
Francesco Totti, intervistato sulle pagine di “Repubblica“, ha colto l’occasione per sottolineare il suo punto di vista su un possibile incontro con la nuova dirigenza giallorossa capitanata da Friedkin.
L’ex capitano giallorosso ha ammesso: “Se lei mi chiede quando incontrerò la famiglia Friedkin le rispondo: quando mi inviteranno a prendere un caffè, e sinceramente penso che succederà. Ma al momento non c’è stato alcun contatto”
Totti ha poi aggiunto: “Sono stato qualcuno a Trigoria, tornerò a tempo debito. Porto Cristian all’allenamento ma non entro, non mi va. Se la sessione è lunga torno a casa, se invece è breve lo aspetto sul retro, nel parcheggio all’ombra, sbrigo alcune telefonate, sono sempre in arretrato. Ma dopo qualche minuto arrivano Vito Scala, il personale che ha vissuto con me per 25 anni. Prendiamo un caffè, si chiacchiera, si sorride
Infine una considerazione su Zaniolo: “Può diventare un grandissimo, il talento più cristallino della nuova generazione, deve maturare come persona e in campo ma succede a tutti i ventenni”.