
Ultime dai campi – Torna la Serie A con le 20 squadre del massimo campionato in scena nel weekend. Il turno di campionato può nascondere delle insidie, ricordatevi, quindi, di leggere tutti i consigliati per la 37^ giornata. Non rischiate di giocare in dieci e controllate anche tutti gli aggiornamenti su squalificati, diffidati e indisponibili.
Gare importanti e match che possono rendere la vita complicata con le scelte di formazione al fantacalcio: dunque tenete doto i nostri consigli per il fantacalcio e le probabili formazioni.
Per essere sempre aggiornati, e un passo avanti rispetto ai vostri avversari di Lega tenete d’occhio le nostro ultime dai campi: con tutte le novità sulle scelte degli allenatori in tempo reale.
ATTENZIONE: le ultime dai campi fanno riferimento alle nostre probabili formazioni della 37^ giornata, aggiornate in tempo reale con tutti i nostri consigli in chiave fantacalcio.
Ultime dai campi, le novità per le gare della 37^ giornata
Genoa-Atalanta

Ampio turnover per Ballardini che, a salvezza acquisita, potrebbe concedere anche un po’ di spazio ai giovani: possibile dunque un impiego per Destro e Shomurodov. Al centro della difesa dovebbe esserci di nuovo Radovanovic, con Onguenè che potrebbe avere una chance dal primo minuto. In porta spazio a Paleari, mentre a centrocampo ci saranno Ghiglione, Melegoni e Rovella.
L’Atalanta conferma il 3-4-2-1, ma potrebbe far ruotare alcuni elementi visti i tre impegni in una settimana: per il momento Gasperini sembra comunque intenzionato a confermare la formazione tipo, con Malinovskyi e Pessina alle spalle di Zapata. Muriel non al meglio potrebbe al massimo essere disponibile dalla panchina.
Spezia-Torino

Nello Spezia, Italiano farà ancora una volta a meno di Nzola, rimasto ai box nell’ultimo turno a causa di una sanzione disciplinare da parte dell’allenatore bianconero e inizialmente in panchina con il Torino: al centro dell’attacco ci sarà Piccoli, con ai suoi lati Gyasi e Verde. A centrocampo spazio a Pobega, vista la doppietta nell’ultimo turno.
Nel Torino dovrebbero invece tornare da titolari al centro dell’attacco Belotti e Sanabria, dopo il turno di riposo che non ha prodotto gli effetti sperati nell’ultima gara contro il Milan. Rientra anche Verdi nel ruolo di trequartista, mentre sulla destra Vojvoda è in vantaggio su Singo. Ecco le probabili formazioni del match.
Juventus-Inter

Il dubbio principale per Andrea Pirlo riguarda sempre l’attacco, con l’allenatore bianconero che sembra intenzionato a schierare nuovamente Dybala al fianco di Cristiano Ronaldo: sugli esterni nel 4-4-2 ormai classico ci saranno invece Cuadrado e Chiesa. In difesa spazio a Chiellini e De Ligt, con Bonucci e Demiral recuperati ma inizialmente in panchina.
L’Inter si presenterà invece all’Allianz Stadium con la formazione tipo, con la volontà di fare uno sgambetto ai rivali di sempre nella corsa Champions. Davanti spazio a Lukaku e Lautaro, mentre a centrocampo Eriksen dovrebbe vincere il ballottaggio con Sensi. In difesa tornano Skriniar, De Vrij e Bastoni.
Roma-Lazio

Davvero poche le scelte a disposizione di Paulo Fonseca, che schierarà una formazione pressochè obbligata: l’unico grande dubbio riguarda il ruolo del centravanti. Al momento l’allenatore portoghese sembra intenzionato ad affidarsi nuovamente a Borja Mayoral, con Dzeko che partirà dalla panchina. Attenzione a El Shaarawy, che potrebbe giocare sulla trequarti ai danni di Pedro.
Lazio che invece può schierare la formazione tipo, con Milinkovic-Savic non al meglio dopo l’operazione al naso ma che stringerà i denti e sarà a disposizione di Inzaghi: in difesa gioca ancora Marusic, con Lazzari e Fares impiegati quindi sugli esterni.
Fiorentina-Napoli

Iachini proporrà pressochè la formazione tipo, nonostante la salvezza sia stata matematicamente raggiunta: soliti dubbi a centrocampo, dove dovrebbero giocare Bonaventura, Amrabat e Castrovilli con Pulgar destinato a partire dalla panchina-
Gattuso potrebbe invece optare per qualche cambiamento visti i tre impegni in una settimana: spazio a Rrahmani in difesa, mentre in attacco potrebbe essere arrivato il momento di Politano, con Lozano che osserverà un turno di riposo dopo aver giocato nell’ultima giornata.
Benevento-Crotone

Inzaghi vuole giocarsi la permanenza in Serie A con le sue certezze e ripropone quindi il 4-3-2-1 che lo ha portato in Serie A. L’unica punta sarà Lapadula, mentre alle sue spalle ci saranno Insigne e Caprari. A centrocampo spazio a Viola, con Schiattarella in panchina.
Cosmi invece ha trovato ormai il suo undici tipo e con questo andrà fino al termine della stagione. Spazio dunque nuovamente a Ounas, Messias e Simy in attacco, autentici protagonisti della vittoria contro il Verona che ha permesso al Crotone di abbandonare l’ultimo posto.
Udinese-Sampdoria

Solita formazione per Luca Gotti, che ormai ha deciso che l’attaccante titolare è Okaka e con lui andrà fino al termine della stagione: Llorente è infatti scavalcato nelle gerarchie e potrà subentrare soltanto a gara in corso. Al fianco dell’ex Roma ci sarà Pereyra, con Makengo a centrocampo.
Blucerchiati che proporranno invece il classico 4-4-2, con Candreva e Jankto confermatissimi sugli esterni ed Ekdal che ormai si è ripreso il posto da titolare in mezzo al campo ai danni di Adrien Silva, non al meglio della condizione. Davanti spazio dal primo minuto a Quagliarella e Gabbiadini.
Parma-Sassuolo

D’Aversa schiererà il Parma con la difesa a quattro composta da Busi, Dierckx, Osorio e Gagliolo. A centrocampo Grassi e Kurtic ai lati del regista Hernani. Gervinho agirà alle spalle di Pellè, con l’ivoriano al momento in vantaggio su Brunetta.
4-2-3-1 per il Sassuolo di De Zerbi con Consigli tra i pali, Muldur e Rogerio terzini, Chiriches e Ferrari in mezzo. Locatelli e Obiang confermati in mediana con Berardi, Djuricic e Boga alle spalle di Caputo.
Milan-Cagliari

Solita formazione per Pioli, che per lo sprint finale si affida ormai ai suoi fedelissimi: in assenza di Ibrahimovic, davanti ci sarà nuovamente Rebic, con alle spalle Castillejo, Calhanoglu e Brahim Diaz. In difesa confermatissimo Tomori, ancora panchina per Romagnoli.
Nel Cagliari il dubbio riguarda principalmente l’attacco, con Pavoletti che ha giocato due partite da titolare in tre giorni e potrebbe essere preservato per l’ultima di campionato contro il Genoa. Al suo posto si potrebbero candidare Cerri e Simeone.
Verona-Bologna

Il Verona conferma la solita formazione, con davanti Zaccagni e Salcedo a sostegno dell’unica punta Lasagna. In porta confermato ancora Pandur, che giocherà nelle ultime di campionato al posto di Silvestri.
Mihajlovic potrebbe valutare qualche cambiamento in questo finale di campionato, con alcuni giovani pronti a debuttare dal primo minuto: in difesa attenzione ad Antov, che potrebbe insidiare Danilo nel ruolo di difensore centrale.