Conferenze stampa 20^ giornata Serie A – Archiviato il girone d’andata, la Serie A si appresta a inaugurare il girone di ritorno e lo farà con il consueto anticipo del venerdì sera che metterà a confronto Lazio e Como sul terreno di gioco dell’Olimpico.
Si prosegue il sabato con la doppia sfida delle 15:00, con Empoli-Lecce e Udinese-Atalanta. Prosegue la stracittadina torinese tra Torino e Juventus (ore 18:00) e si chiude con Milan–Cagliari (ore 20:45). La domenica si apre con Genoa–Parma (ore 12:30) e prosegue con Venezia-Inter (ore 15:00) e Bologna-Roma (ore 18:00). Chiude la seconda domenica del 2025 la sfida del Maradona tra Napoli e Verona. Il sipario della 20^ giornata cala con l’immancabile Monday Night che vedrà protagonisti Monza e Fiorentina al Brianteo.
In questo articolo riporteremo live le dichiarazioni degli allenatori, le quali chiariranno ogni tipo di dubbio, perplessità e possibili ballottaggi dell’ultimo minuto. Massima attenzione soprattutto prima di schierare la vostra formazione di giornata.
LAZIO-COMO (venerdì, ore 20:45)
Conferenza stampa BARONI Lazio-Como
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa FABREGAS Lazio-Como
- “I ragazzi stanno bene, sei giorni di buon lavoro. Abbiamo lavorato su tante cose per crescere, è un momento importante della stagione. Dobbiamo continuare così. Diao e Butez? Lui e Butez sono due giocatori che sono arrivati qui in ritiro e si sono allenati con la squadra. Sono a disposizione sia per iniziare che per partire dalla panchina. Crediamo molto in loro. Diao ha già fatto un bel percorso al Betis e crediamo che lui possa essere il presente e il futuro della società. Butez? Un giocatore importante, ha fatto la Champions, ha vinto campionati. Siamo molto contenti. Sergi Roberto? Ancora non ce la fa per questa partita. Non si è sentito benissimo dopo il problema accusato contro il Lecce. Perrone? Ha iniziato a fare un po’ di allenamento parziale con il gruppo e dopo la partita, l’11, inizierà a lavorare con la squadra”.
EMPOLI-LECCE (sabato, ore 15:00)
Conferenza stampa D’AVERSA Empoli-Lecce
- “Si tratta di una partita delicata, ma dobbiamo avere la volontà e la determinazione di cercare di riportare un risultato favorevole. C’è qualche novità su Fazzini? Purtroppo ci sono dinamiche di calciomercato, anche se sinceramente non capisco tutto quello che è accaduto. Il ragazzo però si è allenato con noi ed è tra i convocati. Parliamo di un giocatore importante che non ho potuto avere con noi a Venezia, dobbiamo quindi valutarne il minutaggio sperando che non abbia un contraccolpo psicologico. Ma ci ho parlato e lo vedo abbastanza tranquillo. Può essere la partita di Anjorin? Su Anjorin dobbiamo fare delle valutazioni, oltre a lui anche Marianucci. Come valuta l’exploit di Esposito? Esposito ha dimostrato di avere qualità tecniche importanti, deve lavorare sulla continuità. La sta trovando grazie al loro che sta facendo dal primo giorno. Questo non deve renderlo appagato, ha ancora margini di miglioramento. Ha fatto più gol di tutti, ma quando c’è l’esaltazione di un singolo dietro c’è una squadra intera. Mi viene in mente Ismajli, che ha giocato con una frattura, Viti che rientrava da un infortunio. Va sottolineato tutto il lavoro dei suoi compagni”.
Conferenza stampa GIAMPAOLO Empoli-Lecce
- “La rinuncia a Gallo non ci voleva. Ci troviamo tutte le settimane a fare adattamenti e spostare giocatori: è antipatico ma non possiamo piangerci addosso. Bisogna andare avanti ed essere competitivi. Il sostituto naturale di Gallo è Dorgu. Facendo altro cambieremmo troppo. Meno gente sposto e meglio è. Come vede Bonifazi? A lui ho detto che per essere pronto deve fare un percorso. Bonifazi sta facendo un percorso. A che punto è? Non lo sappiamo, nel senso che si allena con continuità da 20 giorni. Sta bene ed è integro. Gli ho fatto fare 10 minuti a Como perché quello fa parte del percorso. Dovesse esserci bisogno gioca, l’alternativa sarebbe fare adattamenti. Quando ha giocato Pierret difensore è perché Bonifazi non c’era. Dovessimo aver bisogno lui c’è perchè è integro. Lo considero utile per la nostra causa. Come ha trovato Karlsson? Ha fatto una settimana in più che gli è servita per conoscerci. È un giocatore a tutti gli effetti che può darci una mano. Titolare? Per me i titolari sono 16. Il titolare è colui che non abbassa il livello della prestazione della squadra. Penso che lui abbia qualità: rapido, forte nell’1vs1, molto offensivo. Ha una caratteristica diverso rispetto a Morente. Gli esterni offensivi sono Dorgu, Morente, Karlsson e Pierotti: non mi interessa chi gioca, tutti devono dare il massimo. Marchwinski? Fino ad oggi è stato penalizzato, era un terzo per un ruolo. Con Rafia fuori oggi si sta allenando nel ruolo di Helgason. Helgason è molto più pronto. Se dovessi sceglierne uno scelgo Helgason. Con tutto il rispetto per Marchwinski. Post Empoli recupererà Berisha? Non lo so. Ad oggi si allena in differenziato. Non saprei dire. Ramadani? Non ha abbassato il livello degli allenamenti. Non è contento perché non sta giocando, però ha reagito da giocatore maturo. Fa le cose bene. Devo contestualizzare le caratteristiche dei giocatori: non posso giocare con tre mediani”.
UDINESE-ATALANTA (sabato, ore 15:00)
Conferenza stampa RUNJAIC Udinese-Atalanta
- “La maggior parte dei ragazzi è ormai a disposizione. Non ci sarà Lucca, Solet potrà giocare. Sono contento di iniziare il girone di ritorno contro una squadra che ci impegnerà tantissimo, l’Atalanta è squadra che porta qualità in ogni gara. Selvik e i portieri? Con l’arrivo di Selvik ora siamo a posto anche nel reparto portieri. Sappiamo che Okoye è alle prese con la riabilitazione e non sappiamo con certezza quanto ci vorrà, potrebbero magari esserci ricadute, quindi volevamo essere tranquilli e sicuri con un profilo pronto, auspicando ovviamente che non succeda nulla di nuovo ad Okoye. Stiamo riflettendo poi su Piana, che potrebbe fare esperienza in prestito, stiamo valutando. Lucca sta prendendo qualche giallo con troppa ingenuità? Ne abbiamo parlato per quanto riguarda sia i cartellini gialli che i rossi. Bisogna sempre chiedersi il giocatore che tipo di cartellino ha subito, nel corso di queste giornate è stato preso qualche cartellino inutile, che non ha fatto bene alla squadra. L’ultima ammonizione per Lucca è stata una decisione dell’arbitro e ci sono diversi punti di vista. Lorenzo deve essere consapevole che per il suo stile di gioco ci mette molta fisicità e questo può portare a dei falli, i difensori in Italia sono ben strutturati, predisposti al duello. Ci sono giocatori come Lucca che devono mettere in campo fisicità e forza, caratteristiche che vanno messe in campo ma con consapevolezza, stiamo lavorando sotto questo aspetto parlando con i giocatori, nei duelli la posizione del corpo è fondamentale. Davis? Ha avuto una piccola ricaduta, non sarà a disposizione per altre due settimane. Senza Lucca e Davis attacco leggero? Non lo so ancora. Atta e Payero potrebbero essere i protagonisti della gara grazie alla loro fisicità? Forse. Giannetti ci sarà? Non è ancora a disposizione, speriamo che settimana prossima possa rientrare in gruppo. Solet? Sono contento che Solet all’esordio abbia giocato bene, in alcune situazioni avrebbe potuto fare meglio nei passaggi, che avrebbero portato a un’altra costruzione di gioco. Nella gara di domani dovremo essere attenti in fase di possesso palla, contro l’Atalanta sarà pericoloso perdere palla, ci metteranno sotto pressione”.
Conferenza stampa GASPERINI Udinese-Atalanta
- In attesa delle dichiarazioni…
TORINO-JUVENTUS (sabato, ore 18:00)
Conferenza stampa VANOLI Torino-Juventus
- “Come sta la squadra? Abbiamo fatto una buona settimana. Oggi avevamo il dubbio Coco, Ricci e Gineitis: Saul è rientrato ieri in gruppo, oggi in rifinitura Samuele e Gvdias ci proveranno. Ma speriamo ci siano. Il problema del gol? Non riuscire a segnare è diverso da non riuscire a creare. Penso a Coco e Karamoh, se vedi che non tirano a porta vuota i dati dicono che non hai tirato. Ma bisogna saper leggere i numeri. Soprattutto con il Parma abbiamo creato tanto, non siamo stati bravi a concludere ma il migliore in campo è stato il portiere. A Empoli abbiamo vinto con eurogol di Adams, ma se guardiamo le occasioni il portiere ha fatto grandi parate. E’ da un mese che creiamo, ora dobbiamo diventare concreti. Come mai ha utilizzato così poco Sanabria nell’ultimo periodo? Sono scelte tecniche. Per me i giocatori sono tutti importanti, ma ne giocano 11. C’è lo stato di forma, le situazioni. Per ciò che è il mio calcio, qui c’è stato un maestro come Ventura che più di una volta ha fatto il 4-2-4. Per arrivare a questo c’è un lavoro dietro. Maripan aveva bisogno di tempo per avere la condizione e arrivare oggi ad essere importante per noi”.
Conferenza stampa THIAGO MOTTA Torino-Juventus
- “Sarà una partita complicata, speciale per noi e per i nostri tifosi. Non vediamo l’ora di andare in campo, vogliamo vincere. Siamo una squadra molto giovane che ha fatto buone prestazioni, la nostra esigenza è impegnarci in ogni allenamento per arrivare sempre alla vittoria. Con la partenza di Danilo, chi sarà il capitano? Sarà assente Locatelli, dunque domani lo vedrete. Miglior ruolo per Douglas Luiz? Centrocampista. Lui è un giocatore di alto livello e può giocare nelle tre posizioni, perché è un giocatore di livello e sa fare sia gol che l’ultimo passaggio. Può fare meglio nella fase difensiva. Può giocare in tutte le tre posizioni che utilizziamo. Danilo? Ho già risposto su Danilo e sono stato molto chiaro. Indisponibili? Domani non ci saranno Bremer, Cabal, Milik, Vlahovic, Conceicao e Locatelli che è squalificato“.
MILAN-CAGLIARI (sabato, ore 20:45)
Conferenza stampa CONCEICAO Milan-Cagliari
- “Quanto è importante tenere i piedi ben piantati a terra? Abbiamo goduto e meritato tanto per la Supercoppa. Dobbiamo pensare che siamo a 17 punti dalla vetta della classifica, un club che ha vinto 19 campionati e 7 Champions non può avere la pancia piena solo per una Supercoppa. Dobbiamo cominciare da domani a vincere per arrivare il più in alto possibile. In assenza di Calabria il capitano sarà Maignan o Theo? Tutti i giocatori devono prendersi le loro responsabilità. Il massimo leader dello spogliatoio sono io. Chi ha la fascia o meno deve comunque avere responsabilità. Non conta tanto chi sia il capitano. Theo e Leao? Con il cambio di staff già si innesca qualcosa di diverso, sono stato calciatore e so come vanno queste cose. Poi devi dimostrare il tuo modo di lavorare, loro devono crederci. Una bella cosa che ho trovato è stata l’accettazione del cambiamento organizzativo della squadra. Ho trovato uno spogliatoio molto positivo. Mercato? La partenza di Okafor apre scenari per nuovi rinforzi? La verità è che la dirigenza ha provato a parlare con me di questi temi, ma i momenti erano sbagliati perché eravamo in prossimità delle partite. Preferisco parlarne in altri momenti, so che dobbiamo parlarne ma non è il periodo adatto. La cosa più importante è la partita con il Cagliari, poi forse ne parleremo dal giorno dopo. Tomori, Calabria e Loftus-Cheek? Loftus-Cheek sta così cosi, non è al top fisicamente. Per me in generale i giocatori partono tutti sullo stesso livello, poi vedrò in allenamento giorno dopo giorno quelli che per me possono giocare titolari e quelli che possono entrare durante la gara. Nessuno è un titolare assoluto. Situazione infortunati? Abbiamo avuto un piccolo problemino con Loftus-Cheek, non ci sarà domani per la partita. Mi dispiace perché stava crescendo a livello fisico, ma ha avuto una ricaduta ieri. Leao giocherà esterno di centrocampo o punta? Rafa deve correre. Esterno, davanti, deve correre e mettersi a servizio della squadra, aiutare anche senza palla. Rashford può migliorare il Milan? Provate in tutti i modi a saperne di più. Qua si parla di calcio. Rashford è un bel giocatore, così come tanti altri che sono sul mercato. Vediamo quello che succederà”.
Conferenza stampa NICOLA Milan-Cagliari
- “Abbiamo fatto leggermente meglio rispetto alla stagione passata. Abbiamo iniziato a confrontarci con la società per il mercato. Sono convinto che il 95% del gruppo è questo e sono fiero di loro, Lasciamo lavorare la società e vedremo. Mina? Ha fatto del lavoro a parte, vediamo se riusciremo ad ottenere qualcosa da lui. Vediamo se riusciamo a convocarlo. Caprile? Lo conosco. E’ abile sia tra i pali, sia con i piedi. L’idea è quella che possa partire titolare da subito. Riconosco che Scuffet ha meritato l’ingaggio da parte di una grande squadra. Chi al posto di Mina se darà forfait? Qualora non dovesse esserci giocherà uno tra Wieteska e Palomino. Si allenano bene e meritano chance. Prati sul mercato? L’identità della squadra è stata trovata con 18 giocatori. Anche Marin e Deiola hanno giocato tanto. Nell’ultimo periodo hanno giocato Makoumbou e Adopo, anche per l’intento della società di valorizzare dei giovani. Tutti hanno dato il proprio contributo. Prati mi piace tanto, e lo sa. Ho 5 elementi e ne devo scegliere due. E’ difficile dare lo stesso minutaggio a tutti. Dovremo valutare la soluzione migliore. Obert? Ha già dimostrato un grande valore. E’ un nazionale ed è un grande giocatore. L’idea iniziale della società è stata quella di mantenere un gruppo e valorizzare giovani come lui, Zortea e Luvumbo”.
GENOA-PARMA (domenica, ore 12:30)
Conferenza stampa VIEIRA Genoa-Parma
- “Come sta la squadra? La squadra sta bene, siamo in un periodo positivo. La squadra è pronta ad affrontare il Parma. Messias ha iniziato a fare qualche allenamento con la squadra come Matturro. Il ruolo di Ekhator? Jeff è un giocatore giovane ma con tantissima qualità. Può giocare a sinistra, destra ma anche come numero nove. E’ stato infortunato e ha bisogno di tempo per crescere. La qualità di un attaccante si vede quando giochiamo bene di squadra e creiamo più opportunità. Messias sarà convocato? Prenderemo la decisione domani. Quanti minuti ha Balotelli? Ritorniamo sempre sulle individualità. La cosa che mi piace è questo gioco di squadra. È importantissimo capire i valori importanti per la società: quella voglia di avere una mentalità di squadra, giocare per i compagni sono dettagli importantissimi. Per questo mi piace parlare più di squadra che di individualità. Preferisco parlare più di ‘noi’ che di ‘io’. Per restare in A dobbiamo avere questa mentalità di squadra. Partirà Vogliacco, hai fatto qualche richiesta? Da qui a fine mercato può succedere di tutto. Dobbiamo resettare e lavorare bene avendo sempre bene in testa che tutte le scelte sono per la società. Ci sono giocatori che hanno chiesto di andare via per avere un minutaggio che non posso garantire. Sulle richieste abbuiamo discussioni con il direttore ma sappiamo che questo sarà un mercato difficile. Se arriva un giocatore è perché può aiutare la squadra a migliorare”.
Conferenza stampa PECCHIA Genoa-Parma
- “Come sta la squadra? Man ha recuperato? Settimana abbastanza regolare, rispetto a domenica scorsa non avremo con noi Benedyczak. Dennis si è allenato parzialmente in questi giorni. Parte con noi, ma comunque è da gestire. Il gruppo poi è quasi al completo. Estevez recuperato? No, recuperiamo quasi tutti. Nel quasi c’è dentro anche lui, oltre Bernabé. Bonny parte dalla panchina perché non ci sono alternative? Io credo che a Bonny ogni tanto faccia bene la panchina, così come a tutti i miei ragazzi. Ho grande colloquio e fiducia in tutti, mi piace parlare con tutti e capire. Anche la panchina serve. Poi ci sono i momenti di condizione. Chiaro che nel momento in cui abbiamo perso Charpentier abbiamo perso una valida alternativa a Bonny. Lovik e Marconi? Saranno subito a disposizione. Per Marconi è molto più semplice, per Lovik è un adattamento un po’ diverso ma ha fatto un’intera settimana con noi e parte con noi. Come sta Bernabé? Deve essere il nostro acquisto invernale, è un giocatore importante per noi. Cominciamo a vedere un po’ di luce, ma bisogna essere moderati e dare il tempo giusto per il reintegro. Mihaila? Sono felicissimo di lui, non è semplice. Lo spirito che ha mostrato, la voglia di mettersi a disposizione della squadra verrà premiato con giocate di qualità, domenica gli hanno annullato un gol per pochissimo. Deve continuare ed insistere ha le qualità per dare un grande contributo. Addio Chichizola? Sono scelte e dinamiche di mercato per le quali non voglio entrare nei dettagli. Ogni giocatore che alleno mi lascia qualcosa e questo me lo porto dietro. Lo ringrazio per la serietà e per la professionalità, è stato un giocatore importante in questi mesi. Un grande in bocca al lupo a Leo”.
VENEZIA-INTER (domenica, ore 15:00)
Conferenza stampa DI FRANCESCO Venezia-Inter
- “Chi recupera e chi sarà convocato? Sarà tra i convocati Condé, è arrivato il transfer. Anche se si è allenato solo un giorno e potrebbe giocare solo a gara in corso. Non ci sarà Schingtienne per un problema e non ci sarà Candela per le voci e le trattative in corso. Poi Duncan e Crnigoj sono fuori, da valutare Haps che ha avuto un problema. Non siamo tanti, ma agguerriti sì. Doumbia e Oristanio recuperati. Sagrado è rientrato questa settimana. Andersen sarà ceduto allo Sparta Praga? Andersen è già partito ieri, lo ringraziamo, ha avuto una grande possibilità di giocare in Champions, era una situazione che non poteva non accettare mettendosi nei suoi panni. Il direttore sta lavorando per sopperire alla sua uscita, gli auguro il meglio, un ragazzo splendido. Condé che giocatore è? Fisico, di struttura, un mediano che nel centrocampo a 3 può fare più il play davanti alla difesa, con caratteristiche più difensive. Lavoreremo per metterlo nelle migliori condizioni. Quando potrebbe rientrare Duncan? Ci auguriamo che possa fare un paio di allenamenti la prossima settimana. Oltre a Oristanio e Stankovic, un altro ex che può avere stimoli domani sarà Carboni? Sì, poi vediamo se domani sarà della partita dall’inizio. Comunque per me non è un discorso legato al passato e che siano ex, non ci bado molto a questo discorso e gli stimoli arrivano a prescindere”.
Conferenza stampa INZAGHI Venezia-Inter
- In attesa delle dichiarazioni…
BOLOGNA-ROMA (domenica, ore 18:00)
Conferenza stampa ITALIANO Bologna-Roma
- “Come sta Cambiaghi? Cambiaghi è rientrato ieri in parte col gruppo. Deve ovviamente avere pazienza e rimettere dentro condizione. Tra qualche giorno intensificherà, c’è anche El Azzouzi, e sono molto soddisfatto di riaverlo”. Sul mercato? Con la società ci siamo detti che tutto è migliorabile e saremo vigili su tutto. Vedremo se si potrà aggiungere qualità alla squadra. E’ uscito Karlsson, che ringrazio per la grande professionalità e gli auguro il meglio, poi è uscito Corazza, un altro ragazzo fantastico e avevamo bisogno di sfoltire. Vediamo quello che accadrà anche sulla base dei risultati di queste partite”
Conferenza stampa RANIERI Bologna-Roma
- “Non sono preoccupato. I problemi si affrontano uno alla volta. So che c’è un grande lavoro da far e lo stiamo facendo. Sappiamo che ci sono delle difficoltà. Non è detto che si riescano a trovare dei giocatori in questo mercato di gennaio. Chi viene deve darci qualcosa più. Magari trovi un giocatore bravo ma che non si ambienta. Noi quando prendiamo un giocatore dobbiamo sapere vita, morte e miracoli. Noi stiamo pensando al mercato di adesso. Pensiamo alla pasta di Bologna. La mia concentrazione è a domenica, al 100%. Cessione Le Fee? Dovrebbe andare, mi ha salutato e mi è dispiaciuto doverlo lasciare andare. Ma non ho avuto tempo di conoscerlo. Lui è andato via perché vuole giocare. E’ andato in Serie B perché lì c’è il suo vecchio allenatore. Se non lo acquistano, avremo un giocatore che ha giocato 6 mesi in Premiership che è un Campionato duro e importante. Per questo tornerà più maturo. Altrimenti avremo fatto una plusvalenza. Pellegrini titolare? Ora godiamoci questo Lorenzo. Lui si allena da primo della classe, concentrato e spigliato. Sabato sera prenderò le mie decisioni. Soulé? Mi piace molto e non ha fatto nessuna richiesta. Lui sa che ha un futuro roseo qui da noi. A me piacciono i giocatori pratici. Non posso pensare che tocca 10 palloni e poi lui la gioca 3-4 volte e non succede nulla. Io voglio che quando riceve la palla, devo pensare ecco succede qualcosa di importante. Lui piano piano ci arriverà. Lui ha tutto per riuscirci. Condizioni Cristante? Bryan sta bene e non gli si gonfia più la caviglia. Domani tornerà in campo e presto tornerà con il gruppo. Quando abbiamo bisogno della Primavera lo chiediamo. Oggi ne sono venuti 2. Quando ci mancano ripeto, lo chiediamo. Rinnovi Hummels e Zalewski? Dipende se lui vuole restare, è libero di scegliere e se si trova bene può restare. Zalewski si allena sempre bene, aspettiamo e vediamo.
NAPOLI-VERONA (domenica, ore 20:45)
Conferenza stampa CONTE Napoli-Verona
- “Kvaratshelia? Non mi sono mai sottratto a domande scomode, se parlo dico la verità altrimenti preferisco stare zitto. Non dico bugie. Parliamo di un calciatore importante, un giocatore che quest’estate, quando parlai col presidente, visto che c’erano già le partenze di Zielinski e Osimhen, che doveva partire, volevo avere anche certezze tecniche. Serve anche la qualità oltre al lavoro e ho preteso la conferma di alcuni calciatori, tra cui Kvicha che quest’estate lo sapete benissimo aveva chiesto di essere ceduto. E non era l’unico. Noi andiamo avanti, ma ci si dimentica facilmente del lavoro che ho dovuto fare pronti via per convincere i calciatori che ritenevo fondamentali a restare, ma tanti volevano prendere altre strade. Non sto raccontando chissà cosa, ci ho lavorato e sono contento di esserci riuscito, oggi quei giocatori sono molto contenti di restare e sposare questo progetto. Kvara ha chiesto al club di essere ceduto, senza giri di parole. A me è stato detto questo, il giocatore mi ha confermato la sua decisione. Personalmente provo una grande delusione perché sono stato 6 mesi a cercare di far sentire al centro Kvara, lavorando con lui, facendogli vedere che qui si poteva fare qualcosa di importante ed anche lavorando col club per il rinnovo che ad oggi dopo 6 mesi siamo però al punto di partenza. All’inizio. Da parte mia c’è grande delusione, le cose le prendo di petto ed anche io non sono stato così incisivo a convincere le due parti ad andare avanti. Oggi devo fare un passo indietro, non posso tenere con le catene chi oggi non vuole restare. L’ho fatto quest’estate, ho avuto 6 mesi per convincere le parti a trovare una soluzione, ma mi sono reso conto che è un fulmine a ciel sereno la notizia ma adesso faccio un passo indietro ed è giusto che la situazione le risolva il club e l’entourage di Kvara. Non vorrei mai che un domani, se dovesse restare il calciatore, che pensasse che io abbia posto un veto. L’ho fatto quest’estate credendo di convincerlo sulla bontà del progetto, ma dai risultati non ci sono riuscito. E quindi non è disponibile per il Verona e vedremo cosa accadrà, ma intanto perdiamo un giocatore importante. Ora concentriamoci sul Verona. Altri assenti? Per la partita di Verona, out sono Buongiorno, Olivera e Kvara. Gli altri sono tutti disponibili e arruolabili (Politano convocato, ndr). Mathias ha avuto un problema che pensavamo di risolvere al polpaccio, bisogna avere un po’ di precauzione. Dispiace perché il ragazzo sta facendo molto bene, al tempo stesso c’è l’opportunità per Spinazzola che ha fatto un’ottima partita contro la Fiorentina e può riconfermarsi. Può dimostrare che è un calciatore che abbiamo voluto a Napoli e che deve continuare a stare con noi e può dare il suo contributo: un calciatore forte e con esperienza, ha superato qualche problemino e ha l’opportunità, come con Jesus e Neres. La devono sfruttare: è un monito per chi ha giocato meno. Capiterà a tutti di avere la chance, va sfruttata quando si ha. Sostituto Kvara? No sinceramente, è una cosa troppo fresca: un fulmine a ciel sereno. Una cosa che… io oggi sono molto concentrato sul Verona. Oggi la cosa più importante non sono uscite e entrate ma la partita di domani. Tre punti fondamentali, mettiamo fieno in cascina. Ed è troppo importante per noi, non abbiamo fatto valutazioni perché ad oggi Kvara è un giocatore del Napoli: domani, dopo domani o il 31 gennaio… Vedremo. Ma è inevitabile che monitoreremo la situazione. Ma ad oggi è giusto lasciare la palla al club e al calciatore e al suo entourage, io quello che dovevo fare l’ho fatto“.
Conferenza stampa ZANETTI Napoli-Verona
- In attesa delle dichiarazioni…
MONZA-FIORENTINA (lunedì, ore 20:45)
Conferenza stampa BOCCHETTI Monza-Fiorentina
- “Come sta la squadra? I ragazzi hanno accusato il colpo ma hanno dato una grande risposta e fatto quel clic mentale dopo la sconfitta contro il Cagliari. Assenti? Non ci saranno Pessina, Gagliardini, Kyriakopoulos, Dany Mota e Caldirola. Forson è andato in primavera per mettere minuti nelle gambe. Pablo Mari? È un ragazzo serio e un grande professionista, ho parlato diverse volte con lui ed è parte integrante della squadra. Akpa Akpro? Akpa si è allenato bene e si è messo a disposizione, sono contento del suo arrivo. Può portare freschezza mentale e positività. Maldini? Daniel è un giocatore molto forte, non è più un ragazzino e ci aspettiamo tanto da lui. Sono sicuro che farà un’ottima seconda parte di stagione. Centrocampo? Abbiamo diverse scelte, ci sono Bondo, Bianco, Sensi e Akpa. Domani giocherà chi sta meglio. Ciurria? Patrick sta molto bene e si allena a 100 all’ora. Conto tanto su di lui, faccio molto affidamento su di lui perché è uno dei giocatori più importanti a Monza.”
Conferenza stampa PALLADINO Monza-Fiorentina
- “Su Folorunsho? Michael ha le caratteristiche che ci mancavano, dopo che Bove si è fermato. Lui ci dà tante alternative: può giocare sia come ala che come interno. Mi ha fatto un’ottima impressione e si è messo già a disposizione. Sarà convocato per Monza. Giocheranno Gosens e Cataldi? Cataldi ha avuto un affaticamento al retto femorale e credo non sarà convocato per la gara di Monza. Gosens ha giocato tanto in questa prima parte di stagione ed ecco perché ho dato spesso spazio a Parisi. Io metto sempre in campo i giocatori che per me stanno meglio e se lo meritano: non ho un undici titolare e dei panchinari. Il ruolo di Beltran? Lui non è una punta ma è un trequartista, ormai mi sono convinto di questo: lui ama giocare sotto la punta, sa legare bene il gioco e fare la fase difensiva. E’ vero, ha segnato poco ma ha avuto tante occasioni: è stato sfortunato. Sono certo che farà bene quando giocherà”