La Uefa, dopo le prime decisioni da parte di alcuni governi di sospendere i campionati, ha colto l’occasione per ribadire la sua posizione, soffermandosi principalmente sulla tutela della salute: “Nel discutere qualsiasi ritorno al calcio competitivo e di livello élite, la salute dei giocatori, di tutti coloro che sono coinvolti nelle potenziali partite e del pubblico in generale è di fondamentale importanza”.
La Uefa ha ribadito la forte possibilità di riprende la stagione in corso: “Tutte le organizzazioni calcistiche che stanno pianificando il riavvio delle loro competizioni realizzeranno protocolli completi che dettano le condizioni sanitarie e operative garantendo che sia protetta la salute delle persone coinvolte nelle partite e che sia preservata l’integrità delle politiche pubbliche.
Poi le conclusioni con il piano ripartenza: “In queste condizioni e nel pieno rispetto della legislazione locale è sicuramente possibile pianificare il riavvio delle competizioni sospese durante la stagione 2019/20″.
Come noto, nei prossimi giorni potrebbero arrivare alcune decisioni su altri campionati, dopo lo stop in Belgio, Olanda e Francia. Punto interrogativo per quel che riguarda il campionato italiano, con Gravina pronto a “scaricare” al Governo ogni possibile decisione sulla possibile ripresa.
