
Squalifica Diego Costa: l’attaccante dell’Atletico Madrid paga a caro prezzo gli insulti rivolti all’arbitro Manzano durante la partita di cartello della Liga spagnola contro il Barcellona. La Giustizia Sportiva spagnola ha punito Diego Costa con 8 giornate di squalifica, un’autentica mazzata per Simeone che perderà la sua punta di riferimento fino al termine della stagione. L’irruenza e qualche parola di troppo non sono passati inosservato al giudice di gara che ha messo tutto a referto: oltre agli insulti, ci sono anche delle ripetute spinte del calciatore Colchoneros che hanno portato l’aumento dei turni di squalifica.
La squalifica Diego Costa nasce da questa frase ingiuriosa: “Me cago en tu puta madre”, un’offesa piuttosto pesante con Manzano che gli ha subito estratto il cartellino rosso. L’attaccante dell’Atletico Madrid si è difeso affermando che gli insulti erano rivolti a sua madre (“la madre que me pariò”), una scusa che non si regge in piedi e il Comitato Disciplinare non ha abboccato. Le 8 giornate sono divise in: 4 per gli insulti e altri 4 per aver strattonato Manzano.