
Vigorito attacca Mazzoleni – Duro sfogo del presidente del Benevento, Ciro Vigorito. Oggetto del contendere il rigore assegnato da Doveri, su presunto fallo di Asamoah ai danni di Viola, e poi tolto dal Var Mazzoleni che aveva chiamato l’arbitro al monitor per rivedere l’episodio.
Queste le parole, nel post gara di Benevento-Cagliari, del presidente del club campano che ha dichiarato, ai microfoni di Sky Sport: “Mazzoleni? Credo che con i mezzi che ha a disposizione, il calcio possa fare a meno di fare filosofia e discutere di massimi sistemi e teoremi e debba fermarsi a guardare le immagini, che hanno visto in tutta Italia.
Tutti tranne Mazzoleni: non ho mai parlato di arbitri, ma mi sono arrivati messaggi da Napoli, e tutti hanno scritto che Mazzoleni è messo lì sempre per ammazzare le squadre del Sud. Possiamo togliere il VAR, è diventata una scusante per le loro cazzate. Noi stiamo perdendo un anno di sacrifici, mentre lui sta col culo sulla panchina a guardare la tv e cambiare le decisioni. È una vergogna!
Il mio non è uno sfogo: questi signori devono uscire dal calcio, bisognerebbe analizzare le immagini. Anche nel primo tempo ci è stato fischiato un fuorigioco inesistente e c’era un rigore su Caprari”.

Vigorito attacca Mazzoleni e ammette: “Non so se resterò nel calcio”
Il presidente del Benevento è visibilmente arrabbiato per la decisione del Var di invitare Doveri a rettificare la sua decisione, sul contrasto nell’area del Cagliari tra Viola e Asamoah. Sul futuro del suo Benevento e suo ha detto: “Non è detto che continuerò nel mondo del calcio. Molte televisioni danno un sacco di spazio alle squadre che fanno la Champions, oggi invece hanno vanificato un anno di sacrifici e non si può andare avanti così.
Pensano veramente che siamo stupidi? Il rigore era netto, come fa un arbitro VAR a richiamare Doveri giudicando chiaro errore? Ora ci stanno dicendo che i tocchi sono troppo lievi, in Napoli-Cagliari è stato annullato un gol al Napoli su una situazione analoga. I regolamenti vanno conosciuti ed applicati, non interpretati. Così non si può andare avanti“.

Poi aggiunge: “Mi assumo le responsabilità di tutto quello che sto dicendo, se vogliono querelarmi lo facessero. E me la prendo anche con le televisioni, non mi venite a parlare di sfogo. Noi non siamo stupidi, rappresento una società che ha fatto tanti sacrifici e sono il presidente dei 15 anni che ha contribuito a dare una grande soddisfazione ad una realtà che non si è mai lamentata.
Al posto di fare analisi di 20 minuti mandate in onda le immagini, qua sembra che qualcuno voglia sottolineare solo i presunti torti a danno di altre squadre. Sono arrabbiato e deluso, ero stato uno dei fautori del VAR ma se non sanno nemmeno guardare la televisione è meglio che vadano tutti a casa. A partire da Mazzoleni“.