
Voti Fantacalcio 38^ giornata Serie A: il “Luna Park Serie A” ha spento le luci. E’ giunto il tempo di riposarsi, tranne per Juventus, Napoli, Inter e Roma che saranno impegnate rispettivamente in Champions ed Europa League.
La 38a e ultima giornata è stata amara per il Lecce che tornerà in Serie B dopo una sola stagione. Al contrario, il Genoa può gioire per la vittoria contro il Verona e per la salvezza raggiunta.
Le restanti gare hanno offerto uno spettacolo godibile, specialmente Atalanta-Inter e Napoli-Lazio dove le emozioni e i gol non sono mancate. Passiamo adesso all’ultima carrellata di voti fantacalcio della 38a giornata di Serie A più discussi: quali giocatori saranno presenti? Basterà scorrere in basso per scoprirlo.
Questa stagione di Serie A è stata appassionante e particolare a causa della pandemia che ha sconvolto il mondo del calcio, e non solo. Ci rivedremo senz’altro a settembre con le nostre valutazioni discutibili e si spera con il pubblico sugli spalti. Attualmente, è difficile ma sognare non costa nulla.
Voti Fantacalcio 38^ giornata Serie A: le valutazioni più discutibili
LIROLA

E’ stata l’unico neo della trasferta di Ferrara. Pol Lirola è apparso con la mente altrove, forse già rivolta alle vacanze. Da una sua dormita, è nato il gol del pareggio spallino, firmato da D’Alessandro. Infatti, dando un’occhiata alle sue statistiche, spicca il numero di “possessi persi” (13). Il suo 5,5 è dovuto anche alla poca precisione nei cross (solo uno riuscito su 5 tentativi).
VOTO MILANO: 6
VOTO NAPOLI: 5,5
VOTO STATISTICO: 5,5
MANCOSU

Tolto l’assist, la prova di Mancosu non è stata delle migliori. L’infortunio rimediato a Udine non era ancora smaltito del tutto portando il jolly salentino a giocare col freno a mano tirato. In partite del genere, i fantallenatori speravano in una sua prova super ma hanno trovato una pesante insufficienza. Il suo report riporta una precisione dei passaggi sottotono (68% – piuttosto bassa per giocatori del suo calibro). Nella valutazione statistica pesa anche il numero di palle gol sciupate (3) e pochi palloni toccati (solo 36).
VOTO MILANO: 5,5
VOTO NAPOLI: 5
VOTO STATISTICO: 5
BREMER

Nella trasferta di Bologna, Bremer è uscito dal campo a testa alta. La crescita esponenziale del difensore brasiliano ha spinto Longo a schierarlo con regolarità ottenendo buoni risultati. Anche le statistiche confermano l’ottima gara disputata dal centrale granata: Bremer è stato impeccabile nei contrasti (6 su 6) e nei duelli aerei (3 su 3). Si è messo in evidenza anche nella precisione dei passaggi (87%) e nei salvataggi (4).
VOTO MILANO: 5,5
VOTO NAPOLI: 6,5
VOTO STATISTICO: 6,5
LAZOVIC

L’esterno ammirato in questa stagione ha tirato i remi in barca. Lazovic è apparso spento e povero di idee, un giocatore praticamente irriconoscibile. Un dato significativo è quello dei dribbling: 0 riusciti e uno subito. La sua arma migliore è diventato il tallone d’Achille. E’ stato poco pericoloso anche in avanti (nessun tiro in porta) e ha perso qualche pallone di troppo (11 possessi persi).
VOTO MILANO: 6
VOTO NAPOLI: 5
VOTO STATISTICO: 5
DJURICIC

Djuricic ha offerto una prova a ritmi bassi ma sufficiente. Il passaggio illuminante o la giocata sensazionale non manca mai nel suo repertorio. De Zerbi è riuscito a trasformarlo in un cigno dopo anni da brutto anatroccolo. In soli 57 minuti, Djuricic è stato al centro dell’attenzione smistando più palloni possibili (33 tocchi e 3 passaggi chiave) e con buona precisione (82%). Questi dati bastano per strappare una sufficienza.
VOTO MILANO: 5
VOTO NAPOLI: 6
VOTO STATISTICO: 6