Interviste post gara allenatori 1^ giornata – Con questo articolo vi aggiorneremo live sulle dichiarazioni post gara, interviste e conferenze stampa degli allenatori dopo la 1^ giornata di campionato. Attenzione agli spunti, suggerimenti e novità soprattutto in chiave fantacalcio.
Non solo: non dimenticatevi di seguire attentamente i nostri consigli fantacalcio prima dell’inizio di ogni giornata. Spunti, novità, ultimissime e le migliori strategie per abbattere la concorrenza dei vostri avversari di lega.
GENOA-LECCE (sabato, ore 18:30)
Conferenza stampa VIEIRA Genoa-Lecce
- “Pareggio giusto, non abbiamo creato per meritare di prendere tre punti. Lecce squadra tosta. Il modulo? Tre giocatori dietro la punta sono una scelta. Abbiamo sbagliato tanti passaggi, c’è ancora tanto lavorare. Non abbiamo creato molto superiorità a centrocampo su questo dobbiamo migliorare. Rimpianti sul non aver schierato Malinovskyi? Sì, poteva essere una soluzione ma è mancato poco perché segnassimo un gol. La cosa importante è accettare la difficoltà che abbiamo avuto e alla fine abbiamo preso un punto, dobbiamo continuare a lavorare perché sappiamo che non tutto è perfetto. Colombo ed Ekhator? Sono contento di come Jeff abbia lavorato in settimana, ha mostrato un’attitudine positiva, è un giocatore che ha voglia di crescere. La partita di Colombo è stata difficile per lui, era marcato da due difensori molto forti. Carboni e Gronbaek? Non è un problema di attitudine, lavorano bene e sono giocatori importanti. Gronbaek deve ancora lavorare per abituarsi alla Serie A, è un campionato diverso e ha faticato a trovare spazi e toccare il pallone. Per Carboni c’è un discorso di ritmo e problemi fisici, l’ho visto meglio rispetto alla partita di Coppa Italia, serve pazienza, ma anche lui come Gronbaek è sulla strada giusta”.
Conferenza stampa DI FRANCESCO Genoa-Lecce
- “Sono contento per come abbiamo approcciato, per 25 minuti abbiamo messo in difficoltà il Genoa. Purtroppo è mancata la giocata qualitativa negli ultimi 20 metri e non siamo riusciti a renderci pericolosi, ma ho visto già dei grossi passi in avanti a livello di compattezza ed equilibrio. Vi assicuro che venire qui a Marassi e subire soltanto un tiro vero nello specchio della porta è qualcosa che rende merito a questi ragazzi. Siamo stati bravi e ci portiamo a casa un punto che ci dà tanta fiducia in prospettiva futura”.
SASSUOLO-NAPOLI (sabato, ore 18:30)
Conferenza stampa GROSSO Sassuolo-Napoli
- “Prestazione? Sicuramente si poteva fare qualcosa di più, ma sono contento della prestazione dei ragazzi. Per noi non era facile, abbiamo scoperto il livello che c’è. Centrocampo? Non era facile per noi, sappiamo che possiamo migliorarci e arrivano altri ragazzi che ci aiutano a migliorare. Sicuramente potevamo essere più coraggiosi per portare la palla più pulita davanti, abbiamo speso comunque tanti energie contro una squadra forte e matura.”
Conferenza stampa CONTE Sassuolo-Napoli

- “Vittoria? La partita oggi fin dall’inizio l’abbiamo affrontata con il piglio giusto, volevamo dare subito un’impronta e mi sto ancora basando su certezze dello scorso anno poi cercando di inserire i nuovi. Siamo partiti bene, ho visto lo spirito giusto. McTominay e De Bruyne? Scott è un assaltatore e arrivando da dietro può diventare devastante e ha anche il tiro da fuori. Il gol è una situazione che proviamo in allenamento, bravo anche a Politano e al movimento di Lucca. De Bruyne ha caratteristiche diverse, gli piace manovrare e difficilmente attacca l’area di rigore. Scudetto? Sarà un campionato difficile e molto interessante con sette, otto squadre che lotteranno per vincere lo Scudetto e entrare in Champions. Sono tutte squadre forti, attrezzate.”
MILAN-CREMONESE (sabato, ore 20:45)
Conferenza stampa ALLEGRI Milan-Cremonese
- “Se si guarda la prestazione abbiamo tirato tante volte in porta. La differenza la fanno come attacchi con cattiveria e come difendi: potevamo fare più attenzione ma fortunatamente siamo all’inizio e possiamo lavorarci. Mancanza di cattiveria? Non è mai facile, la prima partita è sempre complicata, la condizione non è ottimale. Sono partite in cui non devi prendere gol, purtroppo li abbiamo presi. L’abbiamo rimessa in piedi, poi nel secondo tempo abbiamo avuto occasioni potenziali dove potevamo fare gol. Non l’abbiamo fatto e abbiamo subito questo gol sapendo che loro sono buoni crossatori e andavano a chiudere bene in area. Bisogna lavorare su queste situazioni, come dico sempre non possiamo prendere due gol a partita. Gimenez? È un po’ in ritardo di condizione, si è dato da fare, ha fatto il massimo di quello che poteva fare, poi alla fine ha avuto una bellissima occasione di testa che non è andata bene. Ma non è una questione di Santiago, è una questione di tutti noi che dobbiamo avere la responsabilità di quando giochiamo e prepariamo le partite in un certo modo: non possiamo assolutamente prendere gol così. Servono interventi sul mercato? La società sta facendo le valutazioni e ha lavorato bene questa estate. In questo momento bisogna alzare molto l’attenzione a costo di fare anche una giocata in meno in fase offensiva. La prima cosa a fare è abbassare il numero delle reti subite, se no è impossibile. Non possiamo uscire dal campo avendo subito due gol in cui eravamo in superiorità numerica”.
Conferenza stampa NICOLA Milan-Cremonese
- “Venire a San Siro e portare via punti non è mai facile. Ci aspettavamo di fare la nostra prestazione, rispettando l’avversario. In questo momento non sono tutti al 100%, ma l’organizzazione è già definita come ad esempio alle marcature dinamiche. Nel lavorare da squadra, i ragazzi sono stati bravi. Riuscire a portare via i tre punti ti regala un po’ più entusiasmo. Il super gol di Bonazzoli? Federico ha questi gol nelle corde, anche a Salerno li ha fatti. Dovrà magari poi spiegarci perché ha smesso. Oggi ha avuto un atteggiamento da professionista: deve valere sia quando si gioca, sia quando non si gioca. Avremo bisogno di tutti per la stagione che ci sarà: tanto lavoro e tanta umiltà”.
ROMA-BOLOGNA (sabato, ore 20:45)
Conferenza stampa GASPERINI Roma-Bologna

- “La prima gara non hai ben precise le cose in campo, invece siamo partiti con il piglio giusto contro una squadra difficile come il Bologna che ha giocato una buona gara e questo ci dà molta spinta. Dybala? Per me è recuperato, poi andrà sempre meglio. L’importante è che non abbia altri stop. Ci auguriamo semplicemente questo. Poi verrà utilizzato per quella che è la sua condizione. È un grandissimo giocatore e anche i 20 minuti di questa sera sono importanti per recuperare la condizione. I nuovi acquisti? Sono ragazzi molto giovani, 22 o 23 anni con grandi margini, ma questa sera hanno dato dimostrazione del loro valore insieme alla squadra che è già compatta. Lo avevo visto già nel precampionato, anche all’estero dove non è mai facile giocare con stadi pieni, abbiamo avuto buona personalità contro un Bologna forte e il fatto che il pubblico abbia apprezzato è importante per noi. Manu Koné? Ha fatto una grande prestazione, le mie pagelle sono ottime per tutti. Mi è sembrata una grande attenzione e compattezza da parte di tutti. Nella prima mezz’ora bene, abbiamo giocato contro un avversario forte. Dopo il gol, abbiamo avuto occasioni per chiudere il match. Sono soddisfatto, abbiamo giocato meglio di altre volte, con riferimenti e una manovra più precisa. La prova di Ferguson? Ferguson bene, ha fatto un’ottima gara. Sta crescendo di condizione, ha giocato poco lo scorso anno, perciò è normale che gli serva un periodo di rodaggio. Ha mostrato qualità importanti, ha buoni margini: ci darà soddisfazioni. Wesley e Ferguson? Sono ragazzi che hanno avuto già ottime esperienze e che cresceranno ancora, sono venuti con la voglia di fare bene e questo ti dà possibilità di crescita. Sancho? Non ha mai detto no alla Roma”.
Conferenza stampa ITALIANO Roma-Bologna
- “Bene loro nella prima mezz’ora, noi non trovavamo linee di passaggio, ci abbiamo messo un po’. Sapevamo che c’era da soffrire, oggi sono contento su tante cose come sulla tenuta. Dobbiamo crescere di più sotto alcuni punti di vista. Abbiamo perso per uno svarione. Devo dire ero preoccupato, invece abbiamo tenuto bene la botta: ci riprenderemo, dobbiamo aggiungere più pulizia nella manovra e crescere di condizioni. C’è tempo. Caso Lucumì per il mercato? Non so chi è che vuole questo mercato aperto dopo le prime giornate di campionato. Per me è follia pura, non può essere perché c’è gente che la mattina prima della partita sta al telefono col procuratore, gente che vuole andar via, gente che non ha voglia di giocare, gente che viene in campo a fare allenamento. Questa cosa non esiste, il mercato va chiuso prima dell’inizio delle partite ufficiali. Una cosa del genere è improponibile, nel momento in cui ti giochi la vita c’è chi non ha la spina attaccata. Non è giusto nei confronti degli allenatori, sarò il primo a battagliare per questa situazione perché per me non è sostenibile. Ma non si può risolvere. Qualcuna perderà punti, altri avranno difficoltà nel presentare giocatori concentrati sul campo. Amen. L’infortunio di Immobile? Mi dispiace perché ha una voglia e un entusiasmo incredibile. L’ho visto un po’ strano, ritornare nello stadio dove ha fatto la storia, dove è diventato un campione. L’ho visto teso, l’ho visto sui primi due palloni, gli avevo detto che se avessi avuto la capacità di toglierti dopo i primi 6 minuti non sarebbe fatto male. Chiaramente è una battuta, non è una cosa gravissima, secondo me si è stirato sul retto femorale e recupererà. Ha voglia, spirito, spunto, ha fatto un ritiro strepitoso. Non so da dove possa essere arrivato questo problema: lui è un po’ preoccupato ma non mi sembra una roba pesante, quindi lo aspetteremo. Come sta Casale? Ha sentito un crampo: aspettiamo anche lui. Succede, va messo in conto. Ferguson e Bernardeschi? Oggi avevamo Ferguson e Bernardeschi aggregati gli ultimi due giorni e qualche acciacco di troppo. I ragazzi li vedo concentrati e attenti, a parte i primi venti minuti siamo stati dentro la partita. Non c’è nessun problema, oggi siamo partiti male dal punto di vista del risultato ma è lunga e sono convinto che ci rifaremo. Il mercato? Su Lucumì non voglio dire nulla, dico solamente che aspettavamo un esterno basso ed è arrivato Zortea, come esterno alto è arrivato Rowe. Poi il mercato è imprevedibile, la società resterà alla finestra e vedremo cosa accadrà”.
CAGLIARI-FIORENTINA (domenica, ore 18:30)
Conferenza stampa PISACANE Cagliari-Fiorentina
- Quanto hanno inciso i cambi? “La fortuna da quando alleno è che ci sono 5 sostituzioni, che possono cambiare la gara. Portare Luvumbo in campo era una strategia, la sua verve poteva essere micidiale quando le squadre si sarebbero allungate. Questo si è verificato, poteva fare ancora meglio ma sono soddisfatto anche di Gaetano che ha una qualità importantissima”.
Conferenza stampa PIOLI Cagliari-Fiorentina
- Quanto incide il rientro di Mandragora? Lui è un giocatore intelligente e sono contento che stia prendendo piano piano condizione. Ci darà una mano. Forse avrei dovuto fare entrare Dzeko ma con il cambio di Gosens ho optato per altro”.
COMO-LAZIO (domenica, ore 18:30)
Conferenza stampa FABREGAS Como-Lazio
- Vojvoda avanzato e Van Der Brempt allargato solo soluzioni temporanee? “Il nostro modello di gioco è chiaro. Abbiamo fatto un mercato per giocare con due esterni, però mi alzo ieri e mi dicono che Diao è più grave del previsto e Addai non può giocare. Ho pensato che la scelta migliore, insieme allo staff, fosse questo. Vojvoda ha fatto tante volte il quinto con esperienza, ma oggi giocare con Tavares e Zaccagni era tosto. Andrà bene oppure no, prova importante perché mi ascolta ed è un messaggio importante per noi”. Su Jacob Ramon? Questa è mentalità, tutti i ragazzi sono abituati ad avere pressione e vincere, giocare con la linea alta. Per questo portiamo gente qua abituata a questo tipo di gioco, che non si fa prendere un po’ dal nervosismo, però ha fatto una partita devastante oggi. L’anno scorso ha fatto piccole partite con il Real Madrid dei giovani, ma spero che anche nelle brutte situazioni verrà a farmi le stesse domande come oggi. La loro fame e voglia di imparare, da potare in campo, mi rende orgoglioso e mi fa contento anche con la voglia di lavorare con loro“
Conferenza stampa SARRI Como-Lazio
- “Oggi la lotta è stata impari, il tasso tecnico… non era un differenziale fisico. Abbiamo fatto fatica. Nel primo tempo tutti i palloni riconquistati sono stati degli avversari. Difficile uscire indenni in questo tipo di situazione. Sperando che questa sia stata una giornata no, perché di errori tecnici e scelte non logiche, è stata una brutta partita veramente. Sento solo amore per questo popolo non responsabilità“.
ATALANTA-PISA (domenica, ore 20:45)
Conferenza stampa JURIC Atalanta-Pisa
- “Scamacca? Speriamo che continui a crescere, con il tempo si è sciolto. Volevo tenerlo dentro, ma poi avevo paura di perderlo. Zalewski? “Sapevamo soffrisse i lanci lunghi su Toure. Le sue qualità le conosciamo, in difesa deve migliorare. Tutti i giocatori che abbiamo preso hanno margine di miglioramento, da Zalewski a Kossonou ecc. Sono giocatori di prospettiva che devono lavorare forte e lo diventeranno”.
Conferenza stampa GILARDINO Atalanta-Pisa
- “Cuadrado ha fatto una grande risposta su un recupero palla in scivolata. E’ questo l’atteggiamento che voglio, ed era appena entrato. Meister ha preso una ginocchiata, credo e presumo che non sia qualcosa di grave. Touré e Angori hanno fatto una grande partita. Denoon ha fatto una partita ordinata e aggressiva, ha margini di miglioramento secondo me importanti. Dobbiamo continuare a farlo lavorare senza mettergli pressione. Aebischer è intelligente e ha i tempi del calcio. Tutti i debuttanti mi hanno soddisfatto, il capitano ha fatto un discorso alla squadra nel prepartita, sono state parole spese in maniera corretta e sincera, è stato molto importante per il gruppo”.
JUVENTUS-PARMA (domenica, ore 20:45)
Conferenza stampa TUDOR Juventus-Parma

- “Vlahovic? Vediamo cosa succede in questa settimana che manca, poi capiamo. Io accetto tutto, la dirigenza decide per ultima. David? Dentro l’area si muove alla grande, una dote rara. È un ragazzo che pensa ed è concentrato. Kolo Muani? “Non voglio darvi un titolone. Nuovo ruolo Kalulu? C’è bisogno di tutti perché le partite sono tante e per questa partita ho deciso così. Vlahovic e David insieme? Non abbiamo provato in allenamento ma oggi ci abbiamo pensato di farli giocare insieme alla fine, perché se non fai gol qualcosa bisogna provare. È un’opzione durante la partita. A volte si potrebbe pensare dall’inizio anche. Cambiaso? Non gli ho ancora parlato. Ha commesso una leggerezza e verrà multato. Vuole sfruttare tutte le sue potenzialità ed è in crescita costante dal punto di vista mentale. Giocatori come lui sono rari ed è concentrato perché vuole crescere. In fase difensiva sta crescendo bene, in attacco ha cose sue che sono particolari. Per noi è importante”.
Conferenza stampa CUESTA Juventus-Parma
- “Gli eventi non li puoi controllare, puoi controllare come reagisci. Proveremo sempre a presentare il Parma nel miglior modo. Abbiamo avuto la possibilità di avere un po’ di più la palla: sicuramente ci piacerebbe giocare di più, ma a volte non ci riesci. Siamo stati compatti nella metà campo avversaria: l’evento dell’espulsione di Cambiaso ci doveva dare la possibilità di attaccare la porta, ma abbiano concesso il 2-0 nell’azione seguente. Il fuorigioco sul’1-0? Ero focalizzato con i ragazzi su come fare meglio”.
UDINESE-VERONA (lunedì, ore 18:30)
Conferenza stampa RUNJAIC Udinese-Verona
- “Davis? Sappiamo la sua storia, non ha potuto svolgere tutta la preparazione come gli altri. Quindi nella sua gestione siamo cauti. Non è al top e lo stiamo gestendo, sappiamo che quando è al top è molto ostico per gli avversari. Ha raccolto minuti importanti in Coppa Italia. Stiamo lavorando con lui, abbiamo bisogno di lui e lavoriamo per averlo in maniera costante. Buksa? Sono contento di avere Buksa per la prossima partita, è un ragazzo fisicamente importante, che può integrarsi rapidamente, in stagione ha già segnato ed è un ragazzo fatto e finito. Bertola e i nuovi? Alcuni ragazzi si sono uniti al gruppo più tardi, ci sono tempistiche da rispettare a livello di adattamento. Ho preferito ragazzi che conoscessero già la struttura della squadra, dobbiamo migliorare nel possesso palla e questo vale sia per chi è appena arrivato che per chi era già qui. Settimana prossima affronteremo una squadra di altro calibro, vogliamo migliorare di partita in partita. Mercato? Parliamo continuamente a livello interno e sappiamo cosa ci manca. Cerchiamo dei giocatori che possano fare la differenza a livello di qualità, mi aspetto però anche da chi è a disposizione più qualità, forza e rabbia nella trequarti offensiva. Iker Bravo è giovane e deve fare esperienza. Ogni minuto giocato è per lui una lezione. Ci sono stati momenti positivi, altri in cui ha perso qualche pallone con troppa facilità, ma il bilancio rimane incoraggiante. Non voglio mettergli pressione, deve crescere passo dopo passo. È un ragazzo con buone qualità e può sicuramente migliorare“.
Conferenza stampa ZANETTI Udinese-Verona
- “Giovane? A livello tecnico è già pronto per la Serie A. Lo abbiamo preso dopo oltre dieci mesi di inattività per motivi contrattuali, siamo stati bravi a portarlo qui. Ha un talento evidente e un sinistro speciale. Dal punto di vista fisico deve crescere molto, ma ha mostrato in più occasioni la qualità che possiede. Sono certo che ci darà una grande mano fino alla fine della stagione. Serdar? Giocatore molto intelligente. Quest’anno ha iniziato un percorso diverso e penso abbia le qualità anche tecniche per fare il play. Deve imparare a smarcarsi meglio e crescere in personalità con la palla. Oggi ha fatto una partita difensiva importante, ha recuperato tanti palloni e mostrato grande abnegazione. Credo che possa avere un futuro ottimo sia come mezzala, che è il suo ruolo naturale, sia come regista. Nelsson? Sembrava fosse con noi da mesi, i calciatori forti aiutano. Si è integrato benissimo, avevamo perso un giocatore importante come Coppola. Dal punto di vista difensivo la gara è stata ottima. Ora dobbiamo aumentare il livello, oggi potevamo creare molto di più soprattutto dopo la riconquista. Mercato? Stiamo in primis vedendo come sostituire chi è partito, dobbiamo sostituire ragazzi come Duda e Tengstedt. Dietro la qualità con Nelsson si è alzata. In questa settimana cercheremo giocatori che fanno al caso nostro“.
INTER-TORINO (lunedì, ore 20:45)
Conferenza stampa CHIVU Inter-Torino
- Sin dal primo giorno, da quando abbiamo iniziato la preparazione. I ragazzi si sono calati subito nella realtà, senza mai lamentarsi. Abbiamo fatto una sorta di ritiro ad Appiano e nessuno ha detto nulla. Ci siamo presentati oggi in buone condizioni, nonostante affrontassimo un buon avversario. Mercato? Preferirei parlare solamente della partita, avremo tempo di discutere di questo. Le emozioni è giusto averle, funziona sempre così. Ho troppi pensieri per la testa, a volte mi fanno bene. È ovvio che tornare in questo stadio dopo quello che ho fatto da giocatore mi dà una grande responsabilità”.
Conferenza stampa BARONI Inter-Torino
- “L’Inter ha fatto una partita di altissima qualità, ha sbagliato poco mentre noi troppo. Abbiamo anche tentato di portare aggressività, ma serve maggiore compattezza e lavoro, lo sappiamo benissimo. Questa sconfitta ci deve far sentire quel dolore per recuperare la prossima partita. Perchè Masina e non Maripan? Non è che non vedo Maripan, ma serviva un mancino con più tecnica. Coco e Masina avevano fatto bene contro il Modena”





