Bonucci Juventus – Sono giorni complicati quelli che sta vivendo la Juventus. Oltre al caso Pogba, trovato positivo al testosterone, la società bianconera è costretta a fare i conti anche con un altro caso che non si è mai del tutto chiuso: quello relativo all’addio di Leonardo Bonucci.
Nonostante sia passato a vestire la maglia dell’Union Berlino, il difensore italiano non ha digerito il comportamento della società piemontese, che ha deciso di metterlo fuori rosa in estate, escludendolo dal progetto. Dopo alcune settimane dall’addio, non si è fatta attendere la reazione di Bonucci, che ha deciso di optare per le vie legali.
Come fa sapere Gianluca Di Marzio, già in giornata i legali del calciatore proseguiranno con una richiesta di risarcimento danni, in quanto al proprio assistito non sarebbe stata garantita l’adeguata condizione d’allenamento e preparazione atletica, recando all’ex bianconero un danno d’immagine e di natura professionale.
Bonucci Juventus: i motivi dietro alla reazione del difensore
Tralasciando l’addio mal digerito in sé, Bonucci ha deciso di denunciare le condizioni che l’hanno obbligato a rinunciare alla maglia bianconera. La richiesta del risarcimento deriverebbe da una situazione anomala in cui si è ritrovato il calciatore una volta messo al margine del progetto.
Al nuovo difensore dell’Union Berlino sarebbe stato “impedito” di svolgere la propria attività in maniera professionale, obbligandolo a prendere parte ad allenamenti serali senza lo staff tecnico o vietandogli di accedere a palestre, piscine e ristoranti della Juventus. Intanto, in attesa del possibile processo, lo stesso calciatore ha fatto sapere che ogni cifra che otterrà dalla società piemontese verrà devoluta in beneficenza.