Fiorentina, il punto su Vlahovic: l’Arsenal ci prova a vuoto, due big sul serbo

www.imagephotoagency.it

SCARICA GRATIS l'App di FantaMaster e crea la tua Lega di Fantacalcio!

Vlahovic alla Juventus – La notizia circolata nel pomeriggio di ieri ha scosso in maniera inaspettata gli ambienti del calciomercato a livello internazionale. Il protagonista è sempre lui, Dusan Vlahovic, diventato all’improvviso il giocatore più richiesto del momento.

Sarà per gli 8 gol messi a segno in questa primissima parte di stagione con la maglia della Fiorentina. Sarà per via di un contratto in scadenza a giugno del 2023 che lo rende molto appetibile. Ma anche per la giovane età, appena 21 anni, nonostante la quale è già un bomber affidabile.

La notizia relativa all’accordo tra il club toscano e l’Arsenal sulla base di 80 milioni di euro ha svegliato le altre società che vorrebbero mettere le mani sulla punta. In primis la Juventus, la quale sa di avere un vantaggio enorme sulle dirette concorrenti per l’acquisto di Vlahovic.

Vlahovic alla Juventus, pesa la volontà del giocatore

Nonostante il via libera da parte della Fiorentina alla trattativa per l’approdo del proprio asso ai Gunners già a gennaio, è difficile che questo affare decolli. Anche perchè lo stesso giocatore ha fatto capire in maniera molto chiara di non volersi trasferire alla corte di Mikel Arteta.

Le motivazioni sono tante. In primis il fatto che il club londinese non prende parte alle coppe europee, dunque questo trasferimento non risulterebbe vantaggioso sul piano della crescita. E poi c’è la forte volontà di andare alla Juventus, restando in Italia ma approdando in una big.

Vlahovic alla Juventus, il Tottenham non molla

Resta però il forte interessamento da parte del Tottenham, il cui direttore tecnico Fabio Paratici sta spingendo sia con la Viola che con l’entourage del giocatore per convincere tutti a far decollare l’affare. Anche perchè ci sono molteplici motivi che spingono verso questa direzione.

In primis la presenza in panchina di Antonio Conte che è una garanzia sul piano tattico e di competitività degli Spurs. E poi ci sono le disponibilità economiche e la possibilità di lottare per i più alti traguardi, come la vittoria della Premier League e la presenza in Europa.

Vlahovic, a questo punto, ci pensa.