Giovanni Malagò, intervistato ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport”, ha sottolineato il suo punto di vista in merito alla ripresa del campionato di Serie A. Il presidente del CONI ha sottolineato anche l’importanza di un piano B in caso di nuove variabile in vista della possibile ripresa.
Malagò ha ammesso: “Da mesi insisto: puntiamo a ripartire ma non essendo possibile fare previsioni di lunga scadenza, viste tutte le variabili esistenti, deve esistere anche un piano B. Non averlo è un errore”.
Il presidente del CONI ha poi aggiunto: “La A vorrebbe riprendere il 13 giugno, ma il governo ha bloccato tutto fino al 14. Se la curva dei contagi manterrà un indice basso, credo non ci sarà problema a partire un paio di giorni prima”.
Sulla possibile idea di playoff e playout: “Lo leggo, ma mi risulta che non tutti siano d’accordo. Voglio sia chiaro che il Coni ha solo interesse se il calcio, o meglio la Serie A, riesce a risolvere i problemi. Le mie non sono invasioni di campo come qualcuno le ha definite: ho un atteggiamento propositivo, non critico”.
