
Voti Fantacalcio 36^ giornata Serie A: la Juventus campione d’Italia sta diventando una consuetudine: piacevole per i bianconeri, decisamente meno per le avversarie. Lo scudetto numero 36 per i bianconeri è arrivato grazie alle reti di Cristiano Ronaldo e Bernardeschi contro la Sampdoria.
Il secondo posto è ancora dell’Inter che non ha avuto pietà del Genoa che non ha ancora chiuso il discorso salvezza. Il Bologna è andato in soccorso dei grifoni battendo nel finale il Lecce di Liverani.
La sconfitta dei salentini ha reso felici Udinese e Torino le quali hanno raggiunto la salvezza con 2 turni d’anticipo. In zona Europa League, la Roma (2-1 vs la Fiorentina) ha approfittato del mezzo passo falso del Milan (1-1 vs Atalanta) portandosi a +4.
Il Sassuolo, invece, ha invocato alla sfortuna: il Var gli ha negato la gioia del gol ben 4 volte (2 Djuricic poi Caputo e Berardi) e il Napoli ringrazia. Detto questo, passiamo ai voti fantacalcio della 36a giornata di Serie A discutibili: sono 5 e avranno mandato su tutte le furie i fantallenatori, a caccia anche del mezzo punto pur di vincere.
Se vi state domandando il perché dell’assegnazione degli assist a Barrow e Zielinski, basterà dare un’occhiata al nostro articolo sui +1 ufficiali della 36a giornata.
Voti Fantacalcio 36^ giornata Serie A: le valutazioni più discutibili
SEPE

La leggerezza di Sepe ha riportato un attimo in vita un Brescia moribondo. Il Parma è comunque tornato a casa con il bottino pieno ma l’errore dell’estremo difensore dei ducali resta. La voce “errori che hanno portato al gol” pesa come un macigno in una valutazione statistica di un portiere. Basta solamente questo per trasformare una buona prova in un disastro.
VOTO MILANO: 6
VOTO NAPOLI: 5,5
VOTO STATISTICO: 5,5
LAPADULA

Il buon Lapadula non ha trovato la via del gol in quel di Bologna. L’attaccante salentino non ha ripetuto gli ottimi 45 minuti disputati contro il Brescia, anche a causa di alcuni problemi fisici che, in parte, giustificano la sua prova sottotono. Sul lato statistico, bisogna evidenziare la poca lucidità sotto porta di Lapadula: 6 tiri fuori dallo specchio e uno solo in porta. Altre note negative sono i “possessi persi” (6) e le volte in cui è stato pescato in fuorigioco (2).
VOTO MILANO: 6
VOTO NAPOLI: 5,5
VOTO STATISTICO: 5
NANDEZ

L’ennesima prova di grande sacrificio di Nandez non è stata colta dalla redazione Milano. Sembra un voto basato sul risultato della partita con il Cagliari che è caduto in casa contro l’Udinese. Il suo report racconta una prova quasi universale del nazionale uruguagio: ha partecipato costantemente alle azioni dei sardi (68 tocchi – precisione dei passaggi 94% – 4 dribbling riusciti su 4) e sulla mediana si è dato da fare (1 salvataggio, 1 intercetto, 7 contrasti visti su 12)
VOTO MILANO: 5,5
VOTO NAPOLI: 7
VOTO STATISTICO: 6,5
CARLES PEREZ

Giudicare un giocatore per soli 8 minuti (esclusi quelli di recupero) disputati è impossibile. Ricordiamo che la valutazione statistica non è soggettiva, non c’è un inviato che segue la partita e assegna i voti. Nonostante lo scarso minutaggio, le redazioni Milano e Napoli hanno premiato Carles Perez perché da un suo tiro è nato il rigore che si è procurato Dzeko. Una conclusione in porta non è sufficiente per ricevere un voto statistico.
VOTO MILANO: 6
VOTO NAPOLI: 6,5
VOTO STATISTICO: SV
BELOTTI

Chi aspettava valanghe di gol del “Gallo” a Ferrara, è rimasto profondamente deluso. Belotti pare abbia finito la benzina dopo una strepitosa ripresa del campionato, fatta di gol e di prestazioni superlative. Contro la Spal, ha perso quel “killer instict” che lo ha contraddistinto in queste giornate. Infatti, dando un’occhiata alle sue statistiche, spuntano 2 dati interessanti: 0 tiri in porta e una grande occasione da rete mancata. A questi, si aggiunge i duelli aerei persi (6 su 9) e pochi palloni giocati (26).
VOTO MILANO: 6
VOTO NAPOLI: 5
VOTO STATISTICO: 5