
Stipendi pagati Inter – Come detto da Beppe Marotta, la cessione di Hakimi al Psg (per cui manca ancora l’ufficialità) permette di far respirare un po’ le casse dell’Inter. La partenza dell’esterno marocchino infatti era la condizione principale per il prestito da 275 milioni di euro dal parte del fondo americano Oaktree.
Il club ha potuto così rispettare la scadenza per il pagamento degli stipendi di marzo, aprile e maggio che quindi sono stati regolarmente versati a giocatori e staff. Un esborso totale di circa 45 milioni di euro che è stato possibile anche grazie al finanziamento di Oaktree.
Al momento resta ancora scoperta la mensilità di giugno, per cui l’Inter ha tempo fino a settembre, e i premi-scudetto. La situazione attuale fa pensare che non ci saranno problemi per il pagamento di quanto ancora dovuto a giocatori e staff.

Stipendi pagati, ma non solo: in arrivo il nuovo sponsor
La dirigenza dell’Inter è sempre attiva alla ricerca di quello che sarà lo sponsor che comparirà sulle maglie nerazzurre nella prossima stagione. Le prime indiscrezioni portano a un’azienda impegnata nel settore della tecnologia che però, ovviamente, non dovrà entrare in contrasto con Lenovo (attualmente presente tra i partner commerciali del club).
Il nome del nuovo sponsor verrà svelato solo verso il 22-23 luglio quando la formazione nerazzurra andrà negli Stati Uniti per disputare una mini tournée in Florida. C’è molta curiosità e attesa per quello che, dopo 26 anni, sarà l’erede dello storico sponsor Pirelli.