. Ora però devo fare delle scelte, senza regalare a nessuno. Poi vediamo. Ci sono ancora 4 gare. Giocatore di valore. Vlahovic? Non lo so, valutiamo in settimana. E’ una cosa importante, non grave ma vedremo giorno dopo giorno”.
Conferenza stampa NESTA Juventus-Monza
- “Nel primo tempo siamo stati troppo bassi e se fai prendere velocità è difficile. Nel secondo tempo grazie al rosso di Yildiz abbiamo fatto benino, ma abbiamo tirato poco. Purtroppo abbiamo prodotto poco. Forson? Lui è migliorato, perchè ad inizio stagione non faceva la fase difensiva. Adesso ha imparato e oggi l’ho premiato per i suoi allenamenti, ma ha delle caratteristiche che mancano a questo squadra. Mi è piaciuto”.
NAPOLI-TORINO (domenica, ore 20:45)
Conferenza stampa CONTE Napoli-Torino
- Quello che ho detto alla squadra è che mancano quattro passi. Abbiamo fatto il primo, sappiamo benissimo che andremo ad affrontare due squadre che lottano per la salvezza come Lecce e Parma e poi arrivano due squadre in casa, Genoa e Cagliari. È tutto da giocare. Lo scudetto sarebbe un prodigio. Non è la prima volta che siamo in testa, ovvio che ora mancano meno partite quindi gli errori li puoi pagare a caro prezzo. Ma ci dobbiamo godere il momento”
Conferenza stampa VANOLI Napoli-Torino
- Abbiamo incontrato una grandissima squadra che si merita questa posizione in classifica, però se vogliamo fare un passo nella nostra crescita non possiamo concedere due gol da dentro l’area. Abbiamo avuto la defezione di Ricci all’inizio e venivamo da quattro giorni di riposo, siamo stati bravi ma adesso cerchiamo punti in casa. Secondo me abbiamo fatto una buona prestazione, ma se la butti la con due episodi fotocopia è inutile stare qua a parlare. Sapevamo delle qualità di inserimento di McTominay ma non siamo riusciti a marcarlo. Questo deve essere un aspetto sui cui crescere. Io non sono soddisfatto di questa stagione”
ATALANTA-LECCE (domenica, ore 20:45)
Conferenza stampa GASPERINI Atalanta-Lecce
- “De Roon ha disputato una partita eccellente, fisicamente sta bene. Ederson, invece, ha avuto una giornata complicata ed è uscito affaticato, ma non preoccupa per la prossima gara. È stato solo un piccolo calo fisico. Cuadrado ha avuto un grande impatto sul match, entrando subito bene e cambiando ritmo e pericolosità. Purtroppo ha subito un duro colpo alla caviglia che lo ha limitato, ma il suo ingresso in campo ha certamente fatto la differenza. È stato un acquisto davvero prezioso. Retegui? Sono estremamente orgoglioso per Mateo. È un record significativo, un grande risultato per lui e per tutta la squadra. Abbiamo ancora quattro gare davanti, e spero che riesca a superare definitivamente questo primato, diventando il migliore marcatore nella storia nerazzurra in Serie A. Era in dubbio fino a poche ore dal match, ma ha risposto alla grande“
Conferenza stampa GIAMPAOLO Atalanta-Lecce
- Non ha rilasciato dichiarazioni post gara.
UDINESE-BOLOGNA (lunedì, ore 18:30)
Conferenza stampa RUNJAIC Udinese-Bologna
- “Il punto conquistato? Il pareggio è importante per tutti, per i tifosi, per i giocatori, per lo staff. Nelle ultime partite siamo stati un po’ sfortunati, non siamo riusciti a segnare anche se non sempre abbiamo giocato così male. Davis? Ha fatto molto bene. Senza Lucca, Thauvin e Sanchez perdi alcune caratteristiche anche in allenamento, ma sono contento della prestazione di Davis. Ci è mancato purtroppo in questa stagione e quando stava giocando aveva fatto molto bene.Le condizioni di Ekkelenkamp? Per ora è presto per valutare. Credo abbia avuto un problema muscolare, speriamo possa rientrare presto. Come stanno Lucca e Thauvin? Lucca ha fatto un check oggi ma non so come sia andato, Thauvin sta recuperando, sarà importante riaverli. Rui Modesto? Rui Modesto è in un momento di forma eccellente, può giocare da entrambi i lati, in passato ha fatto il centrocampista offensivo. Può fare anche l’ala. In allenamento gioca in posizioni avanzate e oggi ho voluto provarlo. Ho pensato anche di usarlo dal primo minuto perché Kamara non stava benissimo, poi ha dato disponibilità per giocare e quindi ho cambiato il piano”.
Conferenza stampa ITALIANO Udinese-Bologna

- “Come sta Castro? Gli ho chiesto come si sentiva col piede, già da prima mi diceva che si sentiva bene. Sono dolori che possono sparire da un momento all’altro, mi sembra stia meglio. Se però deve un po’ trascinarsi preferisco usarlo per un quarto d’ora e la spizzata poteva farci vincere, ma penso aumenterà la condizione con il passare dei giorni. Orsolini e Dominguez? Li abbiamo trovati poco nel primo tempo, di più nella ripresa. Abbiamo la capacità di fare un’altra gara nella ripresa e questo mi lascia contento, avessimo fatto tutta la gara come il primo tempo sarebbe stato preoccupante,invece abbiamo reagito. Cambiaghi? Sa darci un passo diverso. Ci può stare arrivare a Udine e non trovare la giocata. Ndoye come sta? L’infortunio di Ndoye fa arrabbiare, era un 5 contro 5, l’ho messo a fare la sponda da fermo, ha preso una pallonata e ha sentito pizzicare. Una roba lieve al quadricipite, spero che possa recuperare in un paio di settimane. Ha quello spunto che oggi nel primo tempo è mancato“.
LAZIO-PARMA (lunedì, ore 20:45)
Conferenza stampa BARONI Lazio-Parma
- “Era da un po’ che non prendevamo gol così presto, il secondo gol è stato anche un doppio rimpallo – spiega – La squadra è andata in difficoltà anche se ha cercato di giocare, ma non avevamo velocità, i cambi hanno dato ritmo, io vorrei partire da lì, la vittoria in casa ci manca molto, ma la mezz’ora finale è ciò che siamo noi, abbiamo avuto ritmo, voglia e cattiveria. Contentissimo per i gol di Pedro che è un giocatore infinito“
Conferenza stampa CHIVU Lazio-Parma
- Nella ripresa abbiamo concesso qualche pallone fuori dall’area per sopperire alle difficoltà dei due centrocampisti, che oggi ne avevo solo tra a disposizione. La squadra ha fatto un gran lavoro, ma siamo consapevoli dell’avversario che abbiamo affrontato. Una squadra che ha tanta qualità. Ho affrontato Pedro che è un fuoriclasse, riesce a dare ancora tant. “Sono contento di aver visto una squadra arrabbiata nello spogliatoio. Una rosa orgogliosa, che ha percepito cosa poter fare in campo. Ma gli ho detto che può starci, prendiamoci tutto quello che la partita offre. I gol sbagliati? Gli attaccanti fanno tanto lavoro sporco. La squadra sta dando l’anima, ha superato i momenti difficili e ha capito che bisogna fare molto di più”.
VERONA-CAGLIARI (lunedì, ore 20:45)
Conferenza stampa ZANETTI Verona-Cagliari
- “Tengstedt? Rientra nella prossima partita ma non hai minuti nelle gambe, in questo finale ci darà una mano, I ragazzi che stanno giocando al suo posto stanno facendo buone prestazioni, oggi un po’ meno. Non abbiamo concretizzato, sbagliavamo sempre l’ultimo passaggio, non avevamo occasioni importanti. E’ un problema generale più che dei nostri attaccanti. Con Dawidowicz avevamo trovato un equilibrio importante, in quella posizione, con un centrocampo fisico come quello del Cagliari siamo andati in difficoltà. Dobbiamo ricompattarci subito e rimetterci in carreggiata. Suslov? Ha chiesto il cambio per un virus intestinale che lo ha messo ko”.
Conferenza stampa NICOLA Verona-Cagliari
- “Terminiamo l’opera, oggi è stato fatto un bel passo, prestazione anche eccezionale per certi versi. Io oggi sono estasiato da Leonardo Pavoletti, per lo spirito, la qualità, la voglia con cui ha giocato. Abbiamo giovani interessanti ma soprattutto giocatori esperti da seguire come modello, sono contento di come ha dimostrato il suo lavoro. Sono contento per Deiola, per i ragazzi e per come hanno preparato la gara in settimana