
Voti Fantacalcio 16^ giornata: la Serie A sta per compiere il giro di boa. Inter e Juventus occupano la vetta della classifica, questo continuo sgomitare tra 2 club dove non scorre buon sangue potrebbe protrarsi fino agli ultimi turni del campionato, salvo sorprese o clamorose novità. La Lazio sta provando ad essere la terza incomoda per lo scudetto: la vittoria di Cagliari ha portato i biancocelesti a 3 punti dalla coppia di testa e alcuni tifosi iniziano già a sognare il Tricolore cucito sulle maglie. Sognare è lecito mentre il Napoli vorrebbe svegliarsi da questo incubo: da dimenticare il debutto di Gattuso sulla panchina partenopea che si è dovuto inchinare ad un ottimo Parma. Prosegue il cammino della Roma verso un posto per la prossima Champions, il Milan va avanti ma con l’andatura di una lumaca.
Natale si avvicina, tutti vorrebbe dei voti fantacalcio 16^ giornata giusti ma non è così. Le valutazioni discutibili non mancheranno mai e partiremo con quelli di Milan-Sassuolo. Il club rossonero ha da poco spento 120 candeline e la dirigenza voleva un bel regalo dai suoi giocatori: i 3 punti. La vittoria non è arrivata e le reti sono rimaste inviolate, bravi i portieri, meno i trequartisti e gli attaccanti. I 6,5 assegnati a Piatek, Paquetà, da parte della Gazzetta, sono abbastanza generosi: l’attaccante polacco ha compiuto qualche passo indietro rispetto alla partita di Bologna mentre Paquetà non ha fatto meglio di Kessiè anzi si è reso protagonista solo quando l’arbitro gli ha estratto il cartellino giallo. Entrambi hanno offerto una prova da 5-5,5 e lo stesso discorso vale anche per Bennacer: non sarà un attaccante freddo ma sbagliare un gol a porta spalancata, colpendo l’unico difensore neroverde, non è proprio il massimo della vita.
Il Napoli non se la passa bene, molti giocatori sono in chiaro affanno, su tutti Fabian Ruiz. In queste ultime uscite, sta giocando la brutta copia del centrocampista dalle mille risorse. A Gattuso spetterà il compito di svegliarlo. L’insufficienza è d’obbligo (5-5,5) ma il 4 della Gazzetta è una valutazione alquanto esagerata. Torniamo un attimo al match del “San Siro” dove Caputo è apparso meno pimpante del solito. Nelle gare di cartello si esalta ma in questa ha deluso i fantallenatori i quali aspettavano dei bonus da lui. Il 6,5 assegnato dalla fonte Milano lascia un po’ perplessi perché non abbiamo notato questa prova così positiva del bomber di Altamura. Concludiamo con Schone: pare che la Rosea abbia un conto in sospeso con il regista danese ex Ajax. Non è il responsabile della debacle genoana e la sua gara non è stata negativa come ha raccontato l’inviato Gazzetta che ha seguito il Derby della Lanterna (voto: 4,5).
29 reti gonfiate nella 16ª giornata della #SerieATIM
Qui il riepilogo di tutti i risultati. ⬇️⁰⁰#WeAreCalcio pic.twitter.com/QA9gb5Bija— Lega Serie A (@SerieA) December 16, 2019
Voti Fantacalcio 16^ giornata: i casi Koulibaly e Bernardeschi
In questo turno appena trascorso, abbiamo assistito a 2 casi particolari: i voti di Koulibaly e Bernardeschi. Il difensore senegalese del Napoli ha alzato bandiera bianca dopo soli 5 minuti di gioco a causa di un fastidio al bicipite femorale. Nonostante lo scarso minutaggio, il giocatore partenopeo si è reso protagonista perdendo Kulusevski che ha siglato il gol del vantaggio del Parma. Visto il grave errore, le fonti Milano e Giornalisti hanno assegnato un voto mentre quella FantaMaster no perchè trattasi di una valutazione statistica e ha giocato meno di 10 minuti.
Riguardo Bernardeschi, per chi utilizza i voti Gazzetta all’interno delle leghe FantaMaster, c’è una regola precisa sulla conferma del sv al numero 33 bianconero. Basta prendere un estratto del loro regolamento: “Il calciatore SV senza bonus o malus, subentrato al minuto indicato come 74’ (secondo i tabellini della Lega Calcio Serie A ) e che termina la partita al minuto indicato come 90’ (secondo il tabellino della Lega Calcio Serie A ed esclusi i minuti di recupero) riceve 5,5 punti d’ufficio. Il calciatore SV senza bonus o malus, subentrato al minuto indicato come 75’ (secondo i tabellini della Lega Calcio Serie A) e termina la partita al minuto indicato come 90’ (secondo il tabellino della Lega Calcio Serie A ed esclusi i minuti di recupero) non viene conteggiato“.
E il gol di Pellegrini? La Lega Serie A ha strozzato l’urlo di gioia a coloro che hanno schierato il centrocampista giallorosso assegnando l’autogol a Tomovic. Non figura la sua rete nel tabellino perché quello di Pellegrini è stato un cross in mezzo per Dzeko, deviato in rete dal difensore spallino.
Capitolo 16 concluso, manca solo una giornata prima della pausa natalizia. ??⁰⁰#SerieATIM #WeAreCalcio pic.twitter.com/Hl3h2aZSRb
— Lega Serie A (@SerieA) December 16, 2019