Conferenze stampa 27^ giornata Serie A – Dopo la settimana dedicata alla Coppa Italia e al turno di recupero tra Bologna e Milan, la Serie A scende in campo con la 27^ giornata, che vedrà Fiorentina e Lecce aprire i battenti sul terreno di gioco del Franchi, con il classico anticipo del venerdì sera (ore 20:45)
Il sabato si apre con la gara del Gewiss Stadium tra Atalanta e Venezia (ore 15:00) e prosegue col botto, visto il big-match che si disputerà sul terreno di gioco del Maradona tra Napoli e Inter (ore 18:00). Chiude Udinese–Parma (ore 20:45). La domenica si apre con Monza–Torino (ore 12:30) e prosegue con la doppia sfida delle 15:00 tra Bologna–Cagliari e Genoa–Empoli, mentre Roma–Como (ore 18:00) precede la gara del Meazza tra Milan e Lazio (ore 20:45). La 27^ giornata si chiude con il consueto Monday Night che metterà a confronto Juventus e Verona allo Juventus Stadium (ore 20:45).
In questo articolo riporteremo live le dichiarazioni degli allenatori, le quali chiariranno ogni tipo di dubbio, perplessità e possibili ballottaggi dell’ultimo minuto. Massima attenzione soprattutto prima di schierare la vostra formazione di giornata.
FIORENTINA-LECCE (venerdì, ore 20:45)
Conferenza stampa PALLADINO Fiorentina-Lecce
- “Se ho parlato con Commisso? Non sono stati giorni piacevoli. Quando perdi in quel modo fa male, bisogna analizzare tutto, il perché c’è stata la sconfitta e del trend negativo. Insieme ai ragazzi abbiamo analizzato e discusso, ci siamo confrontati sotto ogni punto di vista e abbiamo lavorato in campo. Vogliamo uscire da questa situazione con tutte le forze, l’energia e le armi che abbiamo. Sono sicuro che i ragazzi venerdì metteranno tutto quello che hanno per uscire da una situazione che non fa piacere. Le sconfitte, però, devono renderti più forte dentro. Non ho parlato con Commisso, sono stato concentrato con i ragazzi vista la settimana corta. Sicuramente, però, avrò modo di sentirlo. Le condizioni di Kean? Ha avuto un trauma cranico: lui sta meglio ma ha bisogno di un po’ di riposo. Nei prossimi giorni saranno fatto le dovute valutazioni su quando ricomincerà ad allenarsi. Se ne occupa, però, il dottore, noi speriamo di recuperarlo il prima possibile. Zaniolo falso nove? Ho provato varie soluzioni: Zaniolo è una di queta, come Beltran e Caprini. Domani c’è un altro allenamento, sceglieremo la cosa più idonea per il momento. Folorunsho? Ha preso una botta alla coscia col Como e nello stesso punto poi anche con il Verona. La lingua batte dove il dente duole: proveremo a recuperarlo”.
Conferenza stampa GIAMPAOLO Fiorentina-Lecce

- “Pierotti? L’unico che non sarà della partita è Pierotti. Gli altri saranno a disposizione con quella che è stata la settimana di allenamento, tra recuperi, condizione generale eccetera. Banda? on Pierotti fuori contiamo quattro esterni, perché è convocato anche Banda. Poi bisogna fare anche lì discorsi di condizione. Però abbiamo quattro esterni, poi penso che al di là di chi parte penso che ci sarà bisogno, perché è un ruolo usurante e diventa spesso un primo cambio. Attacco a 4? Rebic, N’dri, Morente, Karlsson, questi sono tutti giocatori con spiccate caratteristiche offensive. Pensare di giocare con due ali e due attaccanti dall’inizio non è semplice per il Lecce. Puoi pensare di farlo solo se sei dominante nella partita, altrimenti puoi pagare più di qualcosa in termini di equilibrio. Con l’Udinese abbiamo chiuso così perché eravamo sotto e metti tutto il tuo arsenale offensivo. Berisha? Berisha sta meglio, questa settimana si è sempre allenato ed ha ripreso continuità, anche se la continuità vera te la dà la partita. Sostituto di Gallo? Sala è il sostituto naturale di Gallo, lì non ho necessità di impiegare un giocatore diverso. In passato abbiamo dovuto adattare Gaby Jean, ma adesso Sala è pronto e se ci sarà bisogno giocherà.”
ATALANTA-VENEZIA (sabato, ore 15:00)
Conferenza stampa GASPERINI Atalanta-Venezia
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa DI FRANCESCO Atalanta-Venezia
- “All’Atalanta vanno fatti solo i complimenti per il percorso fatto in questi anni, per la crescita, la conoscenza dei giocatori rispetto alle idee dell’allenatore. Anche noi però abbiamo una grande opportunità domani, pur conoscendo la loro forza. Hanno anche la possibilità di cambiare molto a partita in corso, è una squadra di grande impatto, non solo fisico, dobbiamo essere bravi ad impattare con le stesse caratteristiche. Qualcuno non recupera? Abbiamo perso Zampano per la febbre, è ancora a casa, Sverko si è fermato nuovamente. Non sarà fra i convocati. Per il resto avremo gli stessi, meno Sagrado. Per come gioca l’Atalanta, giocare due attaccanti leggeri può essere una soluzione? Tutto può essere una soluzione, ma ho visto una crescita dagli attaccanti. Fila, poi Maric ha fatto una partita in crescendo. Sono cose importanti per noi. Duncan è pronto a giocare? È pronto a darci una mano, ancora non so se dal primo minuto, è un po’ prematuro, ma sta crescendo di condizione e può dare tanto anche solo avendolo con noi in panchina, perché trasferisce agli altri le certezze di cui abbiamo bisogno. Nelle partite contro di loro spesso la fisicità fa da padrona”.
NAPOLI-INTER (sabato, ore 18:00)
Conferenza stampa CONTE Napoli-Inter
- “Questa partita può essere influente, determinante o ininfluente per lo Scudetto? Io parlo in generale e dico che è una partita influente sulla classifica. Ci sono tre punti e sappiamo benissimo che vicino ci sono tantissime squadre, quindi l’influenza della partita può essere da questo punto di vista. Con il gruppo lavoriamo sempre e facciamo valutazioni sempre. Sicuramente impari molto di più dalla sconfitta che dalla vittoria. Loro sanno che mi sono molto arrabbiato per il secondo tempo di Como, anche loro erano arrabbiati. Non è stato un tempo all’altezza del nostro livello. Abbiamo cercato di capire che bisogna continuare a stare sul pezzo fino al 95′. Tutte le partite che abbiamo fatto sono state sudate, mai abbiamo portato a casa le partite con un 5-0 o un 6-1, come successo ad altre squadre. Non dobbiamo mai mollare. Perdete Anguissa: per sostituirlo cosa farà? Mi sto portando i dubbi da tutta la settimana. Ho ancora 24 ore per decidere. Cercheremo di fare la scelta migliore, cercando di trovare sempre una soluzione. Gli infortuni fanno parte del percorso, c’è chi sopperisce in maniera più facile, altre squadre magari hanno meno difficoltà. La soluzione la vedrete domani in campo. Come stanno Olivera e Spinazzola? Sono due giocatori che abbiamo recuperato. Spinazzola ha fatto tutta la partita contro il Como, in settimana l’abbiamo gestito sul recupero. Matias ha avuto un problema più serio, era recidiva questa problematica al polpaccio. sta lavorando per entrare in condizione ed essere al massimo della fora, sono tutti e due a disposizione, vedremo quale sarà la scelta più opportuna. Sicuramente sono due giocatori importanti. Raspadori da seconda punta: è questo il suo ruolo? Per quello che vedo io a livello calcistico Jack ha la possibilità di essere una seconda punta, di essere un trequartista, al tempo stesso anche un interno di centrocampo offensivo, quello con più qualità dei tre. Lui ha le qualità fisiche che gli permettono di interpretare anche questo ruolo di mezzala, è uno di quelli che corre di più. Non è un esterno, significa metterlo in difficoltà. Un allenatore deve rispettare le caratteristiche del giocatore. Lui è un giocatore forte, molto qualitativo. Un giocatore che il gol ce l’ha nel sangue. Billing? Lui è un calciatore che ha una grande struttura fisica, ha una buona tecnica. Sono contento che ha avuto la possibilità di giocare: ha dovuto ambientarsi e penso che la partita di Como gli sia servita molto per entrare sempre di più in questo discorso. Oggi comunque lui è un giocatore che non mi preoccupa di farlo giocare dall’inizio. Ha assimiliato tante cose, è un ragazzo serio e a posto. Sono molto contento di quello che ha fatto fin qui”.
Conferenza stampa INZAGHI Napoli-Inter
- “Infortunati? Abbiamo 4 indisponibili: Sommer, Darmian, Zalewski e Carlos Augusto. Il problema è che gli infortunati sono tutti concentrati nello stesso ruolo, quindi potrebbe esserci anche un cambio di sistema, l’abbiamo già fatto in corsa martedì. Vedremo quello che faremo. Thuram? Ha fatto un buon lavoro, ha dato rassicurazione, domani vedremo. Cercheremo di capire se partirà dall’inizio, non è detto. Bestemmia Lautaro? Lauti lo conosciamo tutti, è uno di quei giocatori che non dice parolacce. Può capitare, compreso me, ma Lautaro non l’ho mai sentito. Andiamo avanti, il ragazzo l’ho visto concentrato in allenamento. So che ascolto e sente tutto. Pavard quinto di centrocampo? Posso avere uno tra Pavard e Bisseck che possono farmi quel ruolo, posso cambiare il sistema e in tre anni e mezzo non ho mai avuto tre infortuni su 4. Carlos Augusto è importantissimo perché mi può fare il terzo, quarto e quinto. Josep Martinez? Non avevamo nessun dubbio, ha lavorato molto bene in questi mesi, con Sommer davanti che sta avendo una grandissima annata. Lui è venuto all’Inter sapendo che davanti a lui c’era un determinato portiere. In queste partite e tutti i giorni qua ad Appiano dimostra di essere un portiere da Inter“.
UDINESE-PARMA (sabato, ore 20:45)
Conferenza stampa RUNJAIC Udinese-Parma
- “Chi sostituirà l’infortunato Sava? Ci dispiace molto per quanto successo a Sava, è stato operato e speriamo che possa essere a disposizione entro la fine di questa stagione. Purtroppo è un qualcosa che fa parte del calcio, gli infortuni possono capitare anche durante gli allenamenti. Come detto non è una cosa bella, nelle ultime settimane Sava stava migliorando, era importante per noi. Ora dobbiamo pensare ad altre soluzioni, posso garantire che domani ci sarà un giocatore all’altezza. Vi posso dire che ci sarà un portiere, ma non chi, ci sono elementi a favore sia dell’uno che dell’altro tra Piana e Padelli. Sono rilassato, vedo una squadra che difende insieme, perciò è importante soprattutto su quella strada lì domani. Quando torna Okoye? Dalla settimana prossima sarà a disposizione. Si sta allenando individualmente, settimana prossima sarà in gruppo. Vedremo di quanto tempo avrà bisogno per essere di nuovo convocabile. Sicuramente è positivo che stia tornando in gruppo, resta il dispiacere per Sava. Okoye sta lavorando duramente, anche con i fisioterapisti, pensiamo che possa tornare a disposizione con grande energia. Lucca? Ne abbiamo parlato a livello interno, Lucca si è già scusato anche pubblicamente citando la frase ‘Volevo essere un duro’ sui social. Sono episodi negativi che possono avere riflessi però positivi, abbiamo posto l’accento sul fatto che il gruppo viene prima di tutto. Lucca è stato molto attivo negli allenamenti. Mi aspetto che domani lavori molto per la squadra e che sia pericoloso in zona gol, spero che possa fornire una buona prestazione e che possa segnare il maggior numero di gol possibili per lui e per noi. Davis? E’ a disposizione, ha lavorato una settimana in più. In base alla gara potrebbe giocare uno spezzone ritrovando minuti in campo, non è chiaramente in forma ottimale per giocare dal primo minuto, sta lavorando per ritrovare una buona forma“.
Conferenza stampa CHIVU Udinese-Parma
- “Come sta la squadra? Recupera qualcuno? La squadra sta bene, ci siamo allenati bene. La vittoria contro il Bologna ci ha dato qualcosa in più come morale, un po’ di convinzione e fiducia. Quando si vince si lavora con serenità. Settimana scorsa abbiamo avuto qualche problema con Vogliacco, ma da due giorni è dentro con noi, si allena ed è a disposizione. Senza Bernabé quanto perde il Parma? E come cambierà la squadra senza di lui? Siamo pronti, abbiamo la responsabilità di adattarci alle problematiche della stagione. Siamo qua per sistemare questi problemi. Sappiamo tutti che tipo di giocatore è Adrian e quanto può dare alla squadra, ma ora dobbiamo pensare a quelli che abbiamo e metterli in condizione di rendere al massimo e fare una partita importante, rispettando le caratteristiche individuali che hanno. Leoni e Circati? Ha visto in loro qualcosa di simile a lei da calciatore? Come sta Circati? Circati l’ho visto poco, sta facendo la riabilitazione. Non vedo l’ora di abbracciarlo e conoscerlo personalmente. Ci siamo concentrati di più su chi è a disposizione. Mi fa piacere allenare giocatori giovani e far parte di questo progetto. Leoni sappiamo tutti quello che può diventare. Sta a noi e sta a lui. Difesa: meglio una coppia fissa o alternare i centrali? Non è semplice, in base e a necessità e modo di approcciare la partita bisogna adattarsi. Ma a volte è chiaro che i cambiamenti possono creare confusione, cerchiamo di dare la stessa identità e gli stessi principi per diventare una linea difensiva più compatta e con le idee chiare su quello che si deve fare. In ogni caso bisogna difendere sempre in 11, tutti devono avere senso di responsabilità. Bonny si è sbloccato: cosa chiede di specifico a lui? Tanta disponibilità, che a quanto pare ci ha già dato. Mi ha fatto piacere vederlo sorridere dopo la partita. L’ultimo rigore che aveva calciato lo aveva sbagliato, gli abbiamo dato fiducia e averlo visto sorridere mi ha fatto piacere. Lui è consapevole del lavoro che deve fare, ma se mentalmente sei sereno si può solo migliorare. Rigorista: contro il Bologna sembrava doverlo calciare Valeri, poi ha calciato Bonny. Cosa è successo? Abbiamo delle gerarchie stabilite. Poi sta a loro decidere sul campo, ma sono uno che preferisce esser chiaro, tutti sanno quello che devono fare”.
MONZA-TORINO (domenica, ore 12:30)

Conferenza stampa NESTA Monza-Torino
- “Come è andata la settimana dopo la sconfitta con la Roma? Stiamo cercando di stimolare tutti i giocatori con tutti i modi possibili. Per la partita di domani contro il Torino portiamo Pessina in panchina e anche Gagliardini sta accelerando. Poi quando vai a casa rivedi meglio le partite penso che a Roma potevamo far meglio anche se ci mancava qualcuno. Non possiamo assolutamente essere così molli e arrendevoli. Fare sette falli in una partita in cui non hai possesso palla sono troppo pochi. All’Olimpico e il giorno dopo sono state una delle poche volte in cui mi sono arrabbiato molto. Non accetto più partite simili. Chi recupera tra gli infortunati? Recuperiamo Birindelli, D’Ambrosio e portiamo anche Castrovilli“.
Conferenza stampa VANOLI Monza-Torino
- “Come sta la squadra? Bene. Quando fai una vittoria importante, ti vengono autostima e gioia e così lavori meglio. Stiamo tutti bene a parte Tameze, ma è vicino al rientro. E Salama negli ultimi due giorni ha avuto un fastidio alla schiena. Concorrenza Adams-Sanabria? L’obiettivo è costruire una rosa con concorrenza, è un obiettivo anche in prospettiva futura. Quando hai doppi ruoli, devi esprimerti meglio per avere la fame di giocare. E’ ciò che cerco di fare. Adams aveva avuto un piccolo fastidio all’adduttore, siamo stati bravi ed è la fortuna di avere due ottimi attaccanti e avere la fortuna di alternali. Sanabria ha fatto molto bene. Chi giocherà titolare fra i due? Sono contento di Sanabria, lo vedevo in buone condizioni e ha avuto un’opportunità: fino alla fine dell’anno, può darci una mano. Ho la fortuna di poter scegliere. Elmas e Vlasic? Elmas sta crescendo, era quello con più qualità di tutti ma anche con una condizione inferiore. La capacità mia è avere le sue performance senza portarlo al limite: a volte si arrabbia perché lo sostituisco, a volte si pensa che la condizione si abbia solo giocando ma in realtà la si migliora facendo lavori a secco. Ci ha portato professionalità e qualità, tutti sanno le sue qualità. I giocatori qualitativi si riconoscono tra di loro, così come Vlasic e Sanabria: sono tutti sulla stessa direzione. Non mi accontento mai, da Vlasic vorrei più gol. Possibile centrocampo a tre? Sì, assolutamente. E’ un reparto che dopo gennaio, con l’arrivo di Casadei e la permanenza di Ilic, si è arricchito. Ma devo pensare al bene della squadra, non posso pensare al bene di un giocatore. Sono sette giocatori per due posti, il bello avviene in settimana: la concorrenza stimola. Salama? Sono stato in silenzio perché mi ha dato fastidio l’accanimento social nei suoi confronti, non era il sostituto di Duvan. Volevo vedere le sue potenzialità. ha gamba e tiro, è giovane e lo abbiamo preso perché si è fatto male Njie. Anche Salama potrà dimostrare e aiutare la squadra. Ha avuto qualche fastidio alla schiena, lo valuteremo in rifinitura. Si sta allenando bene, il suo momento arriverà. Condizioni Sosa? Ha recuperato. Favorito fra Biraghi e Sosa? Biraghi l’ho avuto all’Inter, è stato importante nella Fiorentina. Abbiamo aggiunto esperienza e tecnica, contro il Milan ha fatto una buona gara. E questo può aiutare Sosa a dare di più. Quando ti giochi un posto, devi avere una mentalità forte per dimostrare di essere più forte del compagno: questo aiuta la squadra a crescere. Sono due giocatori importanti. Com’è rientrato Ilic? Bene. Sapete cosa abbiamo passato durante il mercato, appena è rientrato gli ho parlato dicendogli le cose in faccia: sono una persona vera. E’ un giocatore importante, ma deve capire come diventarlo. Adesso se prima aveva qualche bonus, ora deve conquistarsi la fiducia di allenatore e compagni. Ha potenzialità, ma sapete che a me non servono giocatori che fanno bene due partite e quattro male. Sono convinto che possa dare ancora tanto al Toro”.
BOLOGNA-CAGLIARI (domenica, ore 15:00)
Conferenza stampa ITALIANO Bologna-Cagliari
- “Torna Orsolini? Sta bene, penso di si. È stato sacrificato giovedì anche per caratteristiche dell’avversario. Ritrovarlo con la sua concretezza penso, quindi credo proprio di si. Come sta Dallinga? Non c’è nulla da nascondere, ha un fastidio nella zona del pube da un po’ ma sono cose normali, gestioni normali. Lui e Odgaard giovedì ci hanno aiutato molto. Quello di Dallinga un problemino che tra alti e bassi si porterà da qui alla fine, ma non lo prendo in considerazione. Per domani vediamo, in tanti hanno avuto un dispendio di energie incredibile. Vediamo domani. Su Castro e Odgaard invece? È stata una forzatura su Odgaard aveva fatto tre allenamenti, c’è stata la necessità di buttarlo dentro. Le gestioni non sono mai tutte uguali, con alcuni aspetti con altre forzi la mano, Odgaard è uno di quelli. Ho visto bene Fabbian, gli abbiamo tolto i 20/25′ finali che possono aiutare per domani. Vediamo domani mattina il da farsi, un po’ di dubbi”.
Conferenza stampa NICOLA Bologna-Cagliari
- “Abbiamo incontrato in sequenza la terza e la quarta in classifica. Domani affronteremo un’altra formazione che lotterà per le zone alte. L’obiettivo è quello di fare più punti possibili. Luvumbo titolare? Contro la Juve Luvumbo è entrato bene, può agire sull’esterno o tra le linee. Sa attaccare lo spazio. Vedremo se contro il Bologna farlo partire titolare o a gara in corso. Il Bologna è molto aggressivo e quando sbagli ti può punire. Perché Palomino è rimasto? Sicuramente si è sentito parte di questo gruppo. Ciò non toglie che ci sono determinate gerarchie, si cerca di dare a tutti la propria possibilità e la fiducia. Questa per lui è indubbia. Prati e Marin possono avere più spazio? Per loro vale il discorso dell’identità. Avranno le loro chance, e dovranno dimostrare di meritare più minutaggio. Intanto dovremo valutare ancora qualche acciaccato”.
GENOA-EMPOLI (domenica, ore 15:00)
Conferenza stampa VIEIRA Genoa-Empoli

- “Malinovskyi? Sta facendo progressi, continua ad allenarsi con la squadra ma non dimentichiamo che sta crescendo dopo l’infortunio che ha avuto. E’ ancora un po’ indietro per giocare queste partite. Sta crescendo ed è una cosa positiva. Badelj? Ha fatto anche lui una settimana di lavoro molto interessante, si è allenato tutta la settimana con la squadra, non ci sono problemi per iniziare la partita. Milan è il nostro capitano, ha esperienza ed è importantissimo. Onana? Sono molto contento di quanto sta facendo in questo momento. E’ arrivato da pochissimo tempo, sta capendo meglio come stiamo giocando e i compagni che ha a fianco. Cornet? Sta facendo bene anche lui, c’è scelta. Quando i giocatori stanno meglio spetta a me fare le scelte per avere una squadra competitiva. Pinamonti? E’ un giocatore importante per la società, prende più responsabilità. Sono molto contento del suo lavoro per la squadra. Tecnicamente è un calciatore che può guidare il nostro gioco offensivo. Sul campo lo vedo con più fiducia, ha ancora due-tre step da fare perché ha la qualità e lui deve utilizzare la squadra per far vedere la sua qualità. E’ un giocatore importante, ci sono un paio di elementi del suo gioco per migliorare. Miretti? E’ un giocatore che mi piace tantissimo. Ha tecnica ed è un giovane che deve crescere. E per crescere deve giocare. E’ un giocatore che ha qualità, capisce tatticamente il gioco e possiamo utilizzarlo come centrale o sulla fascia sinistra. E’ un giocatore importante con la qualità tecnica e che mi piace tanto“.
Conferenza stampa D’AVERSA Genoa-Empoli
- “Avevo chiesto l’orgoglio dopo la disfatta contro l’Atalanta, ma adesso dobbiamo affrontare un campo difficile e con una situazione incerottata. Dobbiamo ripartire da qui. Come sta Ismajli? Non ci sarà, la gioia del passaggio del turno non ci restituisce gli indisponibili. Dobbiamo dare l’anima, anche per dare continuità a quello che è successo in settimana. Ragiono sulla realtà dei fatti, abbiamo preso cinque gol in campionato, quello che è successo mercoledì non deve distoglierci dalla salvezza“.
ROMA-COMO (domenica, ore 18:00)
Conferenza stampa RANIERI Roma-Como
- “Come sta Dovbyk? Sarà il futuro dell’attacco della Roma? Intanto godiamocelo quest’anno, il ragazzo sta recuperando e da domani dovrebbe stare a mia disposizione. Siamo tutti sotto esame sempre, nel calcio tutti sono sotto esame. Fabregas sarebbe pronto per una panchina come quella della Roma? Vi posso dire che questo ragazzo tra 3-4 anni arriverà al top. Io credo che il Como è il Parma degli anni ’90. Una squadra che è destinata a salire moltissimo. Domenica sarà una partita difficilissima, dovremo stare super attenti e preparati ad ogni evenienza. Sono bravi, bravi, bravi. Hummels è tornato ai suoi livelli o non ancora? Il suo futuro? Al ragazzo non chiedo tanto per il futuro, gli ho detto che un giocatore come lui è un punto di riferimento e un esempio per tanti giovani. Poi sta a lui la scelta, se avrà ancora voglia di correre e sacrificarsi. Per la gestione, dobbiamo giocare tre partite a settimana, io cerco di mettere quelli che reputo giusti per batter gli avversari. Non faccio conto su nome, cognome, stipendio, guardo gli allenamenti. Lui è tornato ed era normale che avesse pagato un pochino. Per cui è disponibile. Potrebbe consigliare alla dirigenza di richiamare De Rossi dalla prossima stagione? Lui è un grande allenatore, deve fare il suo percorso. poi tornerà alla Roma più forte di come è stato. Perché Angelino non ha riposato di più in Roma-Monza? Perché l’allenatore a volte ha paura di fare dei cambi perché può mandare messaggi sbagliati, come se la partita fosse già finita. E invece no, la partita è finita quando finisce. E allora ho aspettato un po’ di più e poi l’ho sostituito. Gourna-Douath? Piano piano lo sto conoscendo meglio, gli sto dicendo alcune cose. La squadra ora è come un orologio, funziona alla perfezione. Aspetto che lui possa entrare negli ingranaggi, lui così come tutti i nuovi, che devono entrare più in sintonia con tutti quanti”.
Conferenza stampa FABREGAS Roma-Como
- “Sarà una gara speciale per noi, per dare continuità a quello che stiamo facendo. Dele Alli convocato? Non so ancora, se viene con noi viene per essere inserito nel gruppo, per le sensazioni che un grande stadio come l’Olimpico ti può dare. Abbiamo fatto un’amichevole allo stadio, contro la Primavera, lui ha fatto bene. Le sensazioni sono buone, magari lo portiamo. Indisponibili? Per fortuna saranno pochi. Sergi Roberto e Azon hanno ripreso, vedremo per Milano, altrimenti andranno a dopo la sosta. Van der Brempt ci sarà per Milano, Dossena forse già con il Venezia. Cosa c’è di vero sull’interesse della Roma nei suoi confronti? Non c’è nulla, nessun interesse da parte della Roma. Ho un contratto di quattro anni, e c’è voglia di finire un progetto. Mister Ranieri è un esempio, lo ringrazio per le sue parole. Fa le cose con gioia e con voglia, anche alla sua età. Lo ammiro molto”.
MILAN-LAZIO (domenica, ore 20:45)
Conferenza stampa CONCEICAO Milan-Lazio
- “Vincere, vincere, vincere, vincere, vincere. È questo che vogliamo. Siamo coscienti del momento, di quello che è accaduto sia per gli errori nostri sia per quello che non possiamo controllare. Non ci possiamo aggrappare alle sfortune, ma possiamo lavorare su quello che non va e sugli errori che facciamo. E portare i risultati. Reijnders e Pulisic in calo? Reijnders ha fatto gol a Torino e lui è sempre molto presente nella costruzione, di inserirsi in area. È vero che sta giocando un po’ più basso, ma si sta muovendo bene. Tutti possono dare di più, anche io. Pulisic a Bologna il dottore mi ha detto che non poteva iniziare la partita la mattina stessa. E io devo trovare la soluzione in quel momento. Joao Felix non doveva giocare titolare. Pulisic ha un piccolo problema fisico e dobbiamo gestirlo e si vede nella sua freschezza. Che succede a Joao Felix? Il fatto che dovesse andare in panchina a Bologna fa parte anche della strategia. Lui è molto bravo tra le linee. Secondo me tocca troppo volte il pallone e si sposta in zona dove non deve, perché abbiamo bisogno di una seconda punta e non di un centrocampista difensivo. Lui deve essere decisivo: non si deve trovare lontano dalla porta, ma cercare di fare la differenza negli ultimi 30 metri”.
Conferenza stampa BARONI Milan-Lazio
- “Le due partite senza segnare sono legate anche all’assenza di Castellanos? Il gol è responsabilità del collettivo, non del singolo. Abbiamo spesso sottolineato come in tanti sono andati in gol, certamente Taty è un giocatore importante. Noi dobbiamo sempre avere una grande produzione offensiva, la chiave è nel collettivo non nelle individualità. Abbiamo bisogno di questo, c’è fiducia e c’è convinzione. La squadra sa quello che deve fare. Provedel si riprenderà la porta? Per i portieri lo vedrete domenica. Come sta Vecino? Vecino è un giocatore fondamentale per noi, lo ripeto. Quando ci sono questi infortuni bisogna sentire e capire le sensazioni del giocatore, il giocatore è molto vicino. Ieri ha svolto quasi tutto l’allenamento con noi, ci parlerò. Non giocherà dall’inizio, ma vedremo se potrà giocare a gara in corso. Come sta Romagnoli? Romagnoli sta meglio, ieri ha fatto lavoro di recupero e valuteremo nelle ultime due sedute ma credo sia in fase di recupero. È stata una mia scelta preventiva per quel fastidio all’adduttore, ho preferito non rischiare. Come giudica il periodo di Noslin e Tchaouna? Vorrei spendere due parole per Noslin e Tchaouna, capisco che nel recente passato qui ci sono stati giocatori nel ruolo dove si viveva per il gol. Io vedo altri contenuti all’interno della partita, per me Loum ha fatto una buona partita. Dobbiamo sostenerli tutti insieme, voglio ricordare ancora che il peso del gol non è sulle spalle del centravanti ma di tutta la squadra. Sono due ragazzi che hanno dato un contributo importante, mi auguro possano arrivare a dare il contributo di qualche predecessore del passato. Dia lo vede solo come sottopunta? È un giocatore che può interpretare entrambi i ruoli, sicuramente non è un centravanti statico che fa da punto di riferimento. La mobilità è la sua qualità principale, anche a San Siro ha fatto un bellissimo inserimento come a Venezia. Questa mobilità gli apre degli spazi, più i difensori hanno dei riferimenti statici e più sono avvantaggiati. Lui interpreta bene questo ruolo e per questo gli diamo questa libertà. Come sta Patric? Patric sta meglio, ieri ha lavorato con la squadra e nei prossimi due allenamenti valuteremo se ci sarà la possibilità di partire con noi a San Siro”.
JUVENTUS-VERONA (lunedì, ore 20:45)
Conferenza stampa THIAGO MOTTA Juventus-Verona
- “Koopmeiners? Koop ha fatto delle partite di grandissimo livello. Io sono molto contento di averlo con noi. Poi si vedono sicuramente altre cose come gol e assist. In tante partite ha fatto bene. Poi veniamo da una partita brutta in Coppa Italia, dove lui come altri non hanno fatto bene. Lui ci sta dando tanto e sono convinto che darà tanto in futuro. È al suo massimo livello? No, questo lo so io, ma anche lui. Perché Thuram spesso in panchina? Quando faccio una scelta, è il momento su tutto. Ci metto tantissimo tempo. Non sono un incompetente, ho tanta competenza. Mi ritengo molto competente, è un contesto generale per vedere e per poter ottenere la migliore squadra, il meglio in ogni momento. Quando Khephren ha giocato sono molto contento, ha fatto prestazioni ottime; quando non ha giocato, atteggiamento perfetto come deve essere un professionista di questo livello. Era arrabbiato per non giocare, come deve essere, ma è stato positivo con il compagno, l’ha aiutato, e quando è entrato ci ha dato tantissimo. Di Thuram sono molto contento di quanto ha portato. Spero che continui e migliori, ha margine di miglioramento fisico, tecnico, mentale, ha 22 anni e può migliorare. Kalulu? Rientra Pierre e sono contento. Non ci saranno Cabal, Bremer, Savona, Veiga, Conceicao, Milik e Douglas Luiz. Siamo 7 assenze. Sono extra convinto che quelli che ci saranno pronti alla battaglia con grande forza, fisica e tecnica e mentale“.
Conferenza stampa ZANETTI Juventus-Verona
- In attesa delle dichiarazioni…