
Urbano Cairo, intervistato ai microfoni di “Radio1“, ha colto l’occasione per sottolineare le sue perplessità in vista della ripresa del campionato. Focus sui potenziali infortuni, sul capitolo playoff e anche sulla prossima stagione.
Il presidente del Torino ha così rivelato: “Si riparte? Sembra di sì, sembra che la data ci sia: o il 13 o il 20 giugno. E sembra ci sia anche il protocollo.
SUI POSSIBILI INFORTUNI: “Per i giocatori, che sono stati fermi per due mesi e mezzo, riprendere è molto faticoso. C’è un rischio molto alto di infortuni e bisogna prepararsi a questo, adesso vanno piano perché hanno paura di farsi male. Il calcio è uno sport di contatto”.
SUI PLAYOFF E PLAYOUT: “Se il campionato non può ripartire, perché disputare i play-off e i play-out? Se non si può disputare il campionato non si possono fare nemmeno play-off e play-out. Se si ferma di nuovo è perché non si può più andare avanti. Come si può parlare di play-off e play-out? Se puoi andare avanti lo giochi tutto, altrimenti non giochi. E poi si cambiano le regole in corsa: mi sembra una cosa molto complicata”.
SULLA PROSSIMA STAGIONE: “Iniziare a metà settembre? E come fai? Mi sembra tutto molto complicato, molto ravvicinato. Ai giocatori devi dare almeno 2-3 settimane di vacanza e poi devono avere un altro mese per ricominciare. Questo vuol dire che se si finisce il 20 agosto poi il nuovo campionato dovrà iniziare il 20 ottobre e ci sono gli Europei. A me sembra complicato…”