Conferenza Gasperini Celtic Roma – Preparativi in casa Roma verso la sfida di Europa League contro il Celtic. Nel giorno di vigilia del match si è presentato in conferenza stampa mister Gian Piero Gasperini.
L’allenatore della Roma si è soffermato su molti discorsi relativi a singoli giocatori. Prima di tutto ha aggiornato riguardo le condizioni di Dybala, affermando che l’argentino sta bene.
Poi un monito per Ferguson: l’attaccante, a detta di Gasperini, deve fare di più. Infine, sarà da comprendere quando effettivamente Ndicka ed El Aynaoui partiranno per la Coppa d’Africa. Di seguito le sue parole.
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Conferenza Gasperini Celtic Roma: le parole dell’allenatore
Come sta Dybala? “Paulo è recuperato completamente. Non c’è tutta questa cosa. Un giocatore, quando è guarito, ricomincia a giocare. Dybala ha avuto un contrattempo, un’influenza, poi quando si supera rientra. Adesso sono tanti mesi che si allena, quindi che sia un problema può essere un problema momentaneo, ma dopo tutti i giocatori sono in grado di giocare 90 minuti”.
La Roma è tornata a creare poco? “Non siamo stati mai tanto prolifici, ma a sprazzi abbiamo fatto bene. Nelle ultime due partite siamo stati meno capaci a creare azioni, questo non è mai un problema dei singoli ma di squadra. Dobbiamo far meglio”.
La squadra è un po’ stanca? “Dipende di che stanchezza si parla, fisica no. Le partite sono state meno efficace, ma faccio fatico a capire che tipo di stanchezza sia dato che giochiamo ogni 4 giorni e il tempo per il recupero c’è: forse nervosa, dovute ad altre situazione. La squadra però corre fino alla fine”.
Cosa manca a Ferguson? Da qui a gennaio potrà migliorare? Le darà più spazio? “Non ci sono antipatie, ma le prestazioni: ha avuto tante opportunità. Lo vogliamo aspettare? Certo. Deve fare meglio, non tanto dal punto di vista tecnico ma anche umano: per esempio, Hermoso è una colonna anche nello spogliatoio per quello che esprime in campo. Mi auguro che sia così anche per lui: è stato fermo un anno, spero che possa esprimersi al meglio da qui in avanti”.
Come stanno Angelino e Wesley? “Angelino è alla prima convocazione, lo facciamo ripartire, respira dopo due mesi il clima della squadra e della partita, è già un bel segnale, è sulla strada giusta, è recuperato. Wesley bene, ha fatto un ottimo allenamento già lunedì”.
Quando tornerà Dovbyk? “Prossimamente recuperiamo anche Dovbyk e ci siamo tutti, speriamo di aver superato il momento di difficoltà”.
A che punto siamo con la soluzione finale in attacco? “Abbiamo avuto defezioni, anche lunghe. Alla fine hanno giocato in tanti: Baldanzi ha fatto spesso bene, ma anche gli altri in maniera alterno. Non è un problema dei singoli, ma va generalizzato alla squadra. Siamo rimasti all’assist di Mancini per Celik: dobbiamo ripartire da lì”.
Novità su Ndicka ed El Aynaoui? Li farà giocare domani? “Non abbiamo certezze, speriamo di averle domani: lunedì è vicino, si sta parlando. In linea di massima giocherà Celik che non ci sarà col Como, vorrei dare spazio a Pisilli. Poi dovremmo stare attenti: domani sarà una gara vera. El Aynaoui vediamo se si sta trascinando ancora il problema al ginocchio, Ndicka può giocare ogni giorno”.





