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La Serie A e gli scherzi del calendario: ecco i 4 casi curiosi

Calendario Serie A il calendario di Serie A per la stagione 2022/23 è diventato realtà e prenderà il via nel week-end del 13-14 agosto. La prima giornata offre già alcune gare interessanti, ma nel corso del campionato ci saranno partite che rievocheranno ricordi, amari o dolci a seconda della squadra che si tifa, oppure sfide che si ripresenteranno in una determinata giornata, dopo diverso tempo.

Il primo caso curioso è presente nel primo turno di campionato: dopo 20 anni, il Milan inizierà il suo campionato con l’impegno casalingo contro l’Udinese. Non accadeva dalla stagione 2002-03, però la partita in questione non si disputò subito: a causa di una questione per i diritti televisivi, si giocò a novembre (i rossoneri vinsero 1-0 con un gol di Rivaldo).

Sempre il Milan ritroverà il Verona alla 38a giornata. Questo match non si collocava all’ultimo turno di campionato dalla stagione 1972-73, quando i rossoneri persero lo Scudetto al “Bentegodi“: da lì, nacque la “Fatal Verona”. Una situazione simile stava per ripetersi nell’annata terminata appena un mese fa (alla 36a giornata), ma il club meneghino risolse la questione con la coppia LeaoTonali.

Calendario Serie A, Udinese-Juventus: un possibile remake del 5 maggio 2002?

L’ultima giornata presenta un’altra curiosità: la Juventus giocherà contro l’Udinese alla “Dacia Arena“. Questa sfida è un ricordo piacevole per i tifosi bianconeri, decisamente meno per quelli nerazzurri: il 5 maggio 2002 la Vecchia Signora si cucì il Tricolore sul petto in maniera rocambolesca nel vecchio stadio “Friuli“, approfittando dell’harakiri dell’Inter, all’Olimpico, contro la Lazio (la gara terminò 4-2 per i biancocelesti).

La quarta particolarità del calendario riguarda il big match Milan-Juventus. Si disputerà il 28 maggio, a 20 anni esatti dalla finale di Champions League del 2003. L’Old Trafford di Manchester divenne il teatro dei sogni per i rossoneri, un incubo per i bianconeri che persero l’ennesimo finale, questa volta dopo la lotteria dei rigori.