Cessione Muriel – L’Atalanta dopo la partita contro l’Udinese, ha ritrovato il bomber che sembrava aver perso per sempre in questa stagione. Stiamo parlando del colombiano Muriel che, si è reso protagonista di una grande prestazione che gli è valsa una doppietta.
La doppietta ha portato il calciatore che, l’anno scorso aveva spaccato la Serie A ed il fantacalcio con un bottino di 22 reti e 9 assist in 36 presenze. Giocatore quindi decisivo nelle gerarchie nerazzurre per Gasperini.
Quest’anno invece, la punta ha fatto molta fatica ad imporsi nel gioco del tecnico. Complice anche, la splendida forma fisica del compagno di reparto Zapata che non ha fatto mancare troppo la presenza del 30enne in zona gol. i gol di Muriel in questa stagione sono solo 4, in 14 presenze raccolte da inizio campionato.
Cessione Muriel, l’Atalanta proverà comunque a rinnovare
Il momento non particolarmente brillante di Muriel all’Atalanta è anche da associare al continuo interesse di dirette rivali dei nerazzurri come Juventus e Inter, per l’acquisto dell’attaccante che è in scadenza di contratto nella prossima estate.
Con la splendida prestazione però, sembra che la squadra di Bergamo sia disposta ora a negoziare un rinnovo per un ulteriore anno. In maniera di non avvantaggiare ulteriormente le dirette avversarie per il titolo. Lotta in cui i bergamaschi sono ancora perfettamente in regola.
Cessione Muriel: caccia al suo futuro sostituto
Anche se il rinnovo sembra ormai una cosa sempre più vicina, la dirigenza nerazzurra deve comunque guardarsi attorno. Non è detto infatti che il calciatore accetti il prolungamento di contratto. I prospetti che piacciono a Gasperini sono Dieng e Frederiksen.
Entrambi sono delle stelle del calcio europeo in ascesa. Il primo gioca in Francia, al Marsiglia. Il suo contratto è in scadenza e potrebbe quindi decidere di sposare il piano tattico di Gasperini già da gennaio. Il secondo invece, gioca al Vitesse, in Olanda. Potrebbe essere un’ottima alternativa a Muriel per le sue capacità fisiche e balistiche. Entrambi sarebbero dei colpi di prospettiva che, con il giusto mentore, potrebbero diventare davvero micidiali. Vedremo cosa farà l’Atalanta in tal senso.
