Conferenze stampa 2^ giornata Serie A – Archiviata la 1^ giornata, la Serie A si prepara a scendere in campo per la 2^ giornata che precede la prima sosta per le nazionali della stagione. Si parte con l’anticipo del venerdì delle 18:30 allo Zini tra Cremonese e Sassuolo. Il venerdì si chiude con la sfida del Via del Mare tra Lecce e Milan (ore 20:45).
Il sabato si apre con la doppia sfida delle 18:30 tra Bologna-Como e Parma-Atalanta, e prosegue con le due gare delle 20:45 che vedrà il Napoli ospitare il Cagliari e la Roma fare visita al Pisa. Stesso schema la domenica con Genoa-Juventus e Torino-Fiorentina (ore 18:30), mentre chiudono la giornata, alle ore 20:45, Inter-Udinese e Lazio-Verona.
In questo articolo riporteremo live le dichiarazioni degli allenatori, le quali chiariranno ogni tipo di dubbio, perplessità e possibili ballottaggi dell’ultimo minuto. Massima attenzione soprattutto prima di schierare la vostra formazione di giornata.
CREMONESE-SASSUOLO (venerdì, ore 18:30)
Conferenza stampa NICOLA Cremonese-Sassuolo
- “Il Sassuolo è una squadra di qualità che si è struttura dopo la vittoria dell’anno scorso. Chi può giocare sull’out sinistro di centrocampo? Tutti gli esterni a disposizione possono adattarsi alla corsia mancina, Zerbin l’ha fatto per una vita e Floriani è un giocatore interessante, Sernicola lo vedo più braccetto. Infortunati? Barbieri rientrerà in gruppo durante la sosta, sono molto contento. Vazquez rientra dalla squalifica e Johnsen sta recuperando da un problemino. Bonazzoli ha preso una botta a Milano e vediamo se riusciamo a recuperarlo. Sanabria titolare? Vedremo, tutti si devono sentire partecipi, i titolari sono almeno 16″.
Conferenza stampa GROSSO Cremonese-Sassuolo

- “Vranckx e Matic? Sono due ragazzi bravi che sono venuti a integrare la nostra squadra. Siamo tutti disponibili, poi chi ha più condizione e chi meno, ma ho tutti i ragazzi a disposizione tranne Thorstvedt e Skjellerup e Koné squalificato e Missori che è in procinto di partire. Nella gara è importante chi la inizia e poi diventa determinante chi entra ma anche chi non partecipa perché abbiamo una lunga maratona da affrontare. Cambio modulo? Nella nostra idea c’è quella di giocare con tre giocatori offensivi e quattro giocatori dietro poi in mezzo capire come ci si può posizionare in base alle caratteristiche, a volte l’anno scorso abbiamo messo un difensore in più o un attaccante in più, ci disponiamo per andare a prendere il nostro obiettivo e per questa gara non credo che ci saranno grossi stravolgimenti di modulo. Matic? Si è presentato molto bene, porta carisma, esperienza e personalità. Siamo contenti che ci ha raggiunto, viene a implementare il gruppo e le caratteristiche che ha lui in maniera diversa, ne abbiamo qualcuno, ma non erano tantissimi i giocatori con queste caratteristiche e siamo contenti che ce le porta e ci viene a sostenere“.
LECCE-MILAN (venerdì, ore 20:45)
Conferenza stampa DI FRANCESCO Lecce-Milan
- “Come stanno i nuovi arrivati? Tutti tra Siebert, Sala e Stulic hanno una buona condizione. Chiaramente c’è un momento di adattamento e conoscenza dei nuovi compagni e sto facendo delle valutazioni. Non è detto che qualcuno di questi possa partire anche dall’inizio. Le idee le ho abbastanza chiare ma mi porto dietro qualche dubbio che mi rende felice. Sul ruolo di Sala? In questo momento è più una mezzala, ma può ricoprire più ruoli. Poi ci sono passaggi di crescita dei calciatori. Abbiamo Berisha, ad esempio, che può essere mezzala ma anche play. Nel 4-3-3 però vedo Sala più come mezzala. Quali sono le catene ideali sulle fasce? Non so quello che farò. Banda si esprime meglio a sinistra, ma a destra con il Genoa non c’era Pierotti. Non vi dirò chi scenderà in campo, ma credo che nel 4-3-3 bisogna saper giocare bene con le triadi di ogni lato, a destra e sinistra. Come vive la partita Camarda? È giovane e quello che posso consigliargli è di vivere tutto questo con grande spensieratezza. Deve essere sereno e giocare al meglio delle proprie possibilità, semmai dovesse partire dall’inizio”.
Conferenza stampa ALLEGRI Lecce-Milan
- “Gimenez? Santi Gimenez è un ottimo giocatore, io lo conosco da 20 giorni ed è l’unica punta che abbiamo, è un buon giocatore e ci aspettiamo molto da lui. Nkunku? Con la società abbiamo parlato, ma le occasioni di mercato le sa la società, io faccio un altro mestiere. Io sono qui per lavorare tutti i giorni con la squadra e ripeto: sono molto contento di tutta la squadra che ho a disposizione, bisogna solo andare avanti e lavorare. Jashari? Jashari è un giocatore forte in primis: purtroppo si è fatto male oggi in un contrasto con Gimenez, non ci sarà domani: credo sia un mediano davanti alla difesa oppure giocare a due. De Winter titolare? Nei due errori che abbiamo fatto nei novanta minuti, abbiamo preso due gol. Dobbiamo abbassare, se non azzerare l’errore. Non so ancora chi giocherà domani. Attaccante? Bisogna avere pazienza e fiducia sul mercato. L’esigenza di un attaccante di un certo tipo? Vale per tutti, perché la società ha tutto l’interesse a creare una squadra competitiva. Rabiot? Non ci sentiamo da prima delle vacanze. Adrien è un ragazzo al quale sono affezionato. È un giocatore del Marsiglia. Sono legato affettivamente a lui perché abbiamo lavorato insieme. Leao, Pulisic, Saelemaekers e una punta insieme? Tutto dipende da loro. Se loro danno grande disponibilità, si può fare qualsiasi cosa. Sono contento di allenare questo gruppo, perché si allena bene e con fatica. Domani, più di una bella partita, dobbiamo fare una vittoria. Vlahovic? No non l’ho chiesto, con la società ho parlato di caratteristiche dei giocatori e delle cose che si possono fare. Se arriveranno giocatori con caratteristiche diverse, in qualche modo faremo. Jimenez? I ritardi li fanno tutti, chi all’inizio e chi alla fine. Non ho assolutamente niente contro Jimenez, che è un buon giocatore, non è successo assolutamente niente“.
BOLOGNA-COMO (sabato, ore 18:30)
Conferenza stampa ITALIANO Bologna-Como
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa FABREGAS Bologna-Como
- “Vojvoda ancora alto? Come stanno Kuhn e Addai?Kuhn ha più allenamenti, ha forzato e ha fatto tutta la settimana. Addai ha fatto tre giorni con noi, se è pronto per partire o no dal 1′ vediamo, devo parlare col medico. Però vediamo, abbiamo opzioni per tanti ruoli. Vediamo domani per l’allenamento. Infortunati? Le condizioni di Diao? Perrone aveva crampi, ma si è allenato tutta la settimana. Diao mi preoccupa sinceramente, non sta bene: è una cosa che va con quello che era successo all’infortunio dell’anno scorso. Non troppo, però se dopo 4 mesi dall’operazione succede qualcosa di piccolo mi preoccupa. È importante, può fare ruoli differenti e lui è già dentro la nostra dinamica rispetto ad alcuni giovani. Questo è quello che mi preoccupa, se vai per la strada corta o se fai una strada più lunga adesso per avere il 100% e dura di più dopo. Sei più sicuro. Non sono un dottore però, non lo so, stanno controllando gli specialisti. Non è una frattura, è un problema nella zona dove ha messo la placca. Ora dobbiamo forzare altri giocatori e non possiamo dargli tanto tempo, però vediamo come va. Non voglio dire quanto sarà la durata, perché sicuramente sbaglio. Arriverà un comunicato, quando qualcuno si prenderà la responsabilità di farlo. Tutti stanno bene eccetto Dossena. L’addio di Cutrone? Io sono stato fortunatissimo ad avere avuto giocatori che hanno dato tutto per la maglietta. Cutrone lo posso solo ringraziare, è un prestito e non un addio definitivo. Lui si giocherà tutta la stagione e farà 10-12 gol in Serie A, è un giocatore che ha reso possibile la promozione dalla Serie B alla A. Ci sono cose scritte e che succedono per una ragione. Ha sempre dato la vita, ha un pensiero forte e vuole andare al Mondiale. Io qui non posso garantirgli chi gioca e chi no. Lui è molto forte di testa, proverà ad andare in un’altra squadra a giocarsela così che Gattuso possa convocarlo e andare in Nazionale. Kuhn è ancora infortunato? No, non è infortunato, penso volesse dire che sta ritornando in forma. Il problema della Nazionale è che deve competere con gli altri e ti devi fidare per dare il 100%. Lui sta bene, è a disposizione, non per tutta la partita ma può entrare. Ramon? Sono contento di lui e di tutti. La nostra scelta è quella di forzare. Come con Nico Paz, nell’allenamento numero uno e poi la partita gli ho detto: ‘Devi giocare’. Era più forte già in quel momento e dall’inizio. Mi aspettavo fosse più indietro, ma ha quella forza e quella fame che alcune volte non puoi far aspettare. Sono pronti e magari arrivano prima di quello che ti aspettavi all’inizio. Van der Brempt giocherà ancora da centrale? Sicuramente, perché Fellipe Jack va in B a giocare. Sì, nel futuro sarà difensore centrale, è perfetto perché sa scappare e pressare, è coraggioso. Però vediamo quando sarà più stabile. Vojvoda può fare terzino destro e sinistro, è una cosa importante dentro una rosa piccola a livello di numeri ma in tanti possono fare tante cose. Douvikas o Morata? Vediamo sabato. Non ci sono titolari qua. In settimana può cambiare, l’importante è che loro capiscano che chi è in migliore condizione gioca. Voglio che setano che fino all’ultimo minuto tutti sentano vogliano giocare. Chi può incazzarsi o meno deve farlo poco perché magari poi gioca. Rispetto all’anno scorso va già meglio, non c’è qualcuno che molla in allenamento. Poi è mia scelta”.
PARMA-ATALANTA (sabato, ore 18:30)
Conferenza stampa CUESTA Parma-Atalanta
- “Mi aspetto una partita difficile. Mi aspetto anche un Tardini con energia, con voglia di fare grande prestazione. Siamo in costruzione, ma siamo focalizzati su quello che abbiamo a disposizione. Domani avremo una squadra competitiva. Condizioni Troilo? Si è allenato oggi. È dovuto andare in Argentina per aspetti burocratici ma domani sarà a disposizione. Ndiaye può essere titolare? Certo, è disponibile, quindi può essere titolare. Ha caratteristiche che ci aiutano in certe dinamiche di gioco che vogliamo proporre. Ci aiuterà ad aggiungere qualità alla squadra. Oristanio e Cutrone? Oristanio è un giocatore che ci può dare tanto, è abile nell’uno contro uno e anche a legare il gioco. Domani sarà a disposizione, vediamo se ci sarà l’occasione di vederlo all’opera. Cutrone invece non è ancora ufficiale”.
Conferenza stampa JURIC Parma-Atalanta
- “Nel secondo tempo col Pisa abbiamo fatto benissimo, l’unico neo è stato non sfruttare le occasioni. Nel primo tempo abbiamo sofferto i lanci lunghi, bisogna migliorare quest’aspetto. Qualche situazione negativa tra le tante positive. Ederson domani non ci sarà, continua ad avere qualche problemino. Il mercato e la situazione di Lookman? Possiamo fare qualcosa. Di Lookman non so dire, difficile indovinare quello che accadrà, se rimarrà. Scamacca? Sono contento per Scamacca, mi è dispiaciuto non sia riuscito a trasformare altre due palle gol. Oggi farà allenamento, confido sul fatto che ci sarà. Samardzic titolare? In questo momento vorrei dare continuità per le scelte. I giocatori fanno tanto, cose buone, danno il meglio. Quando entrano dalla panchina, nell’ultima mezz’ora, i giocatori devono essere devastanti e cambiare la gara. Per adesso lo vedo come trequartista, ho un debole verso di lui perché è fantastico, sta crescendo. Ma è un po’ un ibrido, può giocare in più ruoli, anche dietro in emergenza. Krstovic? È un altro che è entrato nel gruppo di crescita, ha ampi margini di miglioramento, ha fatto una buona settimana. Sta abbinando profondità e possesso palla, speriamo cresca bene. Maldini? Daniel è un giocatore da costruire su tante cose, sono molto contento di come lavora. Non ha mai saltato un allenamento, è sempre stato dentro la gara e in passato gli è mancato un po’. In allenamento in quelle situazioni è devastante, deve continuare così. Si sbloccherà. Scalvini può giocare anche a metà campo? Si, anche l’altro giorno quando attaccava, nel modo in cui passa la palla raramente si vede nei difensori questa lucidità nel passaggio e la qualità. In emergenza può essere una soluzione. Abbiamo effettuato tanti cross e dobbiamo migliorare nella qualità, le azioni le abbiamo create, ora dobbiamo attaccare con più rabbia la porta. Se non siamo carichi è un problema, già alla seconda giornata. Bisogna lavorare sulla qualità tecnica, i ragazzi hanno spinto e creato. Serve più lucidità in avanti, va curato l’aspetto tecnico. Kamaldeen Sulemana? È entrato benissimo l’altro giorno, sia con voglia recuperando palloni, sia con qualità. Ha fatto delle buone cose. Ha un potenziale da crescere e migliorare, gli piace lavorare e lo vedo bene. De Ketelaere? Lui è più trascinatore che finalizzatore, fa giocare bene la squadra nella catena di destra con Bellanova, scambia tanti palloni. Vorrei che diventasse più cattivo, può migliorare in quell’aspetto. Ma anche lui bene. Zalewski? Dobbiamo pensare che non giocava novanta minuti da tanto tempo, da quando io allevano la Roma. Siamo consapevoli che in fase difensiva bisogna migliorare, quando attacca usa sia il piede sinistro che il destro. Confidiamo possa continuare così”.
NAPOLI-CAGLIARI (sabato, ore 20:45)

Conferenza stampa CONTE Napoli-Cagliari
- “Come ho detto alla vigilia dell’inizio, sarà un campionato molto difficile come sempre. Ci sarà grande equilibrio, vedo 7-8 squadre molto attrezzate e ci sarà da battagliare, vedo questo in maniera molto onesta. Sarà difficile, 7-8 sono ben attrezzate per puntare un po’ a tutto. Il gol di McTominay attaccando l’area, De Bruyne su punizione, poi un palo ed una traversa: lei invocava più gol, siete sulla strada giusta?Quello che ho detto più volte, a livello statistico, è di una rosa con giocatori che in pochi erano andati in doppia cifra negli anni precedenti. L’avevo rimarcato, era la verità, quest’anno abbiamo portato calciatori che nel loro percorso hanno in dote un tot di gol e questo è importante. Su Scott è ripartito come aveva lasciato, un’ottima prova, il gol, buonissimo debutto di Kevin, la squadra ha fatto bene ma dobbiamo continuare su questa strada e migliorarci perché sappiamo che solo così arrivano le fortune. Domani gioca Meret o Milinkovic? Ve l’ho detto, col portiere dovrete sempre aspettare la formazione. Loro lo sanno benissimo chi giocherà, per me è un non-problema, era problematico l’anno scorso, quest’anno siamo più strutturati come portieri e siamo contenti. Gutierrez come sta? Qual è il suo percorso? Cosa immagina come contributo da lui?Sta procedendo il suo programma di lavoro, ha iniziato a lavorare sul campo, ha iniziato anche a mettere un po’ il pallone, vedremo in queste due settimane di sosta che miglioramenti farà e se al rientro di tutti i nazionali potrà rientrare in gruppo. Serve aspettare ancora un po’, quando ci sono operazioni e queste situazioni serve pazienza e credere nelle sensazioni del giocatore, io non ho mai forzato nessuno, ho giocato e so benissimo che sei tu che devi sentirti pronto. Sappiamo il suo valore e lo aspettiamo. Buongiorno come sta? Nell’immediato, domani o dopo la sosta, è considerato recuperato? Ha fatto passi importanti per il recupero, ha subito un’operazione 40 giorni fa, lo vedo molto più sciolto in allenamento e si sta avvicinando al rientro, dall’inizio o in corsa. Io devo fare valutazioni e quando le faccio sapete benissimo che l’ultimo pensiero è guardare la faccia. Valuto e faccio giocare chi oggi merita di più, ma sono contento del suo recupero, s’è tolto finalmente quel problema e prestissimo lo vedremo”.
Conferenza stampa PISACANE Napoli-Cagliari
- “Gaetano? Gaetano ha messo venti minuti o poco più nelle gambe. È un giocatore che ha un’altra settimana di lavoro, può essere della gara dall’inizio ma anche da gara in corso, si vedrà poi. Mercato? Sono ottimista, un ragazzo è già arrivato e mi aspetto che arrivino altri. Sono fiducioso e credo nella società e sono convinto che alla fine questi ragazzi arriveranno. Borrelli? Borrelli ha fatto un buon esordio e fa parte degli spunti su cui bisogna lavorare. Sono contento dello spirito che ha messo, del coraggio che ha avuto davanti al nostro pubblico e sono convinto che ha fatto una partita di grandissima generosità. Ha dato tutto e questo è quello che voglio vedere dai ragazzi. Contro il Napoli può partire dall’inizio o a partita in corso. Palestra? Marco è in ottima forma, non ha bisogno di entrare in condizione. Sappiamo quello che può mettere a disposizione e anche lui potrebbe partire dall’inizio o essere utile a gara in corso“.
PISA-ROMA (sabato, ore 20:45)
Conferenza stampa GILARDINO Pisa-Roma
- “Settimana positiva, la squadra ha lavorato forte. Voliamo fare una partita importante. Rientri e assenze? Rientra Lusuardi, sempre fuori Lind, Vural ed Esteves. Ultimi acquisti dal mercato? E’ arrivato Stengs, diamogli tempo di inserirsi. Adesso aspettiamo Lorran. Sono due giocatori che conosco e penso che potranno dare una mano alla squadra. Stengs ha giocato in club importanti e indossato la maglia della nazionale. Può fare più ruoli in attacco. Ha grande qualità, li va dato il tempo per inserirsi. Lorran l’ho visto nei video. E’ un giovane talento gli va dato tempo. Nzola e Cuadrado titolari? Sono due giocatori importanti che vanno gestiti. Denoon? Ha fatto molto bene, era al debutto. Ha margini di miglioramento. Calabresi partirà? Non so nulla. Lo vedo allenarsi ogni giorno e posso dire che è un giocatore che tutti gli allenatori vorrebbero avere”.
Conferenza stampa GASPERINI Pisa-Roma
- “Quali sono pregi e difetti del gruppo? Cosa si aspetta dal mercato? La cosa più importante è stata la risposta della squadra. In questi due mesi mi hanno sempre seguito, ci credono, al di là della prestazione nella prima di campionato c’è stato spirito. Questa è la base, siamo contenti di aver vinto, ma ora andiamo a dare seguito a partire da domani che è un match insidioso. Sarà un’altra bella partita. Di partita in partita ci saranno sempre cose da migliorare. Il mercato chiude lunedì. Ziolkowski? Lo ha scoperto Massara, mi fido. Si tratta di un profilo richiesto, l’ho visto solo in video. Avra sicuramente a disposizione spazio, vedremo quale sara il suo sviluppo, speriamo sia di alto livello. Ho sempre pensato che la squadra per essere sostenibile deve avere un gruppo omogeneo, solido e di giovani. Magari anche qualcuno in più. Sarebbe un successo che permette alla società di non guardare solo i profili top nel mercato, ma di crearseli in casa. Non so se si spende di meno, ma è una filosofia sostenibile. Ma la base devi averla, sennò non crescono i giovani. Chi scenderà in campo in attacco? Da Ferguson, Dovbyk, Dybala, El Shaarawy, Baldanzi e Soulé, poi c’è anche Arena che mi ha incuriosito. Questo sarà il nostro attacco. Sancho che risposta ha dato? Chiamalo. Sapete tutto, non so quali sono i margini ora. Non dobbiamo pregare nessuno mai: vale per tutti, Sancho è una possibilità ma noi siamo una possibilità per lui. Se non la pensano così, starà dov’è. C’è una Roma con Dybala e una senza?Penso che c’è la Roma, poi Dybala può essere un valore aggiunto in ottime condizioni. Nessun giocatore può essere spiazzante per la squadra, la Roma deve avere identità e forza a prescindere dal singolo. Qual è la situazione di Dovbyk? Con me è stato positivo, si è impegnato moltissimo sempre. Non ho appunti da fargli: da lui domani mi aspetto che porti la sua energia per il risultato sperato. Dybala può essere un problema in fase di non possesso? No, ha le sue caratteristiche. Anche lui farà la fase difensiva, con le proprie qualità, ma nelle sue zone deve essere d’aiuto: altrimenti sarebbe un mezzo giocatore e non lo è. In fase offensiva, spero diventi determinante con gol e assist. Vanno sposate al meglio le qualità di tutti mettendoli a proprio agio. Noi abbiamo giocato con Hermoso a destra: è un ragazzo che, come tutti gli altri, mi ha dato disponibilità assoluta. Ha fatto un’ottima gara ed è la dimostrazione di ciò che intendo: è la base del gruppo. Pisilli come lo vede? ?Pisilli è duttile, è un centrocampista che può fare tutto. Pellegrini è nel progetto tecnico? Pellegrini sarà convocato, ha finito il recupero e si è allenato con la squadra. Io ne ho parlato, devono trovare la soluzione migliore loro: finalmente hanno fatto dei colloqui insieme società e giocatore. Lui è maturo, è attaccato alla Roma ed è disponibile nel fare altre scelte. Non lo fate passare come scarso, vuole giocare per raggiungere i propri traguardi. Il problema è il contratto, ma capita nel calcio: gli auguro il meglio se va via, il problema è che manca poco. E se dovesse rimanere? Ne parliamo il 2 settembre. Anche i calciatori hanno delle esigenze”.
GENOA-JUVENTUS (domenica, ore 18:30)
Conferenza stampa VIEIRA Genoa-Juventus

- “Sta pensando a qualche variante di interpreti? Ekhator che per esempio ha fatto bene? Ekhator è entrato benissimo ma anche Colombo ha fatto una bella partita sotto l’aspetto del gioco di squadra. Contro la Juve ci saranno problemi diversi rispetto al Lecce. Abbiamo avuto più giocatori a disposizione, Ekuban sarà della partita e quando abbiamo tutti i giocatori a disposizione faremo la scelta giusta per vedere chi giocherà. Quanto è importante il ritorno di Ekuban nella rosa di attaccanti? Caleb è uno che lavora e bene. Purtroppo gli infortuni lo hanno sempre un po’ bloccato. Conosciamo tutti la sua qualità che sono quelle di poter cambiare la partita. È un giocatore importante. Venturino lo hai sempre fatto giocare con le big: può avere spazio? Venturino può avere spazio, Ostigard può avere spazio, Sabelli può avere spazio. Sono contento di quello che stanno facendo in allenamento ma ci sono ancora tante partite. Malinovskyi lo vedi più come centrocampista davanti alla difesa o nei tre alle spalle della punta? In entrambe le posizioni. L’anno scorso abbiamo visto quando ha fatto i due assist a Miretti ha la qualità per giocare dietro al centravanti ma con la sua qualità può giocare più basso. Non ha giocato dall’inizio col Lecce ma non è detto che non giochi dall’inizio con la Juve o le altre”.
Conferenza stampa TUDOR Genoa-Juventus
- “È soddisfatto di Nico Gonzalez? È un giocatore che mi piace e mi è sempre piaciuto. Non c’è mai stata una bocciatura da parte mia. È un titolare della nazionale argentina. Ho deciso di provarlo sulla fascia, ma avuto qualche problemino. Lui può giocare sia in fascia che davanti. Ha caratteristiche diverse e sono contento di averlo in squadra”. Su Koopmeiners? Koopmeiners è un titolare e sarà un titolare. Ho parlato tanto e non bisogna aggiungere altro. Lui è sulla buona strada. Possono giocare David e Vlahovic insieme? Si possiamo giocare con il 3-5-2“
TORINO-FIORENTINA (domenica, ore 18:30)
Conferenza stampa BARONI Torino-Fiorentina
- “Vedremo Maripan domani? Per noi Maripan è un giocatore importante e sarà in campo. Adams e Simeone come li gestirà? I giocatori bravi, li vogliamo avere. Non penso mai agli 11, ma a una rosa allargata con tanti giocatori che possano dare un contributo. Ora dobbiamo trovare solidità e compattezza, magari uno parte e l’altro entra o magari possono giocare insieme una volta trovate le componenti fondamentali e basilari. Su Vlasic? E’ un giocatore forte, lunedì ha avuto un risentimento e poi è stato qualche giorno fermo. E’ l’insieme della squadra che deve lavorare con aggressività e determinazione. Da questo non si può prescindere. Asllani giocherà? Sta bene, ha voluto fortemente venire qui: oggi valuterò l’ultimo allenamento, ma è probabile che sia della gara. Come sta Anjorin? Sta sempre meglio, sta lavorando. Era previsto un inserimento graduale, sta crescendo e sarà della partita“.
Conferenza stampa PIOLI Torino-Fiorentina
- In attesa delle dichiarazioni…
INTER-UDINESE (domenica, ore 20:45)
Conferenza stampa CHIVU Inter-Udinese
- “Che ruolo avrà Calhanoglu nella sua Inter? Calhanoglu è un giocatore importante, lo ha dimostrato con la voglia di far parte di questo gruppo sin dal primo giorno di allenamento. Lui è tornato motivato con mentalità giusta volendo lasciarsi alle spalle la passata stagione. Come tutti quanti. Siamo contenti che torni a disposizione. Possono coesistere tre punte nella sua testa? Le partite saranno tante e avremo anche la possibilità di vedere combinazioni anche diverse con tre attaccanti. Anche in base alla necessità. Ci sarà modo per vedere più cose. In che ruolo può giocare Frattesi? Per caratteristiche è una mezz’ala di inserimento ma anche sotto punta può giocare. Poi nascendo come mezz’ala può aiutare anche in fase difensiva. Sono sicuro che potrà fare anche altre cose”.
Conferenza stampa RUNJAIC Inter-Udinese
- “Thauvin, Lucca e i loro sostituti dal mercato? Thauvin appartiene al passato, Lucca è al Napoli e fa parte del passato. Io sono concentrato al massimo su chi ho a disposizione, credo che i nostri ragazzi abbiano qualità, sappiamo che dobbiamo fare di più in termini di prestazione. Magari arriveranno ancora un paio di giocatori dal mercato, è arrivato Buksa, ragazzo pronto e d’esperienza, ci darà un grande contributo. Ora dobbiamo migliorare di partita in partita trovando il giusto ritmo e trovando i giusti meccanismi di squadra. Ekkelenkamp come sta? Ieri ha fatto l’80% dell’allenamento, sta meglio rispetto all’ultimo periodo, si è allenato e viene con noi. Con il Verona l’ho preservato, domenica sarà a disposizione. Tra Zemura e Kamara chi sta meglio? Vedremo chi giocherà. Non posso fornire questa informazione prima della partita, entrambi sono a disposizione. Non parlo mai molto dell’undici titolare o fare paragoni tra giocatori, penso che sia un qualcosa che debba rimanere a livello interno, prenderemo la decisione domenica. Buksa è alternativo a Davis o possono anche formare un tandem offensivo? Se pensiamo al futuro magari potranno giocare anche insieme, ora bisogna farli lavorare. Si è unito a noi recentemente, bisogna farlo maturare, Buksa in carriera ha giocato in tanti moduli, deve conoscere la squadra e la squadra deve conoscerlo. Davis poi è praticamente un nuovo acquisto, nel biennio non ha fatto tanti minuti. Anche Iker Bravo non ha molti minuti. Buksa porta grande esperienza, ha giocato in MLS, in Francia, in Danimarca, è con la sua nazionale, può darci molto, è un ragazzo che può ricoprire tante posizioni, ha giocato in carriera in coppia con Lewandowski, non vedo perché non possa giocare anche con Davis, vedremo con il tempo. Come sta Palma? Palma sta migliorando, potrebbe venire con noi ma non vogliamo correre rischi, vogliamo essere sicuri che abbia recuperato del tutto. Teme la partenza di qualcuno in difesa in queste ultime ore? Ad esempio Solet all’Inter? No, la questione è chiusa, abbiamo detto prima, ci sono giocatori di qualità che vengono qui per crescere e fare un salto. Può essere il caso di Solet, ma le offerte devono essere soddisfacenti per tutti, in questo caso non lo è stata. Si parlava dell’interesse dell’Inter ma non è che io sia stato coinvolto, so però che la questione è chiusa, ho parlato con lui, mi ha detto che continuerà con noi, è un professionista assoluto e non cederemo lui come altri. Fa parte della nostra filosofia che alcuni giocatori lascino la società e poi ne arrivino altri, però poi bisogna considerare la proposta che arriva. Solet ha ancora molto potenziale da dimostrare, quando ci riuscirà diventerà uno dei migliori difensori della Serie A, tutti lo vorranno. Lui è consapevole dei suoi mezzi, faremo di tutto per portarlo a questo livello, per far sì che arrivi un’offerta di quelle irrinunciabili, comunque questo livello ancora non lo ha raggiunto, ha fatto bene per sei mesi ma può ulteriormente migliorare. Stiamo andando avanti tutti insieme, tanti ragazzi hanno talento per arrivare un giorno in una grande squadra. Brevemente: Solet rimane qui”.
LAZIO-VERONA (domenica, ore 20:45)
Conferenza stampa SARRI Lazio-Verona
- “Su Dele-Bashiru? Fisicamente ha qualità enormi, può esprimere accelerazioni a 35-36 all’ora e ne ho visti pochi così. È da affinare tecnicamente e tatticamente, ma ha delle qualità forti. Cosa si aspetta da Zaccagni? Zaccagni sa cosa penso di lui, deve fare doppia cifra tutti gli anni per qualità fisica e tecnica, se non lo fa sta sbagliando qualcosa. Sta attaccando poco l’area e deve migliorare in questo, c’è bisogno che glielo ripeta poco perché gliel’ho ripetuta tante volte. E invece Pedro? Pedro ha sempre la possibilità di partire, tenendo sempre presente che averlo in panchina è un’arma, vediamo oggi la situazione com’è e decidiamo. Un’arma in panchina fa sempre estremamente comodo, parliamo di un giocatore che per caratteristiche può inventare qualcosa in qualsiasi momento, non so se altri giocatori in rosa sono capaci della stessa cosa. Le condizioni di Vecino, Patric e Isaksen? Sono sotto l’osservazione dell’area medica, credo che il più vicino sia Vecino ma sono tre giocatori che si stanno allenando a parte. Tavares? Tavares quando si parla di terzino bisogna avere bene in mente la definizione, dicesi terzino un difensore esterno. Tavares si sta adattando a fare il difensore eterno, ha dei lavori in campo che molto probabilmente ritiene importanti e li fa con grande accelerazione, altre cose sono meno importanti e non accelera allo stesso modo, se accelerasse allo stesso modo in entrambe le fasi diventerebbe un difensore di altissimo livello.”
Conferenza stampa ZANETTI Lazio-Verona
- “Ci parla dei nuovi acquisti? Al-Musrati non è ancora ufficiale, ma credo che siamo vicini e dovrebbe accadere in giornata. Sono giocatori funzionali al progetto, con un bel background, che vanno a colmare le zone dove ci servivano giocatori che non fossero scommesse. Sono arrivati 4-5 giocatori di spessori, d’esperienza. Tutti arrivano da situazioni da mettere a posto, ma potenzialmente ragazzi che ci possono dare una grande mano. Orban lo conoscete. Credo mancasse velocità, strappo, è un giocatore che lavora per il gol, è affamato. Non ha grande altezza, ma abbiamo preferito questo tipo di profilo con caratteristiche che ci mancavano. Anche Bella-Kotchap ha potenzialità incredibili, 100kg di muscoli, alto. Arriva da 2 anni di quasi inattività, ma è stato un crack importante da più giovane. Ha scelto l’Hellas per rilanciarsi. Al-Musrati è un giocatore d’esperienza, anche lui sposa in pieno il nostro progetto. Devono essere le nostre nuove colonne. Manca la ciliegina, Tommaso Baldanzi. Cosa ci può dire? Preferirei non parlarne, gioca in un’altra squadra. Non mi va di dilungarmi. La mia storia con lui la conoscete tutti, se arriva sono contento, ha grande talento. Gradisce il Verona, poi tutto il resto non mi compete. Quanto sono pronti i nuovi? Orban e Al-Musrati sono più avanti di Bella-Kotchap, che ha fatto una pre-season ai margini e senza amichevoli. Gli ho detto che prima di tutto deve mettersi a posto fisicamente. Orban ha una cosa burocratica che va fatta. Vediamo se sarà della partita, Al-Musrati farà domani il primo allenamento. A destra arriverà qualcuno? Non lo so, non abbiamo margine per fare tutto. Bisogna fare delle scelte. Si può puntare su un ragazzo come Fallou e far crescere Belghali nel contempo, che è di livello e deve crescere in alcune cose come Fallou. All’Hellas piace lavorare su giovani talenti. Mancano alcuni giorni alla fine del mercato, stiamo valutando. Su Giovane: progressi e prospettive? Il progresso è che non bisogna dare al ragazzo nessun tipo di pressione. Arriva da un lungo periodo di inattività. Mi piace non solo il lato tecnico, si allena bene, vuole crescere, è affamato, è onorato di indossare la maglia del Verona. Neanche io posso dire quanto margine abbia. Che sia di livello alto è fuori discussione, la sfida ora è avere continuità e non sarà facile. Dobbiamo dargli tempo. La base da cui parte è alta, questo è evidente, ma voglio farlo lavorare senza chiedergli di vincere le partite. Anche Orban avrà bisogno della squadra, così come se arriveranno altri. È un giocatore forte, il nostro obiettivo è aiutarlo a dimostrarlo in campo”.