Serie B, i migliori cinque talenti della cadetteria pronti al salto di categoria

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Da Brescia a Palermo, alla scoperta dei giocatori più interessanti della cadetteria: a Lecce puntano su La Mantia, ma occhio a Mancuso, Coda e molti altri. Nonostante le mille difficoltà con le quali si è dovuta misurare in questa stagione, la Serie B si è preannunciata come uno dei campionati più combattuti degli ultimi anni. Questo perché i valori tecnici si sono enormemente alzati rispetto alle passate stagioni e, ovviamente, anche perché la riduzione del campionato a 19 partecipanti ha inevitabilmente alzato l’asticella. Un ruolo chiave nell’alternanza dei nomi lo hanno sicuramente i giovani talenti impiegati praticamente ovunque; con le risorse economiche limitate quasi per tutti i club iscritti al campionato. Una scelta che porta le società a puntare forte su ragazzi alla loro prima stagione in Serie B o quasi. Giocatori molto interessanti, ai quali la cadetteria deve fare da palestra per permetterli di crescere ulteriormente. Ma noi abbiamo preferito puntare su chi quest’anno sta facendo veramente la differenza: la nostra Top 5 della Serie B.

E’ quasi finito il campionato anche in serie B, che come sempre ha riservato tante sorprese. Quest’anno è stata un’annata travagliata per la serie cadetta. Le emozioni però non mancano davvero mai e, visto il momento, è arrivata l’ora di iniziare a tirare le somme. Chi sono stati i migliori fino a questo momento? Da Donnarumma del Brescia a La Mantia del Lecce, passando per Mancuso del Pescara, Nestorowski del Palermo e Coda del Benevento. Ecco la nostra Top 5 di Serie B.

Top 5 Serie B: i migliori della cadetteria

DONNARUMMA (BRESCIA)

Nemmeno un minuto giocato in quella Serie A che a maggio a suon di gol in tandem con Ciccio Caputo aveva conquistato con la maglia dell’Empoli. La formazione toscana poi però ha deciso di non puntare più su di lui per l’avventura nel massimo campionato. Alfredo si è messo in mostra come uno dei bomber più prolifici del Bel Paese (sono 100 i gol in carriera da professionista se si considerano campionati, gare di playoff o playout e Coppa Italia). Dopo l’exploit in Toscana sotto la guida di Andreazzoli, dove ha chiuso il torneo con 21 centri, Donnarumma sta adesso trascinando con i suoi gol il Brescia alla conquista del titolo: 24 reti in 27 presenze. Numeri di alto livello.

LA MANTIA (LECCE)

Il Lecce sta disputando una stagione straordinaria in Serie B. La squadra di Liverani infatti è attualmente al secondo posto e in piena lotta per le posizioni di vertice. Uno degli uomini fondamentali di questa squadra è sicuramente Andrea La Mantia, bomber di Marino. Fa del fisico la sua arma più importante. I suoi 190 cm lo rendono difficile da gestire sui contrasti aerei e nella protezione del pallone. Nonostante la stazza non indifferente, l’attaccante ama anche fraseggiare con i compagni e partecipare alla costruzione dell’azione. Attualmente è il capocannoniere della squadra con 15 gol in 28 apparizioni. Jolly.

MANCUSO (PESCARA)

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#rushfinale #forzapescara⚪️??

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Il Pescara è la grande sorpresa di questo avvio di campionato in Serie B. Gli abruzzesi sono quinti in classifica. Uno dei migliori, se non il migliore, tra i biancazzurri è Leonardo Mancuso, che ha messo a segno 18 reti in 31 gettoni. Classe 1992, attaccante completo, capace di svariare su tutto il fronte dal centro fino all’esterno, sta trascinando la squadra di Pillon. Allo stadio Adriatico sembra aver trovato la propria dimensione. Le sue movenze, estremamente rapide, ne fanno anche un’ottima seconda punta, che, statistiche alla mano, vede piuttosto bene la porta. Una delle sorprese di questa stagione.

NESTOROVSKI (PALERMO)

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+3… ?????

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Nel calcio di oggi si sa, le vere bandiere non esistono più, o comunque, sono decisamente diminuite rispetto al passato. Intanto però, i tifosi si godono il proprio bomber, capitano e trascinatore, che continua a lanciare segnali d’amore, con il cuore dipinto di rosanero. Il giocatore della nazionale macedone, da questa stagione capitano, sembra ormai essersi completamente calato nella realtà siciliana, oltre ad aver dimostrato in più di un’occasione un legame certamente importante con il capoluogo e i suoi sostenitori. Nonostante diverse squadre si fossero interessate al calciatore durante la sessione estiva, Nestorovski ha deciso di rimanere in Sicilia, con lo stesso obiettivo dei suoi compagni di squadra: riportare il Palermo dove merita, in Serie A. E lo dimostrano i 12 gol in 22 presenze e il terzo posto in classifica. Bandiera.

CODA (BENEVENTO)

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Eccomi finalmente su instagram FORZA STREGA!!!

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Dopo un lungo peregrinare e una gavetta infinita, aveva ritrovato la Serie A lo scorso anno col Benevento. Massimo Coda, ex enfant prodige classe ’88, è stata la conferma dei giallorossi anche in B. Attaccante goleador, che il Parma aveva scoperto nel 2013 e lanciato in A dopo un anno di prestito al Gorica in Slovenia (33 presenze e 18 gol). Nel suo viaggiare da nomade si è costruito una reputazione di bomber operaio di categoria. Ben strutturato fisicamente (185 centimetri per 74 chilogrammi), Coda è la classica prima punta potente, capace però di disimpegnarsi bene in più moduli. Come il capitano del Palermo il suo obiettivo è riportare il Benevento in Serie A e lo sta facendo come dimostrano i 15 in 30 presenze. Operaio.