Allegri al Milan – Il Milan si prepara ad una nuova rivoluzione per la propria panchina in vista della prossima stagione. Tanti i nomi in corsa, ma uno in particolar modo pare abbia adesso superato la concorrenza: Massimiliano Allegri.
Questo è quanto riferito da La Gazzetta dello Sport nell’apertura di oggi, sabato 8 marzo. La dirigenza rossonera avrebbe intenzione di ripartire da un profilo italiano di grande esperienza, che conosce bene l’ambiente e sarebbe in grado di scuoterlo in maniera nitida. L’identikit riporta proprio ad Allegri, che qualche mese fa pare abbia rifiutato un’offerta faraonica dall’Arabia proprio nell’intento di tornare su una panchina prestigiosa in Italia o in Europa.
Già nello scorso dicembre c’erano stati alcuni contatti, ora i dialoghi possono tornare ad intrecciarsi in vista di giugno. Difficile immaginare un ritorno di Allegri al Milan già adesso nell’immediato, anche se va detto che Sergio Conceicao sarebbero ancora a forte rischio esonero, con la gara di Lecce che appare decisiva in tal senso.
Allegri al Milan: piano, alternative e cosa filtra sull’esonero di Conceicao
Il Milan punta al ritorno di Allegri in panchina come nuovo allenatore. Questo l’obiettivo della dirigenza rossonera in vista delle prossime stagioni, sarebbe lui il prescelto stando a La Gazzetta dello Sport. Sullo sfondo non mancano le alternative, negli scorsi giorni si era parlato molto di un interesse per Vincenzo Italiano, mentre si defila al momento l’opzione Sarri, così come quelle che porterebbero a Fabregas e a De Zerbi. Intanto, nell’immediato, Sergio Conceicao rimane a rischio esonero: la sfida contro il Lecce della 28^ giornata potrebbe essere decisiva in tal senso. Pare tuttavia improbabile un arrivo anticipato di Allegri in caso di eventuale separazione dal portoghese prima di fine stagione: in questo caso sarebbe pronto Tassotti nelle vesti di traghettatore.