Il ministro dello Sport ha chiesto al Comitato Tecnico Scientifico di valutare la possibilità della ripresa degli allenamenti individuali per gli atleti che praticano sport di squadra, di seguito la richiesta di Spadafora sugli allenamenti:
“Tornare a valutare la possibilità che le linee guida sullo svolgimento da lunedì degli allenamenti per gli atleti di interesse nazionale dei soli sport individuali vengano applicate anche a quelle degli atleti degli sport di squadra”.
Un richiesta, come sottolinea “Ansa”, che possa garantire lo svolgimento degli allenamenti nei centri sportivi con il rispetto di tutte le prescrizioni per mantenere la distanza necessaria affinchè non si verifichino contagi.
Spadafora sugli allenamenti, ma non solo: nuovo scenario per i due club di Roma e il Cagliari
Dopo l’ordinanza dell’Emilia-Romagna, da mercoledì 6 maggio anche Roma e Lazio potranno tornare ad allenarsi nei rispettivi impianti sportivi, con sedute individuali. Lo ha confermato ufficialmente, l’ultima ordinanza della Regione Lazio.
“Con riferimento alle attività sportive, sono consentite a decorrere dal 6 maggio 2020, la seguente attività:
– l’allenamento in forma individuale di atleti professionisti e non professionisti riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento in strutture a porte chiuse, anche per gli atleti di discipline sportive non individuali”.
Anche il Cagliari potrebbe essere autorizzato a svolgere individualmente allenamenti: «I giocatori del Cagliari Calcio potranno allenarsi ad Assemini nel rispetto delle giuste distanze e misure di sicurezza» ha precisato il presidente della Regione Sardegna, anche se la società non è intenzionata a tornare in campo per gli allenamenti individuali.
