Bonny Inter – La strada per l’arrivo in nerazzurro di Ange-Yoan Bonny appare sempre più spianata ogni giorno di più. Il giovane centravanti francese vuole raggiungere Chivu nella sua nuova avventura e l’accordo è ormai imminente.
L’operazione sembra vicina alla fumata bianca: l’intesa economica tra le parti non è stata ancora raggiunta, ma la distanza è minima. Cifre svelate dal Corriere dello Sport: l’Inter ha messo sul piatto 22 milioni più 3 di bonus, mentre il Parma ne vorrebbe 25 fissi. Resta in piedi anche l’ipotesi di una offerta alternativa sul piatto, con proposta economica più bassa ma il cartellino di Sebastiano Esposito come contropartita.
Il gap tra domanda e offerta resta minimo: c’è totale fiducia affinché il primo colpo in attacco dei nerazzurri possa chiudersi nel giro di pochi giorni, entro la prossima settimana. Inoltre, emerge un dettaglio a sorpresa che potrebbe fare parecchio contento Chivu: Bonny può giocare già al Mondiale per Club grazie ad un dettaglio nel regolamento.
Inter, Chivu: “Novità Pio Esposito, sono curioso. Sul centrocampo e sul modulo…”
Bonny Inter, via libera per il Mondiale per Club: lo scenario
Bonny può raggiungere l’Inter al Mondiale per Club in caso di chiusura immediata dell’affare con il Parma. La distanza tra le parti è minima e l’accordo appare vicino alla propria definizione. In caso di fumata bianca entro la prossima settimana, i nerazzurri avrebbero la possibilità di inserirlo nella lista e portarlo subito negli Stati Uniti agli ordini di Chivu. Tutto grazie ad una deroga presente nel regolamento del torneo, attraverso cui le varie squadre partecipanti, dal 27 giugno al 3 luglio, possono effettuare un massimo di sei cambi nel proprio elenco di tesserati a disposizione. Considerando l’indisponibilità di Taremi (bloccato in Iran) e le condizioni fisiche precarie di Thuram, un eventuale inserimento immediato di Bonny sarebbe preziosissimo. Ovviamente, in caso di coinvolgimento di Sebastiano Esposito nella trattativa, quest’ultimo sarebbe escluso. È chiaro però che l’intero scenario diverrebbe realtà solo se la compagine meneghina riuscisse a superare la fase a gironi della competizione.