Interviste post gara allenatori 11^ giornata – Con questo articolo vi aggiorneremo live sulle dichiarazioni post gara, interviste e conferenze stampa degli allenatori dopo l’11^ giornata di campionato. Attenzione agli spunti, suggerimenti e novità soprattutto in chiave fantacalcio.
Non solo: non dimenticatevi di seguire attentamente i nostri consigli fantacalcio prima dell’inizio di ogni giornata. Spunti, novità, ultimissime e le migliori strategie per abbattere la concorrenza dei vostri avversari di lega.
BOLOGNA-LECCE (sabato, ore 15:00)
Conferenza stampa ITALIANO Bologna-Lecce
- “C’era la liberazione di una vittoria che non trovavamo in casa e che volevamo. Sapevamo che potevamo ottenerla anche all’ultimo minuto e sono contento. Pensavamo a una partita del genere, l’abbiamo preparata con questa gestione e ci siamo riusciti alla fine. Alle volte si può anche lasciar sfogare un allenatore. Sono felice, tutti volevamo questa vittoria la dedichiamo al pubblico che ci è stato accanto fino all’ultimo minuto. La squadra ha tanti aspetti da mettere a posto. Quando trovi squadre che si chiudono, dobbiamo avere più pazienza. Siamo una delle squadre che sbaglia di più nella metà campo avversaria, questo ti espone a rischi e non ti consente di sbloccarle prima. Abbiamo la qualità per fare meglio e li batteremo. Urbanski ha qualità: oggi, negli ultimi metri, ha avuto una palla e uno come lui deve chiudere la partita. Può fare il doppio mediano, la mezzala e il trequarti. Lui è bravo a capire i momenti della partita, la sua intelligenza è fuori dal comune. Deve lavorare, ha grandi margini. Ferguson? Sono contento perché percepivo già da quando sono arrivato che cosa significa per il nostro spogliatoio”.
Conferenza stampa GOTTI Bologna-Lecce
- “Non siamo riusciti a portare il risultato fino in fondo. Inoltre, mi aspettavo riuscissimo a pulire i palloni riconquistati al Bologna. Grandi meriti a loro che sono molto bravi a riaggredire gli avversari, ma mi aspettavo che potessimo avere più occasioni per fargli male. Sono molto contento di Krstovic. Dorgu, invece, oggi è stato scelto in quella posizione per dare compattezza e solidità al centrocampo con un giocatore che ha compattezza e velocità per l’azione offensiva. Sansone sta migliorando la sua condizione, ma si porta dietro qualche paura visto che ha avuto un problema alla colonna vertebrale e la fase del contrasto e del gioco aereo lo mette ancora involontariamente in difficoltà. Il ruolo di Pierotti? Giocatore di grande generosità ed energia. Non so quale sia il suo ruolo ideale, a me sta piacendo la sua applicazione e lui, settimana dopo settimana, mi dà dimostrazione di gradire il miglioramento”.
UDINESE-JUVENTUS (sabato, ore 18:00)
Conferenza stampa RUNJAIC Udinese-Juventus
- “La partita? Credo che non abbiamo giocato nella prima frazione di gioco, non siamo esistiti, abbiamo fatto allenare la Juventus, non siamo stati attivi. Non bastano prestazioni del genere, è la prima volta che iniziamo così male una partita, non abbiamo vinto duelli, la Juventus era più intensa, non siamo stati capaci di reagire, è la seconda partita di questa settimana in cui possiamo imparare molto, anche se le cose non funzionano dobbiamo mettere energia in campo, non lo abbiamo fatto e abbiamo subito due gol. Problemi contro le big? Si può dire che non siamo ancora maturi per l’Europa, mi era stato chiesto due partite fa se potevamo essere pronti, ma se sogniamo troppo si rischia poi di non svegliarsi. Bisogna essere più maturi, a Venezia potevamo fare più gol se fossimo stati più maturi, anche oggi si poteva fare di meglio contro la Juventus, l’ho detto in maniera chiara ai giocatori, bisogna svegliarsi e non dimentarsi l’ultima stagione dell’Udinese, dobbiamo giocare assieme indipendentemente dall’avversario, andando oltre i nostri limiti in ogni gara, non basta mettere la giusta intensità nei primi 45 minuti e basta.
Conferenza stampa THIAGO MOTTA Udinese-Juventus
- “Come commenta la prestazione? Abbiamo fatto un’ottima prestazione nei 95 minuti, nel primo tempo siamo stati bravi, nella ripresa ci siamo difesi bene cercando di ripartire in velocità. La vittoria è meritata. Koopmeiners? Il gol per lui arriverà, è un giocatore speciale per quello che trasmette alla squadra. Volevo cambiarlo oggi ma non ci riesco perché fa un gran bene alla squadra, non l’ho visto in sofferenza fisica. Thuram? La prestazione è ottima di Thuram, tecnicamente parlando molto bene, ha qualcosa di diverso dagli altri centrocampisti, ha fatto una partita completa, se lo merita per il lavoro che fa, il merito è suo perchè è molto focalizzato sul lavoro. In che posizione lo vede bene? E’ un ragazzo che ha bisogno del suo fisico per riuscire a giocare così, ho parlato spesso con Khephren e un giocatore di quel livello può fare il centrocampista, ma poi più o meno alto cambia poco, è responsabile, difende, va sul contrasto. Può fare un po’ di più quando è qualche metro più avanti.”
MONZA-MILAN (sabato, ore 20:45)
Conferenza stampa NESTA Monza-Milan
- “Nel primo tempo abbiamo avuto 4-5 palle gol clamorose. La gara è stata bellissima, mi spiace per i miei calciatori che sono dentro e ci tengono. Danno tutto e spero che vengono premiati con una vittoria. Oggi al Milan è andata bene, non voglio essere presuntuoso. Noi meritavamo di perdere. Bianco? Pensavo potesse fare fatica anche per la struttura fisica. Invece no, già pronto per la A. Grande Bianchino, è già pronto. Cambi? Volevo fare 4-4-2 con due punte, ma poi Djuric mi ha chiesto il cambio per crampi. Maldini? Daniel è un giocatore fortissimo, che deve trovare un equilibrio mentale. Intendo che deve capire quanto è forte. L’asticella è alta e la deve andare a cercare. Per fare una carriera importante non si può accontentare mai. Dio gli ha dato delle qualità. È andato in Nazionale e deve rimanerci. È migliorato tanto ma può farlo ancora secondo me. Lui è un cecchino, peccato l’errore di oggi”.
Conferenza stampa FONSECA Monza-Milan
- “Era importantissimo vincere. Abbiamo avuto momenti importanti durante la partita. Penso che avremmo meritato di fare più gol per quanto fatto nella ripresa. Leao è entrato bene? Sì, è entrato bene. È la cosa più importante. È importante avere questa reazione di Rafa, è quello che voglio. Credo sia pronto per Madrid. Morata? Ha avuto opportunità, se non le avesse avute sarei preoccupato. Ma quello che Morata fa per la squadra, come ha giocato, per me è stato magnifico. Senza dubbio è stato l’uomo della partita. Ha avuto occasioni per fare gol e non ha segnato, ma arriverà. C’è un caso Leao? Non c’è un caso Leao. È una opzione: Musah in panchina, Loftus-Cheek in panchina, Leao uguale. Questo deve essere normale, deve essere normale. Leao non è come Loftus o Musah? No, per me Leao è come Loftus-Cheek e Musah. Status non va in campo. Morata più arretrato? Non posso spiegare tutto, dico solamente che Morata è stato grandissimo. Lui è stato l’uomo partita che fa un lavoro importantissimo per la squadra. Purtroppo non ha fatto gol ma ha avuto opportunità per farlo. Fa un grande lavoro per la squadra, vicino e lontano dalla porta. Oggi ho detto a Morata che è stato l’uomo della partita”.
NAPOLI-ATALANTA (domenica, ore 12:30)
Conferenza stampa CONTE Napoli-Atalanta
- “Atalanta? Ci sta se una squadra è più forte, non abbiamo perso perché è venuta meno la voglia e l’applicazione. Hanno dato tutto cercando di andare oltre l’ostacolo che era molto alto, oggi era molto alto e siamo sbattuti. Loro sono più avanti. l’Atalanta ha vinto l’EL contro un avversario imbattuto come il Bayer. Con pazienza e voglia di lavorare si può creare una realtà come loro, che piaccia o non piaccia sono una realtà come le solite note. Oggi è la dimostrazione che in questo momento l’Atalanta è più forte di noi, ma questo non significa che a fine anno non saremo noi più forti. Proveremo a migliorare e ad alzare il livello. Rischio contraccolpi? Li può temere solo chi è fuori dalla realtà, noi che siamo dentro che contraccolpi dobbiamo avere? La sconfitta sta parte del percorso, mi dà fastidio se avviene contro una squadra più debole, come è capitato“.
Conferenza stampa GASPERINI Napoli-Atalanta
- “Partita quasi perfetta nonostante Retegui in panchina? Si, partita quasi perfetta perchè giocare col Napoli in questo momento e in questo stadio per noi è una grande prova di personalità. La vittoria in Europa League ci ha dato più autostima e sicurezza, anche in un ambiente così difficile tiriamo fuori una prestazione del genere. Questo non può farci che piacere. La crescita? Il nucleo è molto forte perché l’anno scorso abbiamo finto l’EL e abbiamo centrato la Champions giocando ogni tre giorni. Abbiamo perso Koop, ma sono arrivati tanti giocatori, il più veloce ad inserirsi è stato Retegui. Se riusciremo a creare un nucleo con i nuovi determinerà quanto saremo competitivi. Dea da scudetto? Mancano 27 partite. Se riusciremo ad allargare un po’ il cerchio con altri giocatori, andremo avanti ma lo vedremo più in là. Sul portiere e la difesa? Le squadre importanti hanno bisogno anche di un portiere importante. Oggi non abbiamo sofferto molto, all’inizio era una difesa un po’ colabrodo e molto criticata, ma era solo l’avvio di stagione. Abbiamo posto rimedio e ora siamo diventati molto più concreti. Siamo stati molto precisi in fase difensiva anche quando il Napoli ha inserito altri attaccante. Se difendiamo così abbiamo la speranza di essere competitivi. Lookman? Le gare non si vincono solo per una sola cosa, l’arma Lookman la utilizziamo molto. Nella ripresa siamo stati più bassi aggiungendo un possesso palla nella loro metà campo. Ci sono state tante situazioni sul piano tecnico che hanno creato questa prestazione“.
TORINO-FIORENTINA (domenica, ore 15:00)
Conferenza stampa VANOLI Torino-Fiorentina
- “Le condizioni di Adams? Le valuteremo domani con gli esami strumentali, difficile parlarne oggi. Non ho parlato col ragazzo, vediamo domani. Quanto pesa l’assenza di Zapata? Zapata si è fatto male, ma siamo qua e dobbiamo lottare anche di più. Ripeto che dobbiamo dare di più. La crescita di Pedersen? Ha fatto una partita da quinto vero, gli faccio i complimenti. E’ una cosa positiva, i quinti devono avere caratteristiche importanti e ora deve dare continuità“.
Conferenza stampa PALLADINO Torino-Fiorentina
- “Kean e De Gea? Avere giocatori di spessore fanno la differenza, queste gare le vinci con scaltrezza. E questi giocatori speciali tirano fuori dal cilindro delle giocate che valgono qualcosa in più. Noi allenatori siamo felici di avere questi giocatori…Ma oggi mi è piaciuta tutta la squadra. Comuzzo e come sta Adli? Non è il singolo, ma l’atteggiamento di tutta la squadra tra chi gioca dall’inizio e chi subentra. Abbiamo fuori ancora diversi giocatori, ho bisogno di tutti e non dobbiamo perdere nessuno. La fase difensiva dipende da tutta la squadra. Adli aveva un fastidio alla coscia, dopo Marassi sentiva dolore e lo abbiamo preservato, ma oggi è entrato bene. Ranieri? Si esalta nelle cose che fa, deve sempre stare acceso. Non gli ho dato la fascia perché fa queste cose, ma senza Quarta e Biraghi la fascia va a lui. Bove? Può giocare ovunque, è straordinario e può anche giocare sotto punta. In base alla partita, scelgo la sua posizione. Per me non ha un ruolo preciso, può giocare a due, a tre, da play o da esterno per venire dentro. I giocatori intelligenti non hanno un solo ruolo, dipende dalle caratteristiche. E lui può giocare in tante posizioni“.
VERONA-ROMA (domenica, ore 18:00)
Conferenza stampa ZANETTI Verona-Roma
- “Il vero Verona? Adesso c’è la gioia del risultato poi c’è la preoccupazione di tornare indietro ma intanto ci godiamo questa serata. I ragazzi hanno avuto un atteggiamento incredibile con i loro pregi e difetti ma non abbiamo mai perso la voglia di fare male all’avversario. Oggi la reazione è stata massimale e sono orgoglioso di guidare questo gruppo quando ti risponde in questo modo. Serdar? Molto meglio, sicuramente è cresciuto di condizione, molto bene anche Dani Silva quando è entrato, bene Duda, poi con Belahyane fuori è un reparto in cui avrò solo l’imbarazzo della scelta. I cambi? Oggi sono stato premiato, altre volte no, anche dietro oggi è arrivata una grande prestazione di Coppola con un grande Magnani al di fianco e non è un caso. Poi Livramento ha dato la sgasata e si è vinto, sono rischi con i quali oggi sono stato premiato, poi magari se avessimo preso il goal sareste qui a chiedermi perchè non mi sono coperto “
Conferenza stampa JURIC Verona-Roma
- “Prestazione? A livello di gioco grandi passi in avanti, creato e giocato, abbiamo commesso però errori gravissimo, sul risultato grande passo indietro, sul gioco grande passo in avanti. Momento negativo, non bisogna mollare mentalmente. La sostituzione di Dovbyk? Dovbyk non ce la faceva più, per questo ho messo Baldanzi. Troppi errori? La squadra ha dimostrato che ci crede, errori grossolani come oggi li ho visti poche volte, bisogna analizzare questo aspetto, poi spero che anche gli arbitri non commettano più errori grossolani anche perchè non è la prima volta. Esonero? Non devi chiederlo a me. Per me la squadra ha fatto meglio rispetto a Torino. Commettiamo errori troppo evidenti, errori degli arbitri che paghiamo, però io guardo la prestazione ed è stata di buonissimo livello.”
INTER-VENEZIA (domenica, ore 20:45)
Conferenza stampa INZAGHI Inter-Venezia
- “Abbiamo sbagliato dei gol importanti con Mkhitaryan e Thuram. Nel secondo tempo abbiamo perso un po’ le distanze, poi una volta raggiunto il vantaggio il grande neo è stato quello di non aver chiuso la partita. In Serie A le partite rimangono sempre in bilico. Sul gol di Sverko oltre al tocco di mano c’è anche una spinta su Bisseck, ma non avremmo dovuto essere solo 1-0 al 97′. Contro il Napoli di Conte? Vincere non sarebbe una svolta: si tratta solo di una partita molto importante. Tra due giorni saremo in campo con una delle squadre più forti d’Europa… ma le concorrenti in campionato erano già tutte forti lo scorso anno e si sono rinforzate investendo molto. Anche l’Inter però si è rinforzata. Sarà un campionato equilibrato e aperto fino alla fine. Calhanoglu ha recuperato. Mercoledì avrò anche Acerbi“.
Conferenza stampa DI FRANCESCO Inter-Venezia
- Non sono così convinto che il fallo di mano sia oggettivo come dite. Ma vorrei valutare più che altro un arbitraggio che è sembrato dall’altra parte per tutta la partita. Peccato perché quel gol sarebbe stato il giusto epilogo della partita, ce lo saremmo meritato per quanto fatto. L’arbitraggio era dall’altra parte per tutta la partita”
EMPOLI-COMO (lunedì, ore 18:30)
Conferenza stampa D’AVERSA Empoli-Como
- “Come ho detto ieri, sarebbe stata una partita importante contro una diretta concorrente. Ci tenevamo per i nostri tifosi, ora è giusto festeggiare. La prestazione, soprattutto nel secondo tempo, ci deve insegnare che dobbiamo migliorare e concretizzare di più. Pellegri? Lui è un calciatore completo, dobbiamo essere bravi e fortunati senza che vengono fuori quelle problematiche che ha passato. Ha fatto una grande prestazione, è importante contare su più giocatori con partite così ravvicinate.
Conferenza stampa FABREGAS Empoli-Como
- “Non so cosa ci sta succedendo, crisi è una parola importante, e ciò che sta succedendo a Valencia. Abbiamo perso, complimenti all’Empoli, è stata una partita di basso livello. Hanno trovato un gol su una palla lunga, forse hanno avuto più fame e cattiveria. Il mio messaggio alla squadra è che siamo vicini a competere e concediamo poco, ma ci penalizza molto. Io sapevo che ci sarebbero stati momenti difficili, io ero preparato. Sarei sorpreso se la gente pensasse il contrario. L’anno scorso non eravamo una squadra per andare in A, abbiamo fatto un grande campionato trovando la A. Siamo qua, la strada è lunga e dobbiamo migliorare. Gerarchia Audero–Reina? Se fosse la causa non lo direi mai qua. Penso che siamo una famiglia, dobbiamo lottare tutti insieme. Oggi devo mettere un difensore centrale a centrocampo, sono scelte che ogni allenatore deve fare. Da Audero mi aspetto tanto, deve essere un leader, per le caratteristiche della partita, oggi pensavo fosse meglio avere l’esperienza di Reina. Mazzitelli si è fatto male, non credo ce la farà per la prossima”.
PARMA-GENOA (lunedì, ore 18:30)
Conferenza stampa PECCHIA Parma-Genoa
- “Possiamo fare diverse analisi. Anche una partita così, talvolta, possiamo non giocare in modo non brillante, ma si può portare a casa comunque qualcosa. Il Genoa è stato più bravo di noi. Infortunati? Forse sono le tante partite. Finora non avevamo avuto particolari problemi, eravamo in linea, ora, però, abbiamo perso due giocatori e dobbiamo vedere anche Anas come sta per Venezia. Troveremo le soluzioni e speriamo di recuperare nella sosta, quantomeno, Hernani. Avevamo bisogno di Man che ha portato a termine il suo lavoro, non volevamo solo le due punte ma anche qualcuno che si sfilasse di più rispetto a Bonny. La doppia punta può essere una soluzione, ora è rientrato Benedyczak che può darci struttura e avvicinarsi alla prima punta”.
Conferenza stampa GILARDINO Parma-Genoa
- “Siamo stati squadra. Questo racchiude tante sfumature positive. Ho avuto risposta in queste settimane dal gruppo, anche delle difficoltà a stasera abbiamo raccolto. Grande interpretazione della gara, anche dei giovanissimi in campo. Non è scontato, in una situazione d’emergenza, ho cercato di isolare la squadra da queste situazioni e continuerò a farlo. Quest’anno siamo chiamati all’impresa per come è stato l’inizio e per come si sta evolvendo tutto ciò che succede al di fuori del campo. Bisogna dare atto ai ragazzi, sono solo con loro ma non mi interessa, andiamo a combattere fino alla fine, li difenderò alla morte. Balotelli? Faccio il plauso a tutta la squadra, chi ha giocato e chi è subentrato, che è entrato con la giusta mentalità. Sono felice per Mario, ha grande motivazione, dovrà allenarsi con continuità e accumulare minutaggio, sono convinto che nelle condizioni migliori ci possa dare tanto. Dipenderà da lui”.
LAZIO-CAGLIARI (lunedì, ore 20:45)
Conferenza stampa BARONI Lazio-Cagliari
- “Guendouzi arrabbiato? Oggi c’è stato il bellissimo gesto di Guendouzi, quando è uscito incazzato gli ho detto che voglio giocatori così, che gli piace stare in campo. Come sta Patric? Ha iniziato la settimana con un piccolo fastidio, abbiamo provato oggi ma abbiamo deciso insieme di non rischiare, ha fatto un esame strumentale, è apposto. Non escludo che possa recuperare con il Porto, è stata più una precauzione. Castrovilli? Castrovilli ha bisogno di fiducia, l’aspetta da me non dal cielo, ha avuto un piccolo problemino, vediamo in settimana ma credetemi sta bene, non vedo l’ora di poterlo utilizzare. Tchaouna? Tchaouna è un giocatore forte e si sta costruendo il ruolo non come Zaccagni che ce l’ha cucito addosso, come Loum anche Isaksen e Noslin. Noslin? Avrà le sue chance. Oggi la squadra era un po’ più appesantita. Lui ha bisogno dei compagni, il cambio non è stato per penalizzarlo, ha fatto cose buone e gliel’ho detto. C’era bisogno di più palleggio”.
Conferenza stampa NICOLA Lazio-Cagliari
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