Conferenze stampa 18^ giornata Serie A – Archiviata la 17^ giornata, la Serie A è pronta a tornare in campo con il 18º turno di campionato. Niente anticipo del venerdì, si parte il sabato pomeriggio con una doppia sfida: Empoli–Genoa e Parma–Monza che inaugureranno l’ultimo turno del 2024.
Si prosegue con l’Inter che fa visita al Cagliari. Poche ore dopo, invece, spazio al big-match dell’Olimpico tra Lazio e Atalanta. L’ultima domenica del 2024 si apre con Udinese–Torino, seguita da Napoli–Venezia. Chiudono due partite molto attese come Juventus–Fiorentina (ore 18:00) e Milan–Roma (ore 20:45). Calano il sipario sulla 18^ giornata e sul 2024, Bologna–Verona con il consueto Monday Night, solamente dopo il match del Sinigaglia tra Como e Lecce (ore 18:30.
In questo articolo riporteremo live le dichiarazioni degli allenatori, le quali chiariranno ogni tipo di dubbio, perplessità e possibili ballottaggi dell’ultimo minuto. Massima attenzione soprattutto prima di schierare la vostra formazione di giornata.
EMPOLI-GENOA (sabato, ore 15:00)
Conferenza stampa D’AVERSA Empoli-Genoa
- “C’è grande soddisfazione fin dal primo giorno, negli ultimi due anni l’Atalanta è stata messa poco in difficoltà ma purtroppo i complimenti non muovono la classifica. Non dobbiamo sentirci appagati, domani affrontiamo una squadra molto difficile che sta recuperando e ha un certo equilibrio e una certa intensità. Dovremo essere intensi come a Bergamo, anche se in maniera diversa. Quello che si è fatto ci deve dare delle certezze per la partita di domani. Gestione di Fazzini? Sicuramente abbiamo fatto altre valutazioni e abbiamo lavorato su diverse situazioni. Fazzini ha fatto una settimana in più di lavoro ma va considerato che sta tornando da un lungo periodo. A Bergamo non era la sua partita ideale ma era giusto dargli minutaggio. Dubbi di formazione? Dubbi ce ne sono sempre, anche oggi nella rifinitura su 3-4 posizioni ho alternato vari giocatori. Mi riservo domani di decidere. Esposito e Colombo più vicini in campo? Hanno giocato nella stessa maniera in quasi tutte le partite. Si può anche partire con tre punte di ruolo, ma se poi non occupano certe zone per dialogare cambia poco. Hanno dialogato bene, in casa abbiamo giocato contro grandi squadre. Esposito ha già fatto tanti gol, Colombo ha quasi eguagliato se stesso in campionato. Bisogna ragionare su come le squadre ti affrontano. Sotto l’aspetto realizzativo i ragazzi stanno riportando numeri importanti”.
Conferenza stampa VIEIRA Empoli-Genoa
- “Le prossime partite sono importantissime per noi ma anche per Empoli, Lecce e Parma, squadre come noi che vogliono rimanere in Serie A. Dobbiamo giocare bene per vincere. Recupera De Winter e Ekhator? Sono entrambi convocati, hanno fatto la settimana con la squadra. Balotelli potrà avere più minutaggio? Non sarà ad Empoli perché è influenzato. Oggi è rimasto a casa. Mi spiace perché si stava allenando bene. Il messaggio per me è che tutti loro devono capire che fanno parte della squadra, è un periodo dove abbiamo bisogno di tutti. È un momento difficile, dobbiamo essere uniti e deve essere importante. Che idea ti sei fatto sul ruolo di Vitinha? Vitinha deve stare a posto fisicamente. È importante per lui continuare ad allenarsi tutti i giorni e allenarsi per la squadra. Farà gol quando la squadra farà bene. Quando noi creeremo occasioni pericolose lui ha qualità per far gol. Mi aspetto da lui che continui a fare ciò che ha fatto fino ad ora. È stato fuori per infortunio, ora sta meglio, sta facendo bene per la squadra e i gol arriveranno”.
PARMA-MONZA (sabato, ore 15:00)
Conferenza stampa PECCHIA Parma-Monza
- “Gli assenti? Non ci sarà Delprato, per il resto il gruppo è quello della scorsa settimana. Detto questo, su tutto quello che è fuori non possiamo farci niente. Dovremo pensare alla partita sul campo, alla concentrazione e l’aspetto mentale: sono tutti indirizzati sui giocatori che ci sono, sul gruppo che c’è, perché sul campo dobbiamo dare risposte a noi stessi. Estevez è recuperato? Non è in condizione di stare con il gruppo, anche se ha fatto qualcosa”.
Conferenza stampa BOCCHETTI Parma-Monza
- Dichiarazioni non rilasciate
CAGLIARI-INTER (sabato, ore 18:00)
Conferenza stampa NICOLA Cagliari-Inter
- “L’Inter è una squadra di grandissima qualità ed abbiamo bisogno di fare una partita gagliarda con tanta aggressività, cercando di non smettere di giocare, ma farlo con la giusta attenzione. Dovremo capire i momenti in cui cercare di colpire. Infortunati? Nessuno a parte Luvumbo. Piccoli affaticato e Pavoletti titolare? Tutti, a parte Jankto, hanno avuto un certo minutaggio, alcuni anche per scelte della società. Pavoletti è un grande professionista, è sempre utile, ed ha qualità per certe situazioni. Ma non posso farlo giocare come faccio con Piccoli. Potrebbe anche partire titolare. Problema trequarti con Gaetano ancora a secco? Sulla trequarti ho inserito anche Marin, è un giocatore completo. Non è sempre possibile avere i giusti equilibri e nel momento in cui dobbiamo adattarci riesci a fare bene. Costruisco il valore del giocatore in case alla fiducia. Gaetano si sbloccherà, ne sono certo. La pressione deve essere produttiva. E’ un giocatore che ha qualità, che si sta costruendo dei numeri. Idem Felici, che ancora non è maturo a sufficienza. Bisogna avere pazienza e lavorare sodo. Possibile schierare due punte? Lo abbiamo già fatto, il tutto dipende dall’avversario che abbiamo di fronte. Nel momento in cui la partita è da costruire nel tempo, con determinate caratteristiche, devi sentire l’esigenza di produrre il risultato. Dobbiamo capire anche quando il gioco diventa sporco, che una sola palla potrebbe essere quella determinante“.
Conferenza stampa INZAGHI Cagliari-Inter
- Dichiarazioni non rilasciate
LAZIO-ATALANTA (sabato, ore 20:45)
Conferenza stampa BARONI Lazio-Atalanta
- Dichiarazioni non rilasciate
Conferenza stampa GASPERINI Lazio-Atalanta
- Dichiarazioni non rilasciate
UDINESE-TORINO (domenica, ore 12:30)
Conferenza stampa RUNJAIC Udinese-Torino
- “Bijol ci sarà? Bijol è a disposizione, domani gioca. Payero? Sarà a disposizione, probabilmente non giocherà dal primo minuto. E’ un fattore positivo avere di nuovo un giocatore del genere. Rientro Davis? Settimana prossima avremo di nuovo a disposizione Davis e un po’ alla volta stanno recuperando tutti. Con l’anno nuovo speriamo di riaverli tutti. Sanchez titolare? Capisco la domanda visto che parliamo di una leggenda di questa squadra, domani sarà con noi ma non può ancora giocare titolare, in base a come evolverà la partita potrebbe giocare uno spezzone. Non so dire se giocherà e quanti minuti, deciderò in base alla gara. Sarei contento di potergli concedere qualche minuto, non bisogna dimenticare che l’obiettivo è concentrarsi sulla squadra, sulla classifica e bisogna essere pronti anche alle evoluzioni della partita. Pafundi? Sì è tornato, si sta allenando con la squadra, ho visto raramente un talento di questo livello per quanto riguarda movimento, pallone tra i piedi, è bello vederlo giocare a calcio. Pafundi è un grande talento, adesso bisogna che si integri con la squadra, che si adatti al gruppo, a come vogliamo giocare, deve riuscire a trovare il proprio ruolo all’interno della squadra. Abbiamo avuto una settimana giocando il lunedì, poi c’è stato il Natale, l’ho visto ancora un po’ poco, ma anche nel lavoro a piccoli gruppi ho visto che ha talento, poi il calcio richiede tante cose, dipende da lui, nei prossimi mesi deve migliorare e crescere per dare il suo contributo.
Conferenza stampa VANOLI Udinese-Torino
- “Come sta la squadra? Abbiamo recuperato Milinkovic, che aveva un problema all’addome, e Njie, che ieri ha subito un trauma al ginocchio. Ma sono entrambi con noi. Contro il Bologna abbiamo dimostrato che a livello fisico ci siamo, sappiamo l’importanza di questa gara: nelle ultime due dell’andata ci sono punti importanti, abbiamo il focus su Udine. Ilic può aiutare in fase offensiva? Ha le qualità per farlo. Quello che sta facendo è il suo ruolo ideale: abbiamo tanti giocatori con qualità importanti che possono saltare l’uomo e mettere l’ultima palla, come Vlasic. Non possiamo soffermarci su questioni qualitative, ma serve anima e forza: lasciamo da parte le qualità, ma davanti dobbiamo mettere il Toro e la squadra. Come sta Walukiewicz? Ha avuto una crisi respiratoria contro il Bologna, lo valuteremo e spero di recuperarlo per la prossima. Come stanno gli attaccanti? Non c’è chi fa meglio quando entra oppure no, tutti devono dare di più anche in zona realizzativa. Non è vero che non si tira in porta, ma bisogna arrivarci con cattiveria: con il Bologna abbiamo avuto grande occasione con Karamoh, abbiamo avuto potenziali occasioni come quella di Sanabria che non è stato reattivo nel pressing. Lì dobbiamo cercare la differenza, siamo una squadra che ha dimostrato di avere giocatori che possono entrare subito in partita e altri che hanno bisogno di più tempo. Anche sui piazzati, chi tira e chi salta, deve avere la convinzione di fare gol”.
NAPOLI-VENEZIA (domenica, ore 15:00)
Conferenza stampa CONTE Napoli-Venezia
- “Condizioni Politano? Ha avuto un problema intestinale ma oggi si è allenato. Faremo attente valutazioni. Neres e Kvaratskhelia insieme? Se è possibile una convivenza? Tutto è possibile, tutti i giocatori possono far parte dell’undici. Poi ci sono situazioni di equilibrio e che vanno valutate rispetto alla partita: stiamo parlando di calciatori che possono determinare una partita. Finora abbiamo sempre visto dall’inizio Politano con Kvara, nelle ultime due Matteo con Neres. Prima o poi arriverà il turno in cui vedrete Neres con Kvara. Ma non significa bocciatura per qualcuno, non so quando la vedrete ma la vedrete. Lukaku? E’ uno dei giocatori di movimento che abbiamo, è uno che adesso è al top della forma: non dobbiamo aspettare chissà cosa. Lui è Lukaku e le aspettative su di lui sono superiori rispetto a un 9 normale: è di spessore internazionale, il suo curriculum porta aspettative importanti. Deve gestirle e continuare a fare quello che sta facendo. Se porti aspettative vuol dire che in passato hai fatto qualcosa di importante e devi confermarlo nel futuro”.
Conferenza stampa DI FRANCESCO Napoli-Venezia
- “Gli infortunati? L’unico che non c’è stato per un problema a casa poi risolto credo è stato Andersen. È a disposizione, è mancato per qualche giorno, poi Doumbia che ha avuto un piccolo fastidio, niente di importante ma non è ancora rientrato. Poi confermiamo gli altri infortunati dell’ultima partita. Crescono le quotazioni di Crnigoj? Sì, ma ci sono anche Bjarkason ed Ellertsson che hanno dimostrato di sapersi adattare. Se non ho soluzioni me le invento. L’importanza ora di Altare? Giorgio è uno dei giocatori che gioca per il noi e non per l’io. Giorgio si deve far trovare pronto, deve farsi trovare pronto quando lo chiamo, il lavoro più importante per un allenatore è soprattutto far rendere chi gioca meno, lui è fra questi come tanti altri”.
JUVENTUS-FIORENTINA (domenica, ore 18:00)
Conferenza stampa THIAGO MOTTA Juventus-Fiorentina
- “Com’è stata questa settimana di lavoro? La prossima partita è contro una squadra che, anche se nelle ultime due giornate non ha avuto risultati postivi, veniva da una serie di risultati importanti. I nostri giocatori stanno molto bene, abbiamo recuperato alcuni che non avevano potuto giocare nelle scorse gare. Siamo concentrati per giocare una grande partita contro una squadra forte. Chi ha recuperato e chi no? Recuperato Douglas Luiz, Nico ha fatto differenziato per due giorni, ma oggi ha fatto lavoro con il gruppo e sarà disponibile. Recuperati anche Danilo e Koop, per gli altri dobbiamo aspettare. Situazione Danilo? Sia lui come gli altri pensano ad oggi solo alla partita con la Fiorentina. Per il futuro vedremo, ne discuteremo nel modo opportuno come abbiamo sempre fatto, sia per Danilo che per gli altri. Nico Gonzalez: quanti minuti può avere e quanto conta averlo in uno scontro diretto? Ha fatto differenziato per due giorni, dopo il Monza era un po’ affaticato e abbiamo preferito non rischiarlo. Oggi l’ho visto bene, ma i ragazzi non sanno chi inizierà o chi partirà in panchina. Non lo sanno nemmeno loro chi sarà titolare. Vlahovic: quale step può fare in più per migliorare? Deve continuare a lavorare come sta facendo. La cosa più importante è la continuità, serve per lui e per la squadra. È un ragazzo che lavora molto bene tutti i giorni, se continua così avrà continuità nella sua crescita e nella sua carriera. Douglas Luiz da ora in avanti sarà pronto per tornare ai suoi livelli? E in che ruolo può giocare? Credo tanto in questo e ci spero tanto. È stato fermo per un po’ di tempo, è giusto che in questo momento il suo livello fisico non sia lo stesso dei suoi compagni che hanno partecipato di più. Douglas ha dimostrato negli anni che da centrocampista può fare tutto. Nella sua squadra precedente ha giocato sia in mediana che sulla trequarti, ha dimostrato di essere un centrocampista completo e vale anche per lui il discorso della continuità. Spero che da oggi in poi potrà iniziare a tornare ai suoi livelli. Gerarchie sui piazzati: Koopmeiners è il primo tiratore? Sicuramente lui è il primo. Se un giocatore in allenamento ne segna 5 su 5 deve tirare lui. Però ne abbiamo anche altri, Douglas luiz tira molto bene, anche Dusan sa farlo. Alla fine però è il campo che decide. Se Koop fa 5 su 5 deve tirare lui. Poi è un ragazzo generoso che a volte li concede ai compagni. Ma lui è davvero uno specialista sulle punizioni”.
Conferenza stampa PALLADINO Juventus-Fiorentina
- Dichiarazioni non rilasciate
MILAN-ROMA (domenica, ore 20:45)
Conferenza stampa FONSECA Milan-Roma
- “La Roma è un grande club, hanno una ottima squadra, buoni giocatori e un grande allenatore che ha vinto tanto. Giocare contro la Roma sarà speciale per me. Ho tanti amici lì. Ma poi si gioca e sarà normale: voglia di vincere, di fare una buona partita. Nei 90 minuti io ho solo il pensiero di vincere. Condizioni infortunati? Mi aspettavo di avere Pulisic. Lui sta bene, è guarito dal problema al polpaccio, ma negli ultimi due giorni ha avuto un problema alla caviglia; è sorto nel processo di recupero e non è pronto per giocare domani, neanche per la panchina. Loftus-Cheek tornerà la prossima settimana. Morata e Bennacer stanno molto bene; l’algerino è molto motivato, sono sicuro che giocherà. Musah e Leao sono più in ritardo nella fase di recupero, vediamo se per la Supercoppa possiamo recuperarli o no. Ne avremo comunque undici. Come sta Theo Hernandez? Ha bisogno di recuperare fisicamente. Io ci ho parlato e lui è consapevole di poter fare molto meglio. In questi ultimi due giorni sono molto positivo su di lui, vediamo come starà. Se giocherà? Dobbiamo aspettare domani. Jimenez? Leao è più forte nell’uno contro uno. Jimenez più da cross, da assist. Domani giocherà sicuro. Come vede Abraham? I giocatori hanno alti e bassi. È stato bene quando ha giocato con Morata. Sono generalmente soddisfatto. Tomori è sul mercato? Per me è una novità, ma sono cose normali; se ci sarà da parlare, parleremo. Grande professionista. Sia che gioca sia che non gioca lavora allo stesso modo. Il suo atteggiamento non è mai cambiato e per me questi giocatori sono importantissimi. Non posso dire se giocherà di più o di meno, ma per me Tomori è importante. Fofana, Reijnders e Bennacer insieme in futuro? Non lo so. So chi giocherà domani e Bennacer non ha la condizione per essere titolare domani, ma sono molto soddisfatto del suo ritorno. Lui è molto motivato, sta lavorando molto bene e sta portando anche tanta energia alla squadra. Saelemaekers e Chukwueze? Alexis sa ciò che penso e sono contento che stia facendo bene. Chukwueze si sacrifica tanto per la squadra, lui fa il quinto uomo quando siamo bassi e sta facendo molto bene difensivamente. Poi manca nelle ultime scelte. Può essere più decisivo. Tomori a destra possibile? A Verona scelta per il momento. Ci ho pensato oggi. Il City gioca con quattro difensori centrali. Ma mi sembra difficile vederlo in questa posizione considerando come ci muoviamo noi con i terzini. Difensivamente lo può fare, offensivamente difficile incastrarlo. Ma potrà succedere”.
Conferenza stampa RANIERI Milan-Roma
- “Vuole Hummels, Dybala e Paredes anche nella squadra della prossima stagione? Sicuramente si. Non giriamoci tanto intorno. Che Milan si aspetta? Il Milan ha giocatori fortissimi e molto particolari. Sarà uno sforzo di tutta la squadra e di stare attentissimi. Il Milan è la seconda ad incassare gol, la prima il Bologna. Noi siamo una delle squadre che segna di meno in trasferta. Dobbiamo fare una super partita. Infortunio Cristante? Ho letto critiche per come è stato gestito Cristante ma devo spezzare una lancia nei confronti dei nostri dottori perché non hanno fatto né più né meno di quello che il referto ci ha detto. Abbiamo rimproverato chi si doveva rimproverare e siamo corsi ai ripari. Pellegrini è sul mercato? Il giocatore gode di tutta la mia fiducia perciò se arriveranno offerte le valuteremo come per tutti gli altri. Io mi auguro che possa restare con noi ma deve essere contento anche lui. Questa è la cosa più importante. Svilar? Sta facendo molto bene. Lui sa che può iniziare l’azione ma anche andare lungo velocemente. Li lascio liberi. In campo ci vanno i giocatori per cui uno cerca di impartire delle nozioni ma poi sta a loro interpretarle a seconda delle loro esperienza. Il portiere più di tutti ha in mano il ritmo della gara. Saelemaekers? Si è ambiento bene e lo vogliamo tenere, c’è anche la questione con Abraham. Vedremo come si svilupperanno le cose”.
COMO-LECCE (lunedì, ore 18:30)
Conferenza stampa FABREGAS Como-Lecce
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa GIAMPAOLO Como-Lecce
- “Gallo ci sarà? È disponibile. Devo decidere se giocherà dall’inizio. Pierret al posto di Berisha? È tra gli indiziati, così come Ramadani e Kaba. Emergenza difensiva? Domani bisogna raschiare il fondo del barile, ci sono pochi discorsi da fare. Questa squadra è partita con Gaspar, Guilbert, Pelmard, Gallo, Jean e Baschirotto. Bonifazi è infermo da tempo. Tra tutti i difensori sono al top solo Jean e Baschirotto. Uno è fuori per squalifica. Uno è fuori perchè ha fatto il coglione. È una partita che va al di là della razionalità. Qualcuno dovrà fare sacrifici. Confido nello spirito rognoso del Lecce. Non voglio alibi, voglio 11 giocatori competitivi. Marchwinski? Comportamenti eccellenti. Si allena bene. Molto educato. Può fare la mezzala. L’ala non lo so. Probabilmente è un sottopunta o un trequarti. Abbiamo Rafia, Helgason e Marchwinski per un ruolo. Oggi ne esce penalizzato, ma le cose nel calcio cambiano e lui può smentirmi. I comportamenti sono giusti. È un momento così ma io non l’ho bocciato. Morente? Ho avuto bisogno di un po’ di tempo per conoscere tutti i giocatori e capirli. All’inizio un po’ di casino l’ho fatto per capire. Tete all’inizio era in stand-by. Non conoscevo il passato, però poi ho capito che forse rende di più a sinistra. All’inizio avevo provato Pierotti a sinistra ma la sua postura è da esterno destro. Tete secondo me si trova bene a sinistra ma è tatticamente molto intelligente. L’ho scoperto allenandolo. Sa dove posizionarsi, dove mettersi quando l’avversario gli può creare un problema. Ha avuto la bravura di far questi gol. Il giocatore è vivo dentro la partita”.
BOLOGNA-VERONA (lunedì, ore 20:45)
Conferenza stampa ITALIANO Bologna-Verona
- “Cambiaghi? Cambiaghi è stato uno dei primi discorsi che abbiamo aperto con la società e su cui ci siamo trovati subito d’accordo: vederlo fuori ci ha fatto male perché poteva aiutarci tanto. Sicuramente ci darà una mano ma l’iter dopo un infortunio del genere sarà lungo. Beukema e Lucumi? Nel calcio di oggi si attacca con tanti uomini e spesso in difesa si lavora nell’uno contro uno. Beukema, Lucumì, Casale e Erlic sanno che cosa vuol dire la percezione del pericolo, sanno lavorare nell’uno contro uno, si sanno comportare molto bene. Inoltre, sono contento di come si riesca a sviluppare il gioco dai piedi dei nostri difensori. Holm, Pobega e Dominguez? Questi sono giocatori che all’inizio avevano trovato poco spazio, e che hanno lavorato bene per ricavarselo. Sono contento del loro lavoro, sono dei professionisti. Hanno saputo reagire alle difficoltà. Orsolini e Ndoye? Oggi è stato il primo giorno che ho visto Ndoye libero dall’infortunio. Molto bene il fatto che sia guarito, che sia nuovamente in condizione. Orsolini invece è in una situazione diversa, è già subentrato a Torino, si è allenato e domani vedremo chi troverà spazio dall’inizio. L’importante è che in questa squadra tutti, sia chi parte e chi finisce la partita, lo faccia con grande voglia“.
Conferenza stampa ZANETTI Bologna-Verona
- In attesa delle dichiarazioni…