
Dopo la salvezza conquistata sulla panchina del Cagliari, che però non gli è bastata per la riconferma anche nella stagione successiva, Walter Zenga torna a parlare e lo fa attraverso le colonne della “Gazzetta dello Sport”.
L’ex allenatore dei rossoblù non ha nascosto il proprio dispiacere per l’avventura in Sardegna terminata e ha detto senza mezzi termini che meriterebbe di essere ancora lui sulla panchina che oggi è occupata da Eusebio Di Francesco.
“Un allenatore che invidio? D’istinto dico Di Francesco: è al mio posto a Cagliari dove meritavo di continuare, ma lasciamo stare… Se ci penso, dico De Zerbi, ed è invidia sana. È sempre sul pezzo, ha strutture, possibilità di continuità nel lavoro e una fantastica fortuna: un club che non fa drammi se una volta prende quattro gol”.
Zenga ha poi analizzato la scelta della Juventus di affidare la panchina ad Andrea Pirlo, non sorprendendosi più di tanto nonostante la poca esperienza del nuovo allenatore.
“Sicuramente non sono stato uno di quelli che ha detto: “Ah, che scandalo, allena subito la Juve”. Chi se ne frega se non ha mai allenato: inizierà. Avrà chi lo aiuterà in campo, una società che lo sosterrà, la capacità intellettuale di saper gestire le situazioni. Mi sarebbe piaciuto fare la stessa cosa all’Inter, ma non è successo…“ .