Conferenze stampa 3^ giornata Serie A – Archiviata la sosta dedicata agli impegni per le Nazionali, la Serie A è pronta a tornare protagonista. Si parte con la sfida della Unipol Domus tra Cagliari e Parma che aprirà le danze nella giornata di sabato 13 settembre (ore 15:00).
Si prosegue con il big-match tra Juventus e Inter (ore 18:00) e si chiude con la gara del Franchi tra Fiorentina e Napoli (ore 20:45). La domenica, invece, parte con il match dell’Olimpico tra Roma e Torino (ore 12:30), e prosegue con il doppio match delle 15:00, ovvero Atalanta-Lecce e Pisa-Udinese. In serata, invece, spazio a Sassuolo-Lazio (ore 18:00) e Milan-Bologna. Si chiude il lunedì con Verona-Cremonese (ore 18:30) e il Monday Night del Sinigaglia tra Como e Genoa (ore 20:45) che manderà definitivamente in archivio la 3^ giornata.
In questo articolo riporteremo live le dichiarazioni degli allenatori, le quali chiariranno ogni tipo di dubbio, perplessità e possibili ballottaggi dell’ultimo minuto. Massima attenzione soprattutto prima di schierare la vostra formazione di giornata.
CAGLIARI-PARMA (sabato, ore 15:00)
Conferenza stampa PISACANE Cagliari-Parma
- “È stata una settimana dove abbiamo potuto lavorare su alcune cose che dovevamo migliorare, anche se quando non hai i Nazionali è difficile farlo. Abbiamo lavorato con chi c’era sull’aspetto atletico e non solo. Sono felice degli ultimi arrivati. I difensori Zé Pedro e Rodriguez hanno freschezza, Belotti ci ha scelto e ne siamo orgogliosi: sono felice di averlo ritrovato. Tutti e tre potranno darci il loro contributo. Come sta il gruppo? Come hai trovato Mina al rientro dalla Nazionale? I Nazionali quando vanno via è un peccato, però naturalmente per loro è ma cosa ottima. Chiunque sogna di vestire la maglia della propria Nazionale. Noi nella sosta con loro non possiamo migliorare alcune cose, ma siamo felici del gol di Yerry per esempio. Tutti vogliono giocare, anche chi arriva dall’altra parte del mondo: nessuno vuole prendersi un giorno di riposo. Mina è tornato con entusiasmo, vincere non ti fa sentire la fatica. Domani scoprirete se giocherà o meno titolare con il Parma. Come stanno gli infortunati Zappa e Luvumbo? Qual è la forma fisica di Belotti? Abbiamo perso Luvumbo e questo ci dispiace perché ci dava diverse soluzioni in attacco. Siamo comunque tanti in attacco. Zappa ha recuperato ed è a disposizione per la sfida di domani. Belotti l’ho trovato meglio di come mi aspettassi, lui ha una voglia matta, ha lo spirito di un ragazzino. Domani potrebbe partire anche dal calcio d’inizio. Qual è la coppia d’attacco migliore? Belotti e Borrelli possono coesistere. Possono fare entrambi la prima punta. Belotti attacca più la profondità, mentre Borrelli può fare da raccordo e come boa. Ripeto, per me possono giocare insieme. Ma anche Belotti ed Esposito possono convivere insieme. E Gaetano sta bene con entrambe le coppie. Come ha visto Palestra e Idrissi con la Nazionale? Sono tornati bene dalla Nazionale, la società crede tantissimo in loro. Palestra ha giocato 180 minuti, Idrissi un po’ meno: non vedevamo l’ora di raccoglierli. Io sono innamorato dei giocatori a prescindere che siano giovani o meno. Sono felice delle loro prestazioni in Nazionale, ma dovremmo aiutarli. Palestra si è catapultato subito in un ambiente importante dopo due giorni dal suo arrivo: mi riferisco a Napoli dove ha giocato bene. Vedremo se giocherà dall’inizio o meno domani contro il Parma”.
Conferenza stampa CUESTA Cagliari-Parma

- “È una partita da tre punti, importante come tutte. Tutte le partite hanno lo stesso valore. Siamo concentrati al massimo per essere pronti per questa sfida. Cosa è successo in queste due settimane di pausa? Abbiamo avuto del tempo sì, ma abbiamo avuto delle assenze. È stato un periodo importante per affinare e anche per iniziare. Adesso abbiamo una certezza di chi siamo e chi saremo fino alla fine. Possiamo cominciare il percorso con più stabilità. È stato molto importante per quello. Stiamo trovando aspetti importanti su quello che sarà il nostro modo di fare. È stato importante anche per trovare la chimica tra i compagni di squadra. Come sta Circati? È tornato in forma dal ritiro con la Nazionale? È tornato felice e orgoglioso, con tanta voglia di essere qua con noi, ma soprattutto con la felicità di aver rappresentato il suo paese e di essere stato uno dei capitani più giovani. È un orgoglio anche per noi. Volevamo averlo il prima possibile ma è importante anche per noi questa sua esperienza. Rispetto a Valeri sulla sinistra, manca un interprete fisso a destra? Può essere una percezione. Le nostre catene laterali hanno caratteristiche diverse ed entrambe ci possono portare a creare pericoli. Potremo vedere subito Cutrone e Oristanio dietro a Pellegrino? È già stato fatto quindi possiamo rivederlo. Ma possiamo fare anche cose che non abbiamo mai fatto. Si vedrà”.
JUVENTUS-INTER (sabato, ore 18:00)
Conferenza stampa TUDOR Juventus-Inter
- “Come si arriva dopo la sosta? Dopo le nazionali è sempre particolare preparare la gara. Le sensazioni sono positive. Mi sento bene, il calcio giocato mi è mancato in queste due settimane. Sfida con l’Inter? Sarà una bella partita, giocano due squadre forti e spero che i nostri tifosi domani si divertano. Gara importante, ma non è un esame. Bello misurarsi con una squadra che negli ultimi anni ha avuto la rosa più forte e di esperienza. Openda e Zhegrova? Sono arrivati due giocatori che possono darci una mano. Openda sin da subito, Zhegrova deve alzare il livello dal punto di vista fisico. Non sarà convocato nelle prossime due, poi piano piano lo inseriremo. Due tra Openda, David e Vlahovic possono giocare insieme? Finora abbiamo giocato con un attaccante e due trequartisti, ora sicuramente dovrò sfruttare al massimo la rosa e la qualità che c’è. Col tempo è giusto pensare anche ad altre soluzioni. Openda è un giocatore che ha bisogno di spazio, David può fare anche la seconda punta, stesso discorso vale per Vlahovic. Koopmeiners? Sta lavorando bene, è un ragazzo che ci tiene. Posso ripetere quello che ho sempre detto: ha qualità e farà bene.
Conferenza stampa CHIVU Juventus-Inter
- “Come arriva la squadra? La squadra ha lavorato bene, quelli che hanno avuto la possibilità di stare con noi queste due settimane. La Nazionale ti da qualcosa in più dal punto di vista mentale. Oggi è il primo giorno in cui abbiamo il gruppo intero a disposizione. L’importante è che stanno tutti bene e sono tutti pronti per giocare. C’è qualche difetto da limare? Io ho parlato di togliere qualcosa che non mi era piaciuto ma la squadra ha certezze. Devo avere l’intelligenza di capire ciò che la squadra può fare. Non sono qui per stravolgere tutto perchè è impossibile farlo. La squadra è stata ai vertici del calcio italiano ed europeo. Devo aggiungere qualcosa per far riprendere ancora più fiducia, energia e stimoli per portare la squadra agli obiettivi. Akanji è già pronto per giocare? Da cosa è nato il suo arrivo e la cessione di Pavard? Non è importante da cosa è nato, l’importante è che è stato fatto. Akanji è un giocatore importante, qualche anno fa sarebbe potuto venire qua, prima di poi andare al City. Giocatore di spessore internazionale importante, un valore aggiunto al nostro gruppo. Per me sì, è pronto per giocare. Calhanoglu? Parlo sempre con i miei giocatori e so qual è il loro livello in questo momento. io ini lui ho visto sempre un ragazzo motivato, sempre pronto a dare il massimo Viene da due mesi di stop, non stava benissimo, si era fatto male anche al Mondiale. Poi ha avuto un’estate non proprio serena, ma quando l’ho ritrovato ho capito che ha scelto di rimanere qui ed è pronto a darci una mano. Soddisfatto del mercato estivo? I miei 25 giocatori a disposizione sono i migliori, sono felice di lavorare con un gruppo di ragazzi motivati, che ha ritrovato anche un po’ gioventù e spensieratezza che porta voglia di migliorare e alza il livello. Bisseck finito al centro delle critiche, ora è arrivato Akanji: chi giocherà tra i due? Per me Bisseck è entrato nella critica perché è facile giudicare e creare opinioni su un giocatore che probabilmente non ha avuto mai la possibilità di avere continuità. Se al primo errore viene messo al muro non può mai crescere con la giusta mentalità, fiducia e autostima. Non dimentichiamoci che è un ragazzo giovane, farà errori anche nel futuro, ma bisogna trovare la motivazione giusta. Abbiamo bisogno di lui, negli ultimi due-tre mesi non si era allenato perché aveva avuto un infortunio importante. Lo troveremo pronto per le prossime partite, in cui qualche rotazione sicuramente sarà fatta”.
FIORENTINA-NAPOLI (sabato, ore 20:45)
Conferenza stampa PIOLI Fiorentina-Napoli
- “Sono emozionato di tornare a giocare a Firenze. Abbiamo preparato tante strategie ma poi saranno i giocatori a fare la differenza. Quanto conta avere 3 attaccanti che si sono sbloccati in nazionale? E come sta Gudmundsson? Spero che possiamo attaccare in modo efficace e creare delle difficoltà. Noi dovremo essere bravi a leggere certe situazioni perché nessuno è imbattibile. Moise e Edin sono tornati in fiducia, Gud sta meglio e proveremo fino all’ultimo a vedere se riusciamo a recuperarlo. Si sente privilegiato ad avere Kean? Molto, lui è molto forte e credo che abbia ancora grandi margini di miglioramento quando è senza palla. Come si è inserito Nicolussi Caviglia? Si è inserito subito bene, è molto intelligente, disponibile e sta bene dal punto di vista fisico. In queste due settimane ha conosciuto meccanismi e compagni. Vede la giocata ed è un buon acquisto. Come sta Comuzzo a livello mentale? Pietro sta bene, ha vissuto 2-3 giorni con un po’ di testa confusa ma è un ragazzo serio, applicato e felice di essere rimasto qua. Lo vedo sempre più determinato e lo considero una certezza. Si ritiene soddisfatto dal calciomercato? Abbiamo fatto un buon mercato, la società è stata brava a consolidare le basi. Ora dovremo cercare sempre di migliorarci. Uno-due giocatori in meno non mi sarebbero dispiaciuti, ma questo lo dico per i ragazzi, a me non cambia niente. Ad oggi sono tutti dentro e motivati. Lamptey è appena arrivato ma ha buonissime qualità. Cosa si aspetta da Fagioli? Mi aspetto tanto, perché credo che abbia grandi qualità ed è completo. A Torino ha fato fatica a trovare la posizione, ma domani sarà un’altra partita e avrà compiti diversi. Secondo me abbiamo tanti giocatori che sono arrivati nel momento giusto per fare il salto. Vedremo se riusciranno a farlo, Nicolò ha tutte le qualità per farlo. Chi è il rigorista? I primi due sono Kean e Gudmundsson. Poi deciderò volta volta chi è il primo e il secondo o se ce ne sono altri”.
Conferenza stampa CONTE Fiorentina-Napoli
- In attesa delle dichiarazioni…
ROMA-TORINO (domenica, ore 12:30)
Conferenza stampa GASPERINI Roma-Torino
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa BARONI Roma-Torino
- In attesa delle dichiarazioni…
ATALANTA-LECCE (domenica, ore 15:00)

Conferenza stampa JURIC Atalanta-Lecce
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Conferenza stampa DI FRANCESCO Atalanta-Lecce
- In attesa delle dichiarazioni…
PISA-UDINESE (domenica, ore 15:00)
Conferenza stampa GILARDINO Pisa-Udinese
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa RUNJAIC Pisa-Udinese
- In attesa delle dichiarazioni…
SASSUOLO-LAZIO (domenica, ore 18:00)
Conferenza stampa GROSSO Sassuolo-Lazio

- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa SARRI Sassuolo-Lazio
- In attesa delle dichiarazioni…
MILAN-BOLOGNA (domenica, ore 20:45)
Conferenza stampa ALLEGRI Milan-Bologna
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa ITALIANO Milan-Bologna
- In attesa delle dichiarazioni…
VERONA-CREMONESE (lunedì, ore 18:30)
Conferenza stampa ZANETTI Verona-Cremonese
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa NICOLA Verona-Cremonese
- In attesa delle dichiarazioni…
COMO-GENOA (lunedì, ore 20:45)
Conferenza stampa FABREGAS Como-Genoa
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa VIEIRA Como-Genoa
- In attesa delle dichiarazioni…