Xhaka alla Roma – Doccia fredda Roma. Salta infatti il passaggio di Granit Xhaka alla corte di José Mourinho. L’amministratore delegato Tiago Pinto, su input del tecnico portoghese, nei giorni scorsi aveva fatto il possibile per mettere le mani sul capitano della Svizzera agli ultimi Europei. Ma non è bastato. L’affare è da considerare totalmente saltato con il club capitolino, che finora non aveva mai preso in considerazione eventuali piani B.
Ora le attenzioni dovranno spostarsi necessariamente su altri profili. Il giocatore, infatti, è tornato ad allenarsi a Londra prendendo parte anche ad un’amichevole, per poi pubblicare su Instagram una foto con una didascalia eloquente: “È bello essere a casa”. Il tutto, accompagnato dall’hashtag “Arsenal”. Segnali importanti ed inequivocabili, che confermano di fatto la sua permanenza ai Gunners.
Felice l’allenatore Mikel Arteta, che intende puntare molto anche nella prossima stagione sul centrocampista. “Xhaka è tornato per restare, è la chiave della nostra squadra”. La Roma aveva messo sul piatto 15 milioni di euro. Pochi secondo l’Arsenal, che ne chiedeva almeno 23. Le trattative sono proseguite per diversi giorni tuttavia un accordo non è stato trovato.
Xhaka alla Roma, trattativa saltata: il giocatore resta all’Arsenal
Dal canto suo, il giocatore si sarebbe trasferito volentieri a Roma e ha gradito gli attestati di stima ricevuti da Mourinho tuttavia è pronto a restare nel suo club e a firmare il rinnovo del contratto. Dopo gli acquisti di Rui Patricio dal Wolverhampton, Matias Vina dal Palmeiras ed Eldor Shomurodov dal Genoa, ecco quindi la prima vera grande delusione estiva per i tifosi della Roma e l’allenatore.
Resta da vedere su chi proveranno a puntare adesso i giallorossi. È probabile che riemerga il nome di Teun Koopmeiners dell’Az Alkmaar, molto vicino all’Atalanta. La trattativa, però, ancora non è stata definita e così la Roma potrebbe inserirsi. Per acquistarlo serviranno almeno 18 milioni. Una cifra ritenuta adeguata dall’Az: in 31 presenze in campionato Koopmeiners ha segnato 15 gol e servito 5 assist ai compagni, diventando un punto di riferimento per la squadra nonché un idolo dei tifosi. Riflessioni in corso ma il tempo stringe.
