
Roma su De Zerbi: ai microfoni di Sky, Roberto De Zerbi ha parlato della sua prima stagione sulla panchina del Sassuolo e dell’interessamento della Roma che potrebbe puntare sul giovane allenatore bresciano: “Siamo contenti. La squadra era nuova, c’erano tanti giocatori nuovi con tanti innesti dall’estero. La squadra ha abituato bene all’inizio ma ci siamo salvati a 4-5 partite dalla fine, non siamo mai andati nella zona calda. Abbiamo valorizzato tanti giovani e ci siamo divertiti, altro aspetto importante”.
De Zerbi ha fondato il suo lavoro sulla valorizzazione dei giovani ma i tanti gol subiti hanno frenato il cammino dei neroverdi in campionato: “Bisogna lavorare su tutto. I gol li abbiamo divisi male perché abbiamo fatto 14 partite senza prendere gol e sono tante per una squadra come la nostra. Altri sono stati distribuiti nelle altre partite perché abbiamo attacco e ci siamo scoperti, essendo in svantaggio. Questo fa parte di una mentalità che va mantenuta, cercando di limitare gli errori e i difetti”.
Sulle voci di un suo possibile trasferimento a Roma, De Zerbi non si sbottona più di tanto: “Io dico quello che so: per adesso c’è poco o niente. Qualora si dovesse presentare un’offerta concreta ne parlerò con la mia società perché sono riconoscente a loro e mi hanno sempre dimostrato la loro stima. A Sassuolo sto benissimo e il giorno in cui ci sarà l’opportunità di andare via lo farò per andare a fare il calcio a modo mio, portando avanti le miei idee. Queste sono cose che tengo per me. Quello che c’è fino ad oggi l’ho detto, poi da domani non so cosa succederà. Io a Sassuolo ci sto volentieri“. L’interessamento della Roma su De Zerbi non è un mistero ma il mister del Sassuolo è stato bravo a dribblare queste dichiarazioni che lo vogliono vicino alla panchina giallorossa.