
Shevchenko al Milan: è questo il nome nuovo per la panchina rossonera, qualora Stefano Pioli non riuscisse a raggiungere la qualificazione in Champions League in queste ultime quattro giornate e non venisse confermato alla guida della squadra.
Detto che Stefano Pioli è fortemente legato ai risultati e in caso di qualificazione alla prossima Champions rimarrebbe al 100%, è quindi al momento difficile fare previsioni sul futuro della panchina rossonera, ma quella di Shevchenko al Milan è qualcosa in più che una suggestione.
Paolo Maldini conosce bene l’ucraino per essere stati protagonisti insieme dell’epopea del Milan di Ancelotti e lo stesso Shevchenko è sempre rimasto molto legato all’ambiente rossonero, basti pensare che il suo vice nella nazionale ucraina è Mauro Tassotti.
Shevchenko al Milan: “Sarebbe un sogno”

E un messaggio neanche troppo velato è arrivato dallo stesso Shevchenko, ospite un paio di giorni fa a “Che tempo che fa” su Rai 3: “Il calcio mi ha portato fuori dalla strada. Sono stato fortunato di giocare con campioni al Milan, sono grandi persone. Il Milan è una grande famiglia, quando arriva un giocatore nuovo ti trattano come uno di famiglia. Allenare il Milan? E’ un sogno, sarebbe il massimo“.
Un segnale arrivato in questo momento, quando i primi scricchiolii sulla panchina di Pioli cominciano a sentirsi, potrebbe non essere casuale: chissà se la società coglierà questo messaggio, quel che è certo è che non si saprà nulla prima dell’inizio di giugno.