
Voti Fantacalcio 7^ giornata Serie A: è stata una giornata di campionato dal volto umano, dopo le scorpacciate di reti nei turni precedenti. Le 3 partite a reti inviolate (Sassuolo-Udinese, Parma-Fiorentina e Torino-Crotone) hanno riportato in auge il ruolo del difensore, bistrattato e asfaltato nelle ultime uscite.
Anche le difese di Napoli e Cagliari possono stringersi la mano per aver mantenuto la propria porta immacolata. Non può dire lo stesso il Milan che ha sofferto gli attacchi dei ragazzi terribili di Juric. La Roma ha trovato in Mkhitaryan l’eroe di cui aveva bisogno mentre l’Atalanta ha pescato dalla Russia il jolly Miranchuk per riprendere l’Inter, vicina a sbancare nuovamente lo “Gewiss Stadium“.
Il Torino ha regalato il secondo punto in Serie A al Crotone. Può sorridere Stroppa che ha visto Cordaz non subire una rete e ringrazierà Magallan che ha fermato Belotti usando qualunque mezzo. Passiamo alle valutazioni discutibili della 7a giornata: quali sono i 5 giocatori che hanno ricevuto dei voti particolari?
Ecco i voti fantacalcio della 7^ giornata di Serie A più discutibili.
Voti Fantacalcio 7^ giornata Serie A: le valutazioni più discutibili
DEMIRAL

La “zona Caicedo” ha colpito anche la Juventus. Il gol dell’attaccante biancoceleste rappresenta una macchia nella prestazione generale della retroguardia bianconera, impeccabile per 93 minuti. Demiral non ha responsabilità sulla rete del pari della Lazio e appare alquanto ingiustificato il 5 assegnato dalla fonte Milano. Esaminando il suo report, ha offerto una gara egregia: 11 salvataggi, 2 intercetti, 2 duelli aerei vinti su 3 e solamente 2 possessi persi.
VOTO MILANO: 5
VOTO NAPOLI: 6
VOTO STATISTICO: 6,5
SANCHEZ

Sanchez è il classico giocatore che raramente lascia insoddisfatti. Nonostante l’ennesimo pareggio dei nerazzurri, l’attaccante cileno ha disputato una partita generosa mostrando anche buon feeling con Lautaro Martinez. Le sue statistiche confermano la prestazione sopra la sufficienza: precisione dei passaggi al 79%, 2 falli subiti, un passaggio chiave e un dribbling riuscito su 2 tentativi. L’unico neo è rappresentato dalle conclusioni in porta (0).
VOTO MILANO: 5
VOTO NAPOLI: 6,5
VOTO STATISTICO: 6,5
BELOTTI

Il “Gallo” Belotti non è riuscito ad alzare la cresta in questo turno di campionato. La retroguardia del Crotone ha domato il centravanti granata il quale poche volte si è reso pericoloso dalle parti di Cordaz. Per un bomber di razza come Belotti, i tiri in porta sono importanti e a questa voce compare un misero “0”. Da segnalare l’alto numero di possessi persi (15) però è stato spesso falcidiato dai difensori pitagorici (7 falli subiti).
VOTO MILANO: 6,5
VOTO NAPOLI: 5,5
VOTO STATISTICO: 5,5
DANILO

Nel voto di Danilo pesa come un macigno l’ampio spazio che ha lasciato ad Osimhen, libero di colpire di testa e di portare in vantaggio il Napoli. Inoltre, ha sofferto la rapidità di Lozano che è stata un’autentica spina nel fianco per l’esperto centrale brasiliano. Salvare la prova di Danilo è veramente difficile, anche se le sue statistiche non sono da buttare: ha ottenuto un 5,5 grazie ai pochi falli commessi (solo uno), per i duelli aerei vinti (7 su 12 tentativi) e per la precisione dei passaggi (88%).
VOTO MILANO: 6
VOTO NAPOLI: 5
VOTO STATISTICO: 5,5

Il Verona si è confermato un avversario terribile. Nella prima frazione di gioco, i rossoneri hanno sofferto la spavalderia dei ragazzi di Juric, in primis Calabria che ha trovato in Zaccagni un cliente scomodo e ha suggellato la prestazione negativa con l’autogol. Nella valutazione statistica del terzino rossonero, l’autogol non è l’unica macchia: da segnalare l’alto numero di possessi persi (23) e i dribbling subiti (2). Nei minuti finali, ha subito una variazione per via dei passaggi chiave (2) e per i tiri (2, di cui uno bloccato e uno in porta, ossia il gol annullato).
VOTO MILANO: 6
VOTO NAPOLI: 5
VOTO STATISTICO: 5,5