Leghe Fantacalcio
Home » Ultime Notizie » CONFERENZE STAMPA 31^ giornata | Gasperini: “De Ketelaere in calo? La penso così”. Zanetti: “La scelta sul ruolo di Dawidowicz”

CONFERENZE STAMPA 31^ giornata | Gasperini: “De Ketelaere in calo? La penso così”. Zanetti: “La scelta sul ruolo di Dawidowicz”

Conferenze stampa 31^ giornata Serie A – Il campionato di Serie A 2024/25 volge verso la fine e si prepara per il primo weekend di aprile. Si parte con il classico anticipo del venerdì sera che andrà in scena al Ferraris tra Genoa e Udinese (ore 20:45).

Il sabato si apre con il derby lombardo del Brianteo tra Monza e Como (ore 15:00) e prosegue con l’Inter che fa visita al Parma (ore 18:00) e il Milan che ospita la Fiorentina (ore 20:45). La domenica parte con il delicato match salvezza del Via del Mare tra Lecce e Venezia (ore 12:30) e prosegue con la doppia sfida delle 15:00 con EmpoliCagliari e TorinoVerona. La giornata si chiude con il botto: AtalantaLazio (ore 18:00) e RomaJuventus (ore 20:45). Il sipario sulla 31^ giornata calerà con il Monday Night del Dall’Ara che metterà a confronto Bologna e Napoli.

In questo articolo riporteremo live le dichiarazioni degli allenatori, le quali chiariranno ogni tipo di dubbio, perplessità e possibili ballottaggi dell’ultimo minuto. Massima attenzione soprattutto prima di schierare la vostra formazione di giornata.

GENOA-UDINESE (venerdì, ore 20:45)

Conferenza stampa VIEIRA Genoa-Udinese

  • In campo abbiamo rivisto praticamente tutti, a parte Miretti. Come sta? E come stanno i rientranti? Miretti si è allenato con la squadra stamattina, farà parte del gruppo. Rientrano Messias, Vitinha e Otoa. È molto positivo per noi perché per questa partita è importante avere tutta la squadra a disposizione. Otoa? È un giocatore arrivato in un momento un po’ difficile, non era pronto a giocare ma ora sta lavorando bene. Da oggi all’ultima partita della stagione lo vedremo sul campo. Onana come sta? È un giocatore aggressivo che vince tanti duelli. Ha avuto un piccolo problema all’adduttore, ieri si è allenato da solo nella giornata ieri mentre oggi è tornato in squadra. Come valuta la crescita di Masini? Sta crescendo come giocatore. Ricordo che nelle prime partite era un po’ timido sul campo mentre ora è diventato un giocatore importante per noi. Gioca con più fiducia e negli ultimi tempi ha portato più competizione a centrocampo. Sono contento perché con Badelj, Frendrup, Onana e anche Kassa, che può giocatore in quel ruolo, ci sono più opzioni. Vitinha e Messias che minutaggio possono avere? È importante avere questi due giocatori con Ekhator ed Ekuban che stanno facendo bene. Vitinha e Messias hanno fatto le ultime due settimane in squadra. Avere un giocatore al fianco di Pinamonti è importante? Quando sono arrivato era importante avere una stabilità. Il secondo step era avere un’identità di gioco e lo abbiamo fatto. Ora siamo nell’ultimo step, ovvero lavorare sui dettagli per vincere e prendere punti. Ora dobbiamo trovare il modo di creare e si può fare mettendo un attaccante in più o un profilo in più”.

Conferenza stampa RUNJAIC Genoa-Udinese

www.imagephotoagency.it
  • Situazione infortunati? Davis ha avuto un piccolo problema e non ci sarà, Thauvin e Sanchez non ci saranno, così come Zemura, abbiamo delle assenze e questa è un’opportunità per chi ha giocato un po’ meno come Iker Bravo. Solet? Lui è uno dei migliori difensori che ho mai allenato, è completo. Conoscevamo le sue qualità noi, poi ha avuto un infortunio che lo ha portato fuori fase. Senza quel problema probabilmente non sarebbe venuto a Udine, sarebbe già in un top club. Qui sta lavorando in modo eccezionale, vuole sempre vincere, spero continui così e migliori anche. È un giocatore di assoluto valore e se mostra ciò che può fare, con la giusta continuità, potrà andare in una big. È solo questione di tempo. Lovric? Giocatore molto importante per noi, ha giocato molto e convinto, con l’Inter non ha fatto un buon primo tempo. Da uno come lui con grande esperienza mi aspetto che si assuma responsabilità e sia presente sul campo, con l’Inter non è successo. Atta? Si sta integrando e adattando al campionato. Non abbiamo tanti giocatori esperti in squadra, ai miei ho detto che mi aspetto di più, l’ho detto a Lovric e Karlstrom per esempio questo. Bijol? Bijol è un altro giocatore così e sta facendo bene lui, come anche Solet in difesa. Loro sanno cosa mi aspetto dal punto di vista dell’esperienza, ci ho parlato. Kristensen? Ha avuto buoni e cattivi momenti, com’è normale per una squadra come la nostra. Bisogna essere realisti e conoscendo lo stato dei fatti bisogna lavorare nella settimana. Kristensen ha grande potenziale, ora l’obiettivo è che raggiunga la continuità. Payero? La partita contro il Verona non ero soddisfatto dalla prestazione di alcuni giocatori. Payero è un giocatore con grande esperienza e qualità quando fornisce la prestazione ma non l’ha sempre fatto. Poi con qualche problemino fisico non si è potuto sempre allenare ed è importante che trovi il ritmo“.

MONZA-COMO (sabato, ore 15:00)

Conferenza stampa NESTA Monza-Como

  • Per come è andata la stagione non mi confermerei. Ora testa al derby che è meglio vincerlo piuttosto che chiudere all’ultimo posto perché è un risultato che resta. Il derby per il Monza è una partita importante, purtroppo ci è sempre mancato qualcosa. Non salviamo la stagione vincendo il derby ma sarebbe quantomeno importante”.

Conferenza stampa FABREGAS Monza-Como

  • “La stiamo preparando bene, è un derby, vogliamo vincere e dobbiamo dare il massimo. Da Cunha? Io lo vedo sempre molto bene. Lui è incredibile e in crescita, da quattro mesi gioca centrocampista centrale. Disponibili e infortunati? Tutti pronti, tranne Azon che è un po’ affaticato, non è in gran forma. Come sta Van der Brempt? Vediamo, piano piano recupera. Non lo vedevo ancora nello sprint, questa settimana ha fatto molto bene. Quanti più giocatori abbiamo, meglio è anche per la competitività. La gestione di Sergi Roberto? Ha giocato poco in questi cinque mesi. Lo dobbiamo gestire bene, deve riposarsi. Dopo 30’ è calato, si deve riadattare al nostro modo di giocare, una modalità molto esigente. In lui credo tanto, per le sue tempistiche e la sua esperienza. Nel futuro lo vedo ancora coinvolto. Con tanti giovani che arriveranno, servono figure come lui. Non è solo l’esperienza, ma come si allenano lui e Reina: umiltà e cultura. Serietà e serenità. Sanno quando si deve lavorare, alleggerire e sono sempre competitivi. Alzano il livello. Chi gioca in attacco ora che torna Nico Paz? Douvikas può avere più spazio? Douvikas merita una chance in attacco, Paz è un giocatore che fa la differenza tra le linee. Avete visto anche sabato, siamo arrivati vicino all’area ma non abbiamo creato grandi occasioni. E Paz in questo aiuta. Douvikas si sta adattando, ottimo il suo inserimento  e può fare bene. Presto per vederlo in campo dal 1′? Vediamo, il gol gli ha fatto molto bene. Alberto Moreno? Moreno deve giocare, non gioca da tempo. Valle è tornato dalla Nazionale e si è allenato poco. È una bella competizione a sinistra. Vojvoda? Lui è importante nel nostro calcio, ha qualità nei suoi passaggi. Ora siamo una squadra lunga, tanti giocatori coinvolti. E oggi abbiamo fatto un ottimo allenamento”.

PARMA-INTER (sabato, ore 18:00)

Conferenza stampa CHIVU Parma-Inter

  • “È una partita importante per il Parma, non per me. Il mio passato non posso rinnegarlo, in quella società ho passato 13 anni, la mia stima e il riconoscimento rimarrà per sempre. Ma in questo momento penso al Parma, a quello che dobbiamo fare e a quello che è l’obiettivo nostro. Ho preparato la partita come sempre fatto in questo mese e mezzo. Affrontiamo una delle squadre più forti d’Europa, bisogna saper affrontare questo tipo di partite. Si aspetta una reazione di Man? Man sta lavorando bene, sta cercando di superare le difficoltà. Sono convinto riuscirà a sbloccarsi e ad essere decisivo con dei gol. Ondrejka scalpita, potrebbero esserci novità in formazione? Lovik lo vede esterno alto?Loro due sono arrivati da poco, vengono da una cultura diversa, vorrei anche gli altri la avessero. Si stanno ambientando piano piano, stanno cercando di mettersi in mostra. Il fatto della lingua condiziona ma cerco sempre di fare traduzione e parlare due lingue. Per me non è un problema, a volte mi dimentico. Loro vengono a chiedermi durante e dopo l’allenamento, sono giocatori giovani che stanno imparando a conoscere il calcio italiano, che richiede un certo ordine nel gioco. Stanno crescendo. Ondrejka ha fatto vedere cose buone, arriverà anche il momento di Lovik. Lui nasce terzino, può fare il quinto, ma gli esterni alti vengono valutati per i gol e gli assist quindi diventa dura. Può fare il terzino o il quinto. Con il rientro di Djuric si può pensare alle due punte?La preoccupazione è stata di non creare confusione. In queste cinque partite qualcuno lo abbiamo sempre affiancato alla prima punta, anche se non un attaccante di mestiere. Però crea densità e supporta la prima punta. A gara in corsa abbiamo provato ad avere due punte, è un’opzione ma non credo sia l’assetto iniziale. A gara in corso sì. Come sta la squadra e come stanno Bernabé e Cancellieri? Cancellieri è ancora fuori, Bernabé ha preso una botta e ha saltato il primo giorno di allenamento poi è rientrato. Da due giorni è a disposizione. Quanto è importante la solidità mostrata dalla coppia Vogliacco-Valenti e quanto la loro grinta può trascinare i compagni?A Verona hanno fatto molto bene entrambi. Mi fa piacere aver visto questa solidità e l’aver giocato anche nell’uno contro uno. Però alla fine io esalto sempre la squadra: il non aver mai messo a rischio i due centrali è merito di tutti. È questo il messaggio che io cerco di trasmettere: si difende tutti insieme, non solo i quattro difensori. Poi loro hanno delle responsabilità particolari”.

Conferenza stampa INZAGHI Parma-Inter

  • In attesa delle dichiarazioni…

MILAN-FIORENTINA (sabato, ore 20:45)

Conferenza stampa CONCEICAO Milan-Fiorentina

  • Non rilascerà dichiarazioni.

Conferenza stampa PALLADINO Milan-Fiorentina

  • Le condizioni di Gosens e Colpani? Colpani è in fase di ripresa, rientrerà la prossima settimana. Gosens ha ancora fastidio al ginocchio ma contiamo di recuperarlo per sabato. Mandragora? Non mi piace parlare di singoli, ma Rolando sta facendo un grande campionato: è la dimostrazione di chi ha saputo aspettare. Lui ha trovato all’inizio meno spazio ma è stato bravo a ritagliarselo. Comuzzo? Lo trovo bene. Si allena a duemila all’ora, è sempre il solito soldato. È sereno e tranquillo, quando viene chiamato in causa fa sempre ottime prestazioni. Adli? Yacine ha bisogno di trovare continuità, ma conto molto su di lui. Ha bisogno di essere recuperato. Zaniolo? Sì, sta lavorando bene. Ha l’atteggiamento giusto: deve solo aspettare il suo momento. Con l’Atalanta è entrato nel modo giusto, sono sicuro che quando verrà chiamato in causa farà vedere il suo valore“.

LECCE-VENEZIA (domenica, ore 12:30)

www.imagephotoagency.it

Conferenza stampa GIAMPAOLO Lecce-Venezia

  • “La squadra si è allenata bene, ha fatto le cose per bene. La serie di sconfitte chiaramente non è salutare. Le sconfitte di tolgono sicurezze e autostima, ma questo non succede solo al Lecce, succede anche alle grandi squadre. La settimana però è stata buona, la squadra ha fatto le cose per bene per prepararsi a una partita molto importante. Sta pensando a Berisha in mezzo al campo? Berisha è un giocatore forte e ha tutta la mia stima. Dovrà fare i suoi step, acquisire continuità nelle partite. La scelte dei calciatori non è mai assoluta, è anche finalizzata al tipo di partita e al tipo di avversario. Le scelte le faccio di volta in volta in base alle opzioni. Berisha è un giocatore che a me piace. Come mai spesso non ci si prende la responsabilità del tiro? Non penso sia un problema di personalità. Bisogna sempre rispettare le caratteristiche dei giocatori. Helgason per caratteristiche può arrivare al tiro, Ramadani ci arriva meno anche per la posizione che occupa. Questa squadra deve far gol in linea di massima con attaccanti, ali e centrocampista offensivo. Il nostro score non è buono da difensori e calci piazzati, davanti il loro lo stanno facendo. Le caratteristiche dei difensori parlano. Troverai un mediano che non farà mai un inserimento, perché non ha le caratteristiche. Fa parte del patrimonio individuale del singolo. Ha dubbi di formazione? Banda parte titolare? Dubbi ne ho tanti. Banda è a disposizione. La domenica si gioca in 16. Non dipende da chi gioca, ma da come si gioca. Non esiste più un undici titolare”.

Conferenza stampa DI FRANCESCO Lecce-Venezia

  • “Non è la partita della vita, ma è importante. La prima di una serie. Dovremo avere intelligenza, equilibrio, sapendo che ci saranno più partite all’interno di una stessa partita. E’ sulla carta equilibrata, loro hanno più punti di loro, ma le partite sono sempre meno e diventano sempre più importante. Ribadisco: sono convinto che non sia la partita della vita. Per vincere servono i gol. Ma l’errore più grande è pensare che sia solo una cosa legata agli attaccanti puntando il dito su di loro: i gol passano da tutta la squadra. Condizioni infortunati? Ci sarà Sverko, ha fatto gran parte degli allenamenti in questa settimana. Haps ha avuto qualche problemino poi risolto. Duncan è quello più in dubbio. Anche Schingtienne non sarà della gara, cercheremo di recuperarlo, ma domani sarà l’ultimo test. 50% a testa di farcela come possibilità. Fischi a Fila? Fanno parte del gioco, li ho presi anche io quando giocavo. Non parlando bene la lingua, non conoscendo bene l’ambiente, non lo aiutiamo se dovessi dare un piccolo consiglio ai tifosi, ma ognuno è libero di fare ciò che vuole ovviamente. Stankovic e Svovoda in campo prima della fine del campionato? Più Stankovic che Svodoba, che è improbabile. Stankovic ha cominciato a lavorare anche se non con noi”.

EMPOLI-CAGLIARI (domenica, ore 15:00)

Conferenza stampa D’AVERSA Empoli-Cagliari

  • “Si tratta di una partita importante, il campionato non finisce domani ma in primavera si decidono i destini delle squadre. Rifarebbe le stesse scelte martedì scorso in Coppa Italia? L’unica cosa che avrei voluto fare sarebbe stata dare minutaggio a Ebuehi. Sì, rifarei le stesse scelte, il dispiacere e la rabbia c’è da parte nostra. Non volevamo perdere 3-0 ma non ci dimentichiamo che il Bologna la settimana aveva dato cinque gol alla Lazio. Noi dobbiamo essere delusi e arrabbiati, i tifosi devono essere invece orgogliosi di aver giocato una storica semifinale. Domani mancherà Gyasi, peserà la sua assenza? De Sciglio o Sambia al suo posto? Il ballottaggio c’è e non riguarda solo loro due. Sappiamo quanto sia importante Gyasi, ma chi ci sarà al suo posto non farà evidenziare la sua assenza. Come ha visto Fazzini? Fazzini ha fatto un’ottima gara, lavorando in fase difensiva come trequartista, poi l’ho messo centrocampista. Ha messo minutaggio e questo è importante. In attacco chi giocherà? Lì davanti il dubbio me lo porto dietro sempre, vuoi per caratteristiche vuoi per il tipo di squadra che affrontiamo. Questi giocatori mi permettono di scegliere, è importante anche chi subentra. Esposito segna meno rispetto a prima, forse gravita poco in zona gol? A lui piace toccare molti palloni, questo lo porta a volte a essere fuori zona. Questo è un aspetto che deve migliorare, ha le caratteristiche per legare il gioco ma deve ragionare sul fatto che è un attaccante. Quando la palla sta andando in verticalizzazione deve andare dentro, le qualità ce le ha e deve quindi essere più cattivo”.

Conferenza stampa NICOLA Empoli-Cagliari

  • “Dovremo essere molto bravi ad affrontare questa partita. Non sarà decisiva, dato che ne mancano ancora sette, ma i punti in palio sono pesanti. Perché Jankto non gioca più? Come ho già detto è stato penalizzato dalle nuove idee e dalla nuova gestione. Si è sempre allenato, è un professionista serio. Non precludo nulla, ci sono ancora delle partite a disposizione. Non è un demerito del ragazzo. Spero di poterlo gratificare. Come sta Gaetano? Credo che possa partire dal 1′ o subentrare, non so se possa durare 90′ come intendo io ora. Ma lui è uno dei più brillanti al momento ed è migliorato dall’ultima sosta in poi e sono contento di questo. Se continua così potrà sostenere ritmi più importanti. Che equilibri sta dando la difesa a 3? È una strategia che mi piace e sta dando risultati, ma non mi concentro sul modulo. I ragazzi li vedo bene, interpretano correttamente quanto proviamo in settimana, cercano di migliorare senza accontentarsi. Come stanno Zappa e Luvumbo? Zappa e Luvumbo lavorano a pieno regime come tutti”.

TORINO-VERONA (domenica, ore 15:00)

Conferenza stampa VANOLI Torino-Verona

www.imagephotoagency.it
  • Come sta la squadra? Lazaro non ci sarà, ha avuto un sovraccarico al polpaccio. Questa settimana lo abbiamo gestito, vediamo in prospettiva futura. Per il resto stiamo bene, la bella notizia è avere Zapata e Schuurs con noi al Filadelfia. Gineitis può partire titolare? Tutti si devono guadagnarsi il posto: di certo le sue prestazioni mettono in difficoltà l’allenatore. Ma tutti devono volerlo. Ci dice qualcosa in più su Lazaro? Non sappiamo quale sia l’entità, lui voleva esserci già questa domenica e significa tanto. Ha voluto giocare e forse la soglia del dolore alta lo ha aiutato a scendere in campo. Per i nostri equilibri è importante, non abbiamo un giocatore con le sue caratteristiche. Ma un piano B e piano C ci sono sempre. Com’è stato ritrovare Zapata e Schuurs? È stato bello rivederli con noi: fanno parte del Toro, sono giocatori importanti e per loro è importante rivedere il Fila e respirare l’aria con i compagni. Ora procediamo con calma, senza mettere pressione a nessuno perché la strada è lunga, c’è è un processo da completare. Vederli con noi ogni giorno ci permette di sorridere e scherzare con loro. Schuurs e Zapata saranno in ritiro? Lo spero ovviamente, il lavoro sarà improntato a questo ma bisognerà vedere passo dopo passo, studiare le varie situazioni. Con questi infortuni non puoi ragionare con una tempistica, sono giocatori che dovessi anche averli in ritiro hanno avuto dei traumi e perciò servirà un equilibrio. Ammesso che li avremo servirà tempo ulteriore, un conto è averli a disposizione in rosa, un altro è averli poi pronti. Karamoh? L’ho sempre difeso a spada tratta, lo sapete quanto mi sono arrabbiato per due passaggi sbagliati nella sfida contro l’Empoli, ma lui è stato un esempio nel nostro momento di difficoltà. Lo è stato allora, lo è stato anche contro la Lazio con quella palla per Biraghi. Sanabria? In una stagione basta poco per cambiare l’inerzia, è tutto un vantaggio per la squadra ma anche personale. Sanabria per noi è importante, è entrato bene: io sono stato giocatore, non sempre è facile entrare e incidere ma serve provarci”.

Conferenza stampa ZANETTI Torino-Verona

  • “E’ stata un’annata caratterizzata da infortuni di giocatori chiave, la bravura però sta nel lavorare al meglio quando questi giocatori mancano, anche a Torino avremo un’emergenza in mezzo al campo con giocatori adattati ma che dovranno dare tutto per la causa. Dawidowicz in mezzo al campo? La linea è questa, anche se abbiamo delle idee che valuteremo. L’assenza di Suslov è importante, mancheranno anche Niasse e Serdar, dobbiamo cercare di equilibrare la squadra, l’equilibrio è fondamentale e che ultimamente abbiamo trovato grazie ad un ottimo lavoro di squadra in generale, Dawidowicz è riuscito a darci delle risposte importanti. Importanza di Coppola, Valentini e Ghilardi? Valentini ha influito da un punto di vista caratteriale, ha garra ed incarna perfettamente la nostra piazza, Coppola e Ghilardi hanno davanti un futuro importante, lo stanno dimostrando ma devono restare sul pezzo. Stanno mantenendo un livello alto e lo devono mantenere fino a fine stagione. Poi sono giovani e possono sbagliare ma possono essere importanti sia per l’Hellas che per il calcio italiano in futuro. Punto sugli infortunati? Frese ha recuperato bene, credo che non abbia molti minuti nelle gambe ma ad oggi 20-30 minuti può averli, lo ritengo un giocatore importante, è un giocatore duttile che può fare il terzo o il quinto. Faraoni e Niasse sono in via di recupero. Dalla prossima dovrebbero rientrare. Serdar si è reso conto di non essere al 100% e con lo staff medico abbiamo deciso di dargli un’ulteriore settimana per rientrare al meglio, ma per la settimana prossima penso ci sia. Suslov speriamo di recuperarlo il prima possibile, quello messo peggio è Tengstedt che ha avuto una ricaduta e ci vorranno 3-4 partite. Chi gioca fra Bernede e Kastanos? Se la giocano, Kastanos rispetto a Bernede ha delle caratteristiche un po’ più offensive, poi per me non c’è grande differenza tra chi parte e chi entra, entrambi dovranno dare il massimo”.

ATALANTA-LAZIO (domenica, ore 18:00)

Conferenza stampa GASPERINI Atalanta-Lazio

  • Le parole del presidente alla presentazione del docu-film? Sono l’ennesima dimostrazione d’apprezzamento, il rapporto tra me e lui è sempre stato buono. Tutto il resto poi è calcio, il calcio va avanti. A Firenze si può perdere, io faccio fatica a vedere questo crollo, siamo arrivato da due partite in cui avevamo vinto con la Juventus e giocato bene contro l’Inter. Mi sembra che si stia esagerando su queste definizioni, giochiamo domani la prima di otto partite, di cui cinque in casa, siamo ancora terzi in classifica. Non sono d’accordo su ciò che viene descritto. De Ketelaere? Non è sempre pensabile che si riesca sempre a giocare per tutta la stagione con questi rendimenti. Davanti siamo calati per qualche piccolo acciacco, abbiamo avuto un rendimento un po’ diverso rispetto al girone d’andata, adesso che conta vogliamo ritrovare l’efficacia, abbiamo bisogno di sostegno”.

Conferenza stampa BARONI Atalanta-Lazio

  • In attesa delle dichiarazioni…

ROMA-JUVENTUS (domenica, ore 20:45)

Conferenza stampa RANIERI Roma-Juventus

  • “La Juve ha cambiato filosofia di gioco, sarà una Juve più verticale, più determinata. Lo abbiamo visto già con il Genoa. Tudor ha potuto lavorare e rendere ancor più specifiche le sue richieste. Rientri? Celik è recuperato, Rensch ha recuperato ma non per venire in panchina. Vedremo domani ma non lo voglio rischiare. Come sta Hummels? stava bene anche dopo Bilbao. E’ un campione non ha problemi sotto questo aspetto. Saelemaekers? L’ho rimproverato subito per il giallo che gli è costata la squalifica. Koné? Mi dà tante soluzioni e mi fa arrabbiare. Ha tanto da imparare, ma avere un giocatore di ventitré anni che fa quello che fa lui è tanta roba. Dybala e Pellegrini? L’infortunio di Dybala non cambia le strategie future. Contiamo su di lui anche nella futuro. Pellegrini ha grandi qualità, è sempre disponibile e conto molto su di lui. Ndicka? Sta sempre sul pezzo, è bravo di testa, in velocità, con i piedi. Deve migliorare ma è già forte così. Se ne parla poco? Io ne parlo molto nello spogliatoio. Chi al posto di Saelemaekers? Sceglierò come al solito domenica sera”.

Conferenza stampa TUDOR Roma-Juventus

  • “Come sta la squadra e come è andata la settimana? La settimana è andata bene, abbiamo lavorato su tutto, settimana piena e sono contento. Abbiamo lavorato sulle due fasi, sui piazzati, sulla preparazione fisica, sulla crescita individuale. Ho visto i ragazzi ben disposti, con la voglia di fare bene. Domani è una partita importante, non decisiva. Ci sono sempre meno punti in ballo, si va fino alla fine, è una gara importante. Affrontiamo una squadra che sta facendo bene, con una serie di risultati ottimi. Ci aspettiamo una gara difficile, ma noi vogliamo fare bene e pensare a noi stessi. Cambiaso e Douglas Luiz sono recuperati? Cambiaso ha chances di giocare dall’inizio? Sì, sono tornati ieri con la squadra. Sicuramente non giocheranno dall’inizio, andranno in panchina e poi vedremo. Koopmeiners come ha lavorato in questa settimana? Giocherà titolare? Di lui abbiamo parlato tanto, anche troppo. Ha lavorato normalmente come gli altri, ha fatto una bella settimana ed è molto voglioso e disponibile. Nel calcio ci sono alti e bassi sempre, ma quelli forti alla fine secondo escono sempre fuori. Io credo che lui è uno di quelli e ci darà una grande mano. Problema fisico o mentale per la Juventus durante questi mesi? Lo ha capito? No, non l’ho capito. Dico che ho trovato la squadra in un momento brutto, ci siamo rialzati e abbiamo iniziato a pedalare. Più si pedala nel modo giusto, più la squadra starà meglio. Quanto tempo servirà non lo so, vedo in allenamento cose interessanti e poi vedremo domenica. Qualche singolo lo ha stupito in questa prima settimana di allenamenti? Se cito un nome poi cosa dicono gli altri? Ho detto che c’è grande disposizione di tutti, non c’è stato uno che non ha lavorato concentrato. Yildiz? Un suo giudizio su di lui? Lo conosco da poco, finora ho visto. Per diventare campioni ci vuole costante nelle prestazioni, si ottiene con la mentalità. Io vedo un giovanotto serio e concentrato, è dedicato al calcio. Poi le doti si vedono e le vediamo tutti, però bisogna essere costanti nella crescita e nel lavoro di tutti i giorni, non accontentarsi mai. Questa è la chiave dei campioni veri: allenamento al massimo, sempre uguale in qualsiasi squadra. C’è ancora da lavorare, ma è una buona partenza. A Roma vedremo un attacco pesante con Kolo Muani, Yildiz e Vlahovic? Vedremo, c’è ancora un allenamento da fare e vedremo. Adzic avrà spazio in prima squadra? Adzic ha fatto due-tre allenamenti con noi e mi è piaciuto. Ragazzo serio, ha fatto una bella settimana, non lo conoscevo. McKennie esterno sinistro nella scorsa partita: scelta determinata da assenze o lo vede in quel ruolo? Sappiamo che lui è un jolly, a volte può essere anche un problema ma in questo caso è un vantaggio. In una squadra c’è sempre bisogno di due-tre giocatori duttili, che sappiano fare molti ruoli bene. Lui è uno di questi. Per me lui è un centrocampista, ma questo è un momento così. C’è stato Cambiaso fuori, abbiamo cambiato sistema, allora ci sta che può giocare là. Per me lui è un giocatore forte, questo è quello che conta, in futuro vedremo come utilizzarlo. Gatti out per infortunio: passerà ad una difesa a 4 o rimarrà a 3? Assenza importante, un giocatore molto importante per noi da tutti i punti di vista. Nonostante ciò non cambiamo, accettiamo la situazione e andiamo avanti. Ci sono altri che prenderanno il suo posto. Conceicao come lo ha visto in una posizione più centrale anziché esterno? Può giocare in questo nuovo ruolo? Per me può giocare lì, è rapido negli spazi stretti, molto intelliggente, sa dove arriva la palla, può dribblare. È un po’ più difficile che giocare sulla fascia, lì può sfruttare soprattutto di più il dribbling ed è più difficile marcarlo. Però lo vedo come un giocatore molto interessante, con la mentalità giusta, rognoso, vuole fare bene, è tosto, poi si deve ambientare in quel ruolo e deve crescere, ma è bello averlo nella rosa, è una soluzione importante”.

BOLOGNA-NAPOLI (lunedì, ore 20:45)

Conferenza stampa ITALIANO Bologna-Napoli

  • In attesa delle dichiarazioni…

Conferenza stampa CONTE Bologna-Napoli

  • Non rilascerà dichiarazioni.

ALTRE NOTIZIE

Rigoristi e tiratori Serie A 2024/2025: gerarchie e novità per le ultime 4 giornate

Rigoristi Serie A 2024 2025 – Con questo articolo vi segnaleremo tutti i rigoris[...]

Sarri al Milan: la rivelazione stravolge gli scenari sul nuovo allenatore

Sarri al Milan come nuovo allenatore? Potrebbe essere questo il clamoroso colpo [...]

La Juventus spiazza tutti: UFFICIALE il rinnovo!

Rinnovo Milik – Dopo la vittoria contro il Monza, la Juventus prepara il delicat[...]

Rigoristi e tiratori Serie A 2024/2025: gerarchie e novità per le ultime 4 giornate

Rigoristi Serie A 2024 2025 – Con questo articolo vi segnaleremo tutti i rigoris[...]

Sarri al Milan: la rivelazione stravolge gli scenari sul nuovo allenatore

Sarri al Milan come nuovo allenatore? Potrebbe essere questo il clamoroso colpo [...]

La Juventus spiazza tutti: UFFICIALE il rinnovo!

Rinnovo Milik – Dopo la vittoria contro il Monza, la Juventus prepara il delicat[...]