Conferenze stampa 17^ giornata Serie A – Dopo la settimana dedicata al completamento degli ottavi di finale della Coppa Italia e l’ultima giornata della League Phase della Conference League, la Serie A torna in campo con il turno pre-natalizio.
Si parte con il solito anticipo del venerdì sera che metterà a confronto Verona e Milan sul terreno di gioco del Bentegodi. Sabato che si preannuncia molto divertente con Bologna, Napoli e Lazio che fanno visita rispettivamente a Torino, Genoa e Lecce. Si prosegue la domenica con la Roma che ospita il Parma, mentre al Penzo andrà in scena il match salvezza tra Venezia e Cagliari. L’Atalanta ospita l’Empoli, mentre la Juventus fa visita al Monza. Chiude il consueto Monday Night con il derby lombardo del Meazza tra Inter e Como, non prima della sfida tra Fiorentina e Udinese.
In questo articolo riporteremo live le dichiarazioni degli allenatori, le quali chiariranno ogni tipo di dubbio, perplessità e possibili ballottaggi dell’ultimo minuto. Massima attenzione soprattutto prima di schierare la vostra formazione di giornata.
VERONA-MILAN (venerdì, ore 20:45)
Conferenza stampa ZANETTI Verona-Milan
- Non rilasciate
Conferenza stampa FONSECA Verona-Milan
- “Theo Hernandez? Come faccio sempre abbiamo parlato prima della partita. Per me la situazione di Theo è facile da spiegare. Ha giocato tanto, è stato in nazionale. Non ha ancora trovato la miglior condizione fisica, magari ha bisogno di ritrovare le condizioni per stare bene. Theo è importantissimo per noi. Non è mai una punizione per lui, è semplicemente per farlo tornare nella condizione migliore. Continuo a dire che per me è il miglior terzino del mondo. Che atmosfera si respira? Io so come sono le cose, voi non guardate gli allenamenti. Magari uno di questi giorni vi invitiamo per vedere l’atmosfera della squadra. C’è una bellissima atmosfera e quando è così è più facile lavorare. Esonero? Onestamente no. Non mi sento a rischio. È vero, se parliamo di risultati. Ma tante volte si parla di cose che non si sanno. Mercato? È presto per parlarne. Con la società parlo sempre, la società sta attenta al mercato e, se abbiamo bisogno, loro sono pronti per farlo. Assenti? Morata ha la tonsillite, può giocare Camarda. Siamo in difficoltà, domani ci saranno alcuni ragazzi e qualcuno giocherà. Camarda e Abraham dal 1′? Ho pensato a questa possibilità a inizio settimana. Ma con la situazione di Morata non possiamo cominciare con due attaccanti”.
TORINO-BOLOGNA (sabato, ore 15:00)
Conferenza stampa VANOLI Torino-Bologna
- “Come sta la squadra? Bene. Come ogni settimana c’è qualche piccola defezione, speriamo di avere settimane più tranquille in futuro. Sosa ha avuto un virus ma è recuperato, anche Ricci ha avuto un problema ma dovrebbe esserci. Per il resto tutti bene. Ilic? Sta bene, fa parte del gruppo. Deve essere pronto e disponibile ad aiutare la squadra. Ha qualità importanti, come Vlasic, ma nel calcio le qualità sono fine a se stesse. Bisogna mettere davanti la squadra, deve mettere la squadra davanti a sé. Vlasic può fare l’attaccante esterno? No, a me piace più dentro al campo. Ha qualità e sa proteggere palla, vuole stare nel vivo del gioco. Sta crescendo. Quando parlo di 3-4-3, si può sviluppare in fase di possesso. Ma difendiamo con 3-5-2, Vlasic è un ragazzo disponibile e se si mette al servizio della squadra può darci qualche cosa in più. Chi al posto di Coco? Gioca Maripan. E’ una sostituzione secca. Castro è un giocatore di profondità, ma Maripan ha l’esperienza per affrontarlo. Gli accorgimenti si fanno come collettivo: la forza in campo aperto di Coco è differente da quella di Maripan, dovremo essere più compatti per proteggere la loro qualità che è la profondità lunga. Come vede Sanabria? Lo vedo bene, deve essere più cattivo per cercare il gol. A Empoli ha avuto una grande opportunità, deve tirare fuori il sangue degli attaccanti. I gol li ha, lo ha dimostrato: ora deve avere la voglia di spaccare la porta. Poi il campo è a sua disposizione. Njie giocatore che spacca le partite? Il campionato italiano è difficile a livello tattico, avere chi ha il guizzo per cambiare la gara è determinante. Ma con questo non vuol dire che un giocatore si prende per forza per la panchina: Njie e Karamoh hanno queste caratteristiche, entrano bene in partita e lo hanno dimostrato anche Vlasic e Adams, ma questo è un processo per diventare giocatori importanti dal primo minuto. Lazaro titolare? Tutti possono giocare. Lazaro si sta allenando bene, a Empoli è entrato e ha fatto vedere esperienza e capacità nella gestione del pallone. Sono tutti a disposizione. In questo momento con Sosa recuperato al 100%, a Empoli ha fatto vedere le qualità., abbiamo la fortuna di avere quattro esterni che possono giocare a destra o a sinistra”.
Conferenza stampa ITALIANO Torino-Bologna
- “L’obiettivo è cercare di centrare qualcosa di importante. Se continuiamo così entrare in Europa è un obiettivo della società e di tutti. Quale Europa poi.. cerchiamo di entrare in una di queste tre. La Champions ci sta lasciando tanto, potevamo avere qualche punto in più ma ci sta lasciando tanto. Lavoriamo per portare a tutti e al presidente qualcosa che possa essere chiamato Europa. Situazione infermeria e scelte in attacco? Rientra Orsolini, non ci sarà Ndoye. Abbiamo tanti esterni, Odgaard è tornato esterno nel secondo tempo e sono stato molto sorpreso di quello che ha fatto in quella zona, ci ha permesso di guadagnare tre punti importanti. I ragazzi hanno tutti entusiasmo, mi piace il clima che si sta creando, mi auguro che domani possa continuare. Minutaggio Orsolini? Oggi secondo allenamento, è totalmente a disposizione, vediamo cosa dirà la partita. È inutile fare calcoli, vediamo quello che succede. Ndoye torna alla prossima? Si, non è nulla di particolare, ha un po’ di dolore alla caviglia ma già dalla prossima sarà a pieno regime con la squadra. Dominguez e Karlsson? Mentre Dominguez non giocava a Benji dicevo di non mollare, che sono dinamiche normali, l’ho sempre spinto ad andare forte, a continuare a crescere. La stessa cosa quest’anno riguarda Karlsson. Ci sono stati infortuni l’anno scorso e pure all’inizio di quest’anno. Deve avere continuità, non solo se titolare ma anche quando subentri, perchè è una zona in cui il dispendio di energie è enorme, bisogna farsi trovare pronto. Lo vedo allenare sul pezzo, sono convinto che quando rientrerà darà una mano. De Silvestri, Holm e Miranda? Abbiamo dovuto adattare Holm a sinistra, ora rientrano tutti. Lollo è rientrato ieri dopo un problema nell’ultima partita, ma abbiamo tutti a disposizione. Holm può tornare a destra“.
GENOA-NAPOLI (sabato, ore 18:00)
Conferenza stampa VIEIRA Genoa-Napoli
- “Nuovo proprietario? Lo abbiamo incontrato stamattina. È una giornata importante per la società. Questo porterà stabilità ed è una cosa molto positiva per tutti i tifosi del Genoa. Infortunati? Ekhator e De Winter hanno fatto gli ultimi due allenamenti in squadra, ma loro è troppo presto. Balotelli? Ha avuto un po’ di febbre, non si è allenato due giorni fa ma ha fatto gli ultimi due giorni e sarà disponibile. Due punte? Si possono fare tante cose. Si può giocare anche con tanti attaccanti ma non è detto che si facciano i gol. Dobbiamo fare, come squadra, un passo avanti per creare più opportunità. Serve equilibrio, noi l’abbiamo trovato ma dobbiamo fare di più per creare di più. Mercato? È importante guardare il gruppo e vedere cosa manca. Tutti quelli che sono qua hanno questo periodo per far vedere che vogliono fare parte di questo progetto. Per loro è importante dimostrare che possono fare bene per la società. Io non ho nessun dubbio su questo. Dobbiamo costruire un gruppo per giocare come vogliamo.
Conferenza stampa CONTE Genoa-Napoli
- “35 punti dopo 16 giornate significa aver fatto benissimo con un gruppo di ragazzi che fin dal primo ritiro è cresciuto notevolmente sotto ogni aspetto. Ribadisco sempre di avere grandissima fiducia in loro. Non sempre si potrà vincere, ma so che anche nell’inciampo i ragazzi cercheranno di vederlo per migliorarsi. Quando vengo a Castel Volturno sono un allenatore felice perché tutte le persone che lavorano qui li vedo coinvolti in un clima positivo. E tutto questo spiega la classifica che abbiamo. Chi sostituirà Buongiorno? Il sostituto di Buongiorno è Juan Jesus. Si è sempre allenato bene dando grande disponibilità e voglia. Ha dimostrato di essere attaccato al Napoli. Una soluzione scontata, un calciatore esperto con tantissime partite con il Napoli e con Rrahmani. Sa di avere la mia fiducia e sapeva che nel caso ci sarebbe stata una defezione lui sarebbe stata la prima scelta, e così sarà domani. Sono molto tranquillo, so che fara una bella prestazione. Come sta Kvaratskhelia? Ci sarà? Kvara ieri ha ripreso ad allenarsi con noi, oggi l’ho visto molto più sciolto in allenamento. Verrà con noi, è a disposizione. È un recupero importante per noi. Neres? David è cresciuto veramente tanto rispetto a quando è arrivato. Il calciatore è più coinvolto nella squadra, in tutto. Ha capito che abbiamo bisogno di calciatori proattivi, che non siano mai passivi in entrambe le fasi. Rafa Marin? È un ragazzo che sta lavorando tanto e sta crescendo, ma è inevitabile che io vedo quotidianamente i miei calciatori e se faccio delle scelte non le faccio per simpatia o antipatia, ma per scegliere la soluzione migliore per noi. Faccio le mie scelte solo perché voglio vincere, non in virtù di simpatia o antipatia. In questo momento per me Juan Jesus è la soluzione migliore per noi, ne sono convinto al 100%. Simeone? La crescita di Simeone è sotto gli occhi di tutti. È un giocatore che si è messo a disposizione in toto, avevamo parlato degli aspetti su cui poteva migliorare. È stato educato con determinati valori, stiamo parlando di un ragazzo top che ha sempre voglia di migliorare. Oggi vedo in lui un giocatore molto più completo, convinto e forte. Lukaku? sta lavorando sempre, mi auguro che sia più tranquillo e sereno, tante volte lui è il primo che vorrebbe ricambiare l’affetto che sta ricevendo da Napoli. È un giocatore per noi importante, averlo in squadra ci da sicuramente dei vantaggi”.
LECCE-LAZIO (sabato, ore 20:45)
Conferenza stampa GIAMPAOLO Lecce-Lazio
- “La squadra è forte. Ho visto diverse partite. Gioca con grande sicurezza, ha qualità. Anche contro l’Inter ha fatto una grande prima mezz’ora. Incontriamo una squadra forte. Coprono bene le due fasi di gioco. Squadra forte, c’è poco da aggiungere. E in grande autostima nonostante la battuta di arresto. Se avessero meno qualità tecniche sarei meno preoccupato. Siccome ci sono giocatori forti, l’aspetto psicologico incide meno. Partita complicatissima. Berisha confermato? Sì. Krstovic ancora rigorista? Il rigore non ha nulla di razionale. Se se la sente calcia, se vuol far passare il periodo lascia. Domani decideremo. Non deve essere una scelta di egoismo, dipende dalla sicurezza del giocatore. Caso Pelmard? Da quando sono arrivato io abbiamo perso tre giocatori. I problemi se non ci sono ce li creiamo da soli. Abbiamo quattro difensori per quattro posti. Se ci dovesse essere necessità in corsa non so cosa fare, sicuramente qualche adattamento. Pelmard non mi dispiaceva come calciatore e poteva ricoprire più ruoli. La società si è espressa. L’episodio è da condannare. Nel calcio la credibilità te la guadagni attraverso la coerenza. Mi dispiace per il ragazzo ma ha commesso un errore imperdonabile. Poteva fare anche altri danni. Noi perdiamo un calciatore”.
Conferenza stampa BARONI Lecce-Lazio
- Non rilasciate
ROMA-PARMA (domenica, ore 12:30)
Conferenza stampa RANIERI Roma-Parma
- “Non voglio vedere il secondo tempo di Como. E’ una squadra vivace e verticale. Tutti gli attaccanti sono bravi. Non gioca nella propria metà campo. A volte fanno un 4-2-4. Dobbiamo essere attenti e pronti. Hummels e Paredes? Sono due monumenti per me per qualità tecniche e leadership. Naturalmente uno capisce quanto uno è leader quando ce l’ha a disposizione. La leader nasce non è perché ti ci alzi la mattina. Io cerco il massimo da tutti. Voglio il massimo della loro preparazione. Non posso fare altro se non ce l’hai. Per cui noi guardiamo tutto. Come sta Hummels? Domani parlerò con lui. Dipende da quanto è stato debilitato e da come sta, domani faremo la rifinitura e ci parlerò. Questione Dybala e voci di mercato? Io penso al 90% al campo. Ora penso al Parma perché è una squadra molto difficile e sarà una partita piena di gol. Dobbiamo fare una grande partita. Zalewski? E’ un giocatore della mia rosa e per me è un buonissimo giocatore. Lo vedo molto più libero quando gioca con la sua Nazionale. Lo vorrei libero così, libero dai pensieri”.
Conferenza stampa PECCHIA Roma-Parma
- “Come sta la squadra, la sconfitta ha lasciato scorie? Già ne abbiamo parlato, non dobbiamo portarcela troppo dietro. È stato pesante, ci ha dato fastidio, ma quest’anno bisogna avere la forza di affrontare la settimana con il massimo dell’entusiasmo e delle energie. Questo è il campionato di Serie A, bisogna gestire i momenti e pensare alla gara di domani. Rosa troppo corta e troppi infortuni? Parlo sempre con la società, a prescindere dal momento. Una visione chiara di ciò che deve essere il Parma del presente e del futuro. Non mi aspettavo di perdere giocatori per così tanto tempo, per come è costruita questa squadra con tanti giovani, non mi è stato possibile gestire la rosa e i ragazzi hanno dovuto giocare tanto e gestire la pressione. Gli infortuni escono un po’ dal nostro controllo, ma in Serie A tante squadre sono in emergenza in un momento delicato del campionato. In campo scende il Parma, al di là dei giovani, è importante un’assunzione di responsabilità. Domani può esser la partita di Mihaila? Valentin ho dovuto gestirlo ma oggi mi ha dato segnali molto positivi, sono contento. Come sta Estevez e quando può rientrare Bernabé? Estevez si tratta di qualcosa di non grave, già settimana prossima potrebbe essere con noi. Anche in questo nell’ultimo periodo, i cambi vengono fatti con l’idea di cambiare o mantenere una certa situazione. Con Bernabé però ho più scelta. Avrebbe potuto gestire con più cautela l’inserimento di Leoni? Questo non lo so, ora è maggiorenne e possiamo parlare di lui. Gli inserimenti devono essere graduali e ponderati e avere la fortuna in alcuni momenti di trovare il momento giusto. In questo momento stiamo accelerando il loro inserimento e fare esperienza, costretti dagli eventi ma anche dal fatto che lui lo merita”.
VENEZIA-CAGLIARI (domenica, ore 15:00)
Conferenza stampa DI FRANCESCO Venezia-Cagliari
- “Ci aspettiamo una squadra abituata a lottare per questi obiettivi, con un allenatore esperto e bravo come Nicola. Una squadra compatta, non so se avrà lo stesso atteggiamento contro l’Atalanta, dove non ha meritato la sconfitta finale. Ma anche loro troveranno un Venezia in salute. Parliamo delle prestazioni, ma dobbiamo alzare il livello dell’attenzione. Il KO di Svoboda? Bisognerà intervenire sul mercato? Del mercato è prematuro parlare anche se è normale che mi facciate la domanda, siamo dispiaciuti dell’accaduto, ma fa parte del calcio. Lo dicevo anche a lui che deve rialzare la testa per tornare più forte di prima. Poi sul mercato sicuramente qualcosa andrà fatto. Situazione infortunati? Siamo 20 giocatori di movimento precisi. Saranno quelli i convocati credo. Chiudiamo una finestra e ne apriamo un’altra. Dobbiamo mettere cuore, anima, determinazione in ogni contrasto. Ellertsson sta crescendo molto? È applicato, sa che deve migliorare su certe fasi, fa della fisicità la sua arma migliore. Sta crescendo anche la condizione di Bjarkason. Sono contento di lui, ma non si deve fermare. Su Busio si aspetta un altro step sulla leadership come diceva di Nicolussi Caviglia? Lui sta facendo partite straordinari dal punto di vista fisico, ve lo assicuro perché vedo i dati. Può fare uno step in più dal punto di vista della freddezza da avere, perché ha avuto diverse occasioni. L’importante è comunque che abbia questi mezzi importanti. Nicolussi Caviglia sta crescendo, ma per uno come lui non deve essere sufficiente per quello che può fare. Candela è una soluzione come braccetto? Va aiutato tantissimo, è stato molto importante per il Venezia, recentemente ha avuto degli episodi sfavorevoli di recente, lo dico anche alla gente. Crnigoj? I giocatori che stanno subentrando mi stanno piacendo di più ultimamente, i giocatori che subentrano devono capire che possono determinare ed essere protagonisti. Lui è venuto qui da un periodo dove giocava poco, ma con la testa giusta, si sta mettendo a disposizione della squadra e sono molto contento di lui”.
Conferenza stampa NICOLA Venezia-Cagliari
- “C’era l’esigenza di allenarsi subito dopo una partita probante e di riposare di conseguenza. I ragazzi hanno un ottimo atteggiamento e mi piace. Mancano tre partite alla fine del girone di andata e dovremo cercare di fare più punti possibile. Cambio modulo per adattarsi al gioco del Venezia? Bisogna capire cosa si intende per adattarsi. Per quanto mi riguarda non ci si dovrebbe mai adattare all’avversario. Abbiamo la nostra identità, lo stesso Venezia lo fa, così come tutte le squadre. Difesa a tre o a quattro, cambia la costruzione del gioco e del passaggio. È una questione di sorprendere l’avversario. Contro la Juventus in Coppa Italia abbiamo visto un centrocampo con tre mediani solidi. È una soluzione definitiva? Non è definitivo. Ci saranno altre occasioni di vedere tale soluzione. L’importante è che i ragazzi imparino a gestire il livello emotivo della gara, ognuno deve sempre farsi trovare pronto. Andiamo a Venezia consci che è una squadra forte, come le altre, e la situazione di classifica, con lievi differenze di punti parla chiaro”.
ATALANTA-EMPOLI (domenica, ore 18:00)
Conferenza stampa GASPERINI Atalanta-Empoli
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa D’AVERSA Atalanta-Empoli
- “L’Atalanta viene da un momento straordinario, è una partita molto difficile e quindi dobbiamo essere pronti ad affrontare una sfida impegnativa. Gasperini ha portato a grandi livelli questa squadra, il rammarico è affrontarla un po’ incerottati. Ma siamo convinti di poterli metterli in difficoltà. Non affrontiamo una provinciale ma una grande squadra. Come stanno Fazzini e Grassi? Sono due giocatori importanti, Fazzini si è allenato a parte il primo giorno, poi ha lavorato sempre con noi. Farà parte dalla partita ma non dall’inizio. Ci è mancato, ha qualità importanti, ci auguriamo che possa migliorare la condizione. Su Grassi ci sono valutazioni da fare, ma sta bene e si sta allenando con continuità, non ha ancora i novanta minuti. Come procede il recupero di Zurkowski? E quanto pesa l’assenza di Solbakken? Zurkowski si sta allenando ma gli ci vorrà ancora del tempo. Solbakken ha certe caratteristiche e ci mancherà. Dobbiamo ragionare su quelli che ci sono, pensando intanto alla prestazione. Domani sarà una bella partita da giocare, come ripeto l’unico rammarico è non poterlo fare al completo. Cosa chiede in più a Colombo ed Esposito? A Sebastiano gli piace venire a legare, a Lorenzo più andare in profondità. Non sempre hanno occupato la stessa zona, dipende anche dalle caratteristiche degli avversari. La confidenza aumenta sempre più quanto più tempo giocano insieme, certo l’assenza di Pellegri si sta facendo sentire”.
MONZA-JUVENTUS (domenica, ore 20:45)
Conferenza stampa NESTA Monza-Juventus
- “Nonostante la sconfitta con l’Udinese avevo fatto i complimenti mentre dopo quella contro il Lecce è stato diverso. Non abbiamo fatto bene soprattutto nell’approccio. Il messaggio è che non bisogna perdere fiducia, abbiamo perso giocatori importanti che ci servirebbero ma se dobbiamo perdere dobbiamo farlo come con l’Udinese e non come nella partita di Lecce. Come vi state muovendo sul mercato e cosa si aspetta? Le priorità sul mercato cambiano anche in base agli infortuni, dunque per questo motivo faremo dei ragionamenti. Non possiamo scegliere i giocatori e spendere 20 milioni per un attaccante ma cogliere le occasioni giuste. Se mi chiedete quanti giocatori vorrei io direi molti. Akpa Akpro? Ne abbiamo parlato ed è un giocatore fattibile, può essere importante per noi perché già conosce l’ambiente. Uscite? Non esce nessuno no, per carità. Abbiamo una proprietà forte e non possiamo mandare via nessuno. Certo è che non possiamo fare più i colpi di una volta. Poi a fine anno non so. Qual è la situazione legata agli infortuni? Valoti, Vignato, Djuric, Pessina e Gagliardini sono fuori. Caldirola così così, mentre Ciurria sta bene”.
Conferenza stampa THIAGO MOTTA Monza-Juventus
- “È importante avere determinazione per crescere in ogni allenamento e in ogni cosa che facciamo, contro ogni avversario che affrontiamo. Il Monza è una buona squadre con un buon allenatore, dovremo dare il massimo per fare una grande partita. Gli infortunati? Douglas Luiz? Non ci saranno Bremer, Cabal, Milik, Rouhi, valuteremo oggi Cambiaso. Weah e Douglas Luiz non ci saranno. Douglas potrei anche portarlo, però per domani voglio tutti al 100%, vedremo per la prossima partita se ci sarà o no. Locatelli: avrà un futuro nel ruolo di difensore centrale? Ogni scelta che facciamo è fatta per il bene della squadra. Manuel ha una capacità eccellente di adattarsi e di lettura delle partite, quando avremo bisogno potrà dare un grande aiuto. La sua posizione è di centrocampista, quando ha giocato da difensore avevo parlato con lui prima ed era convinto di poter giocare in un ruolo diverso. Quando avremo bisogno sarà di nuovo di grande aiuto in quel ruolo. Soddisfatto del lavoro dei ragazzi? Sì, ma pretendo sempre di più, me stesso compreso. Abbiamo l’esigenza massima di voler migliorare sempre su ogni aspetto. Fagioli? Titolare domani? Sta bene, domani sarà convocato e vedremo se inizierà o potrà aiutare la squadra durante la partita. Nico Gonzalez è pronto per giocare dal primo minuto? O pronto anche per giocare in un altro ruolo oltre che da esterno? Per domani tutti quelli convocati sono pronti per giocare dall’inizio. In carriera Nico ha fatto tanti ruoli: terzino, quinto, esterno, punta, i giocatori forti giocano dappertutto. Lui è un giocatore forte e in ogni posizione in cui giocherà darà il meglio per la squadra. Yildiz in che ruolo giocherà? Al centro della trequarti o tornerà sulla fascia? Si tratta di un grande giocatore, come Nico Gonzalez ma più giovane, è lo stesso discorso fatto per Nico. Kenan ha fatto l’esterno sinistro molto bene, dietro la punta molto bene, da prima punta molto bene. Può fare sicuramente l’esterno destro, la sua disponibilità è sempre massima per aiutare la squadra e dovunque gli toccherà giocare sono convinto che farà bene. Domani vedremo se inizierà la gara o darà il contributo nel corso della gara. Mercato: serviranno due o tre acquisti? Per il mercato ci pensa il direttore, noi siamo concentrati sul Monza. Siamo in piena sintonia con il club e quando arriverà il mercato vedremo”.
FIORENTINA-UDINESE (lunedì, ore 18:30)
Conferenza stampa PALLADINO Fiorentina-Udinese
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa RUNJAIC Fiorentina-Udinese
- “Sanchez? Nella carriera si è guadagnato il soprannome di Nino Maravilla, ora non è al top, per tornare a certi livelli ha bisogno di minuti e allenamenti intensi. È importante che abbia debuttato, ha fatto una partita discreta, ora ha bisogno di continuità affinché raggiunga uno stato di forma ottimale e possa tornare il Sanchez che conosciamo. Infortunati? “Lovric si è allenato con il gruppo ristretto, sente ancora un po’ di fastidio, stiamo lavorando e avremo un allenamento importante. Valuteremo con lui la soluzione migliore. Non è certa la sua presenza. Per quanto riguarda gli altri infortunati, non rientrano. Payero tornerà in gruppo settimana prossima e speriamo a breve di riavere anche Davis. Thauvin? Thauvin è un giocatore importante per noi, è di qualità, fa la differenza, inoltre ha una grande esperienza. Purtroppo ha avuto un infortunio e un calo di rendimento, ha avuto un’infrazione alle costole per un fallo non fischiato. Ha perso il ritmo, ha lavorato in maniera intensa per recuperare. Nelle ultime due partite per come è stato sul campo abbiamo visto il Florian di inizio stagione. Non sono preoccupato, sono contento che sia a disposizione e spero non abbia altri intoppi. Brenner? Vero, è qui da due stagioni e c’erano alte aspettative. Si è infortunato subito nella stagione passata ed è stata un’annata difficile per lui e per la squadra. Quest’anno è partito bene però poi non ha mantenuto lo stesso livello di prestazioni. Lui in allenamento è sempre intenso, però in partita bisogna riuscire a fare in alcune circostanze la differenza, non sta riuscendo a farlo, sa che ci aspettiamo altro e anche lui non è soddisfatto delle sue prestazioni”.
INTER-COMO (lunedì, ore 20:45)
Conferenza stampa INZAGHI Inter-Como
- “Infortunati? Siamo in un momento nel quale abbiamo delle defezioni: Pavard e Acerbi ci mancano, oggi avevano qualche problema sia De Vrij che Darmian. Domattina valuteremo insieme allo staff medico se sono recuperabili per la partita: a oggi no, abbiamo qualche speranza e gli chiederemo qualche sacrificio. Bisseck o Acerbi centrali? Bisseck giovedì ha fatto benissimo in quel ruolo, se non avesse avuto problemi Darmian probabilmente lo avrebbe rifatto. Dato che abbiamo qualche problemino con Darmian, potrebbe farlo Bastoni con Palacios o Carlos Augusto come braccetto. Stiamo valutando, c’è ottimismo sia per Darmian che per De Vrij: mancano 24 ore abbondanti. Nico Paz? È un giocatore di qualità, con un buon fisico e un ottimo piede. Ha tutto davanti a sé, farà una grandissima carriera: non lo conosco ma me ne hanno parlato molto bene a livello umano. Ha grande qualità. Barella dal 1′? Si è allenato bene sia ieri che oggi, farò le mie valutazioni. Abbiamo finito l’allenamento da venti minuti e guarderò tutti i dati, mi sembra che stia bene come tutti i suoi compagni di reparto. Deciderò domattina, sarà disponibile“.
Conferenza stampa FABREGAS Inter-Como
- “Nico Paz? Quando sei un giocatore forte, la volontà è quella di dimostrare, di fare bene per il proprio club. Lui è un grandissimo calciatore, con una mentalità forte, ha la fortuna di essere giovanissimo, quindi di giocare senza paura. Il punto sugli infortunati? Sala e Alberto Moreno non sono disponibili; torneranno in gruppo da settimana prossima. Perrone è tornato sabato da Manchester, sta cominciando un iter di recupero fuori dal campo; dovrebbe tornare in gruppo verso l’11 gennaio. Sfortunatamente non avremo Gabrielloni, ha preso un colpo al polpaccio e quasi certamente non ci sarà. Sergi Roberto? Sergi giocherà dall’inizio, ma certamente non potrà stare in campo per novanta minuti. Questa è una partita per gente esperta e con personalità, per questo domani non possiamo fare a meno di Sergi, sarà importantissimo. Belotti o Cutrone? Sto ancora scegliendo tra Belotti e Cutrone, è l’unico dubbio di formazione che ho. Il Gallo sta facendo bene, vero che con la Roma non ha segnato, però ha lavorato alla grande per la squadra. È una persona applicata e intelligente, Patrick è un po’ più anarchico e generoso, è migliorato tantissimo nei duelli e nell’atteggiamento. Doppia punta? È un ragionamento che faccio spesso, l’ho analizzato tantissimo. Dipende molto da che piega prende la gara: se siamo ancora in partita, come contro la Roma, allora si può andare con due attaccanti per provare a vincere. Se però le linee sono troppo lunghe, le distanze si sfaldano perché magari una punta non torna, e può capitare, allora ci esponiamo a troppi rischi, per questo preferisco iniziare con un solo centravanti.”